Prova microfono

[Mauro Dalseno]

Ciao Stefano, il circuito è bellissimo, ma ho il problema che lo alimento con l'alimentatore standard esterno (non duale) che mi alimenta anche le segnalazioni del PTT TX e RX, inoltre ho le segnalazioni UP e DW tutte a 12V.

Il contenitore inoltre è pieno dei vari commutatori per cambiare la piedinatura del connettore in base al tipo di baracchino e non mi c'è posto per un alimentatore esterno...

Mi spiace moltissimo per il tuo lavoro...

[dott.cicala]

7 minuti fa, Mauro Dalseno scrisse:

Mi spiace moltissimo per il tuo lavoro

non preoccuparti Mauro e specialmente, non ti devi dispiacere.

Se non fosse per me divertimento, non lo farei. 

[Mauro Dalseno]

10 minuti fa, dott.cicala scrisse:

non preoccuparti Mauro e specialmente, non ti devi dispiacere.

Se non fosse per me divertimento, non lo farei. 

So cosa vuol dire mettersi li a ragionare e disegnare la sera quando si è stanchi è un grande sacrificio... solo la passione ti da questa forza di volontà, il circuito è molto buono, se si riuscisse a farlo a 12V sarebbe il massimo, poi ci penso io a costruirlo e testarlo. Grazie di nuovo

[dott.cicala]

Un tempo avevo costruito un aggeggio simile per provare i microfoni dinamici degli RTX e l'avevo dotato di un oscillatore a 1khz con un 555 che pilotava un piccolo altoparlante recuperato da un paio di cuffie demolite.

Con un elastico, attaccavo l'altoparlantino al microfono in prova e avevo così una sorgente ad ampiezza costante che mi permetteva di comparare la sensibilità tra un microfono e un altro.

I microfoni di quel tipo forniscono un segnale di circa una ventina di mv nei picchi del parlato normale.

 

Il circuito di cui sopra a tensione singola si complica un po', ma non moltissimo.

Si rende necessario fornire una tensione di riferimento agli operazionali e l'azzeramento del microamperometro.

RV1 va regolato per il fondoscala, RV3 per l'azzeramento con RV1 regolato a zero.

 

Con 20mv pep in ingresso si hanno circa 70uA sullo strumento e un segnale di 1vpep in uscita su P3.

La banda passante @-3dB è la consueta 300Hz - 3KHz ma saranno le caratteristiche del micro a restringerla ulteriormente.

 

 

L'amplificazione è molto alta, quindi è necessaria molta cura nel montaggio

 

[Nino1001-b]

Quote

Con un elastico, attaccavo l'altoparlantino al microfono in prova

Mi chiedevo infatti come eliminare il pappagallesco "prova microfono 1 2 3 prova...", più che a multivibratore avevo pensato ad un classico oscillatore a rilassamento con transistor adattore d'impedenza per l'altoparlante posti a distanza nota tramite supporto di legno ed infilati una cassetta costruita con spesso polistirolo... a quanto pare un'esagerazione inutile..

L'oscillatore a rilassamento potrebbe essere utile come iniettore di segnale a 1 kHz, 1 mVpp (regolabile) per provare stadio per stadio i due,tre o quattro circuiti amplificatori, basta poi aggiungere un transistor pilota per l'altoparlantino e si ha uno strumentino economico (si lo so che con € 50.00 vendono generatori di funzioni che fanno anche il caffè...c'è l'ho...)

 

Modificato: 7 agosto 2019 da Nino1001-b

[Nino1001-b]

Il classico oscillatore come iniettore di segnale. 1000 Hz; 1 mV. Da provare e verificare all'oscilloscopio. Se funziona si possono testare gli stadi successivi.

Per rimanere sul classico occorre un amplificatore con uscita su un piccolo altoparlante ed un deviatore iniettore segnale/ generatore di nota acustica.

Giocherellare con LTSPICE e delegare ad altri la prova pratica è comodissimo 🤣

(Ho usato questo giocattolo come iniettore di segnale negli impianti citofonici tradizionali...l'avrò usato uno o due volte)

[Mauro Dalseno]

10 ore fa, dott.cicala scrisse:

Un tempo avevo costruito un aggeggio simile per provare i microfoni dinamici degli RTX e l'avevo dotato di un oscillatore a 1khz con un 555 che pilotava un piccolo altoparlante recuperato da un paio di cuffie demolite.

Con un elastico, attaccavo l'altoparlantino al microfono in prova e avevo così una sorgente ad ampiezza costante che mi permetteva di comparare la sensibilità tra un microfono e un altro.

I microfoni di quel tipo forniscono un segnale di circa una ventina di mv nei picchi del parlato normale.

 

Il circuito di cui sopra a tensione singola si complica un po', ma non moltissimo.

Si rende necessario fornire una tensione di riferimento agli operazionali e l'azzeramento del microamperometro.

RV1 va regolato per il fondoscala, RV3 per l'azzeramento con RV1 regolato a zero.

 

Con 20mv pep in ingresso si hanno circa 70uA sullo strumento e un segnale di 1vpep in uscita su P3.

La banda passante @-3dB è la consueta 300Hz - 3KHz ma saranno le caratteristiche del micro a restringerla ulteriormente.

 

 

L'amplificazione è molto alta, quindi è necessaria molta cura nel montaggio

 

10 ore fa, dott.cicala scrisse:

 

Grazie Stefano appena ho un minuto lo costruisco, l'unica cosa, aggiungerò un potenziometro per l'uscita audio all'amplificatore esterno

[dott.cicala]

Funziona sicuramente...a patto che i componenti abbiano tolleranza zero. 

I risultati di LT sono abbastanza affidabili.

 

L'oscillatore a sfasamento a doppia T è comunque abbastanza ostico, specialmente se si vuole ottenere un segnale sinusoidale.

La tensione di alimentazione influenza frequenza e reazione, condensatori e resistenze nella rete di sfasamento devono avere valori molto simili tra loro e a bassa deriva termica, anche la resistenza di reazione R1 è critica, serve sempre uno stadio separatore, altrimenti l'oscillatore ne risente sia in frequenza che in forma che per reazione d'innesco.

 

Tempo fa ne avevo proposto uno in questo  argomento dal quale potrai leggere quali difficoltà si sono presentate a chi l'ha costruito.

 

 

[Mauro Dalseno]

il 7/8/2019 at 21:49 , dott.cicala scrisse:

Funziona sicuramente...a patto che i componenti abbiano tolleranza zero. 

I risultati di LT sono abbastanza affidabili.

 

Ringrazio Stefano per il lavoro fatto con lo schema che ha postato in precedenza, il circuito funziona meglio del mio, è piu stabile e meno rumoroso, oggi in mezza giornata ho smontato tutti i componenti del mio e ho fatto quello nuovo riutilizzando il possibile..

L'ho testato con Mike Midland, President, Magnum, Galaxy, Alinco, Astatic e Yaesu con capsule dinamiche e preamplificate... Funziona egregiamente... Direi che lo schema a questo punto è a disposizione di chi può esserne interessato.

 

 

[Mauro Dalseno]

 

Nel precedente provamike avevo messo anche un potenziometro per regolare il livello all'amplificatore esterno che ovviamente ho riutilizzato

Modificato: 11 agosto 2019 da Mauro Dalseno

[dott.cicala]

Sono molto contento che funzioni ma devo fare una piccola precisazione.

 

15 minuti fa, Mauro Dalseno scrisse:

  il 7/8/2019 at 21:49 , dott.cicala scrisse:

Funziona sicuramente...a patto che i componenti abbiano tolleranza zero. 

I risultati di LT sono abbastanza affidabili.

 

si sono sovrapposte un po' le risposte ma la citazione non riguarda il circuito che ho pubblicato io, ma all'oscillatore a doppio T di Nino.

Nel mio circuito infatti non esiste alcun problema in merito a tolleranze, sembrerà strano di questi tempi ,  ma è un circuito estremamente tollerante.

 

Mauro, vogliamo vedere lo strumentino ballare la hola hola prova microfono ....ora esco che devo andare a ballare la Sardana 

[Mauro Dalseno]

23 ore fa, dott.cicala scrisse:

Mauro, vogliamo vedere lo strumentino ballare la hola hola prova microfono ....

Purtroppo ho il video solo del precedente provamike, bisogna aspettare una sera che torno presto dal lavoro e che non sono cotto.... Ma ho già in mente di farlo con un mike palmare con eco, così fa un bel effetto da CB Tamarro....

[Mauro Dalseno]

il 11/8/2019 at 21:48 , dott.cicala scrisse:

Mauro, vogliamo vedere lo strumentino ballare la hola hola prova microfono ....

ho dovuto tagliare l'inizio e la fine del video perchè è troppo pesante, quindi scrivo brevemente alcune funzioni che ho creato sul provamike:

1) connettori da pannello per mike a 4,5,6,7,8 pin

2) possibilità tramite i commutatori di spostare sui pin che voglio le varie funzioni

3) spie a led per indicare: TX, RX, UP, DW

4) possibilità mediante i commutatori di alimentare il mike dove voglio con 5, 8, 12V con stabilizzatori e resistenze limitatrici

5) Mike Gain

6) Volume di uscita all'amplificatore audio esterno

7) microamperometro per leggere il livello audio del mike

 

 

[gabri-z]

Come si fa la commutazione , con un relè elettromeccanico o elettronico ? Penso al rumore che si sente nel passaggio RX-TX .

[Mauro Dalseno]

9 ore fa, gabri-z scrisse:

Come si fa la commutazione , con un relè elettromeccanico o elettronico ? Penso al rumore che si sente nel passaggio RX-TX .

il rumore che senti quando premo il ptt è quello del commutatore interno del mike stesso che viene amplificato e ripetuto dalla scheda eco interna (ho volutamente lasciato l'effetto eco al massimo per dare effetto cattedrale all'audio)

[dott.cicala]

Complimenti Mauro, ottimo lavoro

Ora sono in spiaggia ma queste cose mi fanno venir voglia di tornare a casa e accendere il saldatore.

Buon Ferragosto!

Questa sera Paella, sangria a litri e poi a vedere i fuochi sul mare 🇪🇸

[gabri-z]

Questa si pubblicità contenuta  ! Ho dovuto mettere gli occhiali per capire se fosse un 23 specchiato o quel che realmente è !

Buon divertimento e BUON FERRAGOSTO A TUTTI !

[Mauro Dalseno]

6 ore fa, dott.cicala scrisse:

Complimenti Mauro, ottimo lavoro

Ora sono in spiaggia ma queste cose mi fanno venir voglia di tornare a casa e accendere il saldatore.

Buon Ferragosto!

Questa sera Paella, sangria a litri e poi a vedere i fuochi sul mare 🇪🇸

Grazie, ovviamente l'esecuzione è spartana al massimo, ma l'utilità è al Top, Buone Ferie e Buon Ferragosto

[dott.cicala]

E allora, visto che per oggi mi sono arrostito abbastanza ed è l'ora delle tapas  🥘 accompagnate da una fresca carra de cervza 🍻...

...Ecco lo schema definitivo collaudato da Mauro 

[Mauro Dalseno]

Grazie Stefano, l'ho già archiviato in attesa di altre idee....

[Mauro Dalseno]

Ho trovato un bel contenitore di un amplificatore audio che ho demolito, al suo interno vorrei spostare il provamike e farci stare il generatore audio proposto in precedenza da nino1001-b. ho trovato nelle discussioni anche questo piccolo amplificatore audio che vorrei realizzare per avere il segnale audio da far ascoltare ai mike. (non ho bisogno di utilizzare il segnale prima del finale audio)

vorrei fare le cose più semplici possibili, quindiri andare dall'oscillatore audio direttamente al finale come da schemi che inserisco di seguito (ho cambiato la resistenza perchè lo alimento a 12V)

 

 

 

 

Modificato: 29 settembre 2019 da Mauro Dalseno

[Mauro Dalseno]

ovviamente toglierei il condensatore C4 dell'oscillatore...

[Mauro Dalseno]

Ho iniziato il montaggio meccanico del nuovo provamike, ma mi è venuta voglia di fare una apposita entrata per i mike Midland a 6 pin che hanno il mike al condensatore e i pulsantini UP e DW che mi hanno creato un problema da risolvere.

Non son i soliti contatti "NO" che chiudono verso massa, ma funzionano diversamente come si vede nello schema.

 

 

Ho pensato questo circuito che però mi da il problema che descrivo nello schema... qualcuno ha una idea migliore?

[gabri-z]

Fanno il loro lavoro . se ho capito bene , vuoi che i T1 e T2 ti segnalino la pressione dei ''UP'' e '' DOWN'' ?

Se cosi fosse , il T2 non va bene così.Ci penso un po...

[gabri-z]

Dove si trova e cosa fa il NO del prova MIKE ?