sstega Inserito: 6 agosto 2019 Segnala Share Inserito: 6 agosto 2019 Buonasera, avrei bisogno di un suggerimento per poter utilizzare un caricatore "intelligente" che nasce per batterie fra i 14 e i 150 Ah a 12V mentre la mia batteria è da 7,2 Ah. Tempo fa mi avevano suggerito di mettere almeno per la prima mezzora di carica, una lampadina da 45 W in serie per abbassare l'assorbimento di amper credo. Poi in quella occasione optai per un elettrauto e risolsi così il problema. Comunque tutti gli anni si ripresenta la questione e visto che avevo acquistato quel caricatore, diciamo per sbaglio e non l'ho mai usato mi piacerebbe poter realizzare (sempre sia fattibile e semplice) una modifica esterna (eventualmente anche la lampadina) . In allegato i dati di targa della batteria e le specifiche del caricatore. Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2019 12 ore fa, sstega scrisse: Tempo fa mi avevano suggerito di mettere almeno per la prima mezzora di carica, una lampadina da 45 W in serie per abbassare l'assorbimento di amper credo. Il suggerimento è valido. Con una batteria da 7.2Ah non si dovrebbero superare 0.7A come corrente di carica. Quindi metti inserie o un resitore od una lampada ad incandescenza; quando la tensione della batteria si alza, perchè abbastanza carica, togli la lampadina e controlli che la corrente di carica non superi gli 0.7A. Se la corente rimane sotto gli 0.7A puoi lasciare la batteria sotto carica a tempo indefinito, perchè la corrente scenderà a volori molto bassi che corrispondono alla corrente di mantenimento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sstega Inserita: 7 agosto 2019 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2019 Mille grazie Livio, allora vado a provare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sstega Inserita: 7 agosto 2019 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2019 .. deve essere una lampadina da auto quindi a 12 V, vero? non penso vada bene una da 220V Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2019 (modificato) Direi propio. Misura la corrente di carica anche con lampadina inserita, in modo da farti un'idea se va bene. Maggiore è la potenza richiesta dalla lampadina e minore è la sua resistenza, quindi aumentando la potenza della lampadina aumenta anche la corrente. Importante controlla che non sia una lamadina a LEDs, deve essere una lampadina ad incandescenza e non alogena. Altrimenti procurati qualche resistore 1.2 ohm da 20W di dissipazione; ne metti 4 in serie e misuri la corrente di carica; fai un ponticello con un cavo e 2 cocodrilli escludendo progressivamente i resistori mano a mano che la corrente diminuisce. Modificato: 7 agosto 2019 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lorenzo-53 Inserita: 7 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 7 agosto 2019 Quella batteria indica una corrente iniziale di carica di 1,8 A MAX cerca di stare sotto quella soglia quando inizi la ricarica con batteria scarica, meglio qualcosa meno in A e metterci del tempo in più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sstega Inserita: 7 agosto 2019 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2019 Fantastico!! Grazie Livio, grazie Lorenzo, domani compro tutto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
3kek1 Inserita: 9 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2019 (modificato) E' meglio che ti informi oppure che non lo usi, quello e' per le piombo-acido, vedo che sopportano fino a 5A, anche corrente di mantenimento, mentre quella in foto e' una piombo-gel e non sopporta piu di 1,8A. Ma soprattutto non sopporta i 16V!!.. Modificato: 9 agosto 2019 da Trans Istor Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2019 5 ore fa, Trans Istor scrisse: Ma soprattutto non sopporta i 16V!!.. No il caricatore eraga 14.4V e la batteria sopporta sino a 15 V in ricarica ciclica. la corrente di mantenimento è quella che richiede la batteria quando la carichi a tensione costante, così come la corrente di carica. l'unica precauzione è limitare la massima corrente di carica a<0.7A. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
3kek1 Inserita: 9 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2019 (modificato) Nelle foto c'e' scritto chiaramente: modalita' BOOST da 16v per batt. da 12v, probabilmente una carica rapida a tensione maggiore che la Pb-Gel non sopporta. Comunque la ricarica normale e' 13,6v non 14,4v. Modificato: 9 agosto 2019 da Trans Istor Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2019 (modificato) 56 minuti fa, Trans Istor scrisse: Comunque la ricarica normale e' 13,6v non 14,4v. No! Leggi la targa della batteria. Tutte le batterie Pb-gel si caricano con tensione comnpresa tra 13.5V e 13.8V quando lavorano in circuito tampone (stand by use); in questo caso sono sempre sotto carica di un alimentatore, tranne che nei brevi periodi in cui viene a mancare energia elettrica di rete. Se controlli gli alimentatori di una centrale di allarme, o di un UPS, misurerai circa 13.8V Quando carichi ciclicamente una batteria, ovvero scarichi la batteria e poi la sottoponi a ricarica (cycling use), la tensione di carica deve essere compresa tra 14.4V (14.7V) e 15V. Per questa batteria il costruttore da, come valore limite, una corrente di carica iniziale pari 1.8A; però, se si vuole avere una lunga vita della batteria, è meglio non eccedere mai 1/10 della capacità della batteria, quindi 0.7A. 56 minuti fa, Trans Istor scrisse: modalita' BOOST da 16v per batt. da 12v, In modalità "2" eroga 14.4V con limite di corrente di 7A. L'inserzione di una lampadina, o di un resistore, in serie serve per limitare la corrente di carica, in caso di scarica profonda della batteria. Modificato: 9 agosto 2019 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
3kek1 Inserita: 9 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2019 Ma non si capisce se le varie modalita' le sceglie il tasto o si attivano in automatico.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2019 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2019 2C'è la funzione "mode"; c'è proprio scritto nella tabella, in testa alla prima colonna, "tasto mode" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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