melo_33 Inserito: 14 ottobre 2006 Segnala Inserito: 14 ottobre 2006 (modificato) Salve Sono alle prime armi con i PLC per motivi di studio.Sto utilizando il Simens Step7 5.3,Riesco a realizzare progetti in linguaggio Ladder e SFC.Ora il 2° step del corso prevede:"Sviluppo di Applicazioni Distribuite in Ambiente di Bus di Campo.Esempi Applicativi basati sul Sistema di Comunicazione Profibus DP".Il tutto usando la cpu 314-2DP.Come ho capito devo prima configurare l'hardware.I problemi sorgono propio qui:comedevo assegnare gli indirizzi nella finestra (0)UR.La guida dice di prenderli dal Catalogo Hardware e trascinarli su(0)UR.Ma su quale base decido quale delle uscite o ingressi(come indirizzo)devo inserire nell'(0)UR,ad es:A18*128it.Scusate se non sono chiaro,ma può derivare che non avendo compresola configurazione dell'hardware,faccia domande poco chiare.Grazie mille anticipatamente. Modificato: 14 ottobre 2006 da Gabriele Corrieri
batta Inserita: 14 ottobre 2006 Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 Non ho capito molto bene dov'è il problema, ma provo comunque a spiegare come configurare un sistema S7 partendo proprio dall'inizio con un nuovo progetto.1) creo nuovo progetto2) inserisco "Stazione Simatic 300"3 entro in configurazione hardware4) dal catalogo (struttura ad albero sulla destra) seleziono Simatic 300 -> Rack-300 -> Guida profilata e trascino nella finestra principale. Viene creato l'oggetto chiamato di default (0)UR che tu citi. Fin qui quindi presumo non ci siano problemi.(0)UR è rappresentato con 11 righe, che corrispondono ad 11 slot di un rack che, nel caso di S7-300, non esiste perché i moduli si ancorano direttamente sulla barra profilata ed i collegamenti tra i moduli avvengono con gli appositi connettori.Nei vari slot puoi inserire vari oggetti, prelevandoli dal catalogo e trascinandoli nella posizione che desideri. Ti sarà permesso inserire solo moduli compatibili con la posizione.Nello slot 1 puoi inserire l'alimentatore (non è obbligatorio)Nello slot 2 la cpuNello slot 3 eventuali moduli IM36x per comunicazione con espansioni. Se non ti serve, lo slot 3 rimane vuoto.Negli slot da 4 a 11 puoi inserire i moduli di I/O e tutto il resto.A tal proposito, tieni presente che ti sarà permesso anche lasciare slot vuoti tra un modulo ed un altro, ma evita di farlo. Questo è possibile perché esiste un accessorio che crea il bus e quindi non c'è bisogno di affiancare fisicamente i moduli perché questi siano connessi al bus. Per esperienza posso dire che questo accessorio è scarsamente usato, quindi non lasciare spazi vuoti tra i moduli.A questo punto puoi entrare nella configurazione di ogni singolo modulo inserito nel tuo rack con un semplice doppio click. Tra le varie cose puoi decidere l'indirizzo da assegare al modulo. Solo con le cpu più piccole (a memoria mi pare fino alla 313) l'indirizzo potrà essere solo quello assegnato in automatico dal sistema, in base alla posizione del modulo, senza possibilità di modifica.Se non era questo quello che volevi sapere, chiedi ancora cercando di rendere più chiara la domanda.
melo_33 Inserita: 14 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 CiaoGrazie della disponiibità.Il problema per quello che fin'ora ho capito è propriodagli slots 4 all'11 del rack.Tu dici "Tra le varie cose puoi decidere l'indirizzo da assegare al modulo ".Il problema è questo su quale base decido gli indirizzi, io?Mi chiedo sono tanti quantisono gliingressi e le uscite del mio progetto,Ma sopratutto i vari AI...o AO...non vanno a coinciderecon gli indirizzi delle variabile del mio progetto,ma allora su quale principio li assegno.Nella guida vi era un esempio dove allo slot 5 associa A18x12Bit,a quello 6 A18x16Bit ecc...a parte la distinzione analogica -digitale il resto su cosa si base sul formato dello scambio di dati?E dipende anche dalle caratteristiche del mio progetto questa scelta,dato che di A18x12Bitve ne sono + di 1?Scusa l'ignoranza è la prima volta e x scopi universitari che uso i PLC.Il problema quindi è il principio x scegliere l'assegnazione degli indirizzi dl vari slot dal 4 all'11.Spero di essere stato chiaro.Se a tal proposito vi è qualche documentazione potresti indicarmela?comunque grazie mille.Carmelo.
batta Inserita: 14 ottobre 2006 Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 Credo di aver capito: non è "A18x12 bit", ma "AI8x12 bit" ovvero modulo da 8 Analog Input con risoluzione 12 bit.
melo_33 Inserita: 14 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 Scusa ho sbagliato a scrivere,è AI8 d'altra parte su ne avevo già accennato che AI sta per ingresso analogico,comeAO x quello di out.Quando ho scritto: "a parte la distinzione analogica -digitale il resto su cosa si base sul formato dello scambio di dati?E dipende anche dalle caratteristiche del mio progetto questa scelta,dato che di AI8x12Bitve ne sono + di 1?"mi riferivo alla 2° parte di AI8x12Bit,cioè 8x12Bit;Quindi posso sperare di trovare una risposta al quesito ?O magari qualche guida a tal proposito?BY...BY.......BY.
batta Inserita: 14 ottobre 2006 Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 Continua a non essermi chiara la domanda.Il fatto di indicare la risoluzione in bit di un ingresso (uscita) analogico serve per sapere in quante parti posso suddividere il segnale. Un ingresso (uscita) analogico ha come dimensione 2 byte. La risoluzione in bit non ha alcuna importanza ai fini della configurazione dell'indirizzo del modulo. Ai moduli analogici si usa assegnare indirizzi da 256 in poi. Se inserisci un modulo analogico nello slot 4 (che è il primo a dispozione per i moduli) vedrai che il sistema, di default, assegna proprio l'indirizzo 256.Per leggere in un programma il valore di un ingresso analogico del modulo così configurato dovrai scrivere:L PEW256dove P sta per periferia, ed EW sta per word di ingressi.Analogamente per inviare un valore ad una uscita analogica dovrai scrivere:T PAW256dove P sta sempre per periferia, ed AW sta per word di uscitaSe configuri un modulo di 8 AI ed assegni al modulo l'indirizzo PEW256, significa che gli ingressi assumeranno i seguenti indirizzi:1° ingresso: PEW2562° ingresso: PEW2583° ingresso: PEW260...8° ingresso: PEW270Lo stesso vale per le uscite.
melo_33 Inserita: 14 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 ok grazie non lo sapevo,pensavo che fosse importante il num dei bit del segnale.Sei statoChiaro.Ora cercherò di andare avanti.Grazie mille!!!
Savino Inserita: 14 ottobre 2006 Segnala Inserita: 14 ottobre 2006 Salve melo_33 ,Ora il 2° step del corso prevede:"Sviluppo di Applicazioni Distribuite in Ambiente di Bus di Campo.Esempi Applicativi basati sul Sistema di Comunicazione Profibus DP".Il tutto usando la cpu 314-2DP.Come ho capito devo prima configurare l'hardware.I problemi sorgono propio qui:comedevo assegnare gli indirizzi nella finestra (0)UR.La guida dice di prenderli dal Catalogo Hardware e trascinarli su(0)UR.Ma su quale base decido quale delle uscite o ingressi(come indirizzo)Allora... esempio..Tu hai posizionata la CPU 314C-2DP nello slot 2.Poi, clickando col pulsante destro del mouse su X2 DP, selezione Add master system .. vedrai disegnata affianco una connessione Profibus(1): DP master system (1) Vai sulla connessione, un'altro click.. insert object.. ti appare il box del catalogo HW...supponiamo scegli una ET200M (IM153-3).... Tab parameters... scegli address nodo (1,3-125)... prova il 3.Nella configurazione rack della ET200, slot 4 inserisci una AI8x12 bit (331-7KF00..) automaticamente il sistema SW ti asegna gli indirizzi 256..271 ( start-end) sotto la colonna I Address.Poi inserisci sullo slot 5, sempre del rack della ET200 una DI32xDC24V (321-1BL80..), sempre in automatico il sistema ti asegna gli indirizzi 0..3.Adesso vai sul rack della CPU, slot 4 e 5. Sempre click col pulsante destro, seleziona oggetto.... catalogo HW.. inserisci gli stessi moduli che hai inserito nella ET200. Vedi che in automatico ti si asegna gli indirizzi 272..275 per la AI8x12 e 4..7 per la DI32.Come vedi, il sistema si auto guida nella asegnazine degli indirizzi in maniera ordinata e lineare, in modo di non generare errori di sovra posizione, ecc ....Se tu vuoi ingressare manualmente gli indirizzi, dovresti mantenere la stessa logica.
melo_33 Inserita: 15 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2006 Ciaogentilissimi,ho seguito le vostre indicazioni ed ora sembra + chiaro.Ora dovrò simulare il tutto.Quindi ho salvato la config Hardware,Il mio progettino ha 2 ingressi e 4 uscite..Se possibile potreste anche dammi delle indicazzioni sulla simulazioneo meglio del test?Dopo aver fatto un progetto o in Ladder o SFC si config la macchina hardwaree poi come ho capito si fa un test.BY...
Savino Inserita: 15 ottobre 2006 Segnala Inserita: 15 ottobre 2006 Ciao melo_33, Simulazione... scherzi ? o meglio del test?Sei pronto... hai il cavo d'interfaccia gia' collegato... CPU accessa ... telaio collegato a terra!Esempi Applicativi basati sul Sistema di Comunicazione Profibus DP".Il tutto usando la cpu 314-2DP Ma il DP lo sati usando?Insomma, come sei messo?
melo_33 Inserita: 16 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 16 ottobre 2006 CiaoAllora da quando sn passato alla fase di config sono entrato in confusione.E la prima volta che uso un programm sui PLC,e finiti i progettini non so come passare al test.Inoltre vorrei capire ma in locale cosa si puo' fare?IO a casa non ho nulla,ed un mio collega mi ha riferito che prima dovevo config l'hardware e poi fare un test in locale,infine in facoltà avremo fatto il test in rete.Da ciò che dico si comprende a che livello sono!!!Quindi il Simatic Manager non permette di fare un test in locale.....?Per quando riguarda il profibus-DP:lo apro dalla finestra (x intenderci dove vi sono Stazione Simatic 300 e MP(1)) del mio progettino e anche li c'è da config qualcosa?Scusa ma come vedi brancolo nel buio.Ricapilolando:1)Faccio un progetto in un linguaggio (Laddeer,SFC....)2)Nel mio progetto (precisamente nella cartella del progetto dove vi sono già Stazione Simatic 300 e MP(1)) inserisco un oggetto il Profibus(1).3)Entro in Stazione Simatic 300 Configuro l'hardware del mio prog: 3_a)Inserisco la CPU 314C-2DP nello slot 2 del rack.Invece nello slot 1 inserisco un alimentatore. 3_b)Inserisco uno slave supponiamo una ET200M (IM153-3).... Qui non ho capito "...Tab parameters... scegli address nodo (1,3-125)... prova il 3." Sarebbe il nodo a cui collego lo slave? se cosi'dove recupero Tab parameters ? 3_c)Inserisco i moduli d'in e out nel rack dello slave. 3_d)Faro' idem sul rack della cpu-314(con gli indirizzi assegnati dal sistema stesso come accade al passo precedente).4)Salvo la config dell'hardware.5)Ora devo config il profibus-DP che ho creato al passo 2?Se è cosi aprendo questa finestra "NetPro-nome_Progetto" non so dove mettere mani. Ma...?
Savino Inserita: 16 ottobre 2006 Segnala Inserita: 16 ottobre 2006 Ciao melo_33, Qui non ho capito "...Tab parameters... scegli address nodo (1,3-125)... prova il 3."Sarebbe il nodo a cui collego lo slave? se cosi'dove recupero Tab parameters ? 3_c)Inserisco i moduli d'in e out nel rack dello slave.3_d)Faro' idem sul rack della cpu-314(con gli indirizzi assegnati dal sistema stesso come accade al passo precedente).4)Salvo la config dell'hardware.5)Ora devo config il profibus-DP che ho creato al passo 2?Se è cosi aprendo questa finestra "NetPro-nome_Progetto" non so dove mettere mani.Tu devi lavorare nella finestra "Configurazione HW" ( HW Config.) e non in "NetPro". Poiche, una volta stabilita la configurazione HW del sistema globale, devi fare il " Download to Module" cioe' verso la CPU attraverso l'interfaccia MPI. Basta premere il bottone sulla barra del menu' oppure barra del menu in alto, PLC/Download.Il Tab parameters.. mi riferisco a : se tu hai inserito una ET200 allora click col pulsante destro, un'altro clik sulla voce properties del oggetto e quindi ti apare il box properties dello slave DP diviso in 2 Tabs, Generale ed Speciali, preme il bottone PROFIBUS sul tab generale e vai a finire a un'altro box Properties Profibus Interface IM153-3 (sigla dell'ET200 selezionata).Il box ha 2 Tabs, su quella di "Parameters" cioe' "Parametri" vedi l'indirizzo del nodo dentro una combo box con un intervallo 1,3-125. Il 2 e' stato asengato al DP sulla CPU per default. Infatti se esegui la stessa operazione sopra clickando sul DP, potresti cambiarli l'indirizzo. IO a casa non ho nulla,ed un mio collega mi ha riferito che prima dovevo config l'hardware e poi fare un test in locale,infine in facoltà avremo fatto il test in rete.Mmm.. I would say...you are in trouble...Vedi, per quanto mi riguarda potrei provare a darti dei consigli sempre che ti procuri un po' di hardware in giro e quindi .... non so vedi te..
melo_33 Inserita: 17 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 17 ottobre 2006 Ciao SavinoHo fatto le dovute correzioni nella config secondo la tue indicazioni.Tu mi hai detto:" devi fare il " Download to Module" cioe' verso la CPU attraverso l'interfaccia MPI.Basta premere il bottone sulla barra del menu' oppure barra del menu in alto, PLC/Download."Cioè cliccare sul corrispondente bottone nel menù in alto "carica nell'unità"e non "carica su PG",Mi chiede di selezionare l'unità di destinazione e naturalmente scelgo la cpu314-DP,anche perchè è l'unica in lista,gli altri parametri di sta tabella sn settati:telaio di montaggio a 0e psto connettore a 2 (x me questi valori sono esatti x come è stato config l'hardware).Ma mi spunta una finestra cn il seguente avviso:"impossibile stabilire il collegamento cn il blocco CPU-314-DP(RO/S2)".X l'hardware vedrò ...magari vado a parlaare cn il prof.(sempre se si riesce a rintracciare) x vedere cm siamo messi in facoltà... o qualche amico.In ogni caso grazie mille.
Savino Inserita: 17 ottobre 2006 Segnala Inserita: 17 ottobre 2006 (modificato) Ciao melo_33, Ma mi spunta una finestra cn il seguente avviso:"impossibile stabilire il collegamento cn il blocco CPU-314-DP(RO/S2)".Appunto....Prima ti appare la finestra titolata "Carica nell'unita'"(33:17106), Online communicazione con adattatore disturbata.... poi confermando con OK fi appare la finestra Carica nell'unita'(13:31) impossibile stabilire il collegamento con il blocco CPU314.....(R0/S2).Il fatto e' che non sei collegato alla CPU via il cavo e adattatore MPI.Comunque, Simatic S7 ha un simulatore ... il "S7-PLCSIM", ma non viene fornito con il pacchetto standard.( non so forse tu ne sei in posseso ) Dovresti vedere il PCS7 (Process Control System) Engineering Software toolset CD .Una volta installato, pratticamente lo lanci da Simatic Manager, sulla barra del menu' in alto (Simulazione On/Off), accanto il pulsante di configura rete. Quando questa applicazione sta' girando in background, se tu premi i bottoni di "Carica", tanto per i blocchi SW come per la configuazione HW, il trasferimento viene inviato al simulatore piuttosto che alla CPU. Comunque Io personalmete non lo ho mai utilizzato, ma forse fa il caso vostro. Modificato: 17 ottobre 2006 da Savino
Savino Inserita: 17 ottobre 2006 Segnala Inserita: 17 ottobre 2006 (modificato) Ciao....Ti confermo anche che "S7-PLCSIM ti permette di fare delle simulazione a tutti i livelli.Potresti andre in monitoring con un blocco come se fossi in ON LINE e fare dei forzamenti anche nel area I/O, etc..Una volta caricata la configurazione HW, ti simula la equivalente CPU corrente nel progetto. ..,infine in facoltà avremo fatto il test in rete. X l'hardware vedrò ...magari vado a parlaare cn il prof.(sempre se si riesce a rintracciare) Se il test sara' fatto col simulatore e' un conto... altrimenti vedi di trovarti in giro i pezzi del hardware.Magari una ditta di automazione del posto vi puo' dare una mano ..... ebay.... Modificato: 17 ottobre 2006 da Savino
melo_33 Inserita: 18 ottobre 2006 Autore Segnala Inserita: 18 ottobre 2006 CiaoGrazie infinitamente.comunque quello che dici è esatto (c mancherebbe!!!),cioè ho il "S7-PLCSIM"con il quale ho eseguito le variesimulazoni dei progettini fatti in Ladder e SFC (graphic),inoltre confermo a livello software eseguivo le operazioni chemi stai indicando tu cioè:carico i blocchi progettuali,seleziono la visualizzazione online (x visualizzare l'iter nel linguaggio corrispondente)e tramite un monitor di controllo,inserendo un ingresso,ottengo la corrispondente uscita dell'attuale stato della progettata macchina di stato.Il monitor permette pure di visualizzare il count down dei vari temporizzatori inseriti nel prog.X questo all'inizio t parlavo d simulazione con hardware,vista l'esperienza precedente nel software.comunque x me la seconda parte "Sviluppo di Applicazioni Distribuite in Ambiente di Bus di Campo.Esempi Applicativi basati sul Sistema di Comunicazione Profibus DP" in cui t mi hai aiutato a config l'hardware,sarà un test xkè permette di affrontare la comunicazione con i Profibus DP e quindi,penso,che serve il materiale da te indicatomi.Ti saluto e ti ringrazio (come dice jovanotti) tanto....tanto...tanto...tanto.BY....By.....BY
Savino Inserita: 18 ottobre 2006 Segnala Inserita: 18 ottobre 2006 Ciao melo_33,Ti saluto e ti ringrazio (come dice jovanotti) tanto....tanto...tanto...tanto.Prego!.... sono contento anch'io ....Auguri.
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