christsys Inserito: 8 novembre 2019 Segnala Inserito: 8 novembre 2019 Ciao a tutti, vorrei sostituire i due cronotermostati presenti nel mio appartamento (uno per piano) con 2 tesmostati Smart netatmo. Il termostato sopra è un crono vecchio stile fantini-cosmi. Alimentato a batterie e con 2 soli fili che arrivano. Il termostato sotto è della Rehom (azienda che gestisce tutto l’impianto acqua nel palazzo compresi i moduli dei singoli appartamenti). Il termostato non ha alimentazione a batterie ma gli arrivano 3 fili. Penso che sia perché è possibile visualizzare i consumi sul termostato invece che leggerli dal modulo appartamento nel cavedio. Allego un paio di foto così da aiutarvi a capire la situazione. Entrambi sono montati sopra una scatola 503. Il termostato Rehom è solo un po’ più lungo della scatola murata. la domanda è: posso sostituire entrambi con il termostato netatmo senza problemi? Come collego il tutto? scusate la domanda, probabilmente banale, ma è la prima volta che prendo in mano qualcosa di elettrico su impianti di riscaldamento.
ROBY 73 Inserita: 8 novembre 2019 Segnala Inserita: 8 novembre 2019 (modificato) Ciao christsys, 9 ore fa, christsys ha scritto: Il termostato sopra è un crono vecchio stile fantini-cosmi. Alimentato a batterie e con 2 soli fili che arrivano. Il termostato sotto è della Rehom (azienda che gestisce tutto l’impianto acqua nel palazzo compresi i moduli dei singoli appartamenti). Il termostato non ha alimentazione a batterie ma gli arrivano 3 fili. nel termostato Fantini a batteria non ci sono problemi perché sono 2 e basta, nell'altro invece dovresti dirci se per caso hai un manuale perché bisogna vedere qual' è il neutro di alimentazione. Per caso c'è scritto qualcosa a fianco dei morsetti sotto i fili? Casomai estrai anche i morsetti per vedere meglio, basta tirarli verso l'esterno (naturalmente togli tensione prima dall'interruttore generale o almeno quello della linea caldaia se c'è). Non riesco a vedere bene ed in rete ho trovato solo il manuale di programmazione: http://www.giuliaimmobiliareaffitti.com/wp-content/uploads/2017/11/RADIAX-.-cronotermostato.pdf Quote Il termostato non ha alimentazione a batterie ma gli arrivano 3 fili. Penso che sia perché è possibile visualizzare i consumi sul termostato invece che leggerli dal modulo appartamento nel cavedio. In teoria come in quasi tutti i cronotermostati 2 sono per l'alimentazione (fase e neutro) ed il terzo è quello che comanda un'elettrovalvola o una pompa o comunque è quello che da il comando all'impianto per accendersi. In pratica a te ora non dovrebbe servire il Neutro, ma solo la fase ed il filo di ritorno che comanda appunto l'impianto. https://www.netatmo.com/it-it/energy/thermostat Modificato: 8 novembre 2019 da ROBY 73
christsys Inserita: 9 novembre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 novembre 2019 Grazie Roby per l’aiuto. Quindi per il fantini problemi zero... metto netatmo direttamente. Per il rehom ho trovato il manuale e ti allego la foto che porterebbe essere d’aiuto (io continuo a non capire eh) che dici?
ROBY 73 Inserita: 9 novembre 2019 Segnala Inserita: 9 novembre 2019 4 minuti fa, christsys ha scritto: Quindi per il fantini problemi zero... metto netatmo direttamente. Sì in teoria sì, ma attendi ancora un attimo per sicurezza prima di fare eventuali danni, anche se in teoria non ci sono problemi. 5 minuti fa, christsys ha scritto: Per il rehom ho trovato il manuale e ti allego la foto che porterebbe essere d’aiuto (io continuo a non capire eh) Qui le cose si complicano invece perché quei 3 fili credo vadano direttamente alla centrale in un locale condominiale e dove c'è la centrale Rehom, inoltre il funzionamento è via BUS a bassissima tensione e non con tensione di rete 230V. Quindi bisogna verificare prima di tutto dove vanno appunto quei 3 fili (anche quelli del Fantini per sicurezza) e poi eventualmente se possibile interporre un relè tra i 2 circuiti.
christsys Inserita: 9 novembre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 novembre 2019 Non pensavo fosse tutto così complicato! Visto che trovo, sia nel fantini che nel rehom, un cavo bianco e un cavo marrone pensavo di isolare il cavo bus (quello centrale) e collegare gli altri due. davo per scontato che quelli fossero i contatti per on/off i due termostati, ovviamente, gestiscono autonomamente i due piani. Mi fermo?
ROBY 73 Inserita: 9 novembre 2019 Segnala Inserita: 9 novembre 2019 (modificato) 1 ora fa, christsys ha scritto: Mi fermo? Non so come funzioni di preciso il termostato Rehom, per questo ti ho detto che devi cercare dove vanno a finire i fili. 1 ora fa, christsys ha scritto: Visto che trovo, sia nel fantini che nel rehom, un cavo bianco e un cavo marrone pensavo di isolare il cavo bus (quello centrale) e collegare gli altri due. davo per scontato che quelli fossero i contatti per on/off Se leggi bene il manuale c'è scritto che il BUS è proprio il morsetto "S" centrale, quindi NON puoi eliminarlo ed inoltre come già detto se guardi bene funziona da 9 a 30VDC e se collegassi il Positivo ed il Negativo sul termostato Netatmo al momento che si chiude il contatto creeresti un cortocircuito che danneggerebbe (probabilmente salterebbe un fusibile, credo) la centrale Rehom condominiale. Per questo ti ho detto che bisogna capire dove sono collegati quei 3 fili, magari in un collettore in casa tua e poi va nella centrale condominiale e se l'apparecchiatura ad esso collegato avesse una normale uscita analogica (un semplice contatto NA) come i termostati allora potresti anche probabilmente installare il termostato Netatmo senza problemi. Se fosse così magari potresti tenere il termostato attuale impostato sempre nella temperatura massima e a tutte le ore e sarebbe solo il nuovo termostato a comandare l'impianto. Ad ogni modo non conosco il sistema Rehom quindi attendi altri pareri di altri utenti prima di creare eventuali problemi all'impianto condominiale Modificato: 9 novembre 2019 da ROBY 73
christsys Inserita: 9 novembre 2019 Autore Segnala Inserita: 9 novembre 2019 Ma se misuro la tensione tra i due cavi del termostato sopra (quello due fili) e trovo la stessa tensione nel termostato sotto (quello a 3 fili)... potrebbe funzionare?? Faccio fatica a capire dove vanno quei cavi, probabilmente escono dall’appartamento direttamente. Non li riesco a seguire.
ROBY 73 Inserita: 9 novembre 2019 Segnala Inserita: 9 novembre 2019 2 ore fa, christsys ha scritto: Ma se misuro la tensione tra i due cavi del termostato sopra (quello due fili) e trovo la stessa tensione nel termostato sotto (quello a 3 fili)... potrebbe funzionare?? No non fai niente perché sul termostato Fantini c'è sempre lo stesso filo, nel senso che c'è la fase (in teoria è la fase) che viene interrotta, mentre il neutro andrà direttamente all'elettrovalvola. Nel termostato Rehom invece c'è l'alimentazione (credo 24VDC circa, misura in VDC tra + e -) che proviene dalla centrale che in teoria è in zona condominiale. 2 ore fa, christsys ha scritto: Faccio fatica a capire dove vanno quei cavi, probabilmente escono dall’appartamento direttamente. Non li riesco a seguire. Probabile che vadano diretti in zona caldaie, casomai se riesci segui quelli del termostato Fantini, magari "si incrociano" da qualche parte.
christsys Inserita: 11 novembre 2019 Autore Segnala Inserita: 11 novembre 2019 Aggiorno la discussione con gli sviluppi di oggi. Confermo che, con misurazione, il termostato rehom è alimentato 21VDC. Ho seguito i cavi e li ho trovati entrambi che entrano nella scheda di comando del modulo appartamento, in posizioni diverse. Nel pomeriggio ho beccato un tecnico rehom che è venuto a vedere (ha aperto il coperchio) e mi ha detto che non si può fare nulla: c’è solo un ingresso nella scheda per comandi esterni tradizionali. Non esiste scheda con più ingressi. Non ci credo che nel 2019 devo rinunciare... idee folli?
ROBY 73 Inserita: 11 novembre 2019 Segnala Inserita: 11 novembre 2019 2 ore fa, christsys ha scritto: Confermo che, con misurazione, il termostato rehom è alimentato 21VDC. Infatti, non sapevo il valore esatto ma sospettavo che si aggirasse attorno a quella tensione. 2 ore fa, christsys ha scritto: Nel pomeriggio ho beccato un tecnico rehom che è venuto a vedere (ha aperto il coperchio) e mi ha detto che non si può fare nulla: c’è solo un ingresso nella scheda per comandi esterni tradizionali. Non esiste scheda con più ingressi. Che non esistano schede con più ingressi non saprei davvero, magari te l'ha detto per non perdere tanto tempo, anche perché se l'impianto fosse composto da più zone bisognerebbe metterle in parallelo tra loro per poi collegarle all'unica uscita tradizionale del dispositivo. 2 ore fa, christsys ha scritto: Non ci credo che nel 2019 devo rinunciare... idee folli? Non credere che sia un'idea poi così folle, anzi purtroppo (o per fortuna dipende dai punti di vista dell'una o dell'altra parte) in questo modo il costruttore ha la garanzia che in caso di guasti i clienti si rivolgano solo a loro. Del resto anche altri produttori in altri campi usano tale "politica", vedi solo per esempio Apple per i computer. Casomai posta un paio di foto delle morsettiere e/o di quest'apparecchiatura o anche gli schemi se ce li hai.
milan1989 Inserita: 28 novembre 2019 Segnala Inserita: 28 novembre 2019 (modificato) Il 11/11/2019 alle 18:56 , christsys ha scritto: Aggiorno la discussione con gli sviluppi di oggi. Confermo che, con misurazione, il termostato rehom è alimentato 21VDC. Ho seguito i cavi e li ho trovati entrambi che entrano nella scheda di comando del modulo appartamento, in posizioni diverse. Nel pomeriggio ho beccato un tecnico rehom che è venuto a vedere (ha aperto il coperchio) e mi ha detto che non si può fare nulla: c’è solo un ingresso nella scheda per comandi esterni tradizionali. Non esiste scheda con più ingressi. Non ci credo che nel 2019 devo rinunciare... idee folli? Sono anche io nella tua stessa identica situazione con i prodotti Rehom. Alla fine hai desistito o sei riuscito in qualche modo? Modificato: 28 novembre 2019 da milan1989
antoniopev Inserita: 28 novembre 2019 Segnala Inserita: 28 novembre 2019 di solito i termostati della rehom vanno collegati ad una centralina che sta nel vano scala, che di solito è alimentata da parti comuni, oltre che a una centralina che sta nell'appartamento, questa gestisce delle testine o valvole di zona,in alcuni casi anche un deumidificatore i modelli che ho installato io sono a 4 fili, forse quello in foto è un altro modello per un altro tipo di impianto io direi di non toccare questo termostato altrimenti stai al freddo
milan1989 Inserita: 4 dicembre 2019 Segnala Inserita: 4 dicembre 2019 Non c‘è possibilità di lasciare il termostato Rehom attivo e collegare il termostato Smart per aprire e chiudere e basta? questa situazione è assurda... Rehom peraltro adesso produce il proprio termostato intelligente ma a detta proprio loro non può essere integrato nei sistemi precedenti! No comment.
Microchip1967 Inserita: 5 dicembre 2019 Segnala Inserita: 5 dicembre 2019 Probabilmente quello non è un semplice cronotermostato, ma una unità di visualizzazione e comando, legata in modo indissolubile al sistema di gestione riscaldamento condominiale (che probabilmente provvederà anche alla contabilizzazione in base alle normative vigenti) L'unica soluzione che vedo è quella di sentire chi ha in gestione l'impianto e vedere se è possibile avere un ingresso che ti commuta da funzionamento normale ad antigelo, e su quello inserire il tuo cronotermostato. Ma comunque sia è un accrocchio.
antoniopev Inserita: 5 dicembre 2019 Segnala Inserita: 5 dicembre 2019 (modificato) il termostato rehom che ho installato in diversi condomini,gestiscono riscaldamento, raffreddamento, umidificazione, leggono le temperature di tutti gli altri termostati dell'unita immobiliare, i quali hanno solo 2 tasti freccia giù e freccia su, quest'ultimi possono solo variare di più o meno 3 gradi ( 6 ) dalla temperatura impostata su quello master che è un display touch,questo comanda la scheda che gestisce le testine dei pannelli radianti a pavimento,la variane di % di umidità dell'aria in casa vedi schema sopra Modificato: 5 dicembre 2019 da antoniopev
milan1989 Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 a questo punto l'unica alternativa è utilizzare le valvole termostatiche nettammo ecc
ilsolitario Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 Forse non ho letto bene.. ma è un impianto di riscaldamento centralizzato ???
milan1989 Inserita: 29 dicembre 2019 Segnala Inserita: 29 dicembre 2019 Forse non ho letto bene.. ma è un impianto di riscaldamento centralizzato ??? Sisi. Ma ognuno dalla propria abitazione può gestire il proprio cronotermostato.
Gianni1988 Inserita: 10 novembre 2020 Segnala Inserita: 10 novembre 2020 Buongiorno, leggo la vostra discussione con molta curiosità e paura. Ho realizzato la mia abitazione con un sistema di comando rehom per riscaldamento, raffrescamento e deumidificazione integrata. Ad oggi il mio impianto non funziona. Il termostato legge la temperatura sbagliata SEMPRE. Avete recensioni positive su rehom o mi devo preoccupare seriamente?
Maurizio Colombi Inserita: 10 novembre 2020 Segnala Inserita: 10 novembre 2020 Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni. Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo! Per favore riproponi il tuo quesito aprendo una nuova discussione. DISCUSSIONE CHIUSA
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