albysub Inserito: 10 settembre 2019 Segnala Inserito: 10 settembre 2019 Buongiorno, nella casa dei mie genitori il collegamento dal quadro enel passa per questi due vecchi moduli aeg : in pratica i cavi enel vengono collegati all'entrata del modulo di sinistra da 63a che in uscita è collegato: 1) al centralino di casa di mia mamma (1° piano) 2) ad un magnetotermico da 32a che protegge una linea che va ad un 2° quadro per l'impianto elettrico della mansarda; poi i cavi di entrata di questo modulo sono ponticellati direttamente verso il NFI 25/03 che invece va direttamente nell'impianto elettrico del garage... Poiché si tratta di un impianto ed un collegamento vecchio mi chiedevo se è sicuro cosi ed eventualmente se va messo a norma e come nel caso non lo sia. Grazia a tutti
reka Inserita: 10 settembre 2019 Segnala Inserita: 10 settembre 2019 ma questo quadro rispetto al contatore dov'è?
albysub Inserita: 10 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2019 (modificato) 20 minuti fa, reka scrisse: ma questo quadro rispetto al contatore dov'è? e' a valle del contatore Enel, quindi subito dopo il contatore Enel a pochi centimetri dallo stesso; ed ogni dorsale che da li va al quadro elettrico di casa/mansarda è comunque sotto corrugato murato Modificato: 10 settembre 2019 da albysub
reka Inserita: 10 settembre 2019 Segnala Inserita: 10 settembre 2019 quelli sembrerebbero due differenziali puri, se il primo magnetotermico dell'impianto è in casa quella linea non è protetta da sovraccarico e corto circuito.. per vedere cosa fare dovresti descrivere come'è composta la linea ... tipo di cavo e sezione e posa
hfdax Inserita: 10 settembre 2019 Segnala Inserita: 10 settembre 2019 (modificato) 30 minuti fa, reka scrisse: quelli sembrerebbero due differenziali puri Lo sono, fehleltrom schultzchalter = interruttore di sicurezza differenziale in crucco. Modificato: 10 settembre 2019 da hfdax
albysub Inserita: 10 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2019 Grazie ancora per le risposte .. allora.. premetto che l'impianto è degli anni 80 .. dal quadro enel escono 2 cavi di 6 mm2 vanno a quesiti 2 differenziali.. dall'uscita del primo partono 2 dorsali entrambi di 6 mm2 ed una va al centralino di casa (con i relativi magnetotermici credo devo verificare) mentre il 2° cavo dorsale sempre di 6 mm2 va ad un magnetotermico da 32a 2p messo che è posizionato accanto ai differenziali, e di li in uscita parte un cavo dorsale di 6 mm2 che va al quadro della mansarda dove c'è un differenziale puro da 25a collegato ai vari magnetotermici da 16 a; invece l'altro magnetotermico che si vede in foto da 25 a è collegato anche questo al contatore enel (con un collegamento a ponticello dall'entrata del primo magnetotermico in foto) e di qui parte la linea che va al garage con cavi di circa 6 mm2 .. spero di essere stato chiaro ..ora provo a fare uno schema veloce
albysub Inserita: 10 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2019 (modificato) perdonatemi il disegno decisamente infantile e per niente tecnico .. non ho i mezzi per farlo meglio ... Modificato: 10 settembre 2019 da albysub
hfdax Inserita: 10 settembre 2019 Segnala Inserita: 10 settembre 2019 (modificato) 8 ore fa, albysub scrisse: Poiché si tratta di un impianto ed un collegamento vecchio mi chiedevo se è sicuro cosi ed eventualmente se va messo a norma e come nel caso non lo sia. Mettere a norma è una parola grossa e per un impianto così significherebbe rifarlo da 0. Per fortuna non è necessario. Metterlo in sicurezza invece è altra cosa. Cominciamo col sostituire i due differenziali obsoleti con dei magnetotermici così i montanti sono protetti anche da corto circuito. Hai 3 montanti da 6mm2 quindi puoi mettere 3 magnetotermici C32 (o anche uno solo se vuoi). Per quanto riguarda la protezione differenziale, se il montante è a "doppio isolamento" non è necessaria quindi provvederai a metterla direttamente nei quadro in cui il montante arriva. "doppio isolamento" (impropriamente così chiamato da noi elettrici per comodità) significa che la linea è costituita da conduttori infilati in un tubo / canale di materiale isolante (ad esempio se la conduttura è fatta con il classico tubo corrugato in plastica) oppure se è fatta con un cavo multipolare. Se invece non lo è va protetto anche col differenziale. Perciò comincia a verificare se il differenziale serve o no. Nel caso vediamo cosa metterci. NB: Va da se che se sostituisci i due differenziali con dei magnetotermici e quelli sono gli unici differenziali che avevi dovrai mettere dei differenziali nuovi a proteggere l'impianto ma quali e dove metterli lo decidiamo quando sappiamo come è fatto il montante. Modificato: 10 settembre 2019 da hfdax
albysub Inserita: 10 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2019 25 minuti fa, hfdax scrisse: Mettere a norma è una parola grossa e per un impianto così significherebbe rifarlo da 0. Per fortuna non è necessario. Metterlo in sicurezza invece è altra cosa. Cominciamo col sostituire i due differenziali obsoleti con dei magnetotermici così i montanti sono protetti anche da corto circuito. Hai 3 montanti da 6mm2 quindi puoi mettere 3 magnetotermici C32 (o anche uno solo se vuoi). Per quanto riguarda la protezione differenziale, se il montante è a "doppio isolamento" non è necessaria quindi provvederai a metterla direttamente nei quadro in cui il montante arriva. "doppio isolamento" (impropriamente così chiamato da noi elettrici per comodità) significa che la linea è costituita da conduttori infilati in un tubo / canale di materiale isolante (ad esempio se la conduttura è fatta con il classico tubo corrugato in plastica) oppure se è fatta con un cavo multipolare. Se invece non lo è va protetto anche col differenziale. Perciò comincia a verificare se il differenziale serve o no. Nel caso vediamo cosa metterci. NB: Va da se che se sostituisci i due differenziali con dei magnetotermici e quelli sono gli unici differenziali che avevi dovrai mettere dei differenziali nuovi a proteggere l'impianto ma quali e dove metterli lo decidiamo quando sappiamo come è fatto il montante. si tutti i 3 montati sono dentro i corrugati quindi sono a doppio isolamento. per il resto la linea della mansarda ha sia il magnetotermico accanto al contatore che il differenziale da 25a nel quadro con i vari magnetotermici a valle da 16a e 10 a (prese e luci) .. quello di casa devo vedere .. in garage la linea va diretta dal differenziale da 25 a .. insomma un disastro !
hfdax Inserita: 10 settembre 2019 Segnala Inserita: 10 settembre 2019 (modificato) 9 minuti fa, albysub scrisse: tutti i 3 montati sono dentro i corrugati quindi sono a doppio isolamento Allora puoi omettere i differenziali a protezione dei montanti. Dovrai metterli, dove mancano, nel quadro di arrivo. Attenzione che il differenziale dovrà avere In (corrente nominale) uguale o superiore alla In del magnetotermico che lo protegge. Ad esempio: per la linea che va in casa un magnetotermico C32 e nel quadro un diff. da 32 o 40 A (non uno da 25). Essendo i magnetotermici immediatamente a valle del contatore devi considerare una corrente di corto massima di 6KA e dovrai scegliere magnetotermici da 6KA. Modificato: 10 settembre 2019 da hfdax
max.bocca Inserita: 10 settembre 2019 Segnala Inserita: 10 settembre 2019 Ma qui differenziali sono trifase!!! Poi con correnti idn da 500mA e 300mA... Non sono per uso civile!!! Qui qualcuno ha utilizzato materiale senza pensare cosa faceva.
albysub Inserita: 11 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2019 12 ore fa, max.bocca scrisse: Ma qui differenziali sono trifase!!! Poi con correnti idn da 500mA e 300mA... Non sono per uso civile!!! Qui qualcuno ha utilizzato materiale senza pensare cosa faceva. onestamente non lo so che roba è quella di AEG .. sono stati montati negli anni 80 !! .. io vorrei convincere i miei genitori a cambiarli per rendere piu sicura la linea .. ma mi dicono che sono tanti anni che ci stanno senza mi problemi .. ecco il perché di questo post !
albysub Inserita: 11 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 14 ore fa, hfdax scrisse: Allora puoi omettere i differenziali a protezione dei montanti. Dovrai metterli, dove mancano, nel quadro di arrivo. Attenzione che il differenziale dovrà avere In (corrente nominale) uguale o superiore alla In del magnetotermico che lo protegge. Ad esempio: per la linea che va in casa un magnetotermico C32 e nel quadro un diff. da 32 o 40 A (non uno da 25). Essendo i magnetotermici immediatamente a valle del contatore devi considerare una corrente di corto massima di 6KA e dovrai scegliere magnetotermici da 6KA. Grazie mille ... in casa il quadro è questo : e quindi.. linea di casa : contatore --> aeg da 63 a da li al quadro di casa --> s162g da 32a - In base a quanto detto l'aeg andrebbe cambiato con un magnetotermico 0,3 da 32a mi confermi ? La linea della mansarda : dal contatore -->aeg da 63a --> mangnetotermico da 32a 0,3a e da li al quadro della mansarda dove c'è un differenziale puro da 25a 0,3a .. qui cosa faccio ?? potrei spostare il collegamento aldifferenziale aeg da 25a sostituire il magentotermico da 32 (che magari metto al posto del differenziale da 63a che va in casa )con uno da 25 e poi al contatore in mansarda lasciare tutto come è ?? grazie infinite !! Mille grazie Modificato: 11 settembre 2019 da albysub
reka Inserita: 11 settembre 2019 Segnala Inserita: 11 settembre 2019 io rifarei tutto, quei differenziali non hanno mai dato problemi per il semplice motivo che hanno sensibilità 10 volte uno e quasi 20 volte l'altro inferiore al minimo richiesto oggi per il civile. quindi potrebbero scattare troppo tardi... io li metterei un MT per ogni partenza..
hfdax Inserita: 11 settembre 2019 Segnala Inserita: 11 settembre 2019 Io farei così: Interruttori differenziali per appartamento e mansarda di tipo A o F Per il garage se hai solo l'illuminazione puoi usare il tipo AC quindi puoi recuperare quello della mansarda.
albysub Inserita: 11 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 26 minuti fa, hfdax scrisse: Io farei così: Interruttori differenziali per appartamento e mansarda di tipo A o F Per il garage se hai solo l'illuminazione puoi usare il tipo AC quindi puoi recuperare quello della mansarda. Grazie mille .. a tutti .. i magnetotermici immagino meglio 2p vero ? .. ma non è sbagliato collegarli tutti in parallelo al contatore ? cioè .. io sapevo che al contatore va collegato un sola uscita .. e non 3 .. Modificato: 11 settembre 2019 da albysub
hfdax Inserita: 11 settembre 2019 Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 4 minuti fa, albysub scrisse: Grazie mille .. a tutti .. i magnetotermici immagino meglio 2p vero ? In un impianto monofase con fase e neutro possono essere 1P+N a patto di collegarli correttamente (i morsetti N sono per il neutro) oppure 2P. Se hai un monofase a due fasi (ormai sono pochissimi casi) devi usare i 2P. Modificato: 11 settembre 2019 da hfdax
albysub Inserita: 11 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 39 minuti fa, hfdax scrisse: In un impianto monofase con fase e neutro possono essere 1P+N a patto di collegarli correttamente (i morsetti N sono per il neutro) oppure 2P. Se hai un monofase a due fasi (ormai sono pochissimi casi) devi usare i 2P. si ho capito ancora grazie .. Considerando quanto detto sopra non sarebbe piu "corretto" fare cosi ? considerando che il garage non ho quadro elettrico potrebbe andar bene ugualmente ?? Ed ancora grazie infinite per la pazienza ... Modificato: 11 settembre 2019 da albysub
hfdax Inserita: 11 settembre 2019 Segnala Inserita: 11 settembre 2019 2 ore fa, albysub scrisse: considerando che il garage non ho quadro elettrico Metti il differenziale accanto al magnetotermico sotto il contatore, lo schema resta quello che ho postato prima solo che il diff. del garage sarà a monte del montante anziché a valle. Ai fini elettrici e della sicurezza non cambia nulla. Lascia perdere i tuoi vecchi differenziali. Sono trifase da 0.3A, inadatti all'uso domestico. E poi collegato così non avrebbe senso. Non si mettono due differenziali uno a valle dell'altro a meno che quello a monte sia selettivo ma si fa solo quando serve la protezione differenziale del montante e non è il tuo caso.
albysub Inserita: 11 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 1 ora fa, hfdax scrisse: Metti il differenziale accanto al magnetotermico sotto il contatore, lo schema resta quello che ho postato prima solo che il diff. del garage sarà a monte del montante anziché a valle. Ai fini elettrici e della sicurezza non cambia nulla. Lascia perdere i tuoi vecchi differenziali. Sono trifase da 0.3A, inadatti all'uso domestico. E poi collegato così non avrebbe senso. Non si mettono due differenziali uno a valle dell'altro a meno che quello a monte sia selettivo ma si fa solo quando serve la protezione differenziale del montante e non è il tuo caso. non vorrei abusare della tua gentilezza e pazienza ... ma volevo capire se, mettendo tutto nuovo .. è scorretto aggiungere un differenziale tra contatore enel e magnetotermici e far partire da questo differenziale le linee che vanno ai magnetotermici dei montanti ?? in pratica una cosa cosi : Modificato: 11 settembre 2019 da albysub
hfdax Inserita: 11 settembre 2019 Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 1 ora fa, albysub scrisse: è scorretto aggiungere un differenziale tra contatore enel e magnetotermici e far partire da questo differenziale le linee che vanno ai magnetotermici dei montanti ?? i Come ti ho gia spiegato è sbagliato. avresti tutti i tre differenziali di casa, mansarda, e garage sotto il differenziale di cui parli. Se hai un guasto in casa entrambi lo sentono, quale scatterà? è un incognita, se scatta quello a monte ti tocca uscire e arrivare al contatore per riarmare e avere il differenziale nel centralino di casa diventa inutile. Non pensare, come molti, che il differenziale più vicino al guasto lo sente prima, non è così. La corrente elettrica non si propaga lungo un circuito, assume lo stesso valore nello stesso istante in ogni punto del circuito. Altra cosa è se questo differenziale "generale" è di tipo selettivo ma non è il tuo caso. Se vuoi mettere un differenziale dove partono i tre montanti certo che poi farlo ma a quel punto diventa inutile avere i tre differenziali distinti in casa mansarda e garage. Ne lasci uno che protegge tutto l'impianto. Se invece il tuo scopo è riutilizzare il differenziale AEG che avevi te l'ho già sconsigliato perché è del tutto inadatto a questo tipo di utilizzo. È un prodotto pensato per applicazioni trifase in ambito industriale e non ha la sensibilità adatta per un abitazione. Lo schema giusto è quello che ho postato. Poi i differenziali di zona non ha importanza se si trovano in zona o nel quadro accanto al contatore se non che diventa scomodo non averli a portata di mano ma questo per il garage non è un problema. Modificato: 11 settembre 2019 da hfdax
albysub Inserita: 11 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) 29 minuti fa, hfdax scrisse: Come ti ho gia spiegato è sbagliato. avresti tutti i tre differenziali di casa, mansarda, e garage sotto il differenziale di cui parli. Se hai un guasto in casa entrambi lo sentono, quale scatterà? è un incognita, se scatta quello a monte ti tocca uscire e arrivare al contatore per riarmare e avere il differenziale nel centralino di casa diventa inutile. Non pensare, come molti, che il differenziale più vicino al guasto lo sente prima, non è così. La corrente elettrica non si propaga lungo un circuito, assume lo stesso valore nello stesso istante in ogni punto del circuito. Altra cosa è se questo differenziale "generale" è di tipo selettivo ma non è il tuo caso. Se vuoi mettere un differenziale dove partono i tre montanti certo che poi farlo ma a quel punto diventa inutile avere i tre differenziali distinti in casa mansarda e garage. Ne lasci uno che protegge tutto l'impianto. Se invece il tuo scopo è riutilizzare il differenziale AEG che avevi te l'ho già sconsigliato perché è del tutto inadatto a questo tipo di utilizzo. È un prodotto pensato per applicazioni trifase in ambito industriale e non ha la sensibilità adatta per un abitazione. Lo schema giusto è quello che ho postato. Poi i differenziali di zona non ha importanza se si trovano in zona o nel quadro accanto al contatore se non che diventa scomodo non averli a portata di mano ma questo per il garage non è un problema. ok .. scusami se sono un po' "duro" .. e grazie infinite per la spiegazione .. il mio scopo è solo che qualcuno mi ha detto che non si puo' uscire con 3 linee montanti in parallelo direttamente dal contatore enel e che ci vuol qualcosa nel mezzo prima dei magnetotermici a protezione delle linee .. ma forse sono io che non ho capito un tubo .. Modificato: 11 settembre 2019 da albysub
hfdax Inserita: 11 settembre 2019 Segnala Inserita: 11 settembre 2019 (modificato) Non è che non si possa partire con tre linee montanti, anzi tre è il massimo consentito dalla norma a patto che ciascuna abbia il proprio DGL (dispositivo generale di linea) che nel tuo caso è costituito dai tre magnetotermici. Forse quella persona alludeva al fatto che la norma stabilisce che dal morsetto del contatore non si può uscire con più di un filo, uno per la fase e uno per il neutro, quindi non puoi uscire con tre conduttori dal morsetto per andare ai tre DGL e si è spiegata male. Ma puoi andare al primo DGL con un filo e poi con del ponti dal primo al secondo e dal secondo al terzo. Oppure se vuoi fare il sottile esci dal contatore e vai ad una morsettiera di ripartizione dalla quale parti con i tre fili che vanno ai 3 DGL. Tra l'altro un'altra ragione per non metter un differenziale prima dei tre magnetotermici è che il differenziale, trovandosi a monte, dovrebbe avere una corrente nominale uguale o superiore alla somma delle tre orrenti nominali dei magnetotermici. Nel tuo caso 32+25+25=85A Modificato: 11 settembre 2019 da hfdax
albysub Inserita: 12 settembre 2019 Autore Segnala Inserita: 12 settembre 2019 14 ore fa, hfdax scrisse: Non è che non si possa partire con tre linee montanti, anzi tre è il massimo consentito dalla norma a patto che ciascuna abbia il proprio DGL (dispositivo generale di linea) che nel tuo caso è costituito dai tre magnetotermici. Forse quella persona alludeva al fatto che la norma stabilisce che dal morsetto del contatore non si può uscire con più di un filo, uno per la fase e uno per il neutro, quindi non puoi uscire con tre conduttori dal morsetto per andare ai tre DGL e si è spiegata male. Ma puoi andare al primo DGL con un filo e poi con del ponti dal primo al secondo e dal secondo al terzo. Oppure se vuoi fare il sottile esci dal contatore e vai ad una morsettiera di ripartizione dalla quale parti con i tre fili che vanno ai 3 DGL. Tra l'altro un'altra ragione per non metter un differenziale prima dei tre magnetotermici è che il differenziale, trovandosi a monte, dovrebbe avere una corrente nominale uguale o superiore alla somma delle tre orrenti nominali dei magnetotermici. Nel tuo caso 32+25+25=85A A!!! ecco !! grazie mille per la spiegazione :) .. a questo punto ti faccio una ultima domanda .. se secondo te per il MT da 25a questo modello può andar bene : GW92029 https://www.gewiss.com/it/it/products/experience-catalogue/catalogs/series/product/power/90-mcb-range-modular-circuit-breakers-for-circuit-protection/GW92029 Ti rinnovo i ringraziamenti per l'estrema pazienza e cordialità .. grazie mille !
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