Impostazione autoclave senza membrana

[mamex892]

Buongiorno. Ho un impianto ad autoclave composto da una pompa da hp ed un vaso di espansione da 300 litri senza membrana. Visto che voglio sostituire il pressostato classico a due viti con uno digitale che permette l'impostazione della pressione minima e massima molto più comodamente e velocemente e rifare tutto il procedimento di riempimento e sistemare un po la partenza dell'impianto visto che è stato modificato molto velocemente per la dipartita delle due vecchie pompe a 380 e del secondo vaso di espansione. Dunque il vaso è collegato sull’attacco piu basso con l’arrivo dell’acqua dalla pompa, in quello un po piu su con l’uscita che va al collettore dal quale partono le tre linee dei 3 piani, in quello un po piu su è collegata l’entrata dell’aria tramite valvola e baionetta, in quello ancora piu su è collegato il pressostato, poco piu su del pressostato è collegato il manometro con la relativa valvola, mentre nell’estremità inferiore è collegato il tubo con valvola e attacco rapido per lo svuotamento e nell’estremità superiore la valvola di sovrapressione. Ora io ho guardato in vari siti e forum e pure letto in questo e c’è chi dice che abbia bisogno dell’alimentatore dell’aria per poter utilizzare al meglio il sistema e chi dice di evitarlo perchè la ricarica dell’aria(come succede a me anche) è una operazione annuale e che è praticamente trascurabile, vorrei capire se ho una vera necessità di questo alimentatore dell’aria o no e come devo procedere quando sostituirò il pressostato in quanto tutti dicono che bisogna scaricarlo e poi precaricarlo un po meno della pressione minima di innesco della pompa per poi far partire la pompa e regolare il pressostato. Io comunque in tutte le volte che ho aggiustato la pressione non l’ho mai svuotato completamente e non ho mai avuto problemi con essa se non dopo piu di un anno tra una regolazione e l’altra, escludendo le tre sostituzioni del pressostato per logoramento dei dentini delle linguette dei contatti elettrici negli ultimi 15 anni( altro motivo per cui voglio passare a quello digitale) e l’ho sempre settato con la massima attorno a 4 bar e la minima a 2,5 o comunque vicina ai 3 bar avendo tre piani e dovendo comunque avere una buona pressione anche con due caldaie spesso accese contemporaneamente in produzione di acqua calda sanitaria, 3 o piu rubinetti aperti e docce con soffioni a piatto con diversi ugelli e l’impianto di irrigazione con 10 rubinetti di cui uno distante quasi 100 metri e l’impianto a getto dei giardini che vengono usati sporadicamente in contemporanea. Grazie 

[Semplice 1]

Ciao mamex892

 

Se tutto funziona come dici, e tu sei già pratico della faccenda, allora cambia semplicemente il pressostato con quello elettronico che hai individuato e che, secondo le tue valutazioni, ti da maggiore affidamento.

 

Io, al posto tuo, non mi complicherei la vita ulteriormente con automatismi vari per "tenere il volume e la pressione aria".

Alla fine e sempre bene controllare ogni tanto il Sistema.

Se lo complichi, poi ti succederà che, quando per qualche motivo non dovesse più funzionare bene, avrai maggiori problematiche da risolvere (e maggiori spese).

 

Se invece uno ha la semplice voglia di mettere su "qualcosa di automatico" tanto per togliersi una soddisfazione tecnica personale, allora lo fa e non c'è molto da dire.....................

[mamex892]

Quindi l’impianto puo benissimo stare in piedi senza l’alimentatore d’aria. Beh lo è stato fino ad ora, che dimanda cge ho fatto. Bene ok. Grazie per la risposta

[Semplice 1]

Ciao mamex892

 

Non ti preoccupare se la tua domanda può essere ritenuta più o meno "intelligente".

Anche la mia risposta chissà se lo è........

 

Nel tuo specifico caso, dato che ti occupi solo quando serve per "ripressurizzare il sistema", dato che sai farlo senza particolari problemi e dato che lo fai solo una volta all'anno, il mio era un consiglio pratico secondo la mia ottica.

 

Non è che gli automatismi mi spaventino per nulla (facevo macchine e impianti automatizzati per professione) tuttavia consiglio sempre a tutti di stare sulla massima semplicità. 

 

Qui sul Sito (il nome "PLC Forum" è emblematico) è pieno di gente appassionata che mette sistemi ad azionamento elettronico ( controllabili da smart phone) anche per svolgere la carta igienica.

Naturalmente poi passano buona parte del loro tempo a "stare dietro" alla loro caterva di Sistemi.

 

Ognuno si diverte come meglio crede........

 

Io, essendo qui sul Sito "Semplice 1" non seguo l'onda delle cose complicate.

Sono molto tagliato fuori.........e posso dare solo consigli Semplici.

 

 

[mamex892]

il 12/7/2019 at 18:26 , Semplice 1 scrisse:

Ciao mamex892

 

Non ti preoccupare se la tua domanda può essere ritenuta più o meno "intelligente".

Anche la mia risposta chissà se lo è........

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Io, essendo qui sul Sito "Semplice 1" non seguo l'onda delle cose complicate.

Sono molto tagliato fuori.........e posso dare solo consigli Semplici.

 

 

No beh ci mancherebbe che discorsi. Piacciono anche a me certe automazioni. Ma certe cose preferisco seguirle io. Come guidare una macchina praticamente. Anche perche in concomitanza del “rabbocco” dell’aria faccio anche la pulizia della “sala macchine” essendo interrata e il lavaggio del filtro a maglie e il cambio della cartuccia in tessuto. Anche perche ho letto di uno cge in quattro anni che ha avuto l’alimentatore l’ha dovuto sostituire 4 volte quindi ogni anno praticamente e alla fine l’ha tolto. Grazie ancora comunque per la tua risposta/conferma

[LEMART]

Se ti sei trovato bene fino ad oggi, cambia pure il pressostato e finisce li.

Ovviamente oggi ci sono sistemi migliori per mantenere costante la pressione dell'acqua, Inverter che una volta regolati mantengono la pressione costante variando la portata delle pompa in base alle richieste, inoltre puoi eliminare il serbatoio "autoclave", quello col "polmone d'aria"