Vai al contenuto
PLC Forum


UPS guasto ?


Marco Fornaciari

Messaggi consigliati

Marco Fornaciari

Oggi veniamo a problemi che mandano a letto tardi ... ma veniamo al probema vero.

Ieri notte (ore 1,30 di sabato) ho inteso accendere il PC e prima devo accendere l'UPS per avere tensione in uscita. L'UPS è sempre alimentato.

L'ultimo spegnimento risale alle 13 di venerdì.

All'accensione emette un suono continuo ed è molto caldo, pericolosamente caldo, quindi scollegamento immediato e, per sicurezza, nel cortile a smontare la batteria: ritenevo fosse al litio, invece è al piombo, ma meglio averla tolta in quanto ha segni di inizio rigonfiamento.

Finita la cronaca.

Si parla di UPS EATON Ellipse ECO 800 del 2011.

Oggi la batteria è a temperatura ambiente e ha 1,8 V di tensione in uscita, contro i 12 V nominali.

Alimentato l'UPS è accesada subito la spia che segnala l'erogazione di tensione alle uscite: non ho ancora verificato se c'è tensione sulle prese, anche perchè pigiando il pulsnate di ON-OFF nulla cambia, e le segnalazioni di allarme sono assenti.

Mi sono concentrato sulla parte batteria.

Qui riscontro che a prescindere dalla presenza o meno della batteria, non è presente nessuna tensione, a parte quella di batteria 1,8.V.

Stabilito che 1,8 V sono troppo pochi per una 12 V, passiamo alle domande, sempre che qualcuno abbia risposte:

- tipicamente la batteria è alimentatata se è rileva la sua presenza?

- si trova in giro lo schema, sul sito Eaton ovviamente non è disponibile?

- qualcuno ha già avuto un problema simile?

- apparentemente non ci sono segni di degrado al PCB e ai componenti

- ho il sw di gestione dell'UPS, ma da una prima lettura di tutti i manuali non ho trovato riscontro al difetto

- andando con il tester a caso ho trovato 25 Vcc nella parte che ritengo l'alimentatore delle batterie, e direi che ci può anche stare.

 

Grazie delle eventuali risposte.

 

Link al commento
Condividi su altri siti


La batteria che ha la sua età, se una cella va in corto di conseguenza le altre vengono sovraccaricate e scalda e si gonfia, oppure il regolatore di carica guasto.

Con una batteria simile collegata e alimentando l'UPS, la tensione ai capi della batteria dovrebbe posizionarsi sui 13,8,  ancora meglio se l'UPS ha una procedura di test che esegue in sequenza gli stessi controlli e una verifica degli assorbimenti

Link al commento
Condividi su altri siti

Tipicamente gli UPS se non hanno una batteria funzionante collegata non si accendono, non ho idea se pero' sia presente la tensione di carica per la batteria con la stessa scollegata.

Link al commento
Condividi su altri siti

14 minuti fa, Marco Fornaciari scrisse:

Appunto, ma per saperlo dovrei comprare una batteria nuova ... che poi magari non so cosa farmene

Una qualunque batteria al piombo da 12 volt, da antifurto o da giocattolo va bene per un test

poi che senso ha avere un UPS e non controllare la salute della batteria? diventa un aggeggio inutile, infatti vanno testati regolarmente, basta staccare l'alimentazione una volta ogni tre mesi e vedere quanta autonomia rimane con un carico conosciuto

Link al commento
Condividi su altri siti

Se hai un alimentatore da banco con uscita di circa 12V (meglio se regolabile diciamo tra 10 e 15) con almeno un 2-3A di corrente potresti collegarlo in modo da simulare la batteria, metti un diodo in modo da permettere il passaggio solo dall'alimentatore al UPS e non viceversa. 

 

La prima prova che farei è con UPS completamente scollegato dalla rete e alimentazione solo da alimentatore 12V  ai terminali che andrebbero alla batteria.

Su alcuni UPS per farli partire solo da batteria, quindi senza alimentazione da rete, è necessario tenere premuto il pulsante di accensione. 

 

Ho avuto il tuo stesso problema con un APC, uno di quelli con la regolazione costante della tensione di uscita, una sera ho iniziato a sentire un odore non troppo entusiasmante, ho toccato l'ups ed era caldo, l'ho messo sul balcone e il giorno seguente ho constatato che la batteria era gonfia...

Siccome ne avevo altri 2 in giro per il laboratorio e non avevo tempo e voglia di metterci mano, ho smaltito la batteria e anche l'ups...

Link al commento
Condividi su altri siti

Marco Fornaciari

Altre batterie non le ho, alimentatori si, ho anche dei diodi da 60 A: sempre se sono sani.

Ma temo che sia andata l'elettronica, mi segnala acceso subito e il comando di spegnimento non funziona: è per quello che cerco lo schema.

Una batteria nuova la posso avere a meno di 20€, ma se poi è l'elettronica, non so che farmene.

La salute della batteria, è scritto che la controllava l'UPS.

Tra l'altro non mi pare che l'UPS abbia microprocessori, e dentro ci sono un pò troppi relè per essere un tempo zero, quindi con carico sempre alimentato dalla batteria caricata in tampone.

Alcuni marchi vorrei evitarli: un cliente in tre anni ne ha istallato circa una decina, e sono tutti passati per la carriola dei rottami.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

Una batteria nuova la posso avere a meno di 20€,

Intanto inizia a non risparmiare troppo sulle batterie, che se le paghi cosi' poco, poco dureranno.. il minimo sindacale e' un FIAMM magari,

questo buttare via gli ups a batterie esauste mi sa di scandalo ecologico, Sabato sono andato in discarica c'erano 5 ups buttati li insieme alle batterie, mi sa che vado e gliene

chiedo uno, se hai alimentatori e diodi cosa aspetti a fare la prova? Io penso che abbiamo tutti dei doveri verso l'ambiente, se uno non e' negato per queste prove ci puo' provare, pero' gli van dati almeno 12,7v col diodo di mezzo, forse anche 13. Se dal 2011 non hai mai cambiato batterie sappi che :

1. batterie normali durano oggi max 4 anni ma gia' dal 3° e' meglio controllarle, esistono dei tester economici 10-15 euro per bat. al piombo, io ho un Ancel che si e' ULTRA ripagato,

   oppure si fa un breve corto sui poli con un filo e si vede se fa una bella scintillona, se no e' da buttare..

2. Su richiesta/ricerca si possono trovare batterie di lunga durata, anche 10 anni, FIAMM le ha per esempio.. altra super marca e' YUASA..

Modificato: da Trans Istor
Link al commento
Condividi su altri siti

il 7/7/2019 at 20:11 , Marco Fornaciari scrisse:

ritenevo fosse al litio, invece è al piombo

 

...perché le litio non tollerano molto bene la carica di compensazione continua e hanno una shelf life che raramente passa i 5 anni, questo a prescindere che nel frattempo l'ups venga utilizzato o rimanga nel magazzino del grossista o del dettagliante in attesa di essere venduto. Ergo non è una buona idea mettere batterie al litio negli UPS, inutilmente più costose, che aumentano gli svantaggi senza offrire nessun vantaggio pratico. Infatti si trovano solo in alcuni, molto pochi, UPS di pessima qualità e solo perché la falsa equazione "nuovo = migliore" ha purtroppo una forte presa sugli utOnti.

 

Stesso discorso sulle lampade di emergenza. Le cinesaglie montano litio. I produttori seri ni-mh, a patto che non si tratti di rari prodotti specifici, ed in quel caso la batteria viene coadiuvata da un'elettronica apposita che le cinesaglie non hanno e che evita di farla marcire nel giro di due anni.

 

18 minuti fa, Trans Istor scrisse:

Intanto inizia a non risparmiare troppo sulle batterie, che se le paghi cosi' poco, poco dureranno.. il minimo sindacale e' un FIAMM

 

Assolutamente d'accordo.

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Marco Fornaciari

Ehmmm, mi pare di avere chiesto informazioni tecniche, non un corso di ecologia e tanto meno di economia dei prodotti tecnologi: lì ci arrivo da solo, anzi mi pagano.

Cerchiamo di non andarre OT.

 

Senza schema cosa faccio?

Cosa e dove misuro?

Cosa verifico?

Va dase che per un prova del piffero intendo spendere il meno possibile.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Perche' tu compreresti una batteria da poco solo per una prova? Non mi sembra sensato... a meno che non chiedi al venditore se puoi avere un reso, in quel caso la puoi comperare buona..

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Marco Fornaciari scrisse:

Senza schema cosa faccio?

 

Quello che ti è stato detto di fare sopra.

 

Se hai intenzione di continuare con la boria, gli aiuti si fermeranno presto. Qui nessuno è pagato per farti da helpdesk né tantomeno per risolverti il problema nel più breve tempo possibile. Per quello ci sono i centri assistenza Eaton.

Modificato: da Darlington
Link al commento
Condividi su altri siti

Marco Fornaciari

Nessuno vi obbliga a rispondere.

La ricerca guasti la so fare da solo: ho chiesto lo schema e dettagli sul funzionamento tipico di questi moderni UPS per uso singolo e usa e getta, per gli altri so già cosa fare.

Il resto è semplicemente OT.

Link al commento
Condividi su altri siti

Marco Fornaciari non sei obbligato a tener conto dei consigli ricevuti, perarltro  corretti.

Quando si apre una discussione possono arrivare tante risposte, anche inutili.

L'unica cosa inderogabile è che non siano offensive.

Se non ti piacciono puoi semplicemente ignorarli, senza polemiche.

Se qualche lettore della discussione disponesse dello schema dettagliato, probabilmente te lo avrebbe già fornito.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...