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differenza tra detersivo classico e salvacolore


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No Vabbè i post di Darlington li adoro ;)

Comunque io lavo quasi tutto con il detersivo in polvere, a parte neri e lana.

Con gli scuri sto però sperimentando soluzioni alternative, vi farò sapere.

Ho una collega che è disperata perché le camicie bianche diventano grigie... le mie invece bianchissime. Chissà perché 😂 

Sempre in ufficio, le tazzine del caffè in lavastoviglie (correttamente caricate) e lavate a qualsiasi temperatura, usando sia il finish che il pril liquidi, stanno diventando completamente macchiate di caffè

Modificato: da puma87
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3 ore fa, giovanemarmotta ha scritto:

Io mi trovo nella stessa situazione ma lavare a 60 vuol dire buttare i copridivano in breve tempo e farli scolorire. Personalmente uso additivi disinfettanti, sbagliato o meno, penso e spero servano a qualcosa.

Se usi polvere per colorati non perdi colore, anche se la temperatura logora di piu’...

tutto non si può avere

1 ora fa, puma87 ha scritto:

 

Sempre in ufficio, le tazzine del caffè in lavastoviglie (correttamente caricate) e lavate a qualsiasi temperatura, usando sia il finish che il pril liquidi, stanno diventando completamente macchiate di caffè

Come mai? Scusa ma non ho capito...

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1 ora fa, puma87 ha scritto:

Ho una collega che è disperata perché le camicie bianche diventano grigie... le mie invece bianchissime

 

...era qui che volevo arrivare appunto

 

col bidone zoppas che settato a 60º scaldava l'acqua a 40º ingrigiva tutto, un paio di cicli con una lavatrice vera che scaldava l'acqua alla temperatura a cui la regolavi e non alla FantasyTemperature™ decisa a marketlandia, e per magia la roba bianca è tornata bianca.

 

ma tanto le alte temperature non servono, pffff roba dei nostri nonni, ci si cala una bella dose di marketing e tutto diventa bianchissimo a 30, ma che dico, a 10º... 

 

che il detersivo non lavi una cippa è secondario, l'importante è che sia colmo di sbiancanti e profumo, perché per gli imbesuiti dal marketing la roba è pulita solo se è profumata, non importa che poi le macchie residue fossero esattamente le stesse di prima che il capo venisse lavato

Modificato: da Darlington
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Houseworks expert
3 hours ago, Darlington said:

si si, c'è il marketing, e poi c'è la fuffa, e ci sono gli inutili cicli di pulizia, se il dio marketing dice "strapaga prodotti inutili" bisogna correre a comprare, altrimenti gli operai bengalesi come campano?

 

provate a lavare tutto secondo i dettami del dio marketing, tutto liquido e tutto a freddo perché sennò si estinguono le formiche del madagascar, poi provate a rilavare la roba bianca a 60 o più gradi e con un detersivo vero. Poi fatemi sapere se trovate differenze, io non dico nulla perché è tutta roba che ho già sperimentato... voi fate quel che vi pare, mi raccomando lavaggi massimo a 30º e col detersivo liquido più costoso che trovate in circolazione, più scritte altisonanti ha più è buono, e mi raccomando usare almeno il triplo delle dosi consigliate, così si che viene la roba pulita 

A casa mia laviamo i capi di colori chiari e resistenti a 60 non eco (ciclo da 1:45 a 2:45) con polvere e additivo vanish rosa in polvere (30% dei lavaggi);

bianchi a 40, con detersivo in polvere e vanish bianco ciclo cotone da 2:30 (10% dei lavaggi)

scuri e colorati (non resistenti) a 30 (PRATICAMENTE TUTTO IL VESTIARIO), detersivo liquido o in polvere per colorati, ciclo sintetici da 1:45 (50% dei lavaggi).

Il restante 10% sono lavaggi speciali (tende, lana, tappeti, ecc...).

Rarissimamente cicli brevi (che comunque nella mia macchina durano 45/55/65/75 minuti e prevedono minimo tre risciacqui, ma con la funzione skincare, che da noi è sempre inserita con tutti i cicli, diventano 4)

 

Quindi, il presunto marketing non ha avuto gli effetti che si paventano. Ciò nonostante la metà dei lavaggi viene fatta a 30 gradi, rarissimamente ed eccezionalmente sostituiti dai 40.

La mia macchina vi garantisco è pulitissima, in ottima condizione ed ha 9 anni, viva e vegeta su di un terrazzo... quindi neanche in condizioni ideali. Lavora come una dannata.

Modificato: da Houseworks expert
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Houseworks expert
38 minutes ago, payolas said:

Se usi polvere per colorati non perdi colore, anche se la temperatura logora di piu’...

tutto non si può avere

 Secondo me, anche la temperatura ha il suo ruolo nella perdita di colore

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40 minuti fa, Houseworks expert ha scritto:

Ciò nonostante la metà dei lavaggi viene fatta a 30 gradi

 

Perché i produttori anche se i capi hanno il 2% di sintetico mettono in etichetta il lavaggio a 30°, anche se il restante 98% del capo è cotone che potrebbe tranquillamente essere lavato a temperature più alte.

 

Dovessi seguire le indicazioni pedissequamente, laverei direttamente tutto con acqua fredda, compresa la biancheria da letto.

 

Comunque stiamo uscendo dal seminato, la domanda è: a che scopo pagare di più un prodotto che offre di meno, sia come qualità di lavaggio sia come numero di lavaggi riferito alla singola confezione?

 

E' lo stesso discorso dei detersivi per lavastoviglie: perché se la polvere costa 2€ al chilo devo pagare 4€ al chilo le pastiglie, fatte di polvere pressata?

 

O i vari bottiglioni di gel, o i caramelloni misti gel+polvere, o le stelline, o le pod a forma di svastica o qualsiasi cosa che non mi offre a fronte di un maggior prezzo anche una maggiore qualità?

 

Sono queste reinvenzioni della ruota idiote che detesto. Oh che noia le ruote rotonde, facciamole ottagonali e facciamole pagare il triplo, perché effettivamente le ruote ottagonali sono una novità... e comunque girano, un po' a balzelloni ma girano.

 

Che poi in ambito professionale esistano anche detergenti liquidi estremamente validi è vero ma rimangono confinati a quell'ambito appunto, ed il fatto che siano liquidi è dovuto principalmente al fatto che un liquido lo puoi dosare in automatico con una pompa peristaltica, dosare una polvere in automatico è molto più complesso

 

 

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