loris1963 Inserito: 23 settembre 2019 Segnala Inserito: 23 settembre 2019 Salve, avrei bisogno di un aiuto, mi servirebbe un apparecchietto autoalimentato che rilevi la presenza di corrente anche minima in un normale cavo elettrico, (da aplificatore a casse acustiche) senza però prendere fisicamente il segnale dal cavo stesso ,tipo un amperometro a pinza ma piu semplice, mi basta che accenda un led solo quando c'e corrente nei cavo. C'è qualcosa in arduino che potrei adattare allo scopo? Grazie
max.bocca Inserita: 23 settembre 2019 Segnala Inserita: 23 settembre 2019 Guarda i sensori lem o similari ad effetto hall.
elettromega Inserita: 23 settembre 2019 Segnala Inserita: 23 settembre 2019 Ciao esistono degli strumenti che sentono il 50hz senza il contatto,ma non penso possano funzionare con il segnale che va alle casse
hfdax Inserita: 24 settembre 2019 Segnala Inserita: 24 settembre 2019 (modificato) Esiste ed è in grado di rilevare anche deboli correnti. Ora non ho sottomano lo schema ma lo cerco. Comunque, può servirti sapere (per eventuali ricerche) che è il circuito usato per realizzare i sensori tastafilo delle macchine tessili. Appena trovo lo schemino lo posto. Sostanzialmente si tratta di un sensore che attraverso un oggetto cavo e dielettrico (ad esempio un guidafilo in ceramica) tipo questo: rileva la presenza di un filo in materiale isolante (nylon, poliestere o simili) che scorre nella cava. Le cariche elettrostatiche presenti sul filo che viaggia costituiscono una corrente elettrica e generano un campo elettromagnetico che viene captato dal sensore. La ceramca è una sorta di antenna, po attraverso un fet il debole segnale viene amplificato e in uscita hai a segnalazione della presenza o meno di una corrente. Io lo uso proprio per rilevare a presenza di corrente in un filo elettrico. Modificato: 24 settembre 2019 da hfdax
Livio Orsini Inserita: 24 settembre 2019 Segnala Inserita: 24 settembre 2019 4 ore fa, hfdax scrisse: Io lo uso proprio per rilevare a presenza di corrente in un filo elettrico. Interessante, ho lavorato parecchio nel tessile (25-30 anni fa) ma non conosco questo sensore. Se appena riesci metti qualche riferimento così che si possa approfondire l'argomento.
hfdax Inserita: 24 settembre 2019 Segnala Inserita: 24 settembre 2019 (modificato) 52 minuti fa, Livio Orsini scrisse: Se appena riesci metti qualche riferimento così che si possa approfondire l'argomento. Senz'altro. Purtroppo in questi giorni sono senza macchina e ho tutto in laboratorio che è a 4Km da casa. Dovrete aspettare qualche giorno. Modificato: 24 settembre 2019 da hfdax
hfdax Inserita: 25 settembre 2019 Segnala Inserita: 25 settembre 2019 (modificato) Oggi sono riuscito a dare un occhiata e ho riesumato i sensori tastafilo che da anni riposavano su uno scaffale. Sono questi: Magari Livio ti sarà capitato di vederli su qualche macchina di filatura. Purtroppo non ho trovato il foglio con lo schema, credevo di sapere dove fosse nell'archivio e invece no . A questo punto chissà dov'è finito tra le migliaia di documenti tecnici accumulati in 30 anni. Continuerò a cercare e speriamo bene. Mentre cercavo però, ripensando al dispositivo e a come funzionava mi sono ricordato meglio e devo correggere quanto ho detto nel post precedente. In effetti questi sensori sono sensibili al campo elettrico più che a quello elettromagnetico quindi non credo vadano bene per loris1963. In pratica sentono se nel filo c'è una tensione anche se non c'è una corrente. Quelli in figura ad esempio, sono sensibilissimi tanto che basta un filo elettrico nella cava, anche non percorso da corrente e non collegato a nulla purché lungo almeno 1 m, perché lo sentano. Io ne avevo uno meno sensibile che percepiva la presenza di un filo a patto che fosse collegato ad un polo di generatore anche da pochi volt (un onda quadra di 5V era sufficiente). Il dispositivo che usavo per rilevare le correnti era simile ma non uguale. Anche se alla fine potrebbe essere solo un discorso di sensibilità, in fin dei conti ogni corrente elettrica porta con se un campo elettromagnetico e un campo elettrico. Modificato: 25 settembre 2019 da hfdax
Livio Orsini Inserita: 26 settembre 2019 Segnala Inserita: 26 settembre 2019 14 ore fa, hfdax scrisse: A questo punto chissà dov'è finito tra le migliaia di documenti tecnici accumulati in 30 anni. Problema che capisco benissimo, sapessi quante volte mi arrovelloper rintracciare delladocumentazione, o dei componenti, che so di avere ma non ricordo dove; io poi ho una storia di oltre mezzo secolo. No, stranamente non li ho mai visti. Sulle macchi di riunitura e di orditura, ai miei tempi, c'erano le "lindley" che vedevano il filo rotto e comandavano l'arresto rapido. Conunque oraprovao anch'io a fare una ricerca sul webb per raccogliere notize ed, eventualmente, documentazione
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora