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Programmatore plc "junior"


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Inserito:

Salve a tutti, 

 

Come da titolo, secondo le vostre esperienze, cosa DEVE saper fare una figura "junior" per poter svolgere il proprio lavoro egregiamente? 

 

 


Inserita:

Di norma un progammatore "junior" esegue lavori di codifca sotto la supervisione di un senior.

A titolo di esempio.

Il programmatore senior individua una funzione (un FC), la delinea nelle sue linee generali poi il programmatore junior avrà il compito di scrivere le istruzioni necessarie per realizzare la funzione.

 

In pratica ad un programamtore junior vengono affidati piccoli lavori di programmazione sotto la diretta supervisione di un programmatore senior o di un analista programmatore.

Inserita:

Quindi un programmatore "junior", fattispecie in impianti un più complessi, dovrebbe saper realizzare funzioni e/o simili, "compreso" la programmazione Hmi, safety e simotion? 

Inserita:

Secondo me un programmatore "junior" è una programmatore in formazione, cioè una specie di apprendista che deve essere sempre seguito da un programmatore "senior". Il senior deve formare il junior proponendo casi sempre più complessi al fine di formarlo. Il senior inoltre deve sapere che il progetto è gestito da lui e non deve permettere che il junior si trovi in situazioni che non è ancora in grado di gestire.

Ciao

Inserita:
4 ore fa, dcautomation scrisse:

Quindi un programmatore "junior", fattispecie in impianti un più complessi, dovrebbe saper realizzare funzioni e/o simili, "compreso" la programmazione Hmi, safety e simotion? 

 

Forse non hai letto attentamente quello che ho scritto.

Mi cito:

5 ore fa, Livio Orsini scrisse:

In pratica ad un programamtore junior vengono affidati piccoli lavori di programmazione sotto la diretta supervisione di un programmatore senior o di un analista programmatore.

 

Inserita:

Grazie per le risposte, 

 

Livio, avevo letto attentamente, ma non avendo mai lavorato come programmatore, ma bensì come installatore, pensavo che un profilo "junior" potesse eventualmente fare anche qualcosa di più complesso e poi passare da una figura senior per una "revisione". 

Inserita:

Se ne parli prima con il tuo senior e lui approva, puoi fare tutte le cose complicate che vuoi. L'importante è che tu non venga abbandonato a te stesso. 

 

Ciao 

Inserita:

l' HMI a mio parere rientra nelle cose tipiche che fanno fare allo junior..siamo su piani molto diversi rispetto al safety

Inserita:

Ciao dc

Io abito in un piccolo paesino , e neanche a farlo apposta , proprio in base al tuo quesito , domani si inaugura presso una vecchia  struttura fortificata , la fiera del libro , appuntamento che si rinnova oramai da alcuni anni .

 

Non sto andando ot

 

Ogni anno cerco più che altro libri molto leggeri , nel senso che per addormentarmi non leggo la filosofia di Kant , o il pensiero marxista , ma quelle edizioni da pochi euro con temi comici .

 

Non sto andando ot

 

Bene , anni fa comprai un libro che metteva in guardia da quelle situazioni che si presentano sul lavoro in generale , e da come le parole straniere possono essere fuorvianti .

 

A metà libro c era una tabella a tre colonne :

prima colonna      senior , junior ,  ecc ecc

 

seconda colonna    chief , manager , General ,  ecc  ecc   

 

terza colonna   tecnical , operator ,  business , ecc  ecc

 

quindi l'autore del libro invitava a scegliere una parola a caso , ripeto , a caso , per ogni colonna , e in questo modo comporre il proprio biglietto da visita .

nessuno potrà contraddirti se sei senior General manager , piuttosto che junior account  reserce 

 

adesso ti traduco invece io la parola junior 

 

ti assumo pagandoti poco , tanto anche se hai 20 di esperienza sei neo assunto presso questa ditta ,  non ti considero nelle riunioni di programmazione del lavoro perché il senior è un altro , in realtà non ti faccio svolgere compiti semplici , anzi , ti scarico tutte le grane che passano a me , con la scusa che sei junior e devi imparare ad affrontare nuove sfide , tanto se succede una grana e perché sei junior e devi farti le ossa .

 

Adesso cito il maestro , Guccini , album fra la via Emilia ed il west, non ricordo purtroppo se volume 1 o 2 :

 

Gli americani ci fregano con la lingua . . I

 

 

Buon fine settimana a tutti voi

 

Inserita: (modificato)
6 ore fa, luigi69 scrisse:

ti assumo pagandoti poco , tanto anche se hai 20 di esperienza sei neo assunto presso questa ditta ,  non ti considero nelle riunioni di programmazione del lavoro perché il senior è un altro , in realtà non ti faccio svolgere compiti semplici , anzi , ti scarico tutte le grane che passano a me , con la scusa che sei junior e devi imparare ad affrontare nuove sfide , tanto se succede una grana e perché sei junior e devi farti le ossa .

 

Luigi69 sei per caso parente di Darlington? perchè avete il medesimo ottimismo.:smile:

 

Non nego che possano anche capitare situazioni tendenti a quello che hai descritto.

Però per assumere una persona con 20 anni di esperienza alle condizioni che hai descritto, o trovi uno veramente disperato che accetta tutto pur di portare a casa anche uno stipendio misero, oppure hai trovato uno veramente pirla, quindi si merita queltrattamento.

Nel modo della programmazione che frequento da quanto tu, se 69 corrisponde all'anno di nascita, probabilmente non andavi ancora all'asilo, il termine junior è sempre esistito con la definizione che ho dato nel mio primo messaggio. Che poi qualcuno giochi sui termini solo per fregare qualcun altro, purtroppo, capita ed è sempre capitato, capiterà sempre sino a che esisterà la razza umana.

 

Piccolo OT.

Per quei poveracci che inglesizzano tutto perchè così si credono milgiori degli altri.

Junior si pronuncia "Iunior" perchè è latino e non inglese, come il suo duale senior. Pronunciare "gianior" e "sinior" non è dimostrazione di cultura ma di ignoranza, cosa che molti personaggi politici ostentano con sublime autocompiacimento.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Buon giorno Livio e buona domenica

 

36 minuti fa, Livio Orsini scrisse:

Luigi69 sei per caso parente di Darlington? perchè avete il medesimo ottimismo.:smile:

 

Lo sapevo che avresti detto questo 🤣🤣

 

Ma viste le mie premesse della fiera del libro , che apre davvero oggi , non hai colto il senso dello scherzo ?

 

Si , sono nato quando  a sentire gli americani , siamo stati sulla Luna ( che non è vero , ma questo è un altro argomento ).

 

Il mio intervento era per spiegare che secondo me , caro dc automation , se trovi scritto in una ricerca personale la frase :  il candidato dovrà sapere gestire in autonomia semplici compiti relativi a programmazione e messa in servizio di macchine ed impianti non particolarmente complessi , supportato dalla struttura tecnica aziendale che vanta già una certa esperienza . . . 

 

Io mi fiderei di più , rispetto alla parole junior . . 

 

Sarà che negli ultimi 32 anni di lavoro , di cui 25 dedicati all automazione , qualche fregatura me la sono presa , sempre però mascherata da qualche vocabolo tecnico. . . . 

 

Livio , su un argomento leggero , volevo solo scherzare

 

Fra poco esco a prendere un caffè , lo offro a chi conosce la frase di Guccini che ho citato prima

 

 

Buona domenica

Inserita:
16 minuti fa, luigi69 scrisse:

Si , sono nato quando  a sentire gli americani , siamo stati sulla Luna ( che non è vero , ma questo è un altro argomento )

 

Sei più giovane di mia figlia, io quello sbarco ed i successivi li seguii in diretta e ti garantisco che gli eventi sono veramente accaduti, vero come è vero che la terra è pressapoco sferica.:smile:

 

18 minuti fa, luigi69 scrisse:

Livio , su un argomento leggero , volevo solo scherzare 

 

Fra poco esco a prendere un caffè , lo offro a chi conosce la frase di Guccini che ho citato prima

 

 

Certo, ma mi hai dato lo spunto per puntualizzare alcune cose, specie su certi personaggi che straparlano uno pseudo inglese.

 

Il caffè dovresti offrilo anche a me, visto che sono da sempre un estimatore di Guccini (anche se non riesco a reggere tutta "la locomotiva")

Inserita:

Grazie a tutti di nuovo per gli spunti. 

 

Non mi è stato offerto un lavoro come "junior", l'azienda dove lavoro ha una posizione aperta come "software design engineer", io sono entrato in azienda 6 mesi fà come installatore e quadrista. Sono sempre stato interessato alla programmazione ed ho sempre lavorato per lo più nel ramo dell'automazione industriale e ahimè ho studiato solo da autodidatta (lato programmazione). 

L'azienda reputa il mio profilo come valido e come persona affidabile e quindi vorrebbe inserirmi nel quadro aziendale dei programmatori. 

Ho sempre svolto il mio lavoro con professionalità e dedizione e vorrei farlo anche in questa nuova avventura. Ma non voglio fare il passo più lungo della gamba. Quindi vorrei inizialmente avere un "mentore" senza rischiare di "bruciarmi".

Inserita:
11 ore fa, luigi69 scrisse:

Gli americani ci fregano con la lingua

Intro a Statale 17, da Folk Beat N.1, poi inserita in Album Concerto (con i Nomadi). Si ritrova poi anche nelle raccolte Storie di altre storie e Guccini Live Collection. Non ricordo se ci sia o meno anche ne "L'Ostaria Delle Dame", ma questo non è un vero e proprio album, ma registrazioni fatte tra il 1982 e il 1985, appunto all'Osteria delle Dame, in Vicolo delle Dame, a Bologna. L'Osteria delle Dame era stata aperta nel '70 da Guccini e da Padre Michele Casali (Il Frate della canzone di Guccini). Chiuso nel '87, ha riaperto due-tre anni fa come associazione culturale. Io ho avuto la fortuna di poter assistere, in questo storico locale, ad un concerto della grandissima Deborah Kooperman, chitarrista di Guccini prima dell'arrivo di Flaco Biondini.
L'intro, se non sbaglio, c'è solo in Album Concerto.
Praticamente la stessa storia, raccontata con nomi americani e nomi italiani:
Prima dice: "Quella sera partimmo John Dean ed io, sulla vecchia Pontiac del '55 del babbo di Dean, e facemmo tutta una tirata da Omaha a Tucson".
E poi dice: "Quella sera partimmo, sulla vecchia millecento del babbo di Giuseppe, e facemmo tutta una tirata da Piumazzo a Sant'Anna Pelago".

Non è la stessa cosa, capisci? Gli americani ci fregano con la lingua.
Potrei aver sbagliato qualche parola, citando a memoria, ma il senso è questo.
Poi, vabbè, non è proprio la stessa cosa: da Omaha a Tucson sono più di 2000 km, mentre da Piumazzo a Sant'Anna Pelago sono circa 80, ma che "gli americani ci fregano con la lingua", un po' è vero.
 

Completamente O.T., scusate, ma quando si parla di Guccini, non riesco a stare zitto.

 

4 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Pronunciare "gianior" e "sinior" non è dimostrazione di cultura ma di ignoranza, cosa che molti personaggi politici ostentano con sublime autocompiacimento.

👍
 

Inserita:
1 ora fa, batta scrisse:

Completamente O.T., scusate, ma quando si parla di Guccini, non riesco a stare zitto.

 

Ti capisco, io son più di 50 anni che ho un  rapporto amore - odio con Guccini (come artista perchè personalmente non l'ho mai conosciuto).

Secondo me ha scritto cose bellissime ed altre altrettanto pallose, però son di più, molto di più, le cose belle.

Quella specie di parallelismo tra USA e Italia, anzi tra USA ed Emilia lo fanno abbastanza spesso anche i 2 reggiani: Ligabue e Zucchero Fornaciari; è un parallelismo che mi è subito tornato alla mente percorrendo tratti di Highway tutti rettilinei ma con continui saliscendi (si vedono anche in alcuni films); c'è un tratto di via Emilia che li ricorda (in sedicesimo o trentaduesimo). In un caso sono decine di km, nell'altro invece solo 2 o 3.

Chiuso OT.

 

2 ore fa, dcautomation scrisse:

Non mi è stato offerto un lavoro come "junior", l'azienda dove lavoro ha una posizione aperta come "software design engineer", ........

 

 

Se l'azienda, che ti conosce perchè ci lavori da qualche anno, ti reputa adatto ad occupare quella posizione e tu ti senti motivato ad accettarla, non esitare: accettala.

Non sono accasioni che si presentano tutti i giorni, specie se non hai un diploma di lauerea e sei solo atodidatta.

Che l'azienda "promuova" un interno invece di reperire la risorsa all'esterno depone molto a favore della serietà ed avvedutezza dell'azienda.

Se hai qualche timore chiedi all'azienda cosa prevedono come periodo di formazione.

Dovessi essere io il responsabile del tuo inserimento sceglierei una persona esperta, predisposta al "teaching" (tanto per far sfoggio di inglesismi), e ti assegnerei a lui come aiutante su un progetto.

Inserita:

Molto bene batta     ti devo un caffè

 

Hai ragione    mi confondo con fra la via Emilia  dove invece dice  mi disseto un momento e cominciano subito

 

 

È registrato al kiwi di piumazzo con i nomadi  

 

 

Scusate ot

Inserita:

Io mi ci butterei. anche perchè ho fatto così in passato. da cablatore sono passato a far software, tutto in modo autodidatta. importante è al giorno d'oggi capire i problemi, le soluzioni poi si trovano. importante è saper cercare in rete. ora il compito di chi vuole iniziare è più semplice rispetto a tempo fa. in rete trovi esempi anche forniti dal costruttore. una volta letto il manuale e capito l'esempio lo trasformi per le tue esigenze. tempo fa dovevi invece leggere e lavorare direttamente sulle macchine per imparare. ora una spinta iniziale già ce l'hai da internet.

se guardo macchine che ho programmato e messo in servizio 15 anni fa mi viene da ridere se penso alle soluzioni che hai oggi...

 

la cosa che devi considerare è il tempo da trascorrere in cantiere o direttamente sulle macchine. è li che ti fai le ossa.

Inserita:

Grazie a tutti per i preziosi consigli. Appena ritorno a lavoro dalle ferie, se a condizione umane o semi-umane mi ci butto in questa nuova carriera.

 

il 28/7/2019 at 16:12 , ken scrisse:

 

la cosa che devi considerare è il tempo da trascorrere in cantiere o direttamente sulle macchine. è li che ti fai le ossa.

 

Spero di poter ottenere proprio questo, tanta pratica sui macchinari, oltre a scrivere il programma vorrei sbattere il muso su gli errori che faro, risolverli e comprendere il perchè degli errori.

 

Ot:

La cultura non dovrebbe mai essere ot. :)

 

Forse avrei dovuto anche specificare che lavoro all´estero,Svezia per l´esattezza, l´inglesismi qua non si sprecano, li trovi ovunque.

E mi girano anche parecchio i cosidetti, contando la fatica che si fa ad imparare lo svedese ad un buon livello. 😪

Inserita:
28 minuti fa, dcautomation scrisse:

Forse avrei dovuto anche specificare che lavoro all´estero,Svezia per l´esattezza, l´inglesismi qua non si sprecano, li trovi ovunque.

 

Perbacco!

Forse quello che abbiamo scritto non è tott applicabile ad un contesto che credo molto differente rispetto a quello italiano.

Curiosità di un ex giramondo: in che zona della Svezia risiedi?

Inserita: (modificato)
il 28/7/2019 at 15:03 , Livio Orsini scrisse:

percorrendo tratti di Highway tutti rettilinei ma con continui saliscendi

Nel gennaio del '96 percorsi in camper, in Australia, quello che mi pare essere il rettilineo più lungo del mondo: 145 km. Anche lì, tutto un continuo saliscendi. Striscia di asfalto al centro, di una sola corsia, con terra battuta ai lati. Tanto, visto il traffico, quando ti capita di incrociare un veicolo, rallenti e vai con due ruote sulla terra battuta. Solo in prossimità dei dossi, quindi senza visibilità, l'asfalto si allarga a formare due corsie.
Spesso, durante il viaggio, nella tappa da una roadhouse alla successiva (180-200 km), facevamo scommesse: quanti veicoli incrociamo oggi? Uno? Due? Tre?
Ricordo ancora, nel percorso da Perth verso Adelaide (che, tra una divagazione e l'altra, da 2700 km sono diventati 3500 km, percorsi in 7 giorni), che si abbandonava Norseman, l'ultima cittadina che si potesse definire cittadina, e ci si dirigeva verso Balladonia, a poco meno di 200 km. Balaldonia sulla cartina (mica c'erano i navigatori, nel '96), era il prossimo paese, e lì avremmo fatto tappa per la notte. Arrivammo intorno alle 10 di sera. Vedemmo il cartello Balladonia, ed il distributore di benzina. Proseguimmo per arrivare al paese. Dopo alcuni km, senza trovare più nulla, decidemmo di tornare indietro. Balladonia era tutta lì: distributore, area per camper e roulotte, motel, ristorante. Sul cartello, prestando maggior attenzione, leggemmo: Balladonia, popolazione 10 abitanti. Poi, per più di 1000 km, trovi solo "paesi" come Balladonia, ogni 180-200 km.
Se potessi, ripartirei domani per ripetere quel viaggio.
 

Modificato: da batta
Inserita:
12 ore fa, batta scrisse:

Se potessi, ripartirei domani per ripetere quel viaggio.

 

Ti invidio per questi viaggi. L'Australia è il continente che mi manca. Io, poi che sono un amante degli spazi aperti dove sei praticamente solo, ho sempre desiderato l'Australi; da giovane sono stato sul opunto di trasferirmi li.

Avevo programmato una vacanza li come uno dei primi atti post pensione, approfittando anche del fatto che la sorella maggiore di mia moglie si era stabilita a Melbourne dagli anni 50; purtroppo ho il problema della moglie terrorizzata dal volo.

Inserita:
2 ore fa, Livio Orsini scrisse:

purtroppo ho il problema della moglie terrorizzata dal volo.

Non so se hai presente i vecchi telefilm dell'A-Team, con P.E. che non voleva volare. Ti ricordi cosa facevano i suoi compagni?

Potresti provare con lo stesso metodo ;-)

 

Inserita:
16 ore fa, Livio Orsini scrisse:

 

Perbacco!

Forse quello che abbiamo scritto non è tott applicabile ad un contesto che credo molto differente rispetto a quello italiano.

Curiosità di un ex giramondo: in che zona della Svezia risiedi?

Bè, me lo auguro, uno dei motivi per cui ho lasciato l'Italia era proprio la mentalità "imprenditoriale" (per fortuna non tutte sono così). Risiedo nella parte ovest, vicino alla più popolare Göteborg, ma vivo a Borås e lavoro a Ulricehamn. 

 

Inserita:

L'Australia è un posto orribile!

 

Decine di ore di volo per passare dalla frenesia di una delle poche metropoli se non lontane, lontanissime fra loro al nulla di un territorio così vasto e vuoto ma  pieno di esseri se non pericolosi,  pericolosissimi, mari compresi. 

Rettilinei lunghissimi che invogliano a pigiare sull'acceleratore, ma appena lo fai si materializza lo sbirro che se non t'arresta o ti ritira la patente, ti appioppa un multone che ti brucia i prossimi guadagni di una sudata trasferta, da pagare subito.

 

Sono tutti falsi miti. E' il vecchio continente la culla della cultura!

 

E gli americani non ci fregano con la lingua perché junior e senior sono aggettivi di origine latina :superlol:

 

 

 

Inserita:

In Australia durante i 2000 km in auto, abbiamo avuto alcune occasioni di chiaccherare nei più sperduti posti in merito al lavoro e ci spiegavano (si parla già di 15 anni fa) che la mobilità per loro era imprescindibile. D'altronde, grande territorio, relativamente poche persone e avendo magari una figura professionale ricercata, si potevano fare 6 mesi in un angolo dell'Australia e farne altri 6 dalla parte opposta.

 

Io ci tornerei volentieri ma ho il veto della mia seconda che mi dice che l'Australia è bandita dal suo atlante mondiale, perché qualsiasi cosa cammini è troppo pericolosa, se non mortale.

 

Dati i continui paragoni con la Svezia che ci vengono propinati, sarebbe MOLTO interessante capire come si muova e come sia concepito il ns settore da quelle parti. 

 

Buona weekend Ennio

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