techno99 Inserito: 2 dicembre 2019 Segnala Share Inserito: 2 dicembre 2019 Buongiorno, stiamo rifacendo il quadro ausiliari di un autotrasformatore 400/132 kV 250 MVA ed è sorto unproblema relativo alle pompe dell'olio: in precedenza le pompe dell'olio partivano non appena veniva chiuso l'interruttore 380 kV ed erano sempre in funzione, ora stavamo pensando di farle fermare se la temperatura dell'olio scende al di sotto dei 30 gradi, secondo voi è correto o è meglio lasciarle sempre in funzione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 3 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 3 dicembre 2019 il gioco vale la candela? rischiare di danneggiare un trasfo da 250Mva secondo me, per una modifica del genere, ci sarebbe per lo meno da contattare il produttore dell'apparato, per vedere se è una modifica fattibile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 4 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 20 ore fa, click0 ha scritto: rischiare di danneggiare un trasfo da 250Mva Ciao, di danni non se ne fanno nel senso che le pompe servono a far circolare l'olio dal cassone agli aerotermi per essere raffreddato. Se abbiamo una temperatura dell'olio nel cassone a meno di 30 gradi mi sembra inutile sprecare energia per farlo circolare. Attendiamo anche qualche parere da parte dei super esperti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 Chiedere un parere al costruttore del trasformatore costa così tanto? Oppure è stato chiesto un parere ed il costruttore ha dato parere negativo? Non seguire le prescrizioni del costruttore significa scaricarlo da ogni responsabilità in caso di guasto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 4 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 8 minuti fa, Livio Orsini ha scritto: Chiedere un parere al costruttore del trasformatore costa così tanto? Buongiorno Livio, trattasi di una macchina di 35 anni ed il costruttore non esiste più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 4 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 3 ore fa, techno99 ha scritto: Se abbiamo una temperatura dell'olio nel cassone a meno di 30 gradi mi sembra inutile sprecare energia per farlo circolare. un giocattolo del genere di perdite a vuoto farà un 300kw (?) e sicuramente anche di più in funzionamento "normale" le pompe quanto incidono rispetto alle perdite? in circolazione naturale è in grado di dissipare quanta potenza? se faccio funzionare on/off la pompa quanto sale rapidamente la temperatura nell'olio? quanto scende rapidamente? quanti cicli di acceso spento puo reggere la pompa (cicli on/off ora)? quanto varia il carico applicato all'autotrasformatore con una modifica del genere mi vengono in mente un sacco di domande a cui non ho una risposta certa... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 4 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 A parte il fatto che il consumo della pompa di ricircolo olio è insignificante rispetto alle perdite di un simile trasformatore, secondo me i problemi da considerare sono altri come, ad esempio, cosa succede se la pompa si blocca? C'è un allarme che inserisce la pompa di soccorso in automatico ed avvisa richiedendo l'intervento dell'operatore. Sembra sia in atto una paranoia energetica, per cui si va a spendere di pù o si corse il serio rischio di danneggiare un apparato, solo per risparmiare un paio di kwatt annui. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marcello Mazzola Inserita: 4 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 (modificato) noi abbiamo dei trasformatori simili in fonderia dove in ingresso abbiamo il 15KV ed uscita variabile a 8 step bifasica. D'estate arrivano facilmente intorno agli 80° nonostante una ventilazione forzata. Se proprio vuoi fare la modifica sulle pompe non so se c'è gia a bordo un termometro a lancette analogico con varie soglie: con la lancetta più "alta" imposti il distacco a 80°, con la lancetta intermedia fai partire le pompe tipo intorno ai 50°e con quella più bassa intorno ai 40°magari fai partire solo un cicalino o una spia gialla di avvertimento... Modificato: 4 dicembre 2019 da Marcello Mazzola Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 4 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 1 ora fa, Marcello Mazzola ha scritto: noi abbiamo dei trasformatori simili L'autotrasformatore in questione è come questo, sicuro sia simile ai vostri in fonderia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
techno99 Inserita: 4 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 Le sonde di temperatura devono gestire varie cose: - avviamento ventole 1 gradino e ne funzionano 4 - avviamento 2 gradino e ne funzionano 8 - arresto ventole - allarme max temperatura - scatto max temperatura - con un'ulteriore sonda volevo appunto fermare le 4 pompe olio che si vedono sopra ad ogni aerotermo. (ne abbiamo altri 2 sul lato opposto) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marcello Mazzola Inserita: 4 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 4 dicembre 2019 ho scritto simili 😜 i nostri sono più piccoli, a secondario variabile, ma sempre ad olio. Non so quante sonde avete e come le usate, ma come ti ho detto al limite nel aggiungi un'altra e la fai lavorare come ti ho detto sopra. oppure se non puoi aggiungere ulteriori sonde e visto che la ventilazione dei radiatori non serve a niente se le pompe sono ferme, potresti far partire le pompe con l'inserzione del secondo gradino, quindi quando si avviano tutte le ventole dei radiatori Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 6 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2019 con un'ulteriore sonda volevo appunto fermare le 4 pompe olio che si vedono sopra ad ogni aerotermo. due sonde che getiscono ognuna una coppia di pompe (nel malaugurato caso che si rompa la sonda) poi magari un contaore e un contaimpulsi e un monitoraggio delle temperatura che cosi nel tempo puoi riportare se è una modifica "interessante" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elettroplc Inserita: 6 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2019 Credo che solo il costruttore ha un software di simulazione per questi eventi.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora