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Asciugatrice: Pompa di calore o Resistenza


Alessandro Biancalana

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Alessandro Biancalana

Intanto mi congratulo con tutti gli utenti per il livello di approfondimento e precisione con cui parlate di elettrodomestici, non è facile trovare una piattaforma indipendente con cui poter direzionare i propri acquisti.

 

Sono in procinto di acquistare un'asciugatrice dopo mesi in cui ero indeciso se vendere la mia lavatrice e prendere una lavasciuga o se prendere un'asciugatrice e trovarle un posto dove metterla.

 

Essenzialmente il mio dilemma riguarda il tipo di elettrodomestico da acquistare. Si legge ovunque che le asciugatrici a pompa di calore lavorano a temperature più basse e consumano di meno.. Perchè allora su questo forum non vengono consigliate? Complessivamente - dunque considerando risultato finale, consumi e affidabilità - sono davvero migliori rispetto a quelle a resistenza classiche?

Modificato: da Alessandro Biancalana
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non è che non vengono consigliate, c'è qualcuno che le sconsiglia per partito preso..  come per tutto ci sono pro e contro ma ormai secondo me la scelta è quasi obbligata.

 

i cicli sono più lunghi ma la potenza impegnata è minore quindi puoi usare l'asciugatrice in pompa di calore con altri elettrodomestici senza pensarci troppo, con quelle a resistenza no.

 

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Alessandro Biancalana

La mia priorità è il rispetto dei capi: è vero che la pompa di calore è più delicata in termini di temperature ed "aggressione" dei tessuti?

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come temperatura sì però i cicli più lunghi comportano una maggior movimentazione dei capi.. 

secondo qualcuno l'usura è maggiore perchè ad ogni ciclo si trova una marea di lanuggine nei filtri.

secondo me semplicemente il tipo di ciclo fa si che la lanuggine venga asportata ... mentre negli altri casi si staccherebbe poi al primo giorno che indossi i capi.

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2 ore fa, reka scrisse:

c'è qualcuno che le sconsiglia per partito preso

Carlo Guzzi ed Henry Ford dicevano: "Meno c'è, meno si rompe".

 

Un modello a pompa di calore è complesso più di un frigorifero, e quando (non dico "se", tanto è inevitabile che succeda dopo pochi anni) si scaricherà il gas butti tutto.

 

Un modello a resistenza ha questa sempre tutto sommato facilmente accessibile (da dietro), e in caso di buciatura di essa spendi poche decine di euro per la facile sostituzione. ;)

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Alessandro Biancalana
1 ora fa, Ciccio 27 scrisse:

si scaricherà il gas butti tutto.

 

Addirittura? Se si scarica il gas non si può ricaricare?

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Alessandro Biancalana
11 minuti fa, Ciccio 27 scrisse:

Si scarica per la creazione di microperdite. Se ti è facile individuarle le ripari, ma è facile trovarle? :senzasperanza:

 

Per un normo dotato come me in fatto di riparazioni faidate sarebbe una cosa inaccessibile :D

 

Dunque al netto dei vantaggi della pompa di calore continui a consigliare un'asciugatrice a resistenza?

 

Comunque mi piacerebbe sentire altri pareri.

Modificato: da Alessandro Biancalana
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superwashermachine

Concordo con Ciccio però bisogna anche tenere conto di quanto la usi.

L'asciugatrice(anche se a pompa di calore) consuma comunque la sua quantità di energia se la usi tipo 10 volte a settimana. Se la userai molto (tipo 10 volte a settimana) ti consiglierei una a pompa di calore (anche se come dice Ciccio e come è successo a me ci potranno essere microperditeperdite che causano la perdita di gas e quindi l'sciugatrice è praticamente da buttare) altrimenti se non la usi troppo spesso ti consiglio una a resistenza (anche se consuma praticamente il doppio di quella a pompa di calore)

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4 ore fa, Alessandro Biancalana scrisse:

Intanto mi congratulo con tutti gli utenti per il livello di approfondimento e precisione con cui parlate di elettrodomestici, non è facile trovare una piattaforma indipendente con cui poter direzionare i propri acquisti.

 

Sono in procinto di acquistare un'asciugatrice dopo mesi in cui ero indeciso se vendere la mia lavatrice e prendere una lavasciuga o se prendere un'asciugatrice e trovarle un posto dove metterla.

 

Essenzialmente il mio dilemma riguarda il tipo di elettrodomestico da acquistare. Si legge ovunque che le asciugatrici a pompa di calore lavorano a temperature più basse e consumano di meno.. Perchè allora su questo forum non vengono consigliate? Complessivamente - dunque considerando risultato finale, consumi e affidabilità - sono davvero migliori rispetto a quelle a resistenza classiche?

 

In breve:

 

Tipologia:

 

- pompa di calore, solo condensazione

- resistenza, condensazione e evaquazione

- gas, evaquazione

 

Ambiente:

 

- locale caldo (intorno ai 20° o più), come bagno, cucina, meglio pompa di calore

- locale freddo, come una cantina, garage, lavanderia non riscaldata, meglio resistenza

 

Aggiungo che la pompa di calore tollera meno le vibrazioni, per cui meglio non installarla sopra alla lavatrice

 

 

Tessuti:

 

- tessuti che temono temperatura, meglio pompa di calore

- tessuti che temono l'azione meccanica, meglio resistenza

- tessuti che temono azione meccanica e termina, resistenza con funzione bassa temperatura

 

Tempi:

 

- rapidi, resistenza

- lunghi, pompa di calore

 

Consumi:

 

- consumi istantanei e generali più bassi, pompa di calore

- consumi istantanei e generali più alti, resistenza

 

Vita apparecchio (semplificando):

 

- mediamente più lunga e maggiore riparabilità, resistenza

- mediamente più breve e minore riparabilità, pompa di calore

 

Modificato: da Ganimede77
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1 minuto fa, Ganimede77 scrisse:

- consumi istantanei e generali più basso, pompa di calore

- consumi istantanei e generali più alti, resistenza

c'è anche da dire che la resistenza, con temperature leggermente più alte della PDC, per cicli con cotoni resistenti, è più veloce.. quindi a parità di consumo nel tempo, potrebbe essere più economica di una PDC.
io ho una a resistenza, la uso solo nei we con 2-3 cicli al massimo e non ho visto un grande cambiamento nella bolletta energetica tra il prima e il dopo.

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5 minuti fa, perryfranz18 scrisse:

c'è anche da dire che la resistenza, con temperature leggermente più alte della PDC, per cicli con cotoni resistenti, è più veloce.. quindi a parità di consumo nel tempo, potrebbe essere più economica di una PDC.
io ho una a resistenza, la uso solo nei we con 2-3 cicli al massimo e non ho visto un grande cambiamento nella bolletta energetica tra il prima e il dopo.

 

E' un discorso generale... di massima. Ci sono casi in cui la pompa consuma anche di più della resistenza, per esempio in locale freddo, già a 15° di norma hanno rendimenti ridicoli e quindi con maggiori cunsumi. Così come quando sono intasate, consumano un botto per via dei tempi allungati.

 

Pure, la mia Solarex a resistenza, in modalità delicata, assorbe 1400w, la vecchia Solarex a pompa di calore, assorbiva 950w... non è che cambi l'ordine di grandezza.

 

Io le ho provate entrambe... non tornerei più indietro. L'idea di avere gli asciugamani pronti in 1:00-1:15 contro le 2:30...per me che ho poco tempo, non ha prezzo. Anche io devo fare tutto nel we.

Modificato: da Ganimede77
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Alessandro Biancalana

Credo vada anche considerata una cosa: per chi ha esigenze di budget - credo quasi tutti - l'acquisto di una asciugatrice a resistenza elettrica permette la scelta di una marca migliore e un modello più avanzato, cosa non possibile con quelle con pompa di calore che costano in media il 30-40% in più.

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22 minuti fa, Alessandro Biancalana scrisse:

Credo vada anche considerata una cosa: per chi ha esigenze di budget - credo quasi tutti - l'acquisto di una asciugatrice a resistenza elettrica permette la scelta di una marca migliore e un modello più avanzato, cosa non possibile con quelle con pompa di calore che costano in media il 30-40% in più.

 

Purtroppo, in italia, le macchine a resistenza scarseggiano, sono pochi i brandi che ne hanno a catalogo e comunque a prezzi non così distanti da una a pompa di calore. All'estero è differente.

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Alessandro Biancalana
1 minuto fa, Ganimede77 scrisse:

 

Purtroppo, in italia, le macchine a resistenza scarseggiano, sono pochi i brandi che ne hanno a catalogo e comunque a prezzi non così distanti da una a pompa di calore. All'estero è differente.

 

Beh ma allora in alternativa alla pompa di calore cosa si vende adesso?

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Alessandro Biancalana

La domanda finale essenzialmente poi è sempre la stessa: cosa compro?

Bimbo in arrivo, lavaggi molto più frequenti di adesso dunque stimo 5-6 lavatrici a settimana, l'ambiente in cui la posizionerei è una stanza cabina armadio con porta sempre aperta dunque discretamente areata.

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Io prenderei una pompa di calore visto l'ambiente dove la metti e l'uso che ne farai.

Tieni conto che i tempi di 2.30h su una pompa di calore io non li ho MAI avuti, se ci mette molto ci mette 1.45h a pieno carico e con asciugamani. 

Un carico normale di bianchi lavati a 60 e centrifugati a 1600 giri in 1.15h è pronto (pompa di calore)

Ovviamente dipende molto dalla centrifuga, se hai una lavatrice sotto i 1000 giri allora l'asciugatrice inizia ad essere antieconomica, girerebbe per troppo tempo e il bucato si consumerebbe maggiormente

 

 

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Alessandro Biancalana

Ho questa lavatrice:

 

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Modificato: da Fulvio Persano
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Alessandro Biancalana

Limitandosi alle offerte attualmente presenti per il PrimeDay mi sono saltate all'occhio queste:

 

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Che ne pensate?

Modificato: da Fulvio Persano
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superwashermachine

Io ti consiglio la Miele TDB 230 WP.

Visto che la prendi a pompa di calore perchè se c'è una perdita di gas l'asciugatrice è da buttare secondo me è meglio prendere un'asciugatrice di marca di alta qualità (gli elettrodomestici Miele in genere si rompono dopo una decina d'anni).

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1 ora fa, superwashermachine scrisse:

Io ti consiglio la Miele TDB 230 WP.

 Visto che la prendi a pompa di calore perchè se c'è una perdita di gas l'asciugatrice è da buttare secondo me è meglio prendere un'asciugatrice di marca di alta qualità (gli elettrodomestici Miele in genere si rompono dopo una decina d'anni).

di solito si rompono dopo molto piu tempo, 10 anni è se ti va male. 

 

Comunque miele per le pdc è la migliore soprattutto per il sistema di filtraggio.

Le candy/hoover (sono identiche internamente) sono pessime, evita. Se vuoi un compromesso qualità/prezzo scegli beko anche per l'asciugatrice, sono molto buone (ma non aspettarti durate eterne)

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6 ore fa, Alessandro Biancalana scrisse:

La domanda finale essenzialmente poi è sempre la stessa: cosa compro?

Bimbo in arrivo, lavaggi molto più frequenti di adesso dunque stimo 5-6 lavatrici a settimana, l'ambiente in cui la posizionerei è una stanza cabina armadio con porta sempre aperta dunque discretamente areata.

 

Anche io, se il locale non scende sotto i 18° e con uso frequente per bambini in vista, mi orienterei su una attuale a pompa di calore.

A rumore come siete messi? vi danno fastidio? ...vah che non è silenziosissima una asciugatrice... io nel locali in cui vivo non la sopporterei.

 

 

Modificato: da Ganimede77
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7 ore fa, Alessandro Biancalana scrisse:

 

Beh ma allora in alternativa alla pompa di calore cosa si vende adesso?

 

Nulla, solo pompa di calore in italia. All'estero, guarda anche la sola Miele, hanno a catalogo macchine ad evaquazione (le più rapide), condensazione a resistenza e condensazione a pdc.

1 ora fa, Thomas24 scrisse:

di solito si rompono dopo molto piu tempo, 10 anni è se ti va male. 

 

Comunque miele per le pdc è la migliore soprattutto per il sistema di filtraggio.

Le candy/hoover (sono identiche internamente) sono pessime, evita. Se vuoi un compromesso qualità/prezzo scegli beko anche per l'asciugatrice, sono molto buone (ma non aspettarti durate eterne)

 

Concordo.

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3 ore fa, superwashermachine scrisse:

Io ti consiglio la Miele TDB 230 WP.

Visto che la prendi a pompa di calore perchè se c'è una perdita di gas l'asciugatrice è da buttare secondo me è meglio prendere un'asciugatrice di marca di alta qualità (gli elettrodomestici Miele in genere si rompono dopo una decina d'anni).

 

Non so se qualcuno ha mai paragonato, per desing e qualità costruttiva, le pompe di calore impiegate da Miele con quelle di altri band come Electrolux, Bosch, ecc.

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18 ore fa, Thomas24 scrisse:

Un carico normale di bianchi lavati a 60 e centrifugati a 1600 giri in 1.15h è pronto (pompa di calore)

 

Bhè, più centrifughi, meno dura l'asciugatura. comunque di quanto cotone parliamo? Io 6 Kg di asciugamani in spugna centrifugati a 1000 giri, si asciuga in 1:10-1:15 mediamente. Così a naso, a 1600 finirebbe in 45 minuti nella mia Solarex a resistenza.

21 ore fa, Ganimede77 scrisse:

 

Purtroppo, in italia, le macchine a resistenza scarseggiano, sono pochi i brandi che ne hanno a catalogo e comunque a prezzi non così distanti da una a pompa di calore. All'estero è differente.

 

Un esempio tutto italiano di asciugatrice a resistenza:

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Modificato: da Fulvio Persano
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