simone133 Inserito: 27 dicembre 2019 Segnala Inserito: 27 dicembre 2019 Premetto che non sono un elettricista! Da quando mi hanno sostituito il contatore qualche mese fa, però, ho meno carico disponibile. Nel senso che non riesco più a tenere gli stessi elettrodomestici collegati contemporanemente come prima. Ho un contratto da 3kw ma se ricordo bene ci sono delle tolleranze. Infatti prima della sostituzione del contatore se superavo il wattaggio interveniva il mio magnetotermico da 16A (quindi tra 3.3kw-3.6kw), mentre ora scatta prima l'interruttore del contatore stesso. Quindi il nuovo contatore interviene prima del magnetotermico. E' come se il nuovo non mi fornisse più tolleranza come il vecchio. E' cosa normale? Grazie Simone *con nuovo contatore intendo che ora lo Smart Meter 2, mentre prima avevo quello elettronico. (v. foto)
click0 Inserita: 27 dicembre 2019 Segnala Inserita: 27 dicembre 2019 un interrutore da 16A non apre con 3,6kw, ma molto più probabilmente prima arrivavi a 4 / 4,5kW prima che l'interuttore intervenisse
Livio Orsini Inserita: 27 dicembre 2019 Segnala Inserita: 27 dicembre 2019 E' cosa normale? Quando fanno la sostituzione degli apparati di misura con altri piùaggiortnati c'è sempre qualche piccola "fregatura" per l'utente consumatore. Se vai a leggere le specifiche del contatore (che devi procurarti in rete) vedrai che il superamento a tempo indeterminato della potenza contrattuale è di solo il 10%, poi c'è una soglia che scatta dopo un breve periodo di superamento ed una seconda che fa intervenire l'immediato distacco. Non ti metto i valori perchè dovrei ricercare il documento. Considera che con una termica da 16A nominali per avere un intervento in tempi abbastanza rapidi, ovvero qualche minuto, devi assorbire quasi 18A. Bisogna consultare la curva del tuo termico per avere i tempi abbastanza esatti. Con 18 A siamo oltre i 4kW nominali!
Livio Orsini Inserita: 27 dicembre 2019 Segnala Inserita: 27 dicembre 2019 Ho reperito il manuale. Questo è quanto riporta il manuale in ordine ai limiti di preleivo per un contratto da 3 kW è possibile prelevare senza limiti di tempo fino a 3,3 kW. Inoltre, se si superano i 3,3 kW, viene data la possibilità di prelevare fino a 4 kW per almeno tre ore. Se si preleva una potenza superiore ai 4 kW, il dispositivo per il controllo della fornitura di energia elettrica scatta entro due minuti Quindi consulta le curve del tuo termico da 16 A perchè puoi prelevare 4kW per 3 ore, il che comporta una correbte circolante di 17.39 A nominali
simone133 Inserita: 28 dicembre 2019 Autore Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 Ho reperito il manuale. Questo è quanto riporta il manuale in ordine ai limiti di preleivo Quindi consulta le curve del tuo termico da 16 A perchè puoi prelevare 4kW per 3 ore, il che comporta una correbte circolante di 17.39 A nominali Questo è interessante, ed è quello che sapevo anch'io. Ma al call center di e-distribuzione mi hanno smentito, dicendomi che la soglia massima è 3.3kw e superata quella nel giro di qualche minuto poi interviene il contatore con il distacco per supero potenza. Controllando le vecchie bollette, infatti, il picco massimo di potenza prelevata si aggira sui 4kw, quindi è vero che prima riuscivo a prelevarne fino a 4kw. Non capisco queste loro strategie. Superare ogni tanto i 3 kw senza la necessità di passare ad un contratto da 4kw a me andava più che bene, anche se andavo in extrasoglia per la tariffazione per qualche ora al mese in inverno. Così facendo praticamente non me lo permettono più...risparmierò.
reka Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 la differenza con quello vecchio è che questo permette i 4kW per un minuto invece che 4 minuti. io fossi in te farei semplicemente un aumento a 4kW.
DavideDaSerra Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 Se non ci stai più dentro potresti chiedere l'aumento a 3,5 kW (o 4 kW), se lo fai entro il 31/12 non devi pagare la "quota" di 23€ al distributore (ma solo la quota del venditore) e paghi 55€ per ogni kW di aumento richiesti rispetto ai circa 69 del prezzo pieno. Richiedendo 3,5kW hai 4,55kW per 3 ore e 3,85 kW a tempo indefinito, con 4 kW hai 4,4 kW a tempo indefinito e 5,2 kW per 3 ore. Io ho fatto il passaggio l'anno scorso a 4 kW, ho pagato circa 100€, finalmente non salta più. Il fisso mensile è aumentato di pochissimo: 1,8€/mese. Col passaggio a 3,5 spenderesti intorno ai 75€ e la quota fissa mensile ti salirebbe di circa 90 centesimi. Tutti gli altri costi rimangono invariati (quota energia, spese di dispacciamento, ...)
hfdax Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 al call center di e-distribuzione mi hanno smentito, dicendomi che la soglia massima è 3.3kw e superata quella nel giro di qualche minuto poi interviene il contatore con il distacco per supero potenza. Se il manuale dice che: viene data la possibilità di prelevare fino a 4 kW per almeno tre ore stanno commettendo un illecito.
Maurizio Colombi Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 stanno commettendo un illecito. Non c'è nulla da smentire, teniamo conto che è un call center
Livio Orsini Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 stanno commettendo un illecito. No. Quello che fa testo non è il manuale del contatore ma il contratto con il distributore. Il contatore ammette il prelievo di 4kW sino a 240', però il distributore può chiedere che questo assorbimento di pun ta sia limitato a 1' o a 10'. Non si dovrebbe chiedere a E-distribuzione ma al fornitore contrattuale. E-distribuzione è solo iol gestore della linea di trasmissione, mentre ilmcontratto di fornitura lo si stipula con Enel o con altro fornitore di energia elettrica.
hfdax Inserita: 28 dicembre 2019 Segnala Inserita: 28 dicembre 2019 il distributore può chiedere che questo assorbimento di pun ta sia limitato a 1' o a 10'. Questo non lo sapevo. Credevo che le modalità di erogazione del servizio fossero stabilite per legge e uguali per tutti i distributori, che gli unici parametri discrezionali fossero la potenza contrattuale e la tariffa applicata.
simone133 Inserita: 29 dicembre 2019 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2019 Se non ci stai più dentro potresti chiedere l'aumento a 3,5 kW (o 4 kW), se lo fai entro il 31/12 non devi pagare la "quota" di 23€ al distributore (ma solo la quota del venditore) e paghi 55€ per ogni kW di aumento richiesti rispetto ai circa 69 del prezzo pieno. Richiedendo 3,5kW hai 4,55kW per 3 ore e 3,85 kW a tempo indefinito, con 4 kW hai 4,4 kW a tempo indefinito e 5,2 kW per 3 ore. Io ho fatto il passaggio l'anno scorso a 4 kW, ho pagato circa 100€, finalmente non salta più. Il fisso mensile è aumentato di pochissimo: 1,8€/mese. Col passaggio a 3,5 spenderesti intorno ai 75€ e la quota fissa mensile ti salirebbe di circa 90 centesimi. Tutti gli altri costi rimangono invariati (quota energia, spese di dispacciamento, ...) Ora che lo so cerco di non collegare gli elettrodomestici tutti insieme. La spesa per aumentare la potenza impegnata è esigua, è vero, ma così mi sembra di fare il loro gioco. Nel senso che prima del cambio contatore andava tutto bene e adesso mi accorgo, pur non avendo modificato nessun contratto, di avere, in pratica, meno potenza disponibile. Quindi qualsiasi cifra dovessi spendere ora per ottenere il risultato di prima mi sembra ingiusta. Poi magari nel momento in cui consumavo più di 3kW mi aumentavano la tariffazione e quindi dovrei verificare, bolletta alla mano, se mi può convenire cambiare contratto. Comunque nelle bollette vecchie in cui riuscivo a superare i 3.3kW non ho trovato nessuna voce riguardo ad un'eventuale extrasoglia, non so quindi fare un paragone al momento. Sull'argomento ho molta confusione in testa...magari mi sbaglio ma sento aria di fregatura da parte di chi fornisce il servizio.
Livio Orsini Inserita: 29 dicembre 2019 Segnala Inserita: 29 dicembre 2019 Sull'argomento ho molta confusione in testa...magari mi sbaglio ma sento aria di fregatura da parte di chi fornisce il servizio. No, non è una fregatura è quanto stabilito dalle condizioni contrattuali. Quando erano in uso i contatori elettromeccanici il sovraccarico eraa regolato dalla curva del magneto termico elettromeccanico. Oggi il magneto termico è di tipo elettronico ed ha una curva molto più precisa e più facilmente configurabile. Il guaio è che quasi nessuno si preoccupa di verificare e leggere le clausole contrattuali. Quando si richiede l'allaccio della linea elettrica si firmano dei moduli prestampati. Questi moduli sono il contratto di fornitura, firmandoli si accettano le condizioni. Conunque il tuo fornitore devrebbe mettere a disposizione, sul suo sito, i termini contrattuali. In piccolo avviene così anche sul nostro forum. All'atto dell'iscrizione, prima di ottenere i permessi di scrittura dei messaggi, bisogna accettare il regolamentio. Quasi nessuno lo legge,poi qaundo un moderatore fa presente una violazione c'è anche chi si adonta!
click0 Inserita: 29 dicembre 2019 Segnala Inserita: 29 dicembre 2019 se ti accorgi che salta, vuol dire che spesso assorbi più di quello che devi... poi, come sempre, basta limitasi meno elettrodomestici in contemporanea e non salterà più poi potrebbe benissimo essere che il vecchio contatore fosse starato e misurasse meno di quello che effetivamente consumavi un mio amico quando passarono dal meccanico all'elettronico, non riusciva più a fare nemmeno la lavatrice, quando mi chiamò, scoprii che aveva un contratto da 1,5kW al posto dei canonici 3kW logicamente il contatore prima non interveniva e a lui andava bene cosi...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora