Ingresso analogico in tensione, che succede?

[Tapp0]

Buongiorno a tutti,

abbiamo sostituto un inverter che pilota un motore asincrono di un mandrino. Dopo aver installato e parametrizzato il nuovo (Fuji Frenic Ace) scopro che sull’ingresso analogico sono presenti 7,0 Volt a macchina accesa ma mandrino non abilitato. 
Proviamo a far girare il mandrino piano ma si porta a una frequenza che è appunto il 70% della freq Max.

Pensando ci sia qualche problema sull’uscita analogica della relativa scheda del CN, scollego i fili dall’ingresso dell’inverter e misuro con il tester, a motore disabilitato trovo 0 Volt.

Sempre con i fili scollegati provo a dare varie velocità, ovviamente il motore non parte ma si capi dei fili corrisponde la corretta proporzionalità tra velocità desiderata e tensione in uscita.

 

Ricollego i fili e trovo ancora 7 Volt. Misuro impedenza ingresso del vecchio e del nuovo inverter e sono identiche (20K). 
 

Misuro impedenza tra 0V del filo che esce dal CN e massa e trovo 20 Ohm, provo a collegare lo 0 Volt a massa ma niente da fare.

 

Aggiungo due diodi, uno sullo O V e uno sul Riferimento, ovviamente in serie e contrari. Ora sembra andar bene ma non ottengo un risultato soddisfacente, manca la proporzionalità tra giri impostati e giri misurati sul mandrino.

 

come posso risolvere? Perché si verifica questo problema?

 

Grazie!

Modificato: 3 novembre 2019 da Tapp0

[Livio Orsini]

Non è che si è capito molto dalla descrizione.

Vediamo di ricapitolare.

• Con ingresso analogico collegato al CNC ti ritrovi 7V sull'ingresso.
• Scolleghi l'ingresso dal CNC e misuri 0V sull'ingresso

Sino a qui è abbastanza chiaro.

 

Hai misurato, con collegamento aperto, se c'è tensione tra uscita del CNC e zero volt del CNC?

Hai misurato se c'è differenza di potenziale tra lo zero volt dell'inverter e lo zero volt delCNC?

[Tapp0]

Il tuo riassunto è corretto.

 

Faccio solo una precisazione sul secondo punto: io scollego l’ingresso analogico che entra nell’inverter e quindi misuro la tensione ai capi dell’uscita analogica che esce dal CN. 
Convinto di trovarmi 7V e quindi dichiarare l’uscita analogica del CN guasta, ho trovato una tensione proporzionale ai giri impostati sul CN. Esempio scrivo M3 S3000 e trovo 10V, poi con M3 S1500 trovo 5V ecc ecc.

 

venendo alle tue domande: 

 

- Tra l’uscita del CN e 0V con circuito aperto non c’è tensione

 

- Tra lo 0V dell’inverter e lo 0V del CN non ho differenza di potenziale. In quanto lo 0V comune dell’inverter è stato collegato allo 0V del CN

 

Tra le altre cose ho provato anche a collegare solo il riferimento analogico, senza collegare lo zero dell’analogica. Il risultato non cambia.

 

L’unica escamotage per farlo “funzionare” è stata l’aggiunta di due diodi. 
 

Mi piacerebbe provare ad installare un semplice visualizzatore con ingresso analogico e vedere se si comporta allo stesso modo.

 

se non è chiaro riscrivo bene il primo post, forse sono stato troppo sintetico.

 

Grazie.

[Livio Orsini]

3 ore fa, Tapp0 ha scritto:

ho trovato una tensione proporzionale ai giri impostati sul CN. Esempio scrivo M3 S3000 e trovo 10V, poi con M3 S1500 trovo 5V ecc ecc.

 

Questo è corretto. Se imposti il 50% della velocità massima anche il riferimento analogico sarà pari al 50% del massimo.

 

A questo punto controlla come è parametrizzato l'ingresso analogico del tuo inverter, potrebbe essere parametrizzato per riferimento interno, quindi misuri un riferimento proporzionale alla velocità impostata nell'inverter

[Tapp0]

Esatto, il comportamento del CN è corretto quindi escludo problemi sull’analisi a che esce dal CN stesso.

 

i problemi nascono quando collego l’analogica che esce dal CN all’analogica che entra nell’incertezza.

 

L’inverter l’ho parametrizzato per ingresso analogico in tensione 0-10V sui morsetti 11 e 12. Ma provo a ricontrollare, magari ho sbadatamente sbagliato il parametro.