beccaccino Inserito: 8 ottobre 2019 Segnala Inserito: 8 ottobre 2019 Salve a tutti,dovrei fare un impianto elettrico con circuiti a zone,nel senso che ogni stanza ha il suo magnetotermico differenziale da 16 a installati nel quadro elettrico,posso collegare ad ogni stanza prese e luci insieme?la sezione delle prese sono 2,5 mmm,luci 1,5 mm.
Maurizio Colombi Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Prova a pensare un attimo, prima di chiedere! Prova ad immaginare la reazione di una persona che riesce a portare al massimo 100 Kg e tu gliene carichi sul groppone 160... Con che criterio scegli le protezioni delle linee? O no?
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Ma cosa c’entra Spiegami il perché una linea luce non può essere collegata sotto un interruttore da 16a
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 In Ogni stanza ci sono due prese 10/16 a e due fari led 18 w
Maurizio Colombi Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 21 minuti fa, beccaccino scrisse: Spiegami il perché una linea luce non può essere collegata sotto un interruttore da 16a Che conduttori usi per la linea luce? Che interruttori usi per accendere la luce? Se rispondi esattamente ti sei già spiegato tutto da solo...
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Ma come, ho letto adesso nelle norma cei che le luci non essendo soggette a sovraccarico si possono benissimo collegare sotto magnetotermico da 16 insieme a la linea prese
luigi69 Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Si ma spesso gli interruttori hanno una portata di soli 10 ampere
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Ma infatti sull ‘interruttore da 10 amper ci sono collegati due faretti da 18 watt.e’ impossibile che ci sia un sovraccarico
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Almeno che in un futuro cambiano tipo di fari e montano fari da 1000 w😂
luigi69 Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Non per un sovraccarico La logica però ti dice che proteggiamo un 16 un apparecchio nato solo per 10
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Se non è per sovraccarico allora per cosa ?
luigi69 Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Per protezione al corto circuito In caso di guasto , l interruttore "vede" una corrente che circola e che lo intervenire ma avendo cavi di diversa sezione , non riuscirà a coordinare la protezione Poi posso capire che se si tratta di lunghezze minime . . 1.5 riesco comunque a fare intervenire il 16 . . Ma concretamente non è corretto Basterebbe mettere la zona 1 che so camera uno con il 16 magneto termico differenziale con sotto il 2,5 e a fianco un piccolo 6 o 10 ampere solo magneto termico da cui esce 1,5 luce
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 quindi mi stai dicendo che se c’è un corto circuito nel faretto,l’ interruttore a monte da 16 a non scatterebbe perché la sezione e’ inferiore a 2,5 mm?
del_user_233069 Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 2 hours ago, beccaccino said: Ma come, ho letto adesso nelle norma cei che le luci non essendo soggette a sovraccarico si possono benissimo collegare sotto magnetotermico da 16 insieme a la linea prese Dice questo la norma?? Quale? Quale articolo?
beccaccino Inserita: 8 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Tutto norme la guida blu.ci sono anche i schemi dove sono collegati linee prese e linee luci sotto al magnetotermico 16 a
Maurizio Colombi Inserita: 8 ottobre 2019 Segnala Inserita: 8 ottobre 2019 Beccaccino, fai come vuoi! Alla fine non è importante (per noi) quello che tu fai. L'impianto lo devi fare tu, la dichiarazione la devi fare tu (forse) e le eventuali raccomandazioni all'utente finale... le devi dare tu. Se tutto il mondo ha preso in considerazione questa abitudine, di proteggere l'1,5 con il 10A ed il 2,5 con il 16 ci sarà pure un motivo! Obiettivamente, in condizioni ottimali, il cortocircuito è scongiurato anche con un automatico da 16, ma stiamo parlando di condizioni ottimali... dove tutto sta andando liscio. Ma se parliamo di sovraccarico, abbiamo già dei seri problemi a far intervenire un C10 al superamento della soglia di intervento... fai un po' tu, se vuoi risparmiare qualche euro per un automatico in più, libero di farlo!
del_user_233069 Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 9 hours ago, beccaccino said: Tutto norme la guida blu.ci sono anche i schemi dove sono collegati linee prese e linee luci sotto al magnetotermico 16 a Mi riferisco all’omissione della protezione contro i sovraccarichi.... puoi postarla? Perché a quanto mi risulta la Norma dice altro e detta delle condizioni precise affinché tu possa omettere tale protezione, non cosi semplicisticamente....
beccaccino Inserita: 9 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 Ma un filo di 1,5 mm posato dentro un tubo protettivo ancorato nel controsoffitto con un solo circuito caricato,mi da’ una portata di 17,5
del_user_233069 Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 5 minutes ago, beccaccino said: Ma un filo di 1,5 mm posato dentro un tubo protettivo ancorato nel controsoffitto con un solo circuito caricato,mi da’ una portata di 17,5 Ed è corretto ,non avevi specificato il tipo di posa ma io non mi sono soffermato alla portata ma bensì alla tua affermazione circa l’omissione della protezione contro i sovraccarichi .
beccaccino Inserita: 9 ottobre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 ho una linea da 2,5 nella scatola di derivazione,da lì parte un tubo protettivo ancorato sopra il controsoffitto che va diretto al faretto con sezione di filo 1,5mm.
del_user_233069 Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 (modificato) 2 hours ago, beccaccino said: ho una linea da 2,5 nella scatola di derivazione,da lì parte un tubo protettivo ancorato sopra il controsoffitto che va diretto al faretto con sezione di filo 1,5mm. È un esempio applicativo che è corretto sulla base dei precedenti assunti (pagine prevecedenti) ma non puoi estrapolare una singola pagina senza contestualizzarla. Per esempio non è previsto interruttore automatico alla base del montante IN QUESTO CASO perché evidentemente le pagine precedenti hanno specificato che il dispositivo nel contatore deve essere in grado di proteggere il montante dal corto(non un semplice sganciatore ma un magnetotermico), perche è facilmente accessibile, perché non é un luogo a maggior rischio di incendio , perché la protezione dello stesso dai sovraccarichi è assicurata dai dispositivi a valle (2x16 A MT), e ancora perché non vi sono masse e/o è costituito con doppio isolamento o isolamento rinforzato etc etc. Devi vedere l’insieme. Inoltre per il cavo da 1,5 se la posa è in corrugato entro muratura lo schema in questione è fallace. Motivo per cui, per tua cultura personale, ti invito al leggere l’art. 473.1.2 della 64/8, così ti renderai conto che affermare che una linea luci può non essere protetta sovraccarichi, senza precisare “ a condizione che, omissis” è un assunto errato Una precisazione aggiuntiva, lo schema su riportato va precisato che e' aderente per un appartamento fino a 50 mq........ Modificato: 9 ottobre 2019 da desperado74 precisazione
Carlo Albinoni Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 11 ore fa, Maurizio Colombi scrisse: Se tutto il mondo ha preso in considerazione questa abitudine, di proteggere l'1,5 con il 10A ed il 2,5 con il 16 ci sarà pure un motivo! Per la verità non tutto il mondo ma solo l'Italia (cosa che a volte è origine di discussioni circa lo spreco di rame che si fa...). All'estero è comune proteggere l'1,5 con il 16 A (o 13 A). Poi nella NF C 15-100 (l'equivalente francese della CEI 64-8), esplicitamente si indica la possibilità di realizzare i circuiti presa 16 A con la sezione 1,5 mm2.
Giulio Ohm Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 25 minuti fa, Carlo Albinoni scrisse: ll'estero è comune proteggere l'1,5 con il 16 A (o 13 A). E le statistiche sugli incidenti sugli impianti come sono ? C'e una differenza significativa ?
Carlo Albinoni Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 25 minuti fa, Giulio Ohm scrisse: E le statistiche sugli incidenti sugli impianti come sono ? C'e una differenza significativa ? Francamente non ho questi dati. Normalmente gli incidenti (che provocano incendi) sono attribuiti connessioni difettose, prese sovraccaricate, difetti di isolamento ma non a sezioni insufficienti (sezioni per altro perfettamente a norma anche in Italia, a meno delle "consuetudini"). Un po' di anni fa, in Norvegia hanno reso più severe le regole per la protezione da sovraccarico per gli impianto domestici (più severe di IEC e quindi anche CEI), regole che hanno richiesto lo sviluppo di interruttori con la termica anticipata e/o uso di sezioni maggiori del minimo. Ma, a detta dei normatori norvegesi, il problema è tutto nei morsetti non nei cavi.
del_user_233069 Inserita: 9 ottobre 2019 Segnala Inserita: 9 ottobre 2019 (modificato) 1 hour ago, Carlo Albinoni said: All'estero è comune proteggere l'1,5 con il 16 A (o 13 A). Poi nella NF C 15-100 (l'equivalente francese della CEI 64-8), esplicitamente si indica la possibilità di realizzare i circuiti presa 16 A con la sezione 1,5 mm2. Se e' rispettata la relazione Ib<= In <= Iz e K2S2>=I2T Anche in Italia un cavo da 1,5 puo essere protetto o meno da un MT da 16 A, Tutto dipende dal tipo di posa, isolante ,numero di circuiti caricati K1 e K2. Modificato: 9 ottobre 2019 da desperado74
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