Roberto Ortolano Inserito: 25 luglio 2019 Segnala Inserito: 25 luglio 2019 Salve ringrazio in anticipo chiunque vorrà darmi dei consigli. Situazione: piccola azienda che prevede questi consumi: - PC e illuminazione e usi generali: max 4Kw - condizionatori: max 4Kw - ascensore: spunto max 5Kw (consumo standard 2,2Kw) Quindi il massimo consumo di punta in caso di utilizzo intensivo e contemporaneo di tutto è 13Kw. Sono indeciso se prendere un monofase da 10Kw (che ho già verificato essere attivabile in zona) oppure un trifase da 12 o 15Kw. Ecco i pro e i contro che ho identificato, aspetto i vostri suggerimenti: PRO per il monofase: meno costoso, nessuna modifica sostanziale all'impianto elettrico esistente, contatore già presente (da portare a 10Kw da 6Kw) CONTRO per il monofase: possibili colpi d'ariete dell'ascensore nel caso di spunto (max carico per qualche secondo) PRO per trifase: l'idea è dedicare una fase ad ognuno dei gruppi di utilizzatori scritti sopra: quindi una fase per i PC/luce, una fase per i condizionati e una fase per l'ascensore. E' da tenere presente però che per sei mesi l'anno la fase per i condizionatori sarebbero inutilizzati, come il 99% del tempo quello dell'ascensore (che farà si e no 4 viaggi al giorno). Altro vantaggio nessun colpo d'ariete a causa dell'ascensore. CONTRO per il trifase: costo di conversione del contatore, maggior costo di canone. Modifiche anche se non importanti all'impianto elettrico. Aggiungo che per il monofase, i 10kW sono impegnati c'è però la tolleranza per il supero potenza... considerando che al massimo gli utilizzatori standard consumano 8kW e che se subentra l'ascensore il suo consumo è per massimo qualche minuto, forse vale la pena di provare prima il 10Kw e poi ne caso passare al trifase. Mentre per il trifase leggo che è opportuno che il carico sulle fasi sia ripartito il piu uniformente possibile fra le varie fasi... non ho capito se questa è una necessità tecnica o solo un suggerimento di buon senso per usare al meglio le risorse. Nel caso di specie, se scegliessimo il trifase, solo una fase sarebbe costantemente impegnata, mentre le altre molto poco (ed una addirittura praticamente mai). Considerando tutto quanto sopra, quali sono i vostri consigli? Grazie
soltec Inserita: 25 luglio 2019 Segnala Inserita: 25 luglio 2019 2 ore fa, Roberto Ortolano scrisse: PRO per trifase: l'idea è dedicare una fase ad ognuno dei gruppi di utilizzatori scritti sopra: quindi una fase per i PC/luce, una fase per i condizionati e una fase per l'ascensore. Non ho capito la differenza fra la scelta fra monofase o trifase se poi distribuisci comunque in monofase. Hai considerato comunque che l'aumento di potenza comporta un progetto e una nuova dico? Fatti consigliare dal progettista.
Blackice Inserita: 25 luglio 2019 Segnala Inserita: 25 luglio 2019 2 ore fa, Roberto Ortolano scrisse: - PC e illuminazione e usi generali: max 4Kw - condizionatori: max 4Kw - ascensore: spunto max 5Kw (consumo standard 2,2Kw) Quindi il massimo consumo di punta in caso di utilizzo intensivo e contemporaneo di tutto è 13Kw Lo spunto non deve preoccuparti in quanto viene considerato già nella fornitura attuale.Con 10 Kw monofasi avresti possibilità di prelievo continuativo fino a 11 Kw e limitato nel tempo (alcune ore) fino a 13 Kw.Se considerei l'esiguo costo di adeguamento impianto io anderei sicuramente sul 10 Kw monofase.
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