Lampadine fluorescenti compatte cclf - le migliori

[ek92]

Salve a tutti, dopo aver provato le odiose e merdose lampadine led (è un miracolo che esistano quelle che illuminano a 360 gradi, come si fanno a chiamare lampadine quelle che illuminano a 200 gradi solo Dio lo sa) ho deciso di tornare alle clf con i tubi, non quelle a spirale ( danno una luce troppo abbagliante), vorrei chiedere a voi esperti se sono meglio quelle phillips o osram, 2700k. Le uniche 2 marche reperibili nella mia città. Di risparmiare 1 euro al mese non me ne frega niente. Inoltre grazie alle plafoniere blocco completamente raggi uv e campi elettrici. Comunque ritengo le lampadine incandescenti sempre le migliori.

[Marcus2]

Philips e Osram si equivalgono. Nel frattempo avrai risolto, ma visto il costo conviene prenderne due, e fai il confronto prima di prenderne altre. Io invece le cerco da 3000K, meglio se a spirale. Il 2700K non mi è mai piaciuto. Fa sembrare tutto buio e poco illuminato, anche quando a luce è forte, ed è troppo arancione. Anche le led da 3000K di buona qualità sono interessanti, ma sono difficili da trovare.

[Darlington]

io sono del parere che le migliori siano quelle con l'accenditore separato, che già grazie al marketing erano poco richieste prima, ora sono pressoché introvabili grazie alle solite euromenate secondo cui il problema destinato a distruggere il pianeta è il nanogrammo di mercurio che contengono i tubi fluorescenti, e non i miliardi di chili d'immondizie a led vendute per 1000000000000000 ore di funzionamento e che puntualmente si bruciano dopo averne fatte si e no 1000

[Marcus2]

Eh beh, ma così spari sulla croce rossa! Ma sei pazzo? Un supporto E27/E14 con alimentatore a lunga durata integrato e lampada intercambiabile? Fa male al PIL, al capitalismo, alle aziende, al lavoro. Fa male a tutto tranne che all'ambiente!:) Volendo potrebbero farlo anche per le LED.

 

Nei paesi dove hanno meno soldi da buttare, tipo il Messico, la Osram, la General Electric e altri vendevano (e probabilmente vendono ancora) supporti di quel tipo per fluorescenti PL-S e circolari. In Italia non ne ho mai visti. Solo lampade con tutto integrato usa e getta.

 

Per questo, dove possibile, ho sempre evitato le lampade compatte in favore dei tubi standard, di tutti i tipi e misure, dove non è troppo scomodo sistemarli opportunamente. I tubi fluorescenti mi sono sempre piaciuti, sia come estetica che come tecnologia, e con quelli si cambia solo la lampada.

[Marcus2]

Ma non solo. I LED nelle esecuzioni attuali, di fatto hanno un impatto ambientale a fine vita molto più alto. Non si limitano all'alimentatore. Guarda tutti i lampadari, plafoniere varie con lampada non sostituibile. Quando si rompe l'alimentatore o il LED (spesso precocemente) butti via tutto l'insieme. Il telaio, basamento, sostegno, diffusore, ecc… con costi di separazione e riciclo molto più alti, sempre che non finiscano in discarica.

Addirittura in quelle lampade da lavoro circolari con la lente in mezzo, oggi in versione led, butti via tutto il trabiccolo intero. Non salvi neanche il braccio e il piedistallo!

 

Altro che tonnellate di rifiuti con le LED. Di questo non ne parla nessuno.

Dai tubi fluorescenti si recupera almeno il 90% del materiale del bulbo, mercurio e fosfori compresi. Dove li riciclano, anziché buttarli in discarica.

Ho visto comprare con allegria plafoniere LED rotonde in offerta da 20-30€ che potevano contenere benissimo lampade intercambiabili, ma che non erano intercambiabili. Qualsiasi soluzione dove non si può cambiare la lampada, io non la comprerò mai.

 

[BLIZZY]

Anche io penso che qualcosa va cambiato , forse non siamo i soli e spero che qualche costruttore percorra la strada del riparabile , e non dell'usa e getta . Anche se per un 50% credo che la colpa sia del consumatore , che si lascia prendere per il naso con il prezzo .

[Marcus2]

Ma io ho l'impressione che stiamo andando nella direzione opposta, e la colpa è certo anche del consumatore. E menomale che la UE ha imposto di indicare in qualche modo sulle confezioni, se la lampada non è sostituibile. Per mettere in riga i produttori basta non comprare certa roba. 

Facendo un giro nei grossi negozi, rispetto a qualche anno fa ho visto che l'assortimento di lampadari/plafoniere con lampada sostituibile si è ridotto di molto, in un angolino. In gran parte si tratta di prodotti entry level, anche come qualità.

In più per l'attacco E14, quello vite ormai più usato, e per gli altri piccoli formati sostituibili, nei negozi si trovano LED solo fino ai 400 lumen, che per me è un lumino da morto. Almeno qui in Germania per trovare E14 led da 600 lumen devo andare su internet. Se volessi gli stessi lumen di un gruppo di 3 fluorescenti E14 da 11W che ho, dovrei usare 5 led E14 da 400lumen, e alla fine consumerei uguale.

Poi non esiste una E27 LED da 1600lumen, come le fluorescenti compatte da 22-23W.

 

Ma anche i lampadari led costosi sono quasi tutti con lampade o strisce non sostituibili. Dove per motivi di spazio o design non è possibile incorporare un attacco standard, i costruttori dovrebbero comunque rendere sostituibile la piastrina con il led, e renderli disponibili a ricambio. Come anche l'alimentatore.

Al mio vicino si è rotto in garanzia l'alimentatore di un lampadario led da 300€ e gli hanno cambiato il lampadario. Adesso fuori garanzia, è lì che prega che non succeda ancora.

Eppure basta la parola LED e tutto diventa ecologico. Chissà se è diventato usa e getta anche tutto il blocco lampada dei lampioni stradali a led.