Vai al contenuto
PLC Forum


Libretto caldaia e dichiarazione di conformità


Messaggi consigliati

Alessio Menditto
Inserita:
16 minuti fa, Simone Baldini scrisse:

. Forse è pre quello che il CAT non vuole procedere fino a che non è tutto a norma.

La DiRi non andrebbe bene, però al CAT basta un pezzo di carta cioè qualcuno che si prende la responsabilità, poi sarà chi ha firmato la DiRi a rispondere nel caso succeda qualcosa.

Esattamente quello che intendevo dire.


Inserita:

Riepilogando: c'è un impianto del gas privo di certificazione, mi installano la caldaia omettendo però il rilascio degli allegati obbligatori e trattenendo i dati del libretto d'impianto.

Mi impediscono quindi di collaudare e manutenere la caldaia: di fatto mi stanno dicendo che legalmente non potrei nemmeno accenderla, giusto?

In caso di incidente attribuibile a difetti della caldaia o all'imperizia dell'installatore, mancando tutti i documenti e gli interventi sopra citati, ne sarei l'unico responsabile in quanto ho messo in esercizio un impianto non utilizzabile, è esatto?

Alessio Menditto
Inserita:

Neil io ti rifaccio la domanda alla quale non hai risposto, ossia perché non chiami, come suggerisce Stefano, un "terzo" che certifica il tuo impianto?

Tu mi rispondi che l'installatore ha verificato non ci sono perdite, ma non c'entra con la questione.

 

Inserita: (modificato)
2 ore fa, Alessio Menditto scrisse:

Neil io ti rifaccio la domanda alla quale non hai risposto, ossia perché non chiami, come suggerisce Stefano, un "terzo" che certifica il tuo impianto?

Tu mi rispondi che l'installatore ha verificato non ci sono perdite, ma non c'entra con la questione.

 

 

Lo farò sicuramente appena possibile, stavo solo riflettendo sulla condotta del professionista in questione; dopo migliaia di euro spesi, tre sopralluoghi e due mesi di attesa tra scuse varie per procrastinare e telefoni che non rispondono saltare fuori solo ora dopo l'ennesimo sollecito, con la storia dell'impianto da adeguare entro 10 giorni, mai comunicatomi prima, e minacciando di denunciarmi alle autorità (non si capisce a quale e per cosa) e farmi chiudere il contatore (perché lo ha deciso lui?), capite che ti fa sentire leggermente preso per il naso.

 

Scusatemi ancora se sono sembrato uno logorroico che non legge i post degli altri.

Modificato: da NeilP
Simone Baldini
Inserita:
Quote

n caso di incidente attribuibile a difetti della caldaia o all'imperizia dell'installatore, mancando tutti i documenti e gli interventi sopra citati, ne sarei l'unico responsabile in quanto ho messo in esercizio un impianto non utilizzabile, è esatto?

Se l'idraulico ti ha lasciato l'impianto spento e dichiarando che non puo' essere messo in funzione fino a che non viene messo a norma direi di si. Però è anche vero che lui non doveva nemmeno cambiarti la caldaia se le condizioni di sicurezza non ci sono, altrimenti che te ne fai di una caldaia nuova se non puoi usarla, e comunque siccome il DM 37 prevede che sia sempre rilasciata conformità del lavoro, lui ha fatto una cosa non a norma di legge dato che non puo' rilasciarti la conformità. Il torto lo ha lui ovviamente ma è altrettanto vero che l'adeguamento e i costi di tale adeguamente spettano a te se non erano ricompresi nel preventivo.

Inserita:

al nostro amico serve un avvocato o una associazione di consumatori quì la questione non è tecnica di impainti ma di una persona che è fuori dai suoi compiti e che sta ricattando o tentando una truffa

lui non può trattenere nulla non è roba sua non è una autorità etc etc

Simone Baldini
Inserita:

Il problema non è che lui stia trattenendo qualcosa, non stà rilasciando un documento che dovrebbe rilasciare ma non lo rilascia a giusta ragione perchè l'impianto non è a norma. Il problema è che questo idraulico avrebbe dovuto far presente prima la situazione al cliente dicendogli, la caldaia ti costa X e l'adeguamento dell'impianto Y accertandosi che mancava la conformità, quindi mi devi dare X+Y per poterti fare il lavoro a regola dell'arte. Ora parlare di ricatto è sbagliato perchè se l'impianto non viene messo a norma non puo' farti la conformità, truffa non credo nemmeno, semmai ha operato male e superficialmente non accertandosi prima della situazione. Pultroppo capita spesso, il cliente chiede ad un idraulico cosa costa cambiare la caldaia, questo gli dice costa X, e il cliente accetta, poi durante i lavori scopre che mancano le conformità ecc.. quindi per poter dare la conformità deve mettere a norma l'impianto e deve sborsare +Y. Vista dalla parte dell'idraulico tutto sommato non gli si puo' dare tutti i torti, se il cliente gli chiede cosa costa la caldaia lui gli da' il costo di quella, postillando nel preventivo o dando per scontato che l'impianto esistente deve essere a norma e con relativa conformità.

Alessio Menditto
Inserita: (modificato)

Simone appena puoi vieni a dipanare una questione in Componenti Riscaldamento?

È quella "acqua calda poca pressione caldaia", siamo a tre pagine non ne usciamo 

Modificato: da Alessio Menditto
Inserita:

sappiamo solo che l'impianto è di parecchi anni ma non sappiamo se non è a norma e cosa abbia che non vada tanto da doverlo rifare tutto e non sappiamo a quale costo

 

non sappiamo se non è riparabile eliminado eventuali elementi critici..per me aveva già premeditato la mossa

 

il non aver detto nulla prima è chiaro indice di malafede

Inserita:

queste  questioni nascono dal commercio distorto di questi apparecchi che sono sottoposti a leggi severe, ma prima o poi li vendera'  anche il macellaio.

SI PRETENDE  di cambiare la caldaia a meta' prezzo, il sito  invia ovviamente un installatore affiliato per l'installazione, che invece di fare un sopralluogo per verificare l'ambiente di installazione COME E' GIUSTO E LOGICO CHE SIA , installa la caldaia , POI  si accorge che la tubazione tra contatore e caldaia non e' certificata e molto probabilmente non puo' nemmeno esserlo se non dopo adeguamenti.

QUINDI  non parliamo sempre a sproposito di ladri e truffatori , ma piuttosto ( come gia' detto sopra) di persone magari che per leggerezza si accorgono in ritardo di cio' che sarebbe  stato giusto far presente prima dell'installazione.

Inserita:

ma scusa è l'installatore che è del mestiere a dover controlalre cosa vuoi che ne sappia un non addetto ai lavori se il tubo del gas è a posto o meno

 

questo ci scommetto che non l'ha detto subito per fare la sorpresa poi e indurre il malcapitato a sottostare alle sue condizioni perchè ormai è in ballo..ma allora se diceva tutto magari chiamavano un altro..certo possibile ma non per questo si è autorizzati a comportarsi così

Alessio Menditto
Inserita: (modificato)

Anche qui come nella discussione dell'addolcitore direi abbiamo detto abbastanza, non possiamo sempre ripetere le stesse cose.

Speriamo Neil sia soddisfatto dei consigli che gli abbiamo dato.

Modificato: da Alessio Menditto
Inserita: (modificato)

C'è stato un sopralluogo prima dell'installazione ed uno dopo, per le prove dell'impianto e il pagamento del libretto.

Hanno continuato per due mesi a dire che mi avrebbero fornito i documenti "entro questa settimana", e la storia dell'impianto da rifare è saltata fuori solo dopo che li ho contattati via posta certificata.

Non dico che volessero truffarmi ma di sicuro c'è stata poca trasparenza, anche se vedo che i pareri possono essere diversi a seconda che si consideri la questione da un punto di vista tecnico oppure commerciale.

In ogni caso cercherò di sentire chi di competenza affinchè questa spiacevole vicenda possa concludersi al meglio.

 

Grazie a tutti per gli interventi.

Modificato: da NeilP

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...