Da batteria a corrente 220/380 volt

[Livio Orsini]

8 minuti fa, massimovr ha scritto:

choedo quindi come posso collegare alle due viti sul motore un alimentazione a corrente 220 o 380

 

Non puoi.

 

Devi procurarti un trasformatore 230V (400V) --> 26V di almeno 5kVA, a cui collegare un ponte raddrizzatore in grado di erogare 200A continuativi.

Da questo ponte prelevi una tensione pulsante unidirezionale di circa 24Veff che potrai usare per alimentare il tuo motore come sostituto delle batterie.

Il risultato sarà una bella scatola, sicuramente molto più grande e pesante dell 4 batterie.

 

Inoltre sarebbe meglio che tu mantenessi i cavi che dal motore vanno alle batterie, collegando questi all'alimentatore.

 

E comunque una soluzione che io considero non funzionale.

 

[gabri-z]

Qui trovi uno di quella potenza , ma di certo non potrà erogare le correnti di spunto che le batterie riescono a fornire...poi , qualche batteria ci sta nel prezzo di di questo alimentatore.

[ilguargua]

59 minuti fa, Livio Orsini ha scritto:

Da questo ponte prelevi una tensione pulsante unidirezionale di circa 24Veff che potrai usare per alimentare il tuo motore

Livio, conosco piuttosto bene il tipo di apparecchio di cui massimovr parla, ne abbiamo uno uguale in officina (anzi più di uno sparsi in diverse officine), e non si tratta di alimentare solo il motore ma anche tutta l'elettronica di controllo, peraltro progettata per funzionare a batteria, che credo mal digerirebbe la tensione pulsante.

Personalmente (credo di averlo già detto, ma preferisco ribadire) mi sembra una follia effettuare una modifica del genere su di una apparecchiatura destinata al sollevamento di persone. In caso di incidente (anche dovuto a fattori completamente diversi dalla modifica) si rischiano conseguenze MOLTO gravi. Ne vale la pena per risparmiare qualche centinaio d'euro?

E comunque, si, le batterie sono di una forma strana ed abbastanza costose, in una decina d'anni credo di averle cambiate 2 o 3 volte, ma fa parte del gioco.

 

Ciao, Ale.

[massimovr]

Ringrazio tutti per i pareri ora penso a cosa fare. 

 

Non è questione del costo, lo ripeto, ma usandolo solo 4 volte L anno le batterie sono sempre ossidate o non vanno quando servono ecco perche pensavo al 220. 

 

Altre idea strana. E se prendessi batterie da auto e le mettessi in parallelo e fino a 24volt? Magari durano meno ma potrebbe funzionare?

[ilguargua]

57 minuti fa, massimovr ha scritto:

Altre idea strana. E se prendessi batterie da auto e le mettessi in parallelo e fino a 24volt?

Già provato, non ci stanno come dimensioni, perlomeno con quella capacità. Forse una soluzione potrebbe essere togliere le batterie dal trabattello, comprare un carica batterie che faccia anche mantenimento della carica, e magari un timer programmabile che una/due volte al mese commuti dal carica batterie ad un carico (un paio di lampade H7 dovrebbero andare bene) per qualche ora. Sicuramente durerebbero di più, anche a noi a volte è toccato sostituirle non per 'usura' ma per lo scarso utilizzo.

 

Ciao, Ale.

[massimovr]

Ringrazio veramente tutti

chi ha dato soluzioni tecniche specifiche e chi ha dato un parere semplice.

provero a far vedere queste batterie se hanno elemento rotto e cambiarle.

grazie

[Livio Orsini]

13 ore fa, ilguargua ha scritto:

Livio, conosco piuttosto bene il tipo di apparecchio di cui massimovr parla, ne abbiamo uno uguale in officina (anzi più di uno sparsi in diverse officine), e non si tratta di alimentare solo il motore ma anche tutta l'elettronica di controllo, peraltro progettata per funzionare a batteria, che credo mal digerirebbe la tensione pulsante.

 

Io questo non lo so perchè non ne ho mai visto uno di questi apparati. Se si tratta solo di far funzionare il motore la tensione pulsante sicuramente può portare ad un magguor consumo delle spazzole, ma comunque il motore lavorerebbe ancora bene.

 

Sempre in liena teorica, sarebbe possibile alimentare il solo motore da raddirzzatore, mentre tutta la rimante elettronica potrebbe essere alimentata da una batteria, decisamente meno potente e, di conseguenza, molto meno costosa.

 

13 ore fa, ilguargua ha scritto:

Personalmente (credo di averlo già detto, ma preferisco ribadire) mi sembra una follia effettuare una modifica del genere su di una apparecchiatura destinata al sollevamento di persone. In caso di incidente (anche dovuto a fattori completamente diversi dalla modifica) si rischiano conseguenze MOLTO gravi. Ne vale la pena per risparmiare qualche centinaio d'euro?

 

Su questo hai tutta la mia concordanza. Anche io sono fermamente cotrario a modificare apparecchiature che possono causare gravi incidenti.

 

13 ore fa, massimovr ha scritto:

Non è questione del costo, lo ripeto, ma usandolo solo 4 volte L anno le batterie sono sempre ossidate o non vanno quando servono ecco perche pensavo al 220. 

 

Ma le batterie si possono anche conservare in modo appropriato, "rinfrescando" la carica periodicamente e ricoprendo i morsetti di apposito grasso onde evitare le ossidazioni. Io ho accumulatori Pb, che hanno oltre 10 anni e lavorano ancora egregiamente.