TIA PORTAL v16

[dott.cicala]

Entusiasmante, l'ho detto anch'io.

Ma è stupendo....ci sono tante cose nuove

Mi farò un'altra volta il giro del mondo  per aggiornare le macchine, già fatto col passaggio da v15 a V15.1....

 

 

[Livio Orsini]

Però forse c'è un po' la mania degli aggiornamenti ricorsivi.

Guglielmino Cancelli con le sue finestre mi rompe parecchio i corbelli (come diveva mio nonno livornese) con i suoi continui aggiornamenti, aggornamenti che vanno scaricati ed intanto che scarichi il PC si rallenta, oppure lo lascia cceso di notte per scaricare, sperando di non trovare un PC impazzito al mattino

[batta]

 

Però forse c'è un po' la mania degli aggiornamenti ricorsivi.

Guglielmino Cancelli con le sue finestre mi rompe parecchio i corbelli

La situazione è ben diversa. Si parla di una nuova versione circa una volta all'anno, o anche meno. Poi, ogni tanto esce qualche update. Nulla viene fatto, come accade invece con Win 10, "a tua insaputa", ma sei sempre tu che decidi se e quando installare gli update e/o le nuove versioni.
Probabilmente, in un anno, per gli aggiornamenti, perdo 5-6 ore. Certo, una seccatura ma, se le nuove versioni portano miglioramenti, sono ore che si guadagnano nell'uso. E poi, sono sempre molte meno di quelle che perdo per la contabilità. Quelle sì che sono una vera rottura 😉
Poi, se si vuole tenere in piedi Siemens, Rockwell, Mitsubishi, Schneider, Omron, B&R, e via di questo passo, la seccatura degli aggiornamenti diventa più grande. Sono scelte aziendali. Tenersi aggiornati con diversi marchi diventa complicato e dispendioso. È il motivo principale per il quale, da oltre due decenni, ho deciso di occuparmi quasi esclusivamente di una sola marca.

[Colonial54]

Io ho una licenza V15.0 che e' andata bene anche per la V15.1;

Immagino che qui si trattera' di fare l'upgrade...

[batta]

 

Immagino che qui si trattera' di fare l'upgrade...

Certo. Se non hai un contratto SUS attivo, devi acquistare le licenze di upgrade.

Se si vuole rimanere aggiornati, il modo migliore (e anche meno costoso) è il SUS.

[Gibbo]

Sinceramente gli aggiornamenti di TIA sono pietosi .....GB che si sprecano per installarlo e obiettivamente da una versione all'altra non vedo chissà quale rivoluzione....

 

A parte l'aggiunta di nuovi hardware, che si potrebbe fare anche con dei SP o UPD, non vedo nuove funzionalità eclatanti tali da giustificare una nuova versione ogni anno. 

 

Se lavori in una Azienda con decine di computer da aggiornare e centinaia di progetti installati in giro per il mondo, ogni nuova release diventa un dramma, senza contare che i PC, soprattutto dei tecnici sul campo che diventano obsoleti in poco tempo e sei costretto ad acquistare SSD sempre più capienti...

 

Forse l'unica vera novità di TIA 16 è l'integrazione con i tool versioning con GIT, ma anche questo è uno spreco di risorse da parte di Siemens, sarebbe bastato generare file di testo invece che file binari come invece fanno B&R e Beckhoff....

 

Ben venga Wincc Unified in quanto Winccflexible ormai è abbastanza antiquato in fatto di funzionalità, ma quanto ci metterà a diventare stabile e usabile ?  2 o 3 anni ? 

[batta]

 

Sinceramente gli aggiornamenti di TIA sono pietosi .....GB che si sprecano per installarlo e obiettivamente da una versione all'altra non vedo chissà quale rivoluzione....

Sui GB non ti posso dare torto, ma sul fatto che da una versione all'altra cambi poco, proprio no.
Se lavori in un'azienda con decine di computer, ci saranno anche decine di tecnici che usano questi computer e che si occuperanno degli aggiornamenti. E, se hai decine di computer,

non puoi certo pretendere di perdere per gli aggiornamenti lo stesso tempo che perdo io, che di computer ne ho uno solo.

Il download, ti basta farlo una volta sola.

Insomma, gli aggiornamenti sono una seccatura, ma portano benefici notevoli.

 

In quanto poi a cambiare continuamente pc, io sto ancora lavorando con un notebook che ha quasi 5 anni. Unica cosa che ho cambiato, è il disco fisso. Visti poi i costi attuali degli SSD, anche questo non mi pare un problema così grave.
Certo che se, quando si fa l'acquisto, per risparmiare qualche centinaio di euro, si prende un pc con caratteristiche appena sufficienti, chiaro che, nel giro di poco tempo, quel pc non andrà più bene.
Per quanto riguarda gli impianti sparsi per il mondo, fatti con versioni diverse, ti basta creare qualche macchina virtuale.

 

Il TIA16 l'ho scaricato, ma devo ancora installarlo. Leggendo i post di questa discussione, mi pare di capire che di novità ce ne sono parecchie.

Per quanto riguarda file binari o di testo, lavorare con semplici file di testo offre qualche vantaggio in termini di semplicità, ma l'efficienza è sicuramente a favore dei file binari.

 

 

Ben venga Wincc Unified in quanto Winccflexible ormai è abbastanza antiquato in fatto di funzionalità, ma quanto ci metterà a diventare stabile e usabile ?  2 o 3 anni ? 

Quindi, cosa proporresti, di tenerlo in frigorifero per i prossimi tre anni?
Ora valuteremo la situazione. Se il prodotto si rivelerà troppo acerbo, avremo tutti i diritti di lamentarci. Purtroppo, l'abitudine di far fare ai clienti da beta tester non è solo di Siemens.
Se il prdotto però risulta già utilizzabile, non pensi sia meglio partire subito a prenderci la mano?

[batta]

 

sarebbe bastato generare file di testo invece che file binari come invece fanno B&R e Beckhoff....

Scusami, Gibbo, qui mi porti ad esempio B&R e Beckhoff. Ma non sei tu, in un'altra discussione, che ti lamenti per gravi problemi del sistema di sviluppo HMI di Beckhoff, e che ti lamenti perché doveva uscire una nuova versione entro il 2019 ma non si è visto ancora nulla?
Cito tue parole dall'altra discussione:

La nuova release doveva uscire a fine 2019 ma al momento non si  ancora vista....

Speriamo che escano novità o altrimenti creare progetti funzionanti al momento è un vero incubo e spreco di risorse .....ho allocato una risorsa della mia Azienda su Twincat HMI da 1 mese ma si fa fatica a creare un progetto usabile.....

 

 

 

[Gibbo]

 

Scusami, Gibbo, qui mi porti ad esempio B&R e Beckhoff. Ma non sei tu, in un'altra discussione, che ti lamenti per gravi problemi del sistema di sviluppo HMI di Beckhoff, e che ti lamenti perché doveva uscire una nuova versione entro il 2019 ma non si è visto ancora nulla?
Cito tue parole dall'altra discussione:

La nuova release doveva uscire a fine 2019 ma al momento non si  ancora vista....

Speriamo che escano novità o altrimenti creare progetti funzionanti al momento è un vero incubo e spreco di risorse .....ho allocato una risorsa della mia Azienda su Twincat HMI da 1 mese ma si fa fatica a creare un progetto usabile.....

 

 

 

Infatti anche Beckhoff non sta facendo bella figura ma per fortuna stiamo usando Twincat HMI in un prototipo...

 

Per quanto riguarda Siemens abbiamo provato a usare TIA appena era uscito, ma solo con la V13 è diventato un programma usabile e infatti solo da quella versione lo abbiamo iniziato a usare in produzione e lo stiamo ancora usando....

Penso che il mondo dell'automazione non è il mondo degli smartphone dove voglio sempre l'ultima versione...preferisco versioni stabili e  collaudate da almeno un anno... 

[batta]

Io utilizzo il TIA dalla V10.5. Era perfetto? Assolutamente no! Ma era già utilizzabile.
Poi, di versione in versione, ci sono sempre stati miglioramenti. Per questo non capisco le lamentele se escono nuove versioni.

[Nicola Carlotto]

L.C.   lamento continuo....sport di moda

 

Ciao

[leleviola]

 

Sinceramente gli aggiornamenti di TIA sono pietosi .....GB che si sprecano per installarlo e obiettivamente da una versione all'altra non vedo chissà quale rivoluzione....

 

A parte l'aggiunta di nuovi hardware, che si potrebbe fare anche con dei SP o UPD, non vedo nuove funzionalità eclatanti tali da giustificare una nuova versione ogni anno. 

 

Se lavori in una Azienda con decine di computer da aggiornare e centinaia di progetti installati in giro per il mondo, ogni nuova release diventa un dramma, senza contare che i PC, soprattutto dei tecnici sul campo che diventano obsoleti in poco tempo e sei costretto ad acquistare SSD sempre più capienti...

Purtroppo è la sacrosanta verità, vero è che il mondo si evolve ma è anche vero che c'è bisogno di stabilità.

non c'è bisogno di fare la rivoluzione ogni volta, io preferisco avere il medesimo software che si evolve ma che resta più o meno stabile e che dopo due anni che hai collaudato una macchina non è uscito due nuove versioni del medesimo software, il mondo dell'automazione non si ferma al solo collaudo della macchina ma continua nell'assitenza continua al cliente che viene da piattaforme stabili che non cambiano in meno di due anni, questo permette a chi fa automazione di fare automazione e darne assistenza in maniera sicura. Io le novità preferisco farle colluadarle agli altri, sono stanco di fare Beta tester

[batta]

 

sono stanco di fare Beta tester

Quella di far fare da Beta Tester ai clienti è una cattiva abitudine, purtroppo, non solo di Siemens, ma di tutte le software house.
Questo è però quello che è accaduto con le V10.5 e V11. Ora siamo in una situazione completamente diversa: la V16 è una V15 migliorata. Perché lamentarsi?
Io ho ancora impianti funzionanti con la V13 che, probabilmente, rimarranno per sempre con la V13. Qual è il problema?
Alcuni lavori che ho in ballo con la V15.1 penso che li porterò a termine con la V15.1, mentre altri li aggiornerò alla V16. Non vedo dove sia il problema.
Sullo stesso PC ho installate V13, V14, V15, V15.1 e, ora, V16. E, se non si vogliono installare più versioni insieme, ci sono le macchine virtuali. Dov'è il problema?
A me fa piacere che escano versioni migliorate, con nuovi strumenti, con nuovo hardware.

Per esempio, nello Startdrive della V15.1 non era presente (inspiegabilmente, aggiungo) l'S120 con CU310. Ora c'è. Dovrei lamentarmi od esserne contento?
Addirittura io sto aspettando i nuovi update della V16, perché dovrebbero implementare l'aggancio di un oggetto "Kinematics" ad un altro asse.
Qualcuno potrebbe dire che queste cose si potrebbero aggiungere senza fare una nuova versione. Ma, se cambia qualcosa nel compilatore, questo ti costringerebbe anche a ricompilare lo stesso progetto senza aver cambiato versione. Questo sì che metterebbe forrmenente in crisi la gestione degli impianti esistenti. Con la nuova versione, i lavori già fatti possono rimanere invariati. Io lo vedo come un vantaggio, non come uno svantaggio. 

Perché ci dà così tanto fastidio perdere qualche ora ogni tanto se la nuova versione aggiunge strumenti che ci aiuteranno nella programmazione, nel debug e nella messa in servizio?
Vogliamo stabilità? Allora, dovevamo rimanere allo Step5.

 

Su questo, sono completamente d'accordo con Nicola Carlotto:

L.C.   lamento continuo....sport di moda

 

Modificato: 27 dicembre 2019 da batta

[Gibbo]

Il 27/12/2019 alle 11:03 , batta ha scritto:

 E, se non si vogliono installare più versioni insieme, ci sono le macchine virtuali. Dov'è il problema?

 

 

Ma solo a me l'IT manager insiste giustamente con le licenze Windows per le macchine virtuali? 

Ogni macchina virtuale dovrebbe avere la sua licenza per Windows anche se una è il clone della altra... 

O forse fate tutti finta di non saperlo? 

 

Senza contare che ogni macchina virtuale pesa più di una semplice singola installazione...