Boiler acqua calda e addolcitore

[JacksonT]

Acci cado sempre sul quote scusami.

 

Anche per il dosatore, non avresti qualche marca valida da indicarmi?

Sono ignorante e non vorrei farmi fregare..

 

Altra domanda, se si installa a monte dell'impianto, l'acqua con i polifosfati si può usare per scopi alimentari?

Modificato: 20 novembre 2019 da JacksonT

[JacksonT]

Ciao Alessio,

 

Dopo aver studiato un po', sono convinto del dosatore di polifosfati.

L'addolcitore sarebbe forse eccessivo per la nostra situazione, andremo a ridurre il calcare dell'acqua calda e basta.

 

A questo punto vorrei chiedere un consiglio su qualche marche di dosatore da esaminare, magari che non si intasi facilmente se ce n'è qualcuna.

Il prezzo proposto dall'idraulico non ha senso, per la stessa marca trovo i dosatori a 50-60 euro a fronte di una richiesta di 300...

[Alessio Menditto]

Io presi uno dei più rinomati dopo poco ha cominciato a intasarsi, il problema è che il principio di funzionamento è uguale per tutti, c’è un tubo di Venturi piccolissimo che quando passa l’acqua che entra in caldaia “aspira” un po’ di polifosfati disciolti nel contenitore trasparente.

Se s’intasa quel buchetto, primo non te ne accorgi subito, secondo devi cominciare ogni volta a smontare tutto per togliere l’intasamento, ossia la poltiglia di polifosfati.

[Alessio Menditto]

Ovviamente non voglio dire dire che TUTTI fanno così, ma è l’unico inconveniente che può dare, e la cosa più antipatica è che non te ne accorgi subito, e nel frattempo te ne accorgi dentro il boiler si forma calcare.

[JacksonT]

OK grazie, ma come te ne accorgi? A vista?

[Alessio Menditto]

Si perché non cala la polvere bianca.

[Alessio Menditto]

In questo link alla fine si vede il malloppo di polifosfati, quello che pian piano cala.

 

Modificato: 22 novembre 2019 da Alessio Menditto

[Cialtrone]

Secondo me sono spesi meglio 800 euro per un addolcitore che 200 per un additivatore di polifosfati.

Io ho utilizzato entrambi i prodotti, quindi parlo per esperienza.

Io, nello specifico, uso l'addolcitore in entrata alla caldaia, la quale poi alimenta sia la lavatrice che la lavastoviglie.

Per completezza va detto che tutte le lavastoviglie hanno un loro piccolo addolcitore interno, ed è per quello che ci va il sale (io ci metto il sale in pastiglie per addolcitori, non quello che costa caro come l'oro...).

Comunque con un addolcitore la differenza è tangibile, con un additivatore bisogna stare in fiducia.

Per chiudere segnalo che gli addolcitori per uso domestico attualmente in commercio hanno una valvola di post miscelazione che serve a mantenere nell'acqua in uscita un certo tenore di sali minerali, altrimenti sarebbe dannosa per la salute.

 

[JacksonT]

 

Ciao Cialtrone, grazie per il commento.

Noi usiamo l'acqua calda solo per uso sanitario, non è collegata alla lavatrice nè ad altri impianti.

L'addolcitore sicuramente è più performante, ma costa tre volte tanto (almeno dal preventivo che mi hanno dato) e per l'utilizzo che ne facciamo mi sembra esagerato.

Modificato: 25 novembre 2019 da Alessio Menditto
Eliminato quote

[Alessio Menditto]

Si però allora praticamente è solo una protezione per il boiler della caldaia...non proteggi la lavatrice ad esempio, ti ci va più detersivi per lavare.

 

[Alessio Menditto]

Oltre che la resistenza della lavatrice si incrosta di calcare, consumi più corrente e a volte si brucia

[Cialtrone]

Se l'addolcitore viene montato a monte di tutto l'impianto (di solito si escludono solo le utenze per l'irrigazione), vengono tutelati quindi anche gli elettrodomestici.

Montarlo a monte della sola caldaia protegge anche le tubature dell'acqua calda, che non mi sembra una cosa secondaria. Io dovevo periodicamente smontare gli ugelli dei rubinetti per liberarli dal calcare, per non parlare della doccia...

Pensa a cosa vuol dire spaccare i muri per sostituire un tubo intasato di calcare... rimpiangeresti i soldi risparmiati. Ovviamente la mia è solo un'opinione, non sono un termoidraulico.

Comunque l'addolcitore l'ho comprato online e me lo sono montato da solo, basta procurarsi due tubi flessibili seri della giusta misura e fare un entra-esci prima dell'attacco della caldaia. 

Penso che tra tubi e addolcitore avrò speso meno di 500 euro.

[JacksonT]

15 ore fa, Alessio Menditto ha scritto:

Si però allora praticamente è solo una protezione per il boiler della caldaia...non proteggi la lavatrice ad esempio, ti ci va più detersivi per lavare.

 

 

Sì, è quella l'idea, vorremmo proteggere il boiler.

Resterebbe esclusa la lavatrice che trattiamo con aceto bianco a intervalli regolari.

Sinceramente dai miei, che hanno anche l'acqua più dura della nostra, non è mai capitato nulla nè alle lavatrici nè ai tubi dell'acqua.

Modificato: 26 novembre 2019 da JacksonT

[JacksonT]

47 minuti fa, Cialtrone ha scritto:

Se l'addolcitore viene montato a monte di tutto l'impianto (di solito si escludono solo le utenze per l'irrigazione), vengono tutelati quindi anche gli elettrodomestici.

Montarlo a monte....

 

Mah, un tubo intasato dal calcare non l'ho mai visto e prima vivevo in una casa degli anni '70.

Un addolcitore mi sembra eccessivo per le nostre esigenze, anche il termotecnico ci ha giusto suggerito di montare qualcosa per ridurre il calcare del boiler ma appunto è un consiglio visto che di problemi non ne ha mai avuti.

Per montare l'addolcitore non devi tagliare/saldare i tubi?

Modificato: 26 novembre 2019 da Alessio Menditto
Ridotto quote

[Alessio Menditto]

Beh dipende dalle zone in cui abiti, prima andrebbe misurato con apposito kit la durezza dell’acqua, non è detto serve addolcire.

[JacksonT]

56 minuti fa, Alessio Menditto ha scritto:

Beh dipende dalle zone in cui abiti, prima andrebbe misurato con apposito kit la durezza dell’acqua, non è detto serve addolcire.

 

Dici che i valori riportati dalla società locale dell'acqua non sono attendibili?

Al momento è indicato 28° F, fino a qualche mese fa 30° F.

[Alessio Menditto]

Senza quotare...vendono kit a poco prezzo, e si verifica in un minuto.

Kit durezza acqua si chiama.

[JacksonT]

Ciao Alessio,

 

Sono finalmente riuscito a procurarmi un kit di verifica della durezza dell'acqua e, con mia sorpresa, il test ha rivelato una durezza inferiore ai 20° F.

Il test è stato eseguito due volte e ha dato risultati tra i 17°F ed i 19° F.

A questo punto direi che non serve addolcire ulteriormente l'acqua, corretto?

[Alessio Menditto]

È “discretamente dura”, resta il fatto che purtroppo il calcare si forma lo stesso.

[JacksonT]

Sì chiaro, solo che al momento non riusciamo a spendere quella cifra e preferivamo aspettare un attimo.

Vista la durezza dell'acqua può essere un problema?

[Alessio Menditto]

Ci sono milioni di caldaie che lavorano senza addolcitori, man mano si forma il calcare nelle zone più calde della serpentina, consumerai sempre più gas (perché il calcare è un isolante) e forse prima o poi si intaserà e passerà pochissima acqua.

Ora è tutto relativo se per te è un problema o no, io come ti ho detto l’ho montato poi mi sono stancato di pulire il Venturi e non metto più polvere, al massimo chiamerò un idraulico che farà un lavaggio con acido.