beccaccino Inserito: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserito: 23 dicembre 2019 Salve a tutti,un informazione,perché con il programma di disegno tisystem della Bticino,inserendo un differenziale da 25 a a monte di un interruttore da 10 e uno da 16 a,mi da errore e quando vado a calcolare l’impianto mi mette automaticamente il differenziale da 40a? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 10 +16 fa 26 quindi il diferenziale non è impiegabile da 25, ma ci va quello da 40 dovresti provare a mettere una termica da 25 come generale prima del differenziale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Perchè 10 +16 = 26 e 16>25, quindi, correttamente, sceglie il differenziale di taglia immediatamente superiore. dovresti provare a mettere una termica da 25 come generale prima del differenziale per il SW di calcolo non cambia alcunchè. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Parlo di un differenzie puro,quindi realmente mi state dicendo che un differenziale puro a monte di un magnetotermico da 16 circuito prese e un magnetotermico da 10 a circuito luci non va installato? Ci vorrebbe un differenziale puro da 40 a? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 proprio cosi come dicevo prima prova a "disegnare" un magnetotermico da 25A prima del differenziale puro... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Per quanto riguarda le norme? Come mai su questi schemi mi da il differenziale Puro da 25? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 devi limitare a 25A la corrente che attraversa il differenziale metti un magnetotermico da 25 prima sostituisci il magnetotermico luci con uno da 6A altrimenti la somma dei circuiti a valle fa 26A per cui ti serve un differenziale da 40 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Ma nella foto che ho postato a monte c’è un magnetotermico da 32 a Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 (modificato) Ma nella foto che ho postato a monte c’è un magnetotermico da 32 a E apparentemente corretto, perchè a valle hai 2 differenziali da 25A e la corrente totale è limitata a 32A. Però potresti prelevare 26 A da un differenziale (16A + 10A) e meno di 6 A sull'altro differenziale, quindi il magnetotermico a monte non interviene ed il differenziale a valle potrebbe danneggiarsi. Poi se vai ad analizzare le curve di intervento dei magnotermici, noterai che se assorbi 11A da qullo da 10A e 17.5A da quello da 16, prima che intervengano passano ore. Strano che non ci sia niente di intermedio tra 25A e 40 A. Modificato: 23 dicembre 2019 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Anche Negli schemi della guida blu,mi da sempre il differenziale puro da 25 Ampère a monte di due interruttori 10 16 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Quindi se io assorbo su quello da 10a 11ampere e su quello da 16a 17.5ampere,passerebbero ore prima che intervengono,quindi cambiando l’interruttore a monte e mettendolo da 25 Ampère,comunque sia il differenziale puro che ho a monte degli interruttori da 10 e 16 comunque sia sara’ attraversato da una corrente maggiore della corrente nominale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Si lo accetta Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Vorrei una spiegazione,un magnetotermico con corrente nominale 16a,con un assorbimento di 18 a dopo quanto scatterebbe ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 (modificato) dovresti prendere le tabelle di quella marca specifica e verificare la curva di intervento un sottocontatore da 16A regge il contratto da 3kW più lo sforo tranquillamente... Modificato: 23 dicembre 2019 da click0 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 Nel senso che sostituendo il differenziale puro con un magneto termico differenziale a monte di due magnetotermico 10 16 a. Avendo un assorbimento di 11 a e 17,5 a per un totale di 28,5a,il magnetotermico differenziale comunque sia non scatterebbe instantaneamente,potrebbe scattare dopo un ora o due ore,quindi potrebbe causare danni all’ interruttore stesso? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 23 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 un magneto termico differenziale si "autoprotegge" un puro no, ma si fa riferimento ai dati di targa per quello dicevo mettici un magnetotermio da 25A Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 23 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 23 dicembre 2019 ma Cosa succederebbe se passano 26 Ampère ad un differenziale puro?non penso che si brucerebbe.poi avendo un interruttore da 16 Ampère per circuito prese e uno 10 Ampère per circuito luce,il circuito luce non arriverà mai ad assorbire 10 a Parlo in un appartamento Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 26 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2019 Cosa succederebbe se passano 26 Ampère ad un differenziale puro?non penso che si brucerebbe Probabilmente no (con 26A) per via delle tolleranze del dispositivo ma (come ha fatto notare Livio) la corrente potrebbe anche raggiungere i 28÷29A. Difficile certo, ma non impossibile e Bticino non si assume la responsabilità di "consigliarti" nel suo software una soluzione potenzialmente rischiosa.. Il fatto che nella guida mostrino un esempio di impianto in cui un C10 e un C16 stanno a va le di un diff. puro da 25 è una errore di che ha redatto la brochure che non sara la stessa persona che ha sviluppato il software. il circuito luce non arriverà mai ad assorbire 10 Sicuro? Perché dipende anche dalle lampade che uno installa. E se in quell'appartamento ci va a vivere un amante delle alogene? E se si verifica un sovraccarico dovuto ad un guasto? Vale quindi lo stesso discorso di cui sopra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
beccaccino Inserita: 26 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2019 Probabilmente no (con 26A) per via delle tolleranze del dispositivo ma (come ha fatto notare Livio) la corrente potrebbe anche raggiungere i 28÷29A. Difficile certo, ma non impossibile e Bticino non si assume la responsabilità di "consigliarti" nel suo software una soluzione potenzialmente rischiosa.. Il fatto che nella guida mostrino un esempio di impianto in cui un C10 e un C16 stanno a va le di un diff. puro da 25 è una errore di che ha redatto la brochure che non sara la stessa persona che ha sviluppato il software. Sicuro? Perché dipende anche dalle lampade che uno installa. E se in quell'appartamento ci va a vivere un amante delle alogene? E se si verifica un sovraccarico dovuto ad un guasto? Vale quindi lo stesso discorso di cui sopra. Ma un circuito luce non è soggetto a sovraccarico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
hfdax Inserita: 26 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2019 (modificato) Ma un circuito luce non è soggetto a sovraccarico Non è vero. Una lampadina ad incandescinza o alogena non è soggetta a sovraccarico ma un trasformatore può esserlo. Oggi la maggior parte dei corpi illuminanti è alimentata da un trasformatore switching o non switching, interno o esterno, che può benissimo andare in socraccarico. Senz'altro la probabilità che succeda, è invero piuttosto bassa, così come anche la probabilità di avere un sovraccarico contemporaneamente su due linee separate (10 e 16) ma questo è un altro discorso. Modificato: 26 dicembre 2019 da hfdax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giulio Ohm Inserita: 26 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 26 dicembre 2019 Ma un circuito luce non è soggetto a sovraccarico Un circuito va dimensionato per le condizioni peggiori non per le ottimali. Se ogni circuito fosse utilizzato nelle condiziono migliori non servirebbe alcuna protezione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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