ciaps Inserito: 16 giugno 2019 Segnala Inserito: 16 giugno 2019 Salve a tutti circa 5 anni fa ho ristrutturato la mia abitazione ed ho optato per un impianto domotico basato su standard knx, il cuore dell'impianto è un ikon server di Domoticalabs. Gli ultimi anni hanno visto però un proliferare di apparecchi (Echo / google home) che di fatto integrano "funzionalità di automazione e controllo vocale che in un certo senso possono "domotizzare" impianti non domotici. Tali funzionalità potrebbero a maggior ragione estendere anche le funzionalità di un impianto domotico. Ho provato utilizzando IFTTT ma la sintassi per accedere una lampadina è veramente imbarazzante, mentre utilizzando una delle tante lampade standard sarebbe molto più naturale, è vero che potrei utilizzare le lampadine di quel tipo o dei controller sonoff ma dovrei tenere tutti gli interruttori accesi by-passando l'impianto. Domoticalab propone un integrazione con un servizio esterno che non è retrocompatibile con il mio server e che comporta un abbonamento annuale per i servizi di remotizzazione dei comandi google amazon. Oggi ho visto la pubblicità di un prodotto che si dovrebbe affiancare ad un impianto knx per renderlo compatibile ma al costo di 800 euro. Sembra un po' strano quanto un impianto che sulla carta dovrebbe essere più affine a questo tipo di controllo di fatto sia più distante in termini di realizzazione. é come se la domotica abbia scelto una strada diversa rispetto alla realizzazione di un impianto ad hoc che può essere superata da componenti a basso costo
patatino59 Inserita: 16 giugno 2019 Segnala Inserita: 16 giugno 2019 2 ore fa, ciaps scrisse: "domotizzare" impianti non domotici Se parliamo di cineserie tipo Sonoff o Shelly o altri aggeggi con APP sul telefonino, non si possono considerare appartenenti alla categoria "Domotica" Se un oggetto non si comanda da remoto come lo comando ? In un sistema domotico ci sono i sensori di vento, pioggia, di luce e di presenza (movimento), i quali interagiscono con le motorizzazioni, (Tapparelle, tende, veneziane) e le luci. Un impianto serio prevede automatismi atti a migliorare il risparmio energetico, il comfort e la sicurezza e preferibilmente un comando integrato in un unica App. Ikon prevede tutto questo, associando una grafica personalizzabile a funzioni aggiuntive su un impianto già realizzato in Konnex E' inevitabile, però, che qualsiasi integrazione con prodotti di terze parti richieda l'installazione di una licenza Ikon specifica.
ciaps Inserita: 16 giugno 2019 Autore Segnala Inserita: 16 giugno 2019 Tutto vero. La domotica come impianto non era cosa per tutti, c'è un costo di implementazione, difficoltà nel trovare tecnici preparati ecc ecc. Alexa Goolge e le cineserie varie (comincerei a stare attento a chiamarle sempre cineserie la provenienza non è più sinonimo di bassa qualità) offrono a buon mercato delle soluzioni di automazione non uguali, forse non paragonabili ,ma quantomeno affini ad alcune, le più comuni offerte da un impianto domotico civile. Trovo strano che chi progetta impianti domotici non abbia colto questa opportunità per ampliare il proprio mercato integrando a basso costo queste che saranno cineserie ma che fanno numeri nemmeno lontanamente paragonabili a quelli della domotica
Andrea Sorgente Inserita: 18 giugno 2019 Segnala Inserita: 18 giugno 2019 Ciao, sto per ristrutturare anch’io. E sto pensando a knx, ma come server vorrei usare open assistant. Potrebbe fare a caso tuo. A.
Nik-nak Inserita: 18 giugno 2019 Segnala Inserita: 18 giugno 2019 Shelly e Sonoff gestite da app, saranno pure cineserie, ma integrate in home assistant, sono dispositivi domotici a tutti gli effetti.
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