Collegamento scaldabagno termoelettrico a impianto esistente

[Tualatin]

buongiorno, la villetta che ho acquistato è servita da una rete di teleriscaldamento da fonte geotermica con acqua alla sottostazione a 70 gradi, visto che la rete è sempre attiva anche nelle stagioni estive chiaramente ho pensato di eliminare il vecchio elettroboiler per sostituirlo con uno termoelettrico (di quelli che si usano anche con le termostufe) di inverno tutto funziona perfettamente, in estate invece visto che non circola acqua ai termosifoni il sistema non può funzionare.

 

ho installato quindi due valvole di zona, una nella linea boiler e una nella linea riscaldamento, per il riscaldamento ok, quando il termostato chiude il contatto apre la valvola di zona della linea riscaldamento, e nonappena è completamente aperta il microinterruttore di posizione aperta fa partire il circolatore, voglio fare la stessa cosa con il boiler ma.... come lo collego? Sotto la morsettiera ho solo i contatti della resistenza per il funzionamento elettrico, non il contatto del termostato interno. 

[vincenzo barberio]

Salve

Generalmente quel tipo di boiler è provvisto di una lucetta (230 volts) inserita nel termostato in parallelo alla resistenza. Quindi potresti utilizzare questa uscita per alimentare la valvola di zona, in quanto la spia si accende quando il termostato richiede calore e viceversa. Se la valvola di zona funziona con tensione diversa da 230 volts occorre inserire un relè ed un trasformatore. 

[Tualatin]

Ottima osservazione. Però c’e Un problema, e cioè se faccio così uso sia elettricità che geotermia per scaldare l’acqua, mentre se la rete non ha problemi sarebbe auspicabile usare solo geotermia.

[vincenzo barberio]

Se il boiler funziona in modo soddisfacente con la sola geotermia, potresti non collegarlo all'impianto elettrico e sfruttare un polo del termostato esistente per azionare la valvola di zona.Oppure sostituire il termostato attuale con uno con capillare e bulbo da inserire al posto dell'asta del termostato in dotazione, escludendo così la resistenza.

[Tualatin]

anche questa è una soluzione, ma può capitare che la rete vada fuori servizio in caso di blocco della centrale geotermica che fornisce il TLR come cascame termico, sarebbe interessante poter mantenere anche la resistenza da usare solo In caso di problemi. Comunque se non ci vengono in mente altre idee farò così, al massimo metto due prese sotto il boiler, una alimentata e una che quando chiude la resistenza (di valore sufficientemente basso credo) dello scaldabagno manda il segnale di apertura alla valvola. Così spostando la spina è possibile scegliere la modalità di funzionamento. 

[vincenzo barberio]

Oppure, tirando fuori quello che basta il termostato dalla resistenza ed eseguendo i collegamenti termostato /resistenza con cavi e capicorda, potresti interrompere la resistenza con interruttore e tenere il termostato sempre sotto tensione in modo da poter utilizzare l'uscita "spia". Se con il termostato in dotazione ciò non è possibile per questioni di spazio nel vano, si potrebbe sempre utilizzare un termostato a capillare installato in una scatola all'esterno. Resistenza , spia e valvola di zona in parallelo con possibilità di escludere/ includere la resistenza tramite interruttore. 

[DavideDaSerra]

1> Semplicemente fregatene di aprire e chiudere il circuito, lascia sempre aperto boiler (i contacalorie misurano volume e differenza di temperatura, il solo volume non aumenta gli "scatti"  consumeresti solo le minime perdite dovute all'isolamento)

2> installa un temporizzatore impostando la partenza dalle 5 alle 8 del mattino (ipotizzo docce tra le 7 e le 😎 e dalle 17 alle 23 per la sera con un eventuale interruttore di by-pass 

3> sostituisci il boiler con uno che possa accettare una sonda ausiliaria e collegati con quella

 

 

 

Modificato: 11 settembre 2019 da DavideDaSerra

[stef58]

Ho lo stesso problema per l'inserimento di un boiler combinato su un impianto di riscaldamento geotermico evitando di far funzionare inutilmente il circolatore del teleriscaldamento geotermico.

Apprezzo i vari modi di risolvere il problema suggeriti negli interventi precedenti,  condivido inoltre la necessità di mantenre la possibilità di funzionamento elettrico in mancanza del servizio di teleriscaldamento.

La soluzione pulita, banale e definitiva sarebbe  quella di avere a disposizione un ulteriore contatto di termostato indipendente dall'alimentazione della resistenza elettrica relizzato nei seguenti modi:

-un boiler con selettore del tipo di funzionamento che permetta in alternativa o in contemporanea il comando della resistenza elettrica e del circolatore

-un secondo contatto disponibile del termostato  che comanda la resistenza elettrica (se di tipo meccanico ossia funzionante anche con l'alimentazione della resistenza disalimentata)

-un contatto di un secondo termostato indipendente dal funzionamento elettrico del boiler ottenibile anche  montando un indicatore visivo dotato di contatto ausiliario

-predisposizione di un pozzetto disponibile su cui  istallare un termostato

Nel mondo attuale in cui si cerca l'ottimizzazione dei consumi mi sembra assurdo che si debba far girare inutilmente per mesi un circolatore da 50W, lo si debba accendere a casaccio con un timer, o si debba manomettere un eletrodomestico per utilizzarlo in modo non previsto

Ho cercato su internet senza successo, chiedo pertanto se qualcuno è a conoscenza dell'esistenza di boiler con tali caratteristiche.

 

 

 

[Alessio Menditto]

Stef DEVI aprire una nuova discussione tutta tua altrimenti ci viene confusione.

 

[stef58]

Ho solo sviluppato lo stesso problema posto da Tualatin non vedo la necessità di aprire una discussione sullo stesso argomento

 

[Alessio Menditto]

42 minuti fa, stef58 ha scritto:

chiedo pertanto se qualcuno è a conoscenza dell'esistenza di boiler con tali caratteristiche.

 

 

Questa è una domanda, se fosse la stessa di quella del nostro amico non dovresti fare altro che aspettare e leggere le risposte che danno a lui.

Nel regolamento che hai sottoscritto ma non hai letto c’è scritto che non ci si può accodare a discussioni di altri, e il tempo che stiamo perdendo a fare questa inutile polemica lo potresti sfruttare per aprire una nuova discussione tua, o vuoi che continuiamo a battibeccare qui?