Mauro Dalseno Inserito: 8 settembre 2019 Segnala Inserito: 8 settembre 2019 Buongiorno amici radioelettronici di Plcforum, Sono appena tornato dalla Fiera dell'elettronica di Montichiari dove ho fatto questo semplice acquisto, lo scopo è quello di testare alla bisogna il mio frequenzimetro che utilizzo per allineare i circuiti RF ecc. ecc.
Mauro Dalseno Inserita: 8 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2019 (modificato) Visto che siete moltro bravi ad utilizzare i simulatori ecc. ecc. mi farebbe comodo lo schema di un filtro per rendere la forma d'onda sinusoidale e poi magari renderla bella pulita, per poi utilizzare questo TCXO anche per verificare la precisione della scala parlante o della lettura di frequenza digitale dei ricevitori chi me l'ha venduto mi ha dato questo schema... i 52 Ohm sono il Carico visto che in uscita arrivo a 4V, ne ho dell'agio... che ne pensate? Modificato: 8 settembre 2019 da Mauro Dalseno
dott.cicala Inserita: 8 settembre 2019 Segnala Inserita: 8 settembre 2019 51 minuti fa, Mauro Dalseno scrisse: per poi utilizzare questo TCXO anche per verificare la precisione della scala parlante o della lettura di frequenza digitale dei ricevitori Perché renderla sinusoidale? Se la lasci quadra avrai un marker ogni 10MHz. Al massimo dovrai inserire un attenuatore. In ogni caso ti basta recuperare una media frequenza da 10.7MHz con nucleo arancio o verde
Mauro Dalseno Inserita: 9 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2019 Grazie Stefano, al limite le utilizzo tutte e 2 secondo le varie esigenze...
gabri-z Inserita: 9 settembre 2019 Segnala Inserita: 9 settembre 2019 È per questo che si possono usare gli stadi in classe C , se ne occupa il circuito LC(R) di ricreare la forma d'onda.
Mauro Dalseno Inserita: 9 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2019 (modificato) inserisco le foto della prova che ho fatto, sono molto soddisfatto della precisione del mio vecchio frequenzimetro.... Modificato: 9 settembre 2019 da Mauro Dalseno
gabri-z Inserita: 9 settembre 2019 Segnala Inserita: 9 settembre 2019 Ma segna male, sono più 9 che più zeri.... 😀 Domanda, chi è giusto, l'oscillatore o lo strumento? 😋
gabri-z Inserita: 9 settembre 2019 Segnala Inserita: 9 settembre 2019 Le giornate in cui mi devo fare questa domanda sono le mie preferite... Non devo stare lì a tarare le centraline per ore....
Mauro Dalseno Inserita: 9 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2019 1 ora fa, gabri-z scrisse: Ma segna male, sono più 9 che più zeri.... 😀 Domanda, chi è giusto, l'oscillatore o lo strumento? 😋 bella domanda
gabri-z Inserita: 9 settembre 2019 Segnala Inserita: 9 settembre 2019 (modificato) Dai che ha finito i ''digit '', ne avesse avuto altri sei ti diceva tutto.. Ma ti serviva un banco di lavoro più lungo Modificato: 9 settembre 2019 da gabri-z
Mauro Dalseno Inserita: 10 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2019 il 8/9/2019 at 19:17 , dott.cicala scrisse: Perché renderla sinusoidale? Se la lasci quadra avrai un marker ogni 10MHz. Al massimo dovrai inserire un attenuatore. In ogni caso ti basta recuperare una media frequenza da 10.7MHz con nucleo arancio o verde per ravvivare la discussione posto questo interessante file che mi ha spedito un mio amico OM (Luca)
Mauro Dalseno Inserita: 10 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2019 Sembrerebbe abbastanza vicina anche quella verde.....
Mauro Dalseno Inserita: 17 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 17 settembre 2019 il 8/9/2019 at 19:17 , dott.cicala scrisse: Perché renderla sinusoidale? Se la lasci quadra avrai un marker ogni 10MHz. Al massimo dovrai inserire un attenuatore. In ogni caso ti basta recuperare una media frequenza da 10.7MHz con nucleo arancio o verde se eventualmente decido di utilizzare anche il segnale ad onda quadra, come mi conviene collegarmi al TCXO? potrei fare due uscite da utilizzare a seconda del caso....
Livio Orsini Inserita: 18 settembre 2019 Segnala Inserita: 18 settembre 2019 (modificato) Potresti fare una seconda uscita per l'onda quadra e scegliere a quale connettore connetterti. Per sicurezza basta che tu metta uno stadio emitter follower tra oscillatore e uscita. Modificato: 18 settembre 2019 da Livio Orsini
Mauro Dalseno Inserita: 18 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2019 http://www.carlomozetic.net/older/userfiles/Unit_4.pdf Ciao Livio, prova a guardare il link, che circuito mi consigli?
dott.cicala Inserita: 18 settembre 2019 Segnala Inserita: 18 settembre 2019 Un semplice deviatore? Non riesco ad immaginare il caso in cui possano servire i due segnali contemporaneamente nelle fasi di riparazione o riallineamento
Livio Orsini Inserita: 18 settembre 2019 Segnala Inserita: 18 settembre 2019 1 ora fa, Mauro Dalseno scrisse: Ciao Livio, prova a guardare il link, che circuito mi consigli? Perbacco è quasi un trattato sugli emitter folower! Io però ti consglierei un collaudatissimo che usavo ai tempi Te lo descrivo, poi, magari nel pomeriggio, te lo schizzo. Polarizza la base con 2 resistori da 4k7, così che la base si trovi a circa 6V con alimentazione a 12V. Collettore diretto sull'alimentazionecon un condensatore da 0.1µF multilayer verso massa. Sull'emittere metti un resistore da 220 ohm come carico così circolano circa 24 mA. Poi procurati un toroidino di ferrite (quegli anellini da circa 4 mm di diametro interno), arrotola due spezzoni di filo di rame smaltato di picolo diamtro, 0.2 mm ad esempio, ma non è importante. Realizzi così una trecciola, possibilmente con eleica a passo molto costante e corto, di circa 15 cm di lunghezza. Poi questa trecciola la usi per fare un avvolgimento sul toroide. Il numero di spire non non è molto importante, basta che ci sia più della metà del toro ricoperta. Pulisci le 4 estremità del rame poi salda la fine di un avvolgimento con l'inizio dell'altro. Avrai cosi realizzato un atotraformatore con rapporto 2:1, quindi il rapporto di impedenza sarà 4:1. Collega tramite un condensatore un capo dell'avvolgimento all'emettitore, l'altro a massa e prelevi il segnale dalla presa centrale; in questo modo l'impedenza di uscita è circa 50 ohm
Mauro Dalseno Inserita: 18 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2019 (modificato) 2 ore fa, dott.cicala scrisse: Un semplice deviatore? Non riesco ad immaginare il caso in cui possano servire i due segnali contemporaneamente nelle fasi di riparazione o riallineamento 2 ore fa, Livio Orsini scrisse: Perbacco è quasi un trattato sugli emitter folower! Io però ti consglierei un collaudatissimo che usavo ai tempi Te lo descrivo, poi, magari nel pomeriggio, te lo schizzo. Polarizza la base con 2 resistori da 4k7, così che la base si trovi a circa 6V con alimentazione a 12V. Collettore diretto sull'alimentazionecon un condensatore da 0.1µF multilayer verso massa. Sull'emittere metti un resistore da 220 ohm come carico così circolano circa 24 mA. Poi procurati un toroidino di ferrite (quegli anellini da circa 4 mm di diametro interno), arrotola due spezzoni di filo di rame smaltato di picolo diamtro, 0.2 mm ad esempio, ma non è importante. Realizzi così una trecciola, possibilmente con eleica a passo molto costante e corto, di circa 15 cm di lunghezza. Poi questa trecciola la usi per fare un avvolgimento sul toroide. Il numero di spire non non è molto importante, basta che ci sia più della metà del toro ricoperta. Pulisci le 4 estremità del rame poi salda la fine di un avvolgimento con l'inizio dell'altro. Avrai cosi realizzato un atotraformatore con rapporto 2:1, quindi il rapporto di impedenza sarà 4:1. Collega tramite un condensatore un capo dell'avvolgimento all'emettitore, l'altro a massa e prelevi il segnale dalla presa centrale; in questo modo l'impedenza di uscita è circa 50 ohm Grazie delle risposte, la mia idea iniziale era molto semplice, ma forse non corretta... Sarebbe interessante anche inserire un regolatore del livello del segnale in uscita del TCXO Modificato: 18 settembre 2019 da Mauro Dalseno
Livio Orsini Inserita: 18 settembre 2019 Segnala Inserita: 18 settembre 2019 C'è solo il problema che i 2 canali non sono disaccoppiati. Comunque ti inserisco lo schizzo, poi vedi tu se usarlo o meno. E un circuito che ho usato parecchi nei primi anni '70, quando lavoravo nel campo Rx-TX; ha sempre funzionato egragiamente senza problemi.
Mauro Dalseno Inserita: 18 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2019 OK Livio, che transistor mi consigli?
Mauro Dalseno Inserita: 18 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 18 settembre 2019 Ti ringrazio per lo schema, ma sicuramente come dice Stefano lo userò o in un modo, o nell'altro, non avrò mai tutte e 2 le uscite impegnate... ma la discussione è interessante ed è giusto arrivare in fondo: * che transistor consigli? * lo schemino indicativo qui sopra va bene? * il toroide l'ho interpretato nel modo corretto? Grazie
Livio Orsini Inserita: 19 settembre 2019 Segnala Inserita: 19 settembre 2019 A memoria non ricordo sigle di transistori; devi sceglere un NPN per commutazione veloce o per HF, che tenga almeno 100mA di corrente di collettore. Lo schema pratico che hai messo è perfetto! Questo tipo di circuitazione lo usavo sempre per separare i segnali e per pilotare le uscite. Lo usavo specialmente quando avevo poi un cavo coassiale da 50 ohm. Non è tutta farina del mio sacco, questo circuito me lo aveva insegnato il direttore tecnico del laboratorio in cui lavoravo a qui tempi (quando ero giovane). Il principio è semplice. in un trasformatore il rapporte delle impedenze è uguale al quadrato del rapporto spire; essendo il rapporto spire 2:1 il rapporto impedenze è 4:1.Nell'emitter follower l'impedenza di uscita è, all'incirca, uguale al valore della resistenza di emettitore, per cui con 220 uhm al primario ti ritrovi 55 ohm al secondario.
Mauro Dalseno Inserita: 19 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 19 settembre 2019 Grazie a tutti per le info, prossimamente tempo permettendo, costruisco e inscatolo il tutto...
dott.cicala Inserita: 25 settembre 2019 Segnala Inserita: 25 settembre 2019 Ultimamente sono molto pigro e maldisposto al realizzare bobine e se voglio un segnale quadro lo chiedo ad una porta logica cattiva: Un trigger di Schmitt. Però....bisogna alimentarla a 5v o meno perchè commuti con certezza a 2.2v in ingresso...
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