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domanda su caldaie con boiler


dat boi

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abito in una villa a 4 piani con una caldaia con il boiler, la abbiamo presa con il boiler dato che il tecnico mi ha detto che una elettronica senza boiler non sarebbe bastata per una casa di queste dimensioni.

 

ha 32KW, la mia domanda è, i miei genitori hanno sempre avuto la mania, di alzare la temperatura a 40 gradi prima di fare la doccia/bagno, e poi abbassarla a 25-30 quando non serve l'acqua così calda.

 

quello che mi chiedo io è, comporta effettivamente un risparmio? se metto il boiler pieno di acqua a 40 gradi, dopo quante ore si raffredda con la caldaia spenta? tiente per tanto tempo?

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le dimensioni non c'entrano nulla, c'entra piuttosto il numero di servizi e quanti se ne vogliono usare in contemporanea

 

una istantanea senza accumulo fatica a stare dietro a due prelievi d'acqua in contemporanea, una con l'accumulo ne gestisce anche 3 o 4 senza pensieri

 

piuttosto io ritengo sia completamente inutile settare la sanitaria a 40 gradi, in questo modo l'accumulo non serve praticamente a niente perché l'acqua fredda che entra si mischia subito, a quel punto la caldaia lavora quasi come una istantanea (o passa direttamente in istantaneo, alcune caldaie lo possono fare)

 

per l'effettiva convenienza entrano in gioco diversi fattori tipo quanto è isolato il boiler, dove è posizionata la caldaia eccetera, personalmente ritengo che lo smanettamento sulla temperatura non serva anch'esso a nulla

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vincenzo barberio

In effetti con la temperatura impostata a 40°C la caldaia si comporta come una istantanea andando in funzione (ma dipende dalla capacità del boiler) dopo il prelievo di pochi litri di acqua.

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le dimensioni non c'entrano nulla, c'entra piuttosto il numero di servizi e quanti se ne vogliono usare in contemporanea

 

una istantanea senza accumulo fatica a stare dietro a due prelievi d'acqua in contemporanea, una con l'accumulo ne gestisce anche 3 o 4 senza pensieri

 

piuttosto io ritengo sia completamente inutile settare la sanitaria a 40 gradi, in questo modo l'accumulo non serve praticamente a niente perché l'acqua fredda che entra si mischia subito, a quel punto la caldaia lavora quasi come una istantanea (o passa direttamente in istantaneo, alcune caldaie lo possono fare)

 

per l'effettiva convenienza entrano in gioco diversi fattori tipo quanto è isolato il boiler, dove è posizionata la caldaia eccetera, personalmente ritengo che lo smanettamento sulla temperatura non serva anch'esso a nulla

capisco, la caldaia penso sia questa https://www.tavolla.com/immergas-3025503-victrix-superior-32-erp-caldaia-murale-a-condensazione-premiscelata-per-riscaldamento-e-produzione-istantanea-di-acqua-calda-sanitaria/?utm_source=google&utm_medium=cpc&utm_campaign=competitivo&device=c&gclid=Cj0KCQiA0ZHwBRCRARIsAK0Tr-rQAKwET9AWNdTinjxhUZtnD3CL5vInonOVO90qd05NFeKV4C6rKuwaAteuEALw_wcB

 

di foto è uguale, poi non so se effettivamente il modello sia lo stesso.

 

che tu sappia ha un boiler ben isolato?

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In effetti con la temperatura impostata a 40°C la caldaia si comporta come una istantanea andando in funzione (ma dipende dalla capacità del boiler) dopo il prelievo di pochi litri di acqua.

io praticamente a far la doccia la metto a manetta, quasi tutta aperta l'acqua calda, ho una doccia molto grande, con l'erogatore abbastanza alto, quindi nel tragitto per venire giù si raffredda un po l'acqua, infatti se ti siedi per terra arriva giù che è praticamente fredda

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vincenzo barberio

La tua caldaia non è quella da te postata in quanto istantanea ma dovrebbe essere VICTRIX ZEUS SUPERIOR 32 ErP con boiler in acciaio inox da 54 litri ben coibentato, tanto che la casa costruttrice assicura dispersioni minime anche in caso di installazione all'esterno. Per quanto riguarda la temperatura dell'acqua nella doccia poco soddisfacente ti consiglierei di provare ad impostare la caldaia a 55°C e miscelare con acqua fredda.  

Modificato: da vincenzo barberio
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La tua caldaia non è quella da te postata in quanto istantanea ma dovrebbe essere VICTRIX ZEUS SUPERIOR 32 ErP con boiler in acciaio inox da 54 litri ben coibentato, tanto che la casa costruttrice assicura dispersioni minime anche in caso di installazione all'esterno. Per quanto riguarda la temperatura dell'acqua nella doccia poco soddisfacente ti consiglierei di provare ad impostare la caldaia a 55°C e miscelare con acqua fredda.  

oggi faccio una prova, riscaldo l'acqua a 40 gradi, e spengo la caldaia per la notte, poi controllo la temperatura dell'acqua, ti sembra un buon test per capire quanto tiene?

 

che poi da quello che mi hai detto, il tecnico mi sembra uno abbastanza incompetente, lui mi ha detto che il boiler andava montato perché se no la caldaia non riusciva  a stare dietro ai termi e dovrebbe lavorare troppo.

 

ma da quello che mi dici tu, e il mio amico idraulico, non è così.

 

e poi, chi usa 3 bagni contemporaneamente? che quando apri 2 rubinetti, non c'è assolutamente pressione? (abito in una piccola città che si è ingrandita di molto, ed è per quello che la pressione è bassa.)

 

il bello che il tecnico non c'è lo ha mai spiegato questo.

 

 

per quanto riguarda la pressione, a quanto deve essere? era un po bassa, ed l'ho alzata a 1.2 (con i termi accesi sale a 1.5) è giusto secondo voi? da libretto non ho trovato molto a riguardo

Modificato: da Martino Branca
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vincenzo barberio

Ogni bar corrisponde ad una colonna d'acqua di 10 metri. Quindi 1,2 bar corrispondono a 12 metri. Se la caldaia è installata al piano terra, calcolando 4 piani da 3 metri , che la caldaia non è appoggiata a terra e che i termosifoni all'ultimo piano non sono appoggiati al soffitto, si avrà un dislivello di 9-10 metri. Quindi l'impianto caricato a 1,2 bar va benissimo.Che la pressione con termosifoni caldi arrivi a 1,5 bar è normale.  

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On 12/26/2019 at 8:42 PM, Martino Branca said:

che poi da quello che mi hai detto, il tecnico mi sembra uno abbastanza incompetente, lui mi ha detto che il boiler andava montato perché se no la caldaia non riusciva  a stare dietro ai termi e dovrebbe lavorare troppo.

Allora hai a che fare più con un giratubi che con un idraulico.

 

Una nota aggiuntiva, almeno settimanalmente dovresti "disinfestare" il boiler portando la temperatura sanitaria oltre i 65° per almeno 3 ore (prevenzione della legionella). Batterio che prolifera tra i 20 e i 50°, e a 65° inizia a morire.

 

 

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