Vai al contenuto
PLC Forum


Resistor Transistor Logic


Nino1001-b

Messaggi consigliati

Come si costruiscono le porte logiche in tecnologia RTL con la supposizione di voler poi progettare una rete molto complessa? Io ricordo solo dei vaghi accenni, molto vaghi.. Se è poco complessa 10 mA in più o in  meno poco importa… ma se i TR sono 100 siamo ad 1 A e non è uno scherzo! Poi c’è il Fan-In, fan-Out, ….In internet si trovano solo degli accenni, evidentemente è considerata, e lo è,  tecnologia obsoleta ma non mi sembra una buona ragione perché finisca nel dimeticatoio. Questi due schemi sono tratti da Wikipedia, non so neppure se rispecchiano la realtà progettuale dell’epoca e comunque non vengono spiegate le scelte progettuali. Ad esempio: che caratteristiche fondamentali ha o dovrebbe avere il transistor? Scelto il modello di transistor che tipo di resistenze usare? A film? Impasto di carbone?.... Quali  tensioni e correnti ottimali in gioco? Cercasi quindi insegnanti e frequentatori disposti ad un viaggio nel tempo.

P.S. Ma a livello amatoriale la soluzione a più TR è fattibile?..quel parallelo di transistor è poco convincente (se devo comprare TR in un negozio...non se li ordino espressamente al costruttore)

RTL.png

Modificato: da Nino1001-b
Link al commento
Condividi su altri siti


Nino qui siamo alla preistoria, in paragone elettronico siamo ancora all'età della pietra.

 

Se proprio ti vuoi divertire a costruire porte logiche con componenti discreti usa almeno lasgoca DTL (Diode Transistor Logic), che sempre paragonando alle rese storiche potrebbe essere assimilità all'età del ferro.:smile:

 

La logica DTL fu usata sino a metà degli anni 60 del secolo scorso e sino alla metò deglio anni '70 erano ancora in produione apparati con queste logiche.

 

E l'ultima serie di famiglie logiche che è possibile riprodurre a componenti discreti poi, dalla TTL in avanti, è impossibile.

 

21 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

Ad esempio: che caratteristiche fondamentali ha o dovrebbe avere il transistor?

 

Il transistor deve essre in grado di commutare velocemente con poca corrente di collettore ed aver un ottimo guadagno di corrente, così da mantenere basse le correnti di pilotaggio.

 

22 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

Scelto il modello di transistor che tipo di resistenze usare? A film? Impasto di carbone?..

 

I resistori non son o critici, tollerano bene ampie tolleranze di valore ed anche una certa escursione in funzione della temperatura è ben tollerata. Bisogna sempre tener presente che il transitor lavora in modalità on-off; basta quindi che sia assicurata l'interdizione e la saturazione, olte ad una commutazione veloce.

 

Un'eventuale ampia variazione potrebbe però ripercuotersi sulla soglia di indecisione e peggiorare l'immunità al rumore.

Questo era un particolare molto curato in caso di applicazioni ad alta immunità.

 

26 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

Quali  tensioni e correnti ottimali in gioco?

 

Dipende dalle applicazioni previste, si va dai canonici 5V ai 24V delle applicazioni ad alta immunità.

 

28 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

P.S. Ma a livello amatoriale la soluzione a più TR è fattibile?..

 

Teoricamente si. La logica RTL (Resistor Ttransistor Logic) era costruita a componenti discreti.

 

29 minuti fa, Nino1001-b scrisse:

quel parallelo di transistor è poco convincente (se devo comprare TR in un negozio...non se li ordino espressamente al costruttore)

 

E un classico Wired Or (Or filato). Usi transistor tutti uguali come tipo senza alcuna selezione particolare, tanto lavorano come interruttori. L'unica precauzione è che non si devono lasciare ingressi appesi.

Link al commento
Condividi su altri siti

29 minuti fa, Livio Orsini scrisse:

qui siamo alla preistoria

Si può andare ancora più indietro con la Vacuum Tube Logic

image.png.e2bf64b165f0709b70a8fec7a52aaa4e.png

e ancora più indietro fino ad arrivare a chiederci se è nato prima l'uovo o la gallina :whistling:

Modificato: da dott.cicala
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, dott.cicala scrisse:

fino ad arrivare a chiederci se è nato prima l'uovo o la gallina

Questa è facile:

L'uovo da cui è uscito il pulcino di gallina non è stato generato da una gallina, ma dal suo immediato predecessore evolutivo, quindi è nato prima l'uovo.

Per spiegare meglio è come il primo uomo discendente dalla scimmia, la mamma era una scimmia, il figlio un uomo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Caspita....ed io che sono affascinato dalla foto di Jim Lowell (comandante dell'Apollo 13) in cui si vede il suo viso con a fianco volteggiare un regolo calcolatore..😎

Quote

n paragone elettronico siamo ancora all'età della pietra.

Beati loro...ad ogni piccolo passo c'era qualcosa da scoprire, una domanda da farsi....

 

Quote

Per spiegare meglio è come il primo uomo discendente dalla scimmia, la mamma era una scimmia, il figlio un uomo.

Il primo uomo spino dalla necessità si fece una frittata e sballò i piani dei filosofi.

 

Quote

Si può andare ancora più indietro con la Vacuum Tube Logic

Li ho ripassati lo scorso anno (Le valvole).

 

Ok, riparto da quanto scritto  da Livio Orsini e poi passo ai DTL

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...