Alvise Spagnolli Inserito: 31 luglio 2019 Segnala Share Inserito: 31 luglio 2019 (modificato) Buongiorno a tutti, sono nuovo su questo forum e non ho molta dimestichezza con i componenti elettronici a dir il vero. Sono un produttore di vino e vorrei applicare alla mia pressa un "sistema" per pesare la vasca di raccolta mosto e quella delle uve. Quindi è mia intenzione costruire una piccola bilancia a cui poggiare uno dei quattro appoggi delle vasche, calcolare la pressione esercitata a terra e quindi rispettiva massa contenuta. La pressa. Per chi non fosse propriamente del settore una pressa è un marchingegno che pressa, appunto, l'uva contenuta nel cilindro orizzontale gonfiando un polmone interno. il liquido viene quindi separato dal solido (buccia, raspi, vinaccioli, ecc.) permeando tramite le feritoie del cilindro stesso, per poi cadere a gravità nella vasca sottostante. FOTO FOTO_2 Come si vede dalle foto sia li cilindro (tramite relativo supporto) poggia su quattro rotelle, così come la vasca di raccolta sottostante, le due strutture sono meccanicamente indipendenti. Ora il mio problema è capire come assemblare la piccola bilancia su cui poggiare uno dei quattro supporto della pressa. La pressa pesa complessivamente 14 quintali mentre l'uva che contiene 15 quintali (caricata a mano con casse da 15 kg l'una). La sequenza che eseguirei per la misura è la seguente: 1. applico la pesa sotto una delle quattro ruote della pressa 2. imposto a zero la calibrazione dello strumento. 3. carico l'uva ed il suo peso di conseguenza. 4. seguendo il calo di peso da schema, calcolo per differenza il peso del liquido in vasca. Io avevo pensato di acquistare dei componenti economici come questi: CELLA LETTORE Stando a quel che dicono bastano i due componenti, un supporto su cui alloggiare la cella ed una presa di casa. Non sono per nulla certo, quindi chiedo una vostra opinione a riguardo. Grazie in anticipo. PS. A chi mi aiuta a risolvere l'arcano offro volentieri una remunerazione in vino. Modificato: 31 luglio 2019 da Alvise Spagnolli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 31 luglio 2019 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2019 scusa eh, io non sono esperto di pesatura (di vino invece qualcosa ne capisco), ma come fai a fare una pesata di un tino del genere mettendo solo una ruota? A me vengono in mente le bilance per i tir, e pure quelle portatili che usa la stradale qualche volta per beccare i trasportatori sovraccarichi... ed in tutti i casi non c'è una sola cella di carico ma parecchie, e comunque tutte le ruote del camion vanno pesate (nel caso delle bilance portatili si pesano a coppie poi si somma il peso degli assi), pesando una ruota sola che risultato ottieni? È come salire sulla bilancia tenendo un piede a terra, non indicherà mai il peso giusto, e non è neanche una misura ripetibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.riservo Inserita: 31 luglio 2019 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2019 Ho a che fare abbastanza quotidianamente con sistemi di pesatura su celle di carico provo a darti alcuni spunti : - la pressa, pesa a vuoto, circa 1400 kg (i quintali tendenzialmente non sono ritenuti una unità di misura valida, poi vengono usati massivamente in alcuni settori merceologici). - la quantità utile di uva è di circa 1500 kg : quindi devi pesare in tutto almeno 2900 kg (facciamo 3000 kg) - la pressa ha 4 punti di appoggio, quindi su ogni punto devi calcolare almeno 3000kg/4 quindi 750 kg. Le celle di carico (quelle per chi utilizza il sistema metrico decimale) normalmente disponibili sul mercato sono da 500 o da 1000 kg (per valori 'strani' occorre guardare quelle in libbre). Io ti consiglio comunque celle da 1000 kg - un sistema di pesatura su celle di carico deve essere stabile quindi è auspicabile che tu possa sostituire le ruote con dei piedi - per misurare correttamente, il sistema ottimale necessita di 4 celle - per misurare decentemente puoi usare solo 2 celle, montate dallo stesso lato della pressa. Per lato intendo il lato corto della pressa. E' comunque plausibile che il baricentro del sistema non sia nel centro ma che sia più spostato verso la parte iniziale della pressa (lato sinistro nella foto che hai inviato) - con solo 1 cella di carico non ottieni un risultato accettabile. Se la pressa poggiasse solo su 3 punti potresti usare anche solo 1 cella di carico - colleghi le 2 (meglio 4) celle di carico all'indicatore di peso. - effettui la taratura di zero con la pressa vuota, riempi con un peso noto (minimo 40% ma meglio 60% del carico massimo -> 60% di 1500kg : 900kg) e fai la calibrazione di pieno. - esistono bilance evolute che ti permettono la calibrazione semplicemente utilizzando i dati di targa delle celle (accettando una maggior imprecisione rispetto alla taratura con masse) - l'applicazione prevede un 'dosaggio' in scarica ovvero parti da 1500 kg di uva per arrivare a x kg di parte solida (tu conosci il rapporto tra parte solida e liquida dell'uva) - applicando lo stesso principio puoi anche pesare la vasca di raccolta (*) - sicuramente sei a conoscenza che esistono celle di carico specifiche per alimentare (quindi corpo in Acciaio Inox 304 o 316), almeno IP65 (quindi lavabile senza particolari patemi), ovviamente hanno il loro costo (*)Come alternativa per la vasca di raccolta potresti utilizzare un transpallet pesatore (pesi e movimenti la vasca con un unico attrezzo). I transpallet in genere hanno una portata di 1500/2000 kg Qui mi fermo. Considera che i prodotti che tratto io costano 10-20 volte quelli che vorresti comprare tu ..... I prodotti industriali che possono andare bene costano 3-4 volte quelli da te proposti. Non conosco i prodotti che vorresti comprare, non so quindi dire se siano adatti all'applicazione e quanto realmente valgano. Probabilmente non hanno la marcatura CE. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 31 luglio 2019 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2019 Conosco bene le presse Diemme, primo ci vogliono 4 celle, secondo devi calcolare che quando parte la rotazione ci sono colpi che graveranno maggiormente su due in funzione del senso di rotazione in fase di scretolamento e riempimento in marcia. Rivolgiti alla laumas che hanno le celle con il box di collegamento e l'elettronica relativa. Ti consigliamo loro le piastre e gli antivibranti necessari. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 31 luglio 2019 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2019 Dimenticavo se hai la valvola automatica del caricamento assiale, puoi fare il blocco ingresso uva a massa introdotta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nino1001-b Inserita: 31 luglio 2019 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2019 Al palmento ci andavo ogni anno...ora il mosto me lo portano direttamente in cantina (la mia). Hanno due presse predisposte per cicli di lavorazione con schede perforate che non hanno mai saputo usare e di cui non sentono l'esigenza. ------------------------------------ Mi sembra di aver capito che c'è un problema di budget. Misurare la quantità di mosto mi sembra operazione facile ed economica...la vasca (tara) non pesarà molto, le celle non sono soggette a vibrazioni o contraccolpi... Il problema da risolvere è nel pesare l'uva prima del carico senza inutili lavori supplementari..... Tenete presente che ragiono in termini di "fai da te" ed " economicità" perchè in termini rigorosamente tecnici max.riservo è stato esauriente....come caricate attualmente l'uva? Portate le casse nelle vicinanze della pressa per poi caricarle a mano oppure (probabilmente) caricate la pressa tramite tubo proveniente dallo sgrappolatore? E come caricate (se c'è) lo sgrappolatore? Se da qualche parte deponi le 100 casse per il ciclo di lavorazione basterà pesarle...avrai quindi due bilance e due misure da sottrarre (manualmente)...se si riesce a fare la sottrazione in maniera automatica (come non lo so) hai risolto il problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alvise Spagnolli Inserita: 31 luglio 2019 Autore Segnala Share Inserita: 31 luglio 2019 (modificato) Grazie per le risposte. La mia idea era di fare una pesata di un piede della pressa per prendere due piccioni con una fava. Vista la precisione richiesta pensavo di poter tramite un'unica calibrata togliermi dalle scatole eventuali problemi di scarico non uniforme delle forze a terra, quindi posiziono la cella, registro la tara, quindi carico nel cilindro (ovviamente a mano svuotando le cassettine al suo interno nelle due feritoie) un peso noto quindi calibro, poi pressando calcolo per differenza il liquido. Ora a prescindere dalla validità del sistema devo capire se questo è realizzabile con una spesa di 100-200€ max, e quale attrezzatura mi serve. Ho una limitata possibilità di pesare l'uva (max 100 kg) e quindi volevo fare una sola volta la pesa per tarare il sistema e poi poter andare più veloce in fase di vendemmia. Se quindi non risulta applicabile sulla pressa, ci sarebbe da capire come poter applicarla alla vasca sottostante. Modificato: 31 luglio 2019 da Alvise Spagnolli Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
max.bocca Inserita: 2 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2019 Pesare il mostro pressato dalla vaschetta è quasi impossibile in quanto non contiene tutto il trasformato, appena si riempirà la pompa provvederà a inviare il prodotto nel serbatoio, qui puoi mettere un conta litri. Il problema è che se compri l'uva a peso ..... Comunque 4 celle e un misuratore non sono 100 euro, magari 1000. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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