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PLC Forum


problema su linea illuminazione giardino


paolo.re

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Buongiorno a tutti. 

Vorrei un parere su un problema che non riesco ancora a risolvere. Ho installato, su un'illuminazione esterna già esistente, un orologio che quando chiude il contatto in orario stabilito, alimenta un relè passo passo, che quando anch'esso chiude il contatto tramite pulsanti, eccita la bobina di un contattore da 20VA. Ho usato questa logica per non lasciare il totale assorbimento di 10 lampioncini con lampadina da 50w sul relè. In seguito, sotto mio consiglio, il cliente ha comprato lampadine a led, diminuendo quindi l'assorbimento dell'impianto. 

Questo impianto ha funzionato per circa sei mesi con regolarità, ma da qualche giorno si presenta un problema al quanto insolito, dopo 20 minuti di accensione scatta il magnetotermico da 10 A. Quindi salta la linea, non per dispersione staccando il differenziale, ma bensì per un altro problema che non riesco a capire, staccando il magnetotermico 10 A. Ho provato a cambiare il magnetotermico ma scatta lo stesso. H escluso anche il contattore ma niente. Il magnetotermico 10A mi salta lo stesso .

Sicuro di un vostro prezioso consiglio vi ringrazio anticipatamente. 

Buona giornata a tutti

 

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Marcello Mazzola

potresti avere invece che una dispersione quindi neutro o fase verso terra, solo un inizio di cedimento dell'isolante della linea e quindi ti va in corto la fase col neutro...con che tipo di cavo hai cablato la linea del giardino?scatole di giunzione come sono state fatte?

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ciao e grazie per il tuo intervento. 

le linee che vanno dirette ai lampioni purtroppo non le ho camblate io ma da quello che ho visto non ci sono giunte. quello che mi dici potrebbe essere vero, però perché succede solo dopo un tot di tempo?potrebbe passare 20 minuti, 1 ora o anche 3 secondi..l'interruttore scatta. se ci fosse un dispersione del genere non dovrei avere difficoltà già nel riarmare l'interruttore visto che scatterebbe all'istante? e non dovrei a questo punto riscontrare tutto il problema sul differenziale esistente?

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Potrebbe trattarsi di un componente che scaldandosi va in corto circuito. Questo tipo di guasto è caratteristico dei resistori di riscaldamento dei forni elettrici delle cucine.

 

La verifica è noiosa. Quando compare l'inconveniente disconnetti il primo lampioncino e riarmi. Se il difetto si ripresenta, stacchi il secondo e riprovi.

Se sei fortunato il primo che stacchi è quello guasto, se sei sfortunato ce ne è più di uno che va in corto.

Il problema è che avendo più dispositivi in parallelo non sai quale è e nemmeno se è uno solo o iù di uno.

Non è nemmeno significativo misurare l'isolamento di ognuno perchè il difetto compare solo dopo che un elemento si dilata per riscaldamento.

Comunque unn indicatore significativo è il tempo.

Se dalla prima accensione trascorre un tempo x, dopo il riarmo il tempo dovrebbe ridursi drasticamente perchè l'elemento è già caldo.

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