superpolipo Inserito: 16 dicembre 2006 Segnala Inserito: 16 dicembre 2006 (modificato) Buona sera a tutti volevo chiedervi non essendo un programmatore ma solo un semplice manutentore che deve gestire le macchine d'una azienda dove vengono sviluppati sw su appalto da vari programmatori l'utilità di copiare le immagini degli I/O in due DB specifici e poi utilizzare i bit del db nel programma.A me sembra un po' macchinosa la cosa non è più semplice usare direttamente gli I/O subito nel programma? P.s. gli I/O non vengono usati a word o dword ma proprio a singolo bit !! Modificato: 16 dicembre 2006 da superpolipo
batta Inserita: 16 dicembre 2006 Segnala Inserita: 16 dicembre 2006 Questa operazione ha il vantaggio di svincolare il programma dalla mappatura reale deglio I/O.Se, per qualsiasi motivo, devi spostare un ingresso (o un'uscita), ti basta modificare una sola riga di programma, anziché andar a sostituire l'ingresso (o l'uscita) ad ogni richiamo.In questo modo potresti anche fare il programma prima dello schema elettrico.Trovo, casomai, discutibile l'appoggio a bit di un DB, perché in questo modo si rischia di allungare di parecchio il tempo di scansione, perché l'accesso in lettura o in scrittura a bit nei DB richiede un tempo molto più lungo della stessa operazione eseguita su un merker.Non c'è comunque una regola precisa per stabilire se sia vantaggioso o meno appoggiare gli I/O a merker. Dipende da quanto è grande l'impianto, da quante probabilità ci sono che vengano effettuate modifiche, e da altre valutazioni, anche personali.Io di solito appoggio a merker gli ingressi dei quali non è sempre chiaro il funzionamento. Per esempio, succede molto spesso che non risulti chiaro dagli schemi elettrici se un contatto (può essere di un pressostato, di un livello, di un finecorsa, di una fotocellula...) è N.O. oppure N.C. In questi casi trovo utile l'appoggio a merker.
Kenn Inserita: 17 dicembre 2006 Segnala Inserita: 17 dicembre 2006 Con i Tools che esistono è facile sostituire gli ingressi/uscite anche dopo ; la funzione ricablaggio è uno di questi tools .sono favorevole nell'utilizzare direttamente gli ingressi dove vengono usati a bit direttamente e non vedo l'utilità (sprecando tempo di ciclo e tempo comunque di abbinamento I/O al DB) di appoggiare tutto indiscriminatamente ad una area db
batta Inserita: 18 dicembre 2006 Segnala Inserita: 18 dicembre 2006 Con i Tools che esistono è facile sostituire gli ingressi/uscite anche dopo ; la funzione ricablaggio è uno di questi tools .Verissimo.Però con la funzione "ricablaggio" intanto modifichi l'indirizzo ma non sostituisci un contatto NC con uno NO, e poi, se gli I/O ricablati sono (stragrande maggioranza dei casi) distribuiti in più blocchi di programma, devi mettere in stop per ritrasferire tutte le modifiche evitando effetti imprevedibili.Se sei in fase di collaudo, cambiare al volo, con impianto in funzione, un indirizzo di un I/O oppure invertire il contatto è una comodità non trascurabile.Ripeto: lo faccio solo per gli ingressi sui quali prevedo possano esserci variazioni e su impianti dove ritengo critici anche eventuali brevi arresti.
superpolipo Inserita: 18 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 18 dicembre 2006 Nel mio caso gli I/O erano noti e poi come dice batta con il ricablaggio non si può sostituire il contatto N.C con uno N.O ma come vengono utilizzati i bit dei DB non cambia nulla se il contatto e sbagliato "bisogna " sempre cambiarlo a mano!!
Ecup Inserita: 18 dicembre 2006 Segnala Inserita: 18 dicembre 2006 D'accordissimo col Batta... anch'io mappo sempre ingressi e uscite sui merker (non su DB!!!)... tra l'altro è molto utile se prevedi di fare più macchine/impianti simili. La funzione ricablaggio non tiene conto del NO/NC e questo ti costringe a cambiare anche la logica del programma se l'avevi pensato in un modo e poi ti ritrovi altro... inoltre se hai diversi ingressi da sostituire che si "incrociano" tra di loro rischi di fare danni (soprattutto se sei in collaudo). Infine mappando gli I/O, in alcuni casi puoi anche fare qualche "giochetto": per esempio, macchine simili, una con una funzione prevista da un selettore, una senza selettore ma sulla quale vuoi prevedere la stessa funzione. Metti un parametro o un pulsante sul tuo supervisore (o pannello operatore, o quello che hai) e implementi la stessa funzione con la stessa identica logica, semplicemente cambiando la mappaturaciao
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora