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Nuova Caldaia x 90 mq.... consiglio


fabio75

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ho una Ferroli mod NZ112 a camera aperta di 25 kw nominali e potenza utile di 23,3 kw per termosifoni e acqua sanitaria. la caldaia ha 25 anni e con una durezza dell' acqua a 28°fr ormai necessita di un lavaggio con acido ogni 12 mesi. pertanto vista anche la possibiita (forse) della detrazione per il bonus caldaia 2019 avrei pensato di sostituirla con una a condensazione.

il mio installatore attuale monta ferroli-fer-vaillant ma sono dispostissimo a cambiarlo se nel mio caso dovesse essere meglio altro.

il mio vicino ha montato una divacondens mod f24 per una spesa di circa 700 euro visto che se l'è fatta installare da un amico che pero non gli ha rilasciato la conformita.

datemi qualsiasi tipo di consiglio possa tornare utile nel mio caso specifico.

grz

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Ci ho finito di parlare adesso.. in pratica ha speso 850 e poi tramite l'amico che si è rivolto ad un installatore certificato ha ottenuto con altri 100 euro e rotti anche la conformità. Quindi spesa totale circa 1000 euro non deducibili

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non so se conviene continuare con i lavaggi con acido o se passare alla caldaia a condensazione che necessita di tutte quelle accortezze tipo sfangatori - cartucce filtro - svuotamento della condensa attraverso un secchio. Ma non è che mi vado a sobbarcare un sacco di noie?  fa' tanta condensa questa caldaia a condensazione?

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Alessio Menditto

Stai mischiando tre cose diverse: la prima è il problema del calcare, che si ripresenterà pure con la nuova, quindi lo devo risolvere comunque.

La seconda è il costo dell’installazione e certificazione, che esula dal tecnico, la terza è lo scarico della condensa che per non sbagliare considera molto.

Quindi sono tre cose totalmente diverse che devi risolvere indipendente una dall’altra.

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Un consiglio, sabato quando il tecnico viene a fare il sopralluogo "senza impegno" devo assolutamente insistere a fare posizionare un tubicino che gira sulla ringhiera del balcone x versare nella canala di scolo che scende dal tetto? perché già ho capito che vorrebbero farmi mettere un secchio x la raccolta per stare comodi loro. Ma io già devo scaricare il secchio del condizionatore ed è una incombenza di 3-4 la settimana ed è scocciante...

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Alessio Menditto

A parte che non rispondi molto a tono, specie per la questione del calcare, che forse non hai capito probabilmente metterà fuori uso presto anche la nuova caldaia, ci sono leggi che regolamentano lo scarico della condensa, che si può gettare in fogna ma non in altri posti, senza prima averla trattata, che non sono fogne (non so cosa sia il canale di scolo al quale ti riferisci, meglio chiedi prima).

Leggi qui 

http://blog.apros.it/2017/06/22/scarico-condense-normativa-corretto-smaltimento/

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fra poco mi informo dove scarica quel discendente che ho sul balcone. Ho capito la questione del calcare e se installo la caldaia nuova penso che il tecnico metta qualcosa di adeguato tipo filtri x risolvere un po' questa durezza dell' acqua. Se dovessi invece tenere la vecchia caldaia non metterei nessun filtro penso ma la porterei a morire fra un paio di anni con qualche lavaggio

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vincenzo barberio

Il discendente se non è in plastica o acciaio inox con acqua di condensa non trattata verrà corroso nel giro di qualche anno. Se vuoi continua a tenere la caldaia che hai ma quando la sostituirai (anche con una a tiraggio naturale che rende meno di una a condensazione) se la durezza dell'acqua è superiore a 15° francesi il dosatore di polifosfati o se preferisci, un addolcitore va installato.

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Aspetta aspetta... Ma posso installare qualcosa di diverso da quella a condensazione?

Tiraggio naturale è a norma? 

Il vicino che ha installato la Ferroli divacondens F24 ha appunto inserito lo scarico della condensa nel discendente di lamiera che finisce al piano terra al di sotto del porfido condominiale. Ci sono discendenti collegati sia agli scarichi dei balconi e sia alle grondaie del tetto e finiscono in un serbatoio interrato nel quale ci sono delle pompe di sollevamento che spingono nelle tubazioni fognarie del comune

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