stefano_ Inserito: 30 luglio 2019 Segnala Share Inserito: 30 luglio 2019 Salve a tutti, Ho realizzato un piccolo quadro elettrico per il riempimento di due vasche. A grandi linee: Interruttore blocco porta, fusibili 10 x 38 4A a protezione primario trafo Poi fusibile a protezione del secondario Secondario 12 0 12 per ottenere la 24 ho preso i 2 12 v su un polo ho messo il fusibile e l'altro polo l'ho messo a terra. Qualche ev. E stop. Ora la mia domanda è la seguente, questo quadretto è alimentato con una normale spina civile e come cavo di alimentazione ho usato un 3 x 1, 5 Poi mi è venuto il dubbio che forse era meglio usare un 3 x 2,5 I quando la presa che alimenta il qe è protetta da un C16 q quindi un corto ( quasi impossibile) a monte dei due fusibili 10 x 38 farebbe arrostire il cavo di alimentazione Poi però ho pensato anche che qualsiasi piccolo elettrodomestico che ha il cavo di alimentazione ben sotto i 2,5 mmq è alimentato da prese protette da C16.... Allora? Sto annegando in un bicchiere d'acqua? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 4 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 4 agosto 2019 (modificato) il 30/7/2019 at 21:13 , stefano_ scrisse: Poi però ho pensato anche che qualsiasi piccolo elettrodomestico che ha il cavo di alimentazione ben sotto i 2,5 mmq è alimentato da prese protette da C16.... Perché la protezione degli elettrodomestici di qualsiasi tipo è affidata non al magnetotermico di linea ma a sistemi di protezione interni ai dispositivi stessi. Il magnetotermico normalmente ha il compito di proteggere solo i conduttori e le prese (se presenti) che alimenta. Pertanto il ragionamento che fai riguardo alla sezione troppo piccola (1,5mm2) non è sbagliato concettualmente. Ci sono pero due aspetti che eliminano il problema. 1) un cortocircuito a monte dei fusibili sarebbe comunque sufficiente a causare l'intervento della protezione magnetica del C16, perciò con il corto sei a posto. 2) Il C16 semmai non sarebbe in grado di proteggere il conduttore dal sovraccarico perché la sua termica non è abbastanza "sensibile" ma qui ci pensano gli stessi fusibili che intervengono ben prima che il cavo si scaldi troppo. In conclusione sei già a posto così. Modificato: 4 agosto 2019 da hfdax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 4 agosto 2019 Autore Segnala Share Inserita: 4 agosto 2019 Grazie hfdax ma avevo pensato anche a questa cosa ma...... I fusibile se ne accorgono di un eventuale guasto a monte? I fusibili proteggono il circuito a valle non a monte, Sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 5 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 5 agosto 2019 Un guasto a monte del fusibile sarebbe un corto circuito perché a monte del fusibile ci sono solo i conduttori tra il magnetotermico e il fusibile stesso e come ho scritto: 14 ore fa, hfdax scrisse: un cortocircuito a monte dei fusibili sarebbe comunque sufficiente a causare l'intervento della protezione magnetica del C16 Un sovraccarico invece può accadere per un guasto all'interno di un carico, ma qui l'unico carico è costituito dal trafo che è a valle del fusibile, quindi... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 5 agosto 2019 Autore Segnala Share Inserita: 5 agosto 2019 Giusto! Grazie infinite per il chiarimento! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 10 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2019 il 5/8/2019 at 09:51 , stefano_ scrisse: Grazie infinite per il chiarimento! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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