Transistor?

[nicolanicola]

Salve a tutti,

io ho un circuito che lavora a 170V e gestisco più componenti elettrici. Ho delle lampadine al neon da 90V che devono accendersi e spegnersi ad intermittenza per ogni secondo, quindi accese un secondo, spente un secondo e così via.

Come posso alimentare queste lampadine? Devo abbassare la tensione da 170V a 90V e comandarle tramite un input da 5V(queste lampadine sono comandate da Arduino). Ho pensato a un partitore di tensione con una resistenza da 9 e da 10 Kohm(teorici) ma poi come le collego a Arduino?

Grazie mille

[patatino59]

Quote

Ho delle lampadine al neon da 90V

90 volt è la tensione di innesco.

Devi semplicemente alimentarle a 220 V con una resistenza in serie da 100 K.o 220 K.Ohm

Il comando potrebbe essere effettuato semplicemente con un un transistor NPN che lavori a tensione alta, pilotato in base da un uscita di Arduino in serie ad una resistenza da 1000 Ohm, e con la lampadina sul collettore, ma in tal caso la massa di Arduino e dell'alimentazione sarebbero in comune.

Meglio isolare le uscite con un fotoaccoppiatore o un fototriac.

[nicolanicola]

Grazie mille della risposta ma non mi è chiaro, non sono un esperto ed è colpa mia. Ho allegato un semplice schemino per mostrare quello che ho capito; sono sicuro che è da correggere. Non conoscevo il fotoaccoppiatore e non saprei come inserirlo nel circuito.

 

Grazie ancora

 

Modificato: 27 settembre 2019 da nicolanicola

[Livio Orsini]

Così, come minimo, rischi di sfondare arduino.

 

Prendi una shiel a relè per arduino, in genere questi relè sono in grado di commutare una tensione di 230V.

 

Poi prendi la fase della 230V di rete metti un resistore da 33 kohm inserie ad un capo della lampada, l'altro capo lo mandi al contatto NO del relè, ed il comune del contatto lo colleghi al neutro della rete.

Arduino piloterà il relè della scheda.

 

Altrimenti devi usare arduino per pilotare un foto triac con una configurazione molto simile aquella che ti ho indicato.

 

Devi evitare, nel modo più assoluto, che arduino entri in contatto elettrico con parti che sono in circuito con la rete a 230V

 

Comunque vista la tua scarsa conoscenza di queste problematiche, ti consiglio vivamente di usare la soluzione con scheda a relè.

 

Non dici nulla in ordine alle caratteristiche delle lampade, se non che innescano a 90V; Io ho ipotizzato 4.2 mA come corrente, ma potrebbe anche essere un valore un po' troppo bass. Tieni presente che son circa 0.6 W di dissipazione, quindi devi usare resistori con potenza pari o maggiore di 1W

Modificato: 27 settembre 2019 da Livio Orsini

[nicolanicola]

Grazie mille per le risposte

Io ho una tensione da 170V, immagino che cambi solo la resistenza da 33 Kohm.

La lampada è una IN-3 quindi:

"

IN-3
Light up voltage - not less than 60v
- not more than 90V
Switch off voltage with anode resistor 300kOhm - not less than 55V
Operational current - 0.8 mA
Guaranteed life time - not less than 5000 hours
(with lighting up voltage not more than 95 V)

Absolute maximum ratings:
Light up voltage - not less than 60v
- not more than 95V
Switch off voltage - not less than 50v
- not more than 80V
Anode current - not less than 0.2mA
- not more than 1.0mA
Temperature - not more than plus 85C
- not less than minus 60C


Do not bend or solder tube wires closer than 5 mm to the tube glass.

1. Anode ( arrow mark )
2. Cathode

" [tratto da un datasheet in russo]

Nelle mie prove avevo utilizzato un resistore da 10Kohm, ecco perchè si accendeva a 90V.

Modificato: 27 settembre 2019 da nicolanicola

[Livio Orsini]

8 ore fa, nicolanicola scrisse:

Io ho una tensione da 170V, i

 

Con 0.8 mA e 170 V di tensione dell'alimentatore son giusti 125 kohm che puoi arrotondare o a 120 kohm; se vuoi puoi mettere in serie una 4k7 per essere più vicino al valore teorico. comunqueil resistore da 120 kohm dissiperà solo 64 mW, quindi un resitore da 1/2 watt è più che adatto.

 

Se devi conandare nixies, allora non puoi usare dei relè, perchè le commutazioni potrebbero essere troppo frequenti.

Un tempo c'erano degli array di transistor appositi per le nixies. Altrimenti devi trovare dei trnasistors, o mosfet di piccola potenza, che tengano 200V di Vce.

 

Magari se descivi tutta l'applicazione e metti uno schemino di come intendi realizzarla ci si può ragionare meglio.

[nicolanicola]

Lo schema è questo e il sito internet è https://mono.software/2018/08/27/arduino-powered-nixie-clock/ .

Le lampade sono comandate da D8(pin 26) e D9(pin 27). Nell'articolo l'autore utilizza delle INS-1.

Modificato: 28 settembre 2019 da nicolanicola

[Livio Orsini]

Nell'articolo si dice che si alimenta arduino a 12V, da questo 12V tramite uno step up si alimentano le lampade nixies, quidi hai la certezza di non avere problemi sullo zero comune.

Tu che alimentatore usi per generare i 170V?

 

Ti consiglierei di mettere anche un resistore tra base ed emitter dei transistors (4700 ohm, ma non è un valore critico); serve per interdire più rapidamente il transistor ed assicurare l'interdizione anche in caso di "incidente" al pin di uscita di arduino.

[nicolanicola]

Quindi nessun problema se seguo passo passo questo schema?

Ho un alimentatore da 12V, 1 A e per generare i 170V utilizzo questo https://it.aliexpress.com/item/32986857367.html?spm=a2g0s.9042311.0.0.27424c4dmbudky , dove in entrata ci sono 12V del mio alimentatore e in uscita lo regolo per i 170V.

Grazie

[dott.cicala]

Ma non sarebbe stato più semplice dire:

 

"Nixie Clock: aggiungere la lampadina che lampeggia ad ogni secondo. Come fare?"

 

Tanto più che nello schema hai già la risposta

 

 

Il codice necessario lo implementerai tu.

 

Evita di mandare il 230v ad Arduino e soprattutto...di rimanere folgorato 

 

 

 

[Livio Orsini]

2 ore fa, dott.cicala scrisse:

 

Evita di mandare il 230v ad Arduino e soprattutto.

 

Stefano i 170V li ricava con uno step up dai 12 V dell'alimentatore generale. Anche se mi sembra un po' troppo ... economico.

[Livio Orsini]

3 ore fa, nicolanicola scrisse:

Quindi nessun problema se seguo passo passo questo schema?

 

Le osservazioni sullo schema te le ho fatte prima.

Se non hai ancora comprato lo ste up per i 170V, ti consiglierei di acquistare un modello che abbia una tensione minima di circa 100V - 120V; poi diminuisci il valore dei resistori in modo da far circolare sempre 0.8 mA con 90V di tensione di anodo.

Fai molta attenzione alla qualità dell'alimentatore sia quello per lo step up, ma anche e soprattutto, a quello per generare i 12 V per arduino; assicurati che sia separato da rete tramite un trasformatore.

[nicolanicola]

Grazie delle risposte. Questo è lo schema finale? O devo aggiungere anche la resistenza da 33K al collettore?

Grazie

[gabri-z]

8 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Ti consiglierei di mettere anche un resistore tra base ed emitter dei transistors (4700 ohm, ma non è un valore critico); serve per interdire più rapidamente il transistor ed assicurare l'interdizione anche in caso di "incidente" al pin di uscita di arduino.

 

[dott.cicala]

Così funzionerà meglio 😫

[nicolanicola]

Quindi così?

[gabri-z]

14 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Ti consiglierei di mettere anche un resistore tra base ed emitter dei transistors (4700 ohm, ma non è un valore critico); serve per interdire più rapidamente il transistor ed assicurare l'interdizione anche in caso di "incidente" al pin di uscita di arduino.

 

[Livio Orsini]

13 ore fa, nicolanicola scrisse:

O devo aggiungere anche la resistenza da 33K al collettore?

 

devi spostare la 4700 tra base ed emettitore.

 

poi devi mettere la 120k tra +170 V e anodo della nixie

[nicolanicola]

Grazie a tutti, credo di aver capito.

[Livio Orsini]

Io metterei il resistore da 120 k tra positivo ed anodo della nixie. Teoricamente non cambia molto, ma è meglio che quando il transistor chiude il katodo sia a potenziale vicino a zero (03.V se il transistor è ben pilotato).

Modificato: 29 settembre 2019 da Livio Orsini

[nicolanicola]

5 ore fa, Livio Orsini scrisse:

Io metterei il resistore da 120 k tra positivo ed anodo della nixie

Perdonami ma non capisco

[Livio Orsini]

11 ore fa, nicolanicola scrisse:

Perdonami ma non capisco

 

Cosa c'è da capire?

Gurada il tuo schema: hai messo +170V, lampada, resistore e collettore del transistor; invece sarebbe preferibile metterere resistore, lampada e collettore. In questo modo quando chiudi il transistor il catodo della lampada si trava praticamente a zero volt. E' una situazione circuitalmente più normale e corretta.

Modificato: 30 settembre 2019 da Livio Orsini

[nicolanicola]

quindi così? Così facendo però non risulta la resistenza tra +170 e catodo?

[Livio Orsini]

44 minuti fa, nicolanicola scrisse:

Così facendo però non risulta la resistenza tra +170 e catodo?

 

Certo, ma peril tubo è indifferente se il resistore èin serie al catodo o all'anodo; per il tubo il resistore deve solo limitare la corrente anodica.

Mentre circuitalmente avere il cato a potenziale zero, o prossimo a zero, è meglio.