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Ammorbidente e residui di detersivo


Silvia82

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Buongiorno a tutti. Gentilmente vorrei chiedere a voi esperti una cosa che sinceramente non mi è chiara. Premesso che io non uso ammorbidente perché ho una bimba piccola e preferisco evitarlo per diversi motivi, soprattutto eventuali reazioni allergiche. Tuttavia vi chiedo: l'uso dell'ammorbidente serve ANCHE ad eliminare i residui di detersivo ALL'INTERNO DELLA LAVATRICE, oppure serve per eliminare i residui di detersivo SUL BUCATO durante il risciacquo? Io credo all'interno della lavatrice e non sul bucato. E per il lavaggio a mano vale la stessa cosa?! Qui dentro ho letto qualche discussione, ma non ho compreso bene. Grazieeee infinite.

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Buongiorno a tutti. Gentilmente vorrei chiedere a voi esperti una cosa che sinceramente non mi è chiara. Premesso che io non uso ammorbidente perché ho una bimba piccola e preferisco evitarlo per diversi motivi, soprattutto eventuali reazioni allergiche. Tuttavia vi chiedo: l'uso dell'ammorbidente serve ANCHE ad eliminare i residui di detersivo ALL'INTERNO DELLA LAVATRICE, oppure serve per eliminare i residui di detersivo SUL BUCATO durante il risciacquo? Io credo all'interno della lavatrice e non sul bucato. E per il lavaggio a mano vale la stessa cosa?! Qui dentro ho letto qualche discussione, ma non ho compreso bene. Grazieeee infinite.

 

A parere mio dal bucato, inoltre porta il ph dei panni ad un valore più basso e più compatibile con la pelle. Questo nelle intenzioni e nella teoria.

comunque, abbattendo la schiuma, facilita lo scarico della lisciva di lavaggio, quindi, in senso lato anche la lavatrice.

comunque anche io non lo uso, non mi da noi il ph basico dei panni, forse perché non uso molto detersivo. comunque so di persone che si grattano di più con l'ammorbidente... forse anche lì dipende dalle dosi.

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Grazie Ganimede! Ma questo discorso vale anche per il bucato a mano? Cioè l'ammorbidente messo nella bacinella in ammollo elimina meglio i residui di detersivo? Però è un contrasenso...magari elimina i residui di detersivo ma ne fissa altri, no??

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come dice Ganimede, l'ammorbidente è un composto di tensioattivi cationici (lo puoi leggere in etichetta) serve per eliminare i tensioattivi anionici che rimangono al termine di risciacqui (in particolare nelle lavatrici moderne in cui viene usata poca acqua), componenti acidi per riequilibrare il ph basico dei panni, agenti antischiuma e profumi.

tutto questo fa presupporre che la sua funzione sia utile e fondamentale al termine del ciclo di lavaggio. però ogniuno è libero di comportarsi come crede, io non mi esprimo in merito ad allergie o irritazioni, preferirei che venga consultato un dermatologo in merito alla faccenda (visto che si è paralto di bambini poiccoli).

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Grazie perryfranz! Però se da un lato elimina residui di detersivo, dall'altro non fissa altre sostanze sui tessuti?? E che senso ha allora? Usure l'ammorbidente per eliminare residui di detersivo ma alla fine impregna i tessuti di altre sostanze? Bohh non ho chiaro nulla...

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Grazie perryfranz! Però se da un lato elimina residui di detersivo, dall'altro non fissa altre sostanze sui tessuti?? E che senso ha allora? Usure l'ammorbidente per eliminare residui di detersivo ma alla fine impregna i tessuti di altre sostanze? Bohh non ho chiaro nulla...

 

Eliminare è una parola grossa, diciamo che abbassa il ph e ti lascia un profumo gradevole.

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Io ragiono per analogia col brillantante in lavastoviglie, a base di tensioattivi che allontanano eventuali ma possibilissimi residui di detersivo: se due cariche opposte si annullano, allora ci vuole, altrimenti una delle due resta! ;)

 

(Vabbè che qualcosa dell'ammorbidente forse resta lo stesso... ma allora basta stare attenti ai dosaggi di entrambi i componenti.)

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Ecco Ciccio, come vedi è la stessa cosa allora dal punto di vista delle sostanze che "impregnano" il bucato!! Poi l'ammorbidente viene messo all'ultimo risciacquo quindi non viene, in definitiva, risciacquato propria nulla. In queste moderne lavatrice l'acqua durante il lavaggio nemmeno la vedo da fuori l'oblò. Invece ultimamente sto usando la funzione skin care e non potete immaginare ...vedo molto più sapone durante i risciacqui e soprattutto vedo sapone anche se aziono ulteriori risciacqui...ed ho messo poco sapone, nemmeno metà tappino da 25 ml...

Forse serve solo per il pH da come sto capendo... mah

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Se hai problemi di allergie, o bimbi piccoli, ti consiglio di ridurre le dosi di detersivo (e usa un detersivo ipoallergenico) e selezionare sempre lo skin care (direi che hai una Bosch, come me).

Io userei anche un po' di ammorbidente, per riportare il ph dei capi ad un livello più vicino a quello della pelle 

Anche in questo caso esistono ammorbidenti delicati sulla pelle

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la funzione skincare è ottima, alza il livello dei risciacqui.

se vedi molto sapone (forse la schiuma? il sapone se rimane lo senti sulle mani appena tiri fuori i vestiti...) forse è quello accumulato nelle fibre dai precedenti lavaggi... però te ne saresti dovuta accorgere come dicevo prima.... probabilmente è la schiuma che si forma normalmente quando agiti l'acqua con la mano molto velocemente... fa delle piccole bollicine e basta aspettare poco per vederle scomparire (se rimangono, scommetto che sono poche e sono i residui di detersivo).
Ti faccio una domanda, vedo che parli di ml di detersivo... ma in polvere o liquido? se liquido, il dash? fai spesso lavaggi a bassa temperatura (<40°C) e/o programmi brevi?
Se usi il Dash liquido, sempre a basse temperature e magari con programmi brevi potresti avere la formazione di depositi sulla vasca (e anche muffe se chiudi immediatamente l'oblò dopo aver terminato il ciclo), oltre che detersivo accumulato nelle fibre.

Dico questo perchè, essendo il dash liquido molto denso, con le basse temperature e programmi brevi non viene sciolto correttamente, inoltre se si commette l'errore di metterlo nella vaschetta e non nella pallina nel cesto, si fa incrostare il detersivo sui manicotti di carico dell'acqua (facendo defluire il detersivo anche quando la macchina carica acqua per i risciacqui).

Io per diverso tempo ho avuto problemi di dermatite legato prorpio all'uso errato di detersivi, il togliere l'ammorbidente ha solo peggiorato le cose, ho corretto le mie abitudini (passando da una lavatrice "anziana" ad una in classe A+++ le cose cambiano molto) e non ho più avuto problemi di questo tipo. Inoltre per avere la certezza di non essere allergico ai detersivi, ho fatto i patch test, che sono risultati negativi sia per i detersivi che per gli ammorbidenti, profumi etc... alla fine io non toglierei un componente essenziale per la chimica del lavaggio. (caso diverso è se si utilizza una asciugatrice, dove si può ricorrere ai fogliettini ammorbidenti per ridurre la carica elettrostatica che si viene a formare tra le fibre).
Per il discorso del PH, è una delle componenti che viene annullata e come dice Ciccio, non rimangono altri "depositi" di tensioattivi cationici, dato che si legano e con lo scarico-centrifuga vengono eliminati (più è alta la velocità più è efficace) e quelli che rimangono evaporano con il processo di asciugatura...

se ti  può interessare, questo è quello che viene spiegato durante le lezioni di chimica ad Ingegneria Civile:

Tensioattivi:

- Anionici: la parte attiva della loro molecola ha carica elettrica negativa. I rappresentanti più importanti del gruppo sono i saponi, gli alcoli grassi sulfonati e prodotti affini. Hanno elevate qualità detersive, schiumogene ed emulsionanti.

- Cationici: la parte attiva della molecola ha carica positiva. Sono general­mente derivati quaternari di ammonio, piridinio o chinolinio. Non adatti come detersivi, sono dotati di sostantività per i tessuti su cui tendono a fissarsi con un effetto ammorbidente. Quasi tutti hanno un grandissimo potere antisettico. Sono incompatibili coi tensioattivi anionici, inattivandosi a vicenda.

 

In pratica alla fine della reazione tra tensioattivi anionici e cationici, non rimane "nulla" (non nulla, dato che per la legge di Lavoisier "nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma") ma si viene a creare un composto inattivo, in modo volgare potremmo definirlo un "prodotti di scarto".
Spero di essere stato chiaro sulla chimica del lavaggio, i suoi componenti e come si svolge, dopo questo papirone ogniuno può prendere le proprie considerazioni (però basate su argomentazioni scentifiche ;) )

 

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Nessuno consiglia l' uso di aceto di vino al posto degli ammorbidenti ? cercare info su blog in internet. mia moglie lo fa da anni  , nessun residuo ne di odore ne colore  in più decalcificante (ve ne accorgerete durante i primi 10/15 lavaggi dal filtro). inizialmente un bicchiere piccolo durante il lavaggio e al risciacquo nella vaschetta dell' ammorbidente

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Nessuno consiglia l' uso di aceto di vino al posto degli ammorbidenti ? cercare info su blog in internet. mia moglie lo fa da anni  , nessun residuo ne di odore ne colore  in più decalcificante (ve ne accorgerete durante i primi 10/15 lavaggi dal filtro). inizialmente un bicchiere piccolo durante il lavaggio e al risciacquo nella vaschetta dell' ammorbidente

Io uso acido citrico al 15 %. Quando usavo l'ammorbidente, avevo notato che le camicie e le magliette puzzavano di sudore molto presto e tendevano ad ingiallirsi.

Da quando ho eliminato l'ammorbidente i vestiti restano profumati più a lungo e non noto più aloni sui vestiti stesi al sole.

Inoltre la resistenza della lavatrice è lucida, dopo 10 anni di lavoro.

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no, nessuno consiglia l'aceto di vino, mele, pere, balsamico, etc durante il lavaggio, insieme al detersivo, per il semplice motivo che va ad annullare il detersivo... essendo il detersivo basico e l'aceto acido, vai ad annullare la componente lavante dello stesso... se non ci si crede, si può fare una semplice prova prendendo un comune detersivo in polvere (anche quello per lavastoviglie) e ci si aggiunge dell'aceto... si noteranno immediatamente delle bollicine... ecco sta reagendo nello stesso modo in cui il bicarbonato agisce con l'aceto... creando anidride carbonica e acetato di sodio (un sale) quindi di fatto si va a sprecare detersivo e si va a influire sul processo di lavaggio.

 

(piccola parentesi sul cercare nei blog in internet...........Di quello che leggo online, apprendo... penso, mi informo da fonti scentifiche (non la parente dell'amica della zia o solo da un sito web che non cita fonti attendibili o riconosciute dalla comunità scentifica) cercando le fonti e confrontando le varie ricerche ;) nel "webbe" c'è il tutto e il contrario del tutto, bisogna saper distinguere, studiare e perdere dietro alle informazioni che vengono propinate... anche se purtroppo per la gente, nella stragrande maggioranza dei casi, è facile leggere anche solo un titolo (spesso contraddittorio) per dire di aver appreso qualcosa quando in realtà il tempo speso per la ricerca è stata la velocità con cui google carica i risultati... alias 0,62 secondi)


L'aceto nell'ammorbidente è possibile usarlo, ma solo per la riduzione del PH (che dal troppo basico può passare velocemente al troppo acido se si esagera con le dosi, difficile ma non impossibile).

Piuttosto è preferibile l'acido citrico che è più blando rispetto all'acido acetico e può essere più piacevole per le persone che sono sensibili all'odore dell'aceto. Io personalmente lo uso una volta l'anno per la "manutenzione" della lavatrice, 150gr con lavaggio a vuoto a 95°C.

 

Una cosa che non è presa in considerazione è invece il fatto che l'alluminio è un anfotero e viene intaccato dagli acidi (tranne quelli ossidanti che lo passivizzano) e dagli alcali, portando alla lunga a corrodere le componenti di alluminio del cestello - flange - crociere... può essere che sia una considerazione agli estremi, però io non consiglierei mai ad un'altra persona queste cose sapendo cosa può succedere nel lungo periodo.
Per enfatizzare ancora di più il concetto del "lungo periodo" si può pensare ai danni che causa l'acido delle batterie (ben più corrosivo dell'acetico/citrico) sui telai in alluminio o acciaio delle auto, e persino sulle cromature delle moto...

Se sono stati pensati dei prodotti appositi per l'utilizzo, forse non è solo marketing, ma qualche fondo di verità esiste ;)
so di alcune persone che sono allergiche ai profumi degli ammorbidenti, ma da sempre nel mercato sono presenti dei prodotti privi di questi componenti (profumi) e che contengono solo la componente cationica, acida (e i conservanti, come tutti i prodotti diluiti in acqua) necessaria al riequilibrio chimico a fine lavaggio ;)

 

 

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Grazie a tutti voi delle vostre risposte! Si puma, ho una Bosch. No, fortunatamente nessun problema di dermatiti, o reazioni allergiche per nessun componente della famiglia, incluso mia figlia che ha due anni! 

Perryfranz grazie infinite della tua risposta dettagliata! Dunque, avendo una bimba piccola sto usando dei detersivi ipoallergenici, ovvero chicco e bio presto baby.

Non uso ammorbidente perché avevo lette in rete che lascia residui di sostanze e che possono creare reazioni allergiche. Tuttavia in questi gg sto approfondendo tale argomento e mi sto rendendo conto che in effetti andrebbe usato me per un discorso di pH. Ovviamente non sono un esperta quindi qualsiasi cosa legga per me, fondamentalmente, è arabo.

Si, purtroppo ho usato in modo errato la lavatrice, troppi, tanti, lavaggi a basse temperature e forse con dosaggio di detersivo errato. Tuttavia ho da poco rimediato, grazie ai vostri consigli, la mia lavatrice è tornata come nuova. Non ho più muffa, che ahimé si era formata e la lavatrice va benissimo! Durante i lavaggi io vedo schiuma, però come dici perryfranz, forse è giusto che sia così. Quando estraggo i panni non trovo mai sapone, forse mi è capitato solo una volta finora, ma in passato adesso assolutamente no! Io a dire la verità, in questo momento avendo appurato che reazioni allergiche non ce ne sono state in famiglia, mi preoccupo di un'altra cosa. Ovvero se i residui di sapone possono, tramite gli indumenti asciutti, entrare nel circolo sanguigno! Ecco questo vorrei capire! Tu, perryfranz, se posso chiederti, cosa hai accusato durante queste allergie da bucato? Avevi rossore, eczemi, dolore, cosa? 

Onestamente il lavaggio non è cosa facile come si crede! Io sto cercando di farmi una cultura solamente adesso che sono madre, sicuramente più responsabile e in grado di capire cosa sia giusto fare.

Un caloroso saluto a tutti e grazie

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Non riuscendo a fare i "quota"ti rispondo per punti:

- Non uso ammorbidente perché avevo lette in rete che lascia residui di sostanze e che possono creare reazioni allergiche.

a grandi line penso di aver descritto come funziona il tutto, prodotti di scarto dalla reazione "ammorbidente-detersivo" che possano creare reazioni allergiche non ci sono.. e se ci sono reazioni allergiche, probabilmente è presente una allergia ben nota prima!
esempio stupido, il Nikel era presente nei gioielli prima degli anni 80 (circa) e molte persone ne erano allergiche... ora questo non vuol dire che gli orologi creano allergie 🤣 ma un componente della loro lega (ora bandito, tranne in qualche "cinesata" non conforme alle norme UE), spero di aver reso l'idea
 

- tramite gli indumenti asciutti, entrare nel circolo sanguigno!

tutte le sostanze che mettiamo sulla pelle, dalle creme ai saponi all'acqua, etc.. viene assorbita dalla pelle... però io non andrei in panico. Ogni prodotto cosmetico venduto nella UE è tetstato ed è sicuro per il contatto, questo vuol dire ceh tutti i prodotti cosmetici e detergenti sono sicuri (se usati nelle quantità e nei modi corretti). Quindi, si tecnicamente qualsiasi cosa che abbiamo a contatto e rilascia delle sostanze, possono essere assorbite, ma questo non vuol dire necessariamente che non dobbiamo toccare nulla o che qualsiasi cosa è tossica!! basta avere del buon senso ;)

 

- cosa hai accusato durante queste allergie da bucato? Avevi rossore, eczemi, dolore, cosa?

io ho avuto semplicemente una dermatite da contatto, ovvero rossore e prurito, il tutto era dato dalla lavatrice che avevo nell'appartamento in affitto di fattura fin troppo economica che faceva male il suo lavoro (oltre essere una economica Koenic cinese, era in classe A+++, quindi la combo del peggio) oltre che abitudini di lavaggio per lavatrici d'altri tempi.
cambiate le abitudini, passato al detersivo in polvere, regolate le dosi e alzate le temperature tutto è tornato alla norma :) quindi io non mi allarmerei dato che viene detto che non ci sono esigenze particolari in famiglia ;)

 

- Onestamente il lavaggio non è cosa facile come si crede! Io sto cercando di farmi una cultura solamente adesso che sono madre, sicuramente più responsabile e in grado di capire cosa sia giusto fare.

è facile dai! ci riesce uno studente "sbarbatello" di 22 anni! ;) si devono leggere bene le etichette, avere del pensiero critico e capire come funzionano le cose :)  poi c'è questo forum con tanti tecnici e persone che aiutano apposta ;) basta sempre leggere bene e capire se quello che è scritto è una cavolata o meno

 

Modificato: da perryfranz18
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Invece ultimamente sto usando la funzione skin care e non potete immaginare ...vedo molto più sapone durante i risciacqui

perché il livello più alto "spinge" i tensioattivi a galleggiare sull'acqua, altrimenti rimangono "spalmati" sulle fibre (tanto vanno via lo stesso con la centrifuga).

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Houseworks expert
20 hours ago, Silvia82 said:

Buongiorno a tutti. Gentilmente vorrei chiedere a voi esperti una cosa che sinceramente non mi è chiara. Premesso che io non uso ammorbidente perché ho una bimba piccola e preferisco evitarlo per diversi motivi, soprattutto eventuali reazioni allergiche. Tuttavia vi chiedo: l'uso dell'ammorbidente serve ANCHE ad eliminare i residui di detersivo ALL'INTERNO DELLA LAVATRICE, oppure serve per eliminare i residui di detersivo SUL BUCATO durante il risciacquo? Io credo all'interno della lavatrice e non sul bucato. E per il lavaggio a mano vale la stessa cosa?! Qui dentro ho letto qualche discussione, ma non ho compreso bene. Grazieeee infinite.

Queste eccessive preoccupazioni per “eventuali” reazioni allergiche e poi magari si lava tutto a 20 gradi col ciclo di 15 min mi fanno sorridere.

L’ammorbidente, nelle giuste dosi, serve... se si è proceduto correttamente e usato il giusto programma, la giusta temperatura e il giusto detersivo.

Modificato: da Houseworks expert
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Houseworks expert
11 hours ago, Egon said:

Nessuno consiglia l' uso di aceto di vino al posto degli ammorbidenti ? cercare info su blog in internet. mia moglie lo fa da anni  , nessun residuo ne di odore ne colore  in più decalcificante (ve ne accorgerete durante i primi 10/15 lavaggi dal filtro). inizialmente un bicchiere piccolo durante il lavaggio e al risciacquo nella vaschetta dell' ammorbidente

L’aceto nella fase di lavaggio annulla il detersivo 🤦🏻‍♂️. Ma perché fate questi intrugli improvvisati???

 

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Houseworks expert
9 hours ago, perryfranz18 said:

no, nessuno consiglia l'aceto di vino, mele, pere, balsamico, etc durante il lavaggio, insieme al detersivo, per il semplice motivo che va ad annullare il detersivo... essendo il detersivo basico e l'aceto acido, vai ad annullare la componente lavante dello stesso... se non ci si crede, si può fare una semplice prova prendendo un comune detersivo in polvere (anche quello per lavastoviglie) e ci si aggiunge dell'aceto... si noteranno immediatamente delle bollicine... ecco sta reagendo nello stesso modo in cui il bicarbonato agisce con l'aceto... creando anidride carbonica e acetato di sodio (un sale) quindi di fatto si va a sprecare detersivo e si va a influire sul processo di lavaggio.

 

(piccola parentesi sul cercare nei blog in internet...........Di quello che leggo online, apprendo... penso, mi informo da fonti scentifiche (non la parente dell'amica della zia o solo da un sito web che non cita fonti attendibili o riconosciute dalla comunità scentifica) cercando le fonti e confrontando le varie ricerche ;) nel "webbe" c'è il tutto e il contrario del tutto, bisogna saper distinguere, studiare e perdere dietro alle informazioni che vengono propinate... anche se purtroppo per la gente, nella stragrande maggioranza dei casi, è facile leggere anche solo un titolo (spesso contraddittorio) per dire di aver appreso qualcosa quando in realtà il tempo speso per la ricerca è stata la velocità con cui google carica i risultati... alias 0,62 secondi)


L'aceto nell'ammorbidente è possibile usarlo, ma solo per la riduzione del PH (che dal troppo basico può passare velocemente al troppo acido se si esagera con le dosi, difficile ma non impossibile).

Piuttosto è preferibile l'acido citrico che è più blando rispetto all'acido acetico e può essere più piacevole per le persone che sono sensibili all'odore dell'aceto. Io personalmente lo uso una volta l'anno per la "manutenzione" della lavatrice, 150gr con lavaggio a vuoto a 95°C.

 

Una cosa che non è presa in considerazione è invece il fatto che l'alluminio è un anfotero e viene intaccato dagli acidi (tranne quelli ossidanti che lo passivizzano) e dagli alcali, portando alla lunga a corrodere le componenti di alluminio del cestello - flange - crociere... può essere che sia una considerazione agli estremi, però io non consiglierei mai ad un'altra persona queste cose sapendo cosa può succedere nel lungo periodo.
Per enfatizzare ancora di più il concetto del "lungo periodo" si può pensare ai danni che causa l'acido delle batterie (ben più corrosivo dell'acetico/citrico) sui telai in alluminio o acciaio delle auto, e persino sulle cromature delle moto...

Se sono stati pensati dei prodotti appositi per l'utilizzo, forse non è solo marketing, ma qualche fondo di verità esiste ;)
so di alcune persone che sono allergiche ai profumi degli ammorbidenti, ma da sempre nel mercato sono presenti dei prodotti privi di questi componenti (profumi) e che contengono solo la componente cationica, acida (e i conservanti, come tutti i prodotti diluiti in acqua) necessaria al riequilibrio chimico a fine lavaggio ;)

 

 

Condivido appieno.

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Io per togliere i residui di detersivo metto un po di aceto nel primo risciacquo. I successivi risciacqui eliminano anche l'aceto e i tessuti restano "liberi" da vari residui, se piace il profumo, qualche goccia di olio essenziale (es, limone, geranio....) o un cucchiaio scarso di acqua di colonia

Olio essenziale o acqua di colonia nell'ultimo risciacquo, ovviamente

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Houseworks expert
16 minutes ago, Giuseppe 9 said:

Io per togliere i residui di detersivo metto un po di aceto nel primo risciacquo. I successivi risciacqui eliminano anche l'aceto e i tessuti restano "liberi" da vari residui, se piace il profumo, qualche goccia di olio essenziale (es, limone, geranio....) o un cucchiaio scarso di acqua di colonia

Olio essenziale o acqua di colonia nell'ultimo risciacquo, ovviamente

Ma gli olii essenziali pensati apposta per il lavaggio di panni? Altrimenti rischi di macchiare i capi (se sono olii non idrosolubili).

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Queste eccessive preoccupazioni per “eventuali” reazioni allergiche e poi magari si lava tutto a 20 gradi col ciclo di 15 min mi fanno sorridere.

L’ammorbidente, nelle giuste dosi, serve... se si è proceduto correttamente e usato il giusto programma, la giusta temperatura e il giusto detersivo.

Sinceramente non vedo cosa la faccia sorridere così tanto! Per caso le ho detto di lavare gli indumenti di mia figlia a 20° con lavaggio rapido? Gli indumenti di mia figlia, se ci tiene a saperlo, li ho sempre lavati minimo a 40° ( se si tratta di abbigliamento per uscire ), altrimenti 60° ( indumenti per stare in casa a giocare ). Effettuo cicli della durata di due ore e 45 minuti. I lavaggi rapidi li faccio per altre cose, ma giusto per dare una rinfrescata!

Se poi sono qui dentro è perché, come ho finora sempre detto, non sono una esperta e sicuramente sto imparando molto! Lei sicuramente è un uomo, ma le possa garantire che per una madre le ansie ci sono sempre. Buona giornata

Modificato: da Silvia82
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Houseworks expert
4 hours ago, Silvia82 said:

Sinceramente non vedo cosa la faccia sorridere così tanto! Per caso le ho detto di lavare gli indumenti di mia figlia a 20° con lavaggio rapido? Gli indumenti di mia figlia, se ci tiene a saperlo, li ho sempre lavati minimo a 40° ( se si tratta di abbigliamento per uscire ), altrimenti 60° ( indumenti per stare in casa a giocare ). Effettuo cicli della durata di due ore e 45 minuti. I lavaggi rapidi li faccio per altre cose, ma giusto per dare una rinfrescata!

Se poi sono qui dentro è perché, come ho finora sempre detto, non sono una esperta e sicuramente sto imparando molto! Lei sicuramente è un uomo, ma le possa garantire che per una madre le ansie ci sono sempre. Buona giornata

Il messaggio era generico, tant’è che scrivo “magari”. Volevo dire che oggi ci si preoccupa tanto per presunte allergie (non diagnosticate se non da mamme eccessivamente premurose e ansiose) e poi si presta poca attenzione a cose ben più importanti tipo un lavaggio davvero efficace e dei validi risciacqui.

I bambini di oggi non sono diversi da quelli di 30/40 anni fa, per cui se non siamo morti di allergie noi, non periranno loro.

Se il bambino dovesse essere realmente allergico, allora le procedure devono essere ben diverse e non è questa la sede opportuna dove raccogliere informazioni.

P.S. La netiquette prevede che non si usi il “Lei” come forma di cortesia in un forum....

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