Gianc0 Inserito: 19 dicembre 2019 Segnala Share Inserito: 19 dicembre 2019 ho l esigenza di alimentare tre apparecchi di cui rispettivamente vosi ordinati: 250 w 40 w forse prevedo qlc altro ma di bassissimo assorbimento essi saranno in fuinzione parecchie ore....come posso alimentare senza che vada a gravare su una singola presa da muro....? (non so manco se possa essere un problema) grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 19 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2019 Basta una semplice ciabatta elettrica, con o senza interruttore, meglio della classica spina a tripla presa attaccata direttamente. Sotto ai 1500 Watt non ci sono particolari accorgimenti da adottare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Gianc0 Inserita: 19 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2019 Basta una semplice ciabatta elettrica, con o senza interruttore, meglio della classica spina a tripla presa attaccata direttamente. Sotto ai 1500 Watt non ci sono particolari accorgimenti da adottare. Grazie.... io proprio queste ciabatte le stavo escludendo a priori.... leggevo che sono motivo di incendi e casini elettrici.... pero se mi confermi.....! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 19 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2019 leggevo che sono motivo di incendi e casini elettrici per dirla all'americana "guns don't kill people, people kill people" ; qua è la stessa cosa, non è la ciabatta che causa l'incendio ma l'uso che se ne fa un conto è prendere una ciabatta da 1€ in plastica tossica dei cinesi ed attaccarci due radiatori ad olio, un altro è prendere una ciabatta di qualità tipo Vimar ed usarla entro i propri limiti di carico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 19 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2019 (modificato) Ci sono ciabatte economiche che fanno il loro lavoro (economiche, si, ma non comprerei quelle da 1 euro...). Il problema è la durata della tenuta delle molle. Per inserimenti ripetuti conviene affidarsi a prodotti di qualità, ma per uso saltuario non è determinante. Un problema comune delle ciabatte economiche è nelle prese universali/bipasso, dove, dopo inserimento di una spina da 16 ampere o una Shuko la tenuta non è più garantita per le spine da 10 ampere. Modificato: 19 dicembre 2019 da patatino59 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 19 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 19 dicembre 2019 Il problema è la durata della tenuta delle molle. Per me, esistono due tipi di ciabatte (le universali Vimar sono caso a parte perché hanno prese fisicamente separate): quelle con i contatti formati da tre binari che corrono per tutta la lunghezza della ciabatta dove sono realizzati i ricettacoli per le spine, e quelle con le lamelle realizzate per ribattitura. Le prime, vengono sforzate meno dall'inserimento della spina e riescono a generare più pressione di contatto, oltre al fatto che il binario generalmente garantisce anche una buona superficie. Le seconde fosse per me ne vieterei la produzione, la pressione sui ricettacoli è assicurata solo da due lamelle posizionate a V e la superficie di contatto col reoforo è neanche la metà di quelle con i binari. Di solito quelle di marca sconosciuta o eccessivamente economiche usano il secondo tipo, forse anche perché richiede meno materiale e quindi costa meno, mentre su ciabatte almeno decenti come Vimar o anche Scame si usano i binari. Comunque in entrambi i casi il messaggio è sempre lo stesso: evitare roba eccessivamente economica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
DavideDaSerra Inserita: 27 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2019 Nel caso in questione (se non devi attaccare alimentatori "pesanti") che sforzerebbero meccanicamente la presa, va bene una normale tripla di buona qualità. Vimar, Scame, Fanton, OVA (non credo quest'ultima esista ancora), Gewiss, BTicino producono oggetti adattatori accettabili che, nel tuo caso, non darebbero problemi per decenni. Basta conoscerne i limiti (1500W) rispettabili anche solo avendo cura di non attaccarci apparecchi ad alto consumo, evitando gli apparecchi che "scaldano" sei già certo di non incorrere in problemi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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