simulatore di pigiata tasto automatico. (un contatto NO)

[agoman]

 

Sapessi cosa pensa ''lui '' di te...

 non mi interessa sta li morto gli sta' bene.

[agoman]

buone feste a tutti e woila' collaudato con le due alimentazioni e funziona una meraviglia.

non so se sul 7812 mettere il diodo sopra di protezione , o non serve vorrei mettere meno roba possibile C3 lo dovuto aumentare a 22uF perche' al nono e decimo impulso sballava allora ho preferito aumentare la capacita' e diminuire il valore delle resistenze in modo da temporizzare meglio gli ultimi impulsi cosi' il problema non lo fa' piu'.

nelle alimentazioni ho dovuto mettere una resistenza in parallelo per evitare la riacensione del rele' in fase di scarica del condensatore, in  questo modo il condensatore scarica subito e non fa' azionare il rele'.

questo era l'unico problema riscontrato nel circuito che ha fatto girok.

e adesso posso passare allo sbroglio della piastra.

 

 

[GiRock]

Ottimo @agoman,

 

alla fine chi la dura la vince!!!

 

Chiaro che i calcoli vengono fatti sempre su componenti ideali, alla fine qualche aggiustatina va sempre fatta se si vuole giungere la perfezione, era anche scontato che per scaricare in fretta un condensatore ci voleva una resistenza in parallelo o al medesimo, o al circuito stesso...

 

 

[agoman]

grazie :-) girok una domanda il diodo antiparallelo sul 7812 puo' servire? ho non ha bisogno, il circuito puo' essere alimentato da un minimo di 12 volt ad un massimo di 24 volt dipende il trasformatore che uno si trova , a 24 volt gia' siamo al limite per il 7812 in entrata mi ritrovo 31 volt. datascet 35 volt max.

 

[GiRock]

Metticelo visto che i puristi potrebbero scendere in campo massacrandoti di critiche, in fondo male non fa con quella tensione in ingresso così alta, occhio alla dissipazione piuttosto...

[gabri-z]

 

Metticelo visto che i puristi potrebbero scendere in campo massacrandoti di critiche

 Anche se 47uF contro 470uF  non è una sfida a pari .

[agoman]

 

Anche se 47uF contro 470uF  non è una sfida a pari .

4,7uF?  dopo non deve essere di almeno un decimo?

 

per il diodo girok un 1n4007? va bene?

Modificato: 28 dicembre 2019 da agoman

[gabri-z]

 

4,7uF

Io avevo scritto 47uF e non 4,7uF.

Il ruolo del diodo è di impedire che in caso di spegnimento , il condensatore '' dopo '' , potenzialmente ancora carico, alimenti al contrario lo stabilizzatore .

Modificato: 28 dicembre 2019 da gabri-z

[agoman]

 

Io avevo scritto 47uF e non 4,7uF.

quindi cosa volevi dire non capisco, non va bene?

[gabri-z]

Il valore l'ho preso dal tuo schema - 47uF.

Il diodo è meglio metterlo, come già detto da GiRock. Quel che ho scritto dopo è la funzione del diodo, se tu avessi avuto invece di 47uF uno da 10 000uF, sarebbe rimasto carico più a lungo del 470uF che hai davanti allo stabilizzatore, per cui ad un certo punto lo stabilizzatore sarebbe stato alimentato al contrario dal ipotetico 10 000 uF. In quel caso, ipotetico, il diodo avrebbe impedito il danneggiamento dello stabilizzatore.

[agoman]

domanda semplice ho quasi finito i circuiti , il fusibile ci starebbe? Se si dove, prima del  ponte di diodi o dopo, dove ce il trafo penso che non ci sia bisogno , forse per la 220 volt si magari lo inserisco in serie a r2 , che ne pensate ci sta? o ne faccio a meno.

Modificato: 29 dicembre 2019 da agoman

[agoman]

circuiti fatti mi rimane che realizzarli, buon anno a tutti.

senza 7812

con 7812

[agoman]

aspetto che mi arrivano i pcb, intanto volevo fare una domanda a girok ho a voi, se voglio fare ripartire da capo gli impulsi senza togliere alimentazione basta cortocircuitare c3 per un secondo e poi riaprire il contatto? ho smontato il circuito dalla basetta non vorrei rifarlo per questa piccola modifica, era solo per sapere se era fattibile.

buone feste.

Modificato: 3 gennaio 2020 da agoman

[agoman]

domanda si possono usare due cd4017 in cascata? voglio modificare questo circuito per un'altro lavoro avrei bisogno di 11 impulsi separati ma con un 4017 non si puo' vorrei provare a fare con un vecchio cellulare un combinatore telefonico usando i singoli rele' di uscita del circuito, per digitare il numero in tastiera quando il circuito entra in funzione.

secondo me e fattibile, devo solo tirar fuori dal vecchio cellulare i fili che compongono il numero sulla tastiera.  si potrebbe usare per inserire codici su tastiere tramite una telefonata , ho ricevere una telefonata se l'allarme va in funzione.

[gabri-z]

8 minuti fa, agoman ha scritto:

omanda si possono usare due cd4017 in cascata?

Si , colleghi il pin 12 , CARRY OUT del primo al ingresso del secondo .

[agoman]

ok si avevo visto, ma si puo' fare diversamente memorizzo il numero su un vecchio cellulare a tastini,  faccio una chiamata al numero interessato chiudo la chiamata cosi che  il numero rimane in memoria  ,  e poi bastano due impulsi al tasto invio per far ripartire la stessa chiamata in questo modo mi servono solo due fili fuori del tasto invio e il gioco e fatto, quindi mi basta solo un rele' per far tutto, al massimo ne metto uno a due contatti di cui uno fa' partire la chiamata, e l'altro contatto posso usarlo per far partire la videosorveglianza o una lampada temporizzata o una sirena diventa un bel lavoro secondo me.  potrei usare anche il 4017 in modo che al terzo impulso aziona un rele' e lo rimane sempre eccitato, o meglio ancora posso sempre fargli dare un impulso per far partire una sirena temporizzata ho fare accendere una lampada per un certo periodo.

quindi alla fine viene cosi' per fare un bel lavoro.

 

1  alimentazione circuito partono i due impulsi col promo rele' = parte la telefonata

2 al terzo impulso parte il secondo rele' con temporizzazione regolabile penso sia fattibile giusto? ci vorrebbe un'altro 555 oppure fare un semplice temporizzatore con un transistor e condensatore.

[Nino1001-b]

Funzionerà ma alla fine (credo) otterrai il risultato del circuito che ti posto.

Però se l'obiettivo è più elettronico che di reale necessità  meglio la tua idea.

Abbiamo scritto in contemporanea...in foro quello che ho a casa mia.

Modificato: 6 gennaio 2020 da Nino1001-b

[agoman]

buonasera nino cosa hai utilizzato sempre il tasto invio? e meglio farlo suonare che far inviare un sms , l'sms non lo puoi sentire invece se suona e sai che quel numero e quello di intrusione e meglio avevo pensato di sfruttare questo circuito in garag dato che gia' ho subito un furto , con un sensore magnetico alla porta che aziona il circuito di impulsi che a sua volta fa' partire il numero di telefono e con altro rele' magari aziona una videocamera nascosta per un certo tempo. quindi voleevo aggiungere un secondo rele' temporizzato al circuito semplice condensatore e transistor secondo me e fattibile.

[gabri-z]

E l'orario dei vigili in servizio ?

[agoman]

gabri secondo te un rele' temporizzato potrebbe servire in uscita? oltre agli impulsi 

vorrei usare 3 rele' in uscita uno che si aziona ad alimentazione avvenuta l'altro che va con impulsi e l'altro ancora temporizzato 5 minuti circa.

 

potrebbe usarsi in questo modo

ad alimentazione avvenuta parte un rele' alimentazione diretta che potrebbe far azzionare la videosorveglianza 

nel frattempo gli impulsi azionano la telefonata 

e il terzo rele' temporizzato protrebbe attivare delle luci oppure una sirena che ne pensi verrebbe un bel lavoretto?  dai che sto' alla fine voglio realizzarlo.

Modificato: 6 gennaio 2020 da agoman

[agoman]

fatto cosi' il secondo rele' e temporizzato, e il terzo diretto ad alimentazione, pero' ho un dubbio il 555 uno e saltato non capisco il motivo forse perche' ho utilizzato il rele' 2 senza diodo? oppure alla carica del condensatore l'uscita 3 va' in ko ho messo un diodo in serie , perche' senza mi scaricava subito il condensatore, quindi non dovrei avere ritorni sul pin 3 messo cosi' se non va bene dovrei utilizzare un transistor in uscita che pilota tutto il resto che dite. non vorrei che supero i milliamper dell'uscita 3 dato che su rl1 non ci sta' transistor.

[Nino1001-b]

Quote

buonasera nino cosa hai utilizzato sempre il tasto invio?

Il tasto in alto a destra. Prendi il vecchio cellulare e fai tutte le operazioni solite per fare una chiamata oppure inviare SMS...all'ultimo devi premere un pulsante per chiamare o inviare...beh....questo tasto ha in parallelo due fili che vanno al contatto di un relè (allarme) ma anche ad un pulsante esterno in parallelo perchè il pulsante originale non può più funzionare...

 

Quote

e meglio farlo suonare che

la chiamata è pure gratis....non devi rispondere perchè vedi il chiamante.

 

Quote

con un sensore magnetico alla porta

Si,senza neppure centrale di allarme...tira fuori i due fili e puoi fare tutte le prove che vuoi..io personalmenteho uno scatolo pieno di vecchi di cellulari (come tutti!)

 

Come inseritore di allarme puoi usare un contatto magnetico sotto intonaco...attivi e disattivi con un ciondolo magnetico ..come indea (fantasiosa) comparve su non ricordo quale rivista ...siamo attorno al 1978....

 

Oppure ti progetti tu una piccola centrale di allarme con componenti tradizionali....

 

Modificato: 7 gennaio 2020 da Nino1001-b

[Nino1001-b]

Quote

o il 555 uno e saltato non capisco il motivo forse perche' ho utilizzato il rele' 2 senza diodo?

no è perchè hai pilotato il relè senza transistor collegandolo direttamente in uscita al NE555.

[agoman]

1 ora fa, Nino1001-b ha scritto:

no è perchè hai pilotato il relè senza transistor collegandolo direttamente in uscita al NE555

cosi' mi e stato fatto il disegno il rele' 1 non ci stava solo il due cera nella basetta di prova.

devo provare l'assorbimento del condensatore da 4700uF in uscita pin 3 cosa assorbe.

quando tiene l'uscita del 555 sai?

devo vedere il datascet.

 

dice 200mA col rele' ci sto alla grande 62mA sara' il condensatore elettrolitico a fare casini.

Modificato: 7 gennaio 2020 da agoman

[Nino1001-b]

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quando tiene l'uscita del 555 sai?

La serie normale fai conto su 100 mA la serie a CMos 150 mA... un pò di più se chiudono verso GND

Devi anche tener conto del forte assorbimento del relè durante la magnetizzazione...ti conviene interporre sempre il classico transistor d'uscita.

 

Quote