stefanelli.maurizio Inserito: 28 giugno 2019 Segnala Share Inserito: 28 giugno 2019 Un saluto a tutti del Forum ed un ringraziamento anticipato a coloro che mi daranno un piccolo aiuto; vi descrivo un problema che si è presentato da sempre su un condizionatore LG inverter V da 12000 btu: praticamente l'ho acquistato, installazione inclusa, in un centro LG della mia città che, a dire il vero, non ha mai dato il meglio di se nel senso che rinfresca ma non condiziona... insomma l'aria trattata ha una temperatura non bassa e non riesce a portarmi la stanza al di sotto di 25-27 gradi con temperature esterne di 33-35 gradi. L'installazione l'ho eseguita anche io dando un'aiuto a questi conoscenti tecnici LG che mi hanno comunque garantito che funziona ma non hanno più ricontrollato il sistema e purtroppo nemmeno io l'ho fatto, visto che lo uso poche volte l'anno; io non mi sono più fatto sentire e vorrei risolvere la cosa da solo; in questi giorni torridi (40 gradi all'ombra) ho capito che effettivamente non va. Dunque il mio sospetto è che nel circuito sia presente poco gas: tra l'unità esterna e quella interna ci sono circa 10 metri di tubo e in fase di installazione, i tecnici, dopo aver fatto il vuoto nel circuito, hanno semplicemente aperto il rubinetto del gas sul compressore ma non ne hanno aggiunto nemmeno un grammo come gli ho suggerito di fare, dicendomi che quel tipo di split aveva all'interno la quantità giusta di gas per coprire circa 10-12 metri di tubazione. La coibentazione dei tubi è perfetta così anche il posizionamento delle due unità e la relativa pulizia dei filtri; il gas è R410a; anche a piena potenza e con funzione di deumidificazione scarica pochissima acqua di condensazione; l'evaporatore è fresco ma non freddo. Ho pensato di acquistare un kit di ricarica da 120 euro ma non sono convinto; ho un gruppo manometrico a 5 vie con fruste e strumenti di alta e bassa anche per il R410a, la relativa pompa da vuoto, bilancia e piattino da 5/16 ma sinceramente è la prima volta che ci metto le mani. Come si procede per controllare le pressioni di lavoro dell'impianto e capire se occorre o meno caricare ? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 29 giugno 2019 Segnala Share Inserita: 29 giugno 2019 (modificato) Prima di spendere 120 euro in attrezzature inutili, hai un semplice termometro digitale in casa? Se si, tenendolo immediatamente sotto le alette dove esce l’aria dello split per un po’ di tempo spostandolo a destra e sinistra, che temperatura legge? Fatto questo lo sposti sopra lo split, dove entra aria, che temperatura legge? Poi altra domanda, quante ore lo tieni acceso? Modificato: 29 giugno 2019 da Alessio Menditto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 29 giugno 2019 Segnala Share Inserita: 29 giugno 2019 (modificato) LG precarica a 7,5ml di linea standard,se son di più va rabboccato come dice il costruttore. 8 ore fa, stefanelli.maurizio scrisse: in questi giorni torridi (40 gradi all'ombra) È proprio in questi casi che si rendono necessari quei pochi grammi di refrigerante che ogni installatore più intelligente del costruttore non rabbocca. Il limite di funzionamento è di 46 gradi,se poi deficiti anche di carica sei operativo al 50% E per favore quando postate una macchina prendete i dati dall unità interna ed esterna,LG inverter V non vuol dire niente,un Emura è sempre Emura si,ma da vent’anni,ogni anno avviene un restyling Modificato: 29 giugno 2019 da Xxxxbazookaxxxx Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefanelli.maurizio Inserita: 29 giugno 2019 Autore Segnala Share Inserita: 29 giugno 2019 Rispondo ad Alessio: (Grazie) temperatura entrata circa 33°C mentre subito sotto l'evaporatore circa 17°C. Per l'attrezzatura non ho grossi problemi economici quindi sono un tipo che si muove per passione... non ho altri grossi vizi se non quello di essere curioso anche in questo settore. Rispondo a xxxbazookaxxx: (Grazie) si tratta di un LG modello P18Rk (ASUW186C8A0); 17.700Btu in raffreddamento e 21.500 in riscaldamento; è caricato con R410a per 1,35Kg; massima pressione del sistema 5 bar. Riguardo l'aggiunta eventuale di refrigerante credo che appena attaccata la frusta tra la bassa o l'alta pressione della macchina e gli strumenti, prima di aprire il flusso del gas bombola ed il relativo rubinetto di immissione sulla macchina, occorra creare un piccolo vuoto giusto per togliere quella pochissima umidità che è nelle fruste: correggetemi se dico cavolate. Tubo di bassa grande strumento blu. Tubo di alta piccolo strumento rosso. Bombola del gas capovolta in modo che peschi liquido visto che il 410a è zeotropica (R32+R125) e poi a piccolissimi cicchetti correggo. Se collego anche il manometro di alta leggo su quest'ultimo la pressione relativa all'evaporazione che sulla scala dello strumento è in corrispondenza della temperatura di evaporazione; idem per la bassa. Ditemi se è così... Poi per la quantità come faccio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 29 giugno 2019 Segnala Share Inserita: 29 giugno 2019 (modificato) In un solo messaggio è passata da 12000 btu a 18000. Quanti metricubi deve servire? Prima di comprare attrezzatura varia vedi se riesci a comprare il refrigerante e comunque sia sta lavorando bene http://www.lg.wienkra.pl/files/ARTCOOL/Dokumentacja techniczna ścienne.pdf Modificato: 29 giugno 2019 da Xxxxbazookaxxxx Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefanelli.maurizio Inserita: 30 giugno 2019 Autore Segnala Share Inserita: 30 giugno 2019 Scusa xxxbazookaxxx, in effetti ho sbagliato... è un 18KBtu; deve servire inizialmente 45mcubi (5x3x3) per poi passare aprendo le varie porte anche a 150/200. Ma a me basta che riduca l'umidità non pretendo 20°C in tutto l'ambiente. Mi fa pensare il fatto che nonostante l'elevato tasso di umidità di questi giorni il sistema abbia condensato 2 litri di acqua in 4 o 5 ore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessio Menditto Inserita: 30 giugno 2019 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2019 Maurizio sono contento che non hai problemi economici, ho detto attrezzature inutili perché purtroppo essendo un inverter la carica a peso è l’unica che garantisce il sistema funzioni perfettamente. Per cui basta una bilancia alimentare digitale, una frusta e possibilmente la pompa da vuoto per fare il vuoto alla frusta. Detto questo, da 33 gradi a 17 gradi non è male, per quello volevo sapere quanto tempo lo tieni acceso, posto che sia meno potente di quello che dovrebbe, basta tenerlo acceso più tempo ed evitando ad esempio entrate di calore elevatissime dai raggi del sole. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Xxxxbazookaxxxx Inserita: 30 giugno 2019 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2019 Quindi è piazzata in un andito e deve rinfrescare tutta la casa se ho capito bene,aiutala con ventilatori o mettila alla temperatura minima impostabile con ventilazione in automatico,tutto il giorno se vuoi sperare in un miglioramento. Oltrettutto è sottodimensionata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefanelli.maurizio Inserita: 21 maggio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 21 maggio 2020 Ciao Alessio, ciao Bazooka, è trascorso circa 1 anno e rieccomi alle prese co sto condizionatore: come vedete lo uso talmente tanto che ciò messo un anno per riaccenderlo in modalità raffrescamento, mentre questo inverno l'ho usato tipo tre volte in riscaldamento e non andava malissimo. Beh intanto facendo manutenzione ho notato che la coibentazione dei tubi posteriori della motocondensante (circa 2 metri) avevano l'isolante che cadeva a pezzi e quindi ho deciso di rivestirli separatamente con quel tubo in polietilene isolante sopra il quale ho avvolto scrupolosamente del nastro "americano", quello nero gommoso in neoprene telato acquistato dal self ed adatto questo scopo. Poi accendendo l'unità e controllandola ho notato che dopo circa 1/4 ora sugli attacchi di bassa si formava un leggerissimo strato di brina (temp. ambiente 30 gradi circa). Questo è quello che mi faceva pensare che chi mi ha montato l'impianto avesse peccato di qualche grammo di gas tanto che sin dai primi usi non ha mai fatto un gran freddo anche chiudendo una parte delle aperture sulle stanze. Vi chiedo se vale la pena dargli qualche grammo in più, visto non dovrebbero esserci perdite a livello di cartelle sperando che la valvolina sull'aspirazione tenga; allora vedo di prendere una bomboletta da 1kg di r410a e poi vi dico. Correggetemi se sbaglio, se non volessi svuotare tutto l'impianto per poi riempirlo (ed avrei bisogno della bombola vuota di recupero), io procederei cosi: in teoria visto che sulla bassa si forma questo leggero strato di brina, il fluido in aspirazione potrebbe trovarsi ad una temperatura di pochi gradi sotto lo zero tipo -2 o -5 (ma non -10 altrimenti ghiaccerebbe tutto e la pressione sarebbe troppo bassa) giusto? quindi attualmente, guardando il diagramma entalpico del 410a, dovrei trovarmi a leggere sul manometro blu circa 7 o 8 bar al massimo e non conoscendo la quantità di gas esistente nella macchina potrei aggiungerne a poccoli cicchetti con bombola capovolta, fino a leggere sul manometro tipo 9 bar (circa 5 gradi sull'evaporatore). Mi piacerebbe sapere la vostra idea: potrei misurarmi anche la temperatura di evaporazione e condensazione ma ho solo a disposizione delle termocoppie che non sono molto sensibili per tali misure, oppure dei sensori elettronici mah! tutto questo anche soltanto per capirci qualcosa in più... diciamo che a voi vale come rottura di c.... e a me come motivo pratico... Grazie comunque Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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