zabel Inserito: 27 dicembre 2019 Segnala Share Inserito: 27 dicembre 2019 Salve se ne sara' di certo gia' discusso ma .. avrei cortesemente bisogno di un aiuto dai piu' eperti nel settore, riguardo al discorso burocratico(se serve) per un impianto che ho acceso 3 mesi fa installato da me sul tetto di casa mia . L'impianto composto da inverter edison v3 500v dc 5000w mppt ibrido - NO SSP -pannelli 12x 300w =3600 w totali -3 batterie pylontech 2.4kwh x3=tot 7.2 kwh Avevo chiesto un po' in giro ma nessuno mi ha saputo dire nulla di preciso per il discorso Comune / ecc..incartamenti o avvisi da recapitare ed io ho eseguito il montaggio. Per sicurezza ho incaricato un geometra della zona ma mi dice che ha chiesto in comune e nemmeno loro sanno bene cosa serve in via burocratica per un impianto ibrido a isola (ha spiegato che l'inverter e' sempre connesso all'enel (no ssp), prende corrente in caso di bisogno poi se c'e' usa il sole o le batterie caricate dallo stesso o da enel). resto in attesa ringraziando anticipatamente chi vorra' aiutarmi saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 27 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2019 ciao Zabel , buona serata non ho mai installato fotovoltaico , ne ne vorrò mai installare, ho scelto di non aggiornarmi con i corsi Fer perchè seguo altri settori... Ma credo che il documento fondamentale...sia la dichiarazione di conformità..hai collegato il tuo impianto al contatore ? cosi... senza dire niente a nessuno ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zabel Inserita: 27 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 27 dicembre 2019 Luigi Grazie per la risposta.. si come dicevo e anche dove ho preso il materiale mi hanno assicurato che se non ci fossero stati problemi architettonici si poteva fare, anche perché non avendo ssp l'inverter risulta essere riguardo alla linea enel solo un utilizzatore. con qlke piccolo dubbio ho eseguito il lavoro.. io ho una base di elettricista e una partita iva come installatore impianti antenne tv sky ecc.. mi era piaciuta l'idea sia a livello hobbistico/risparmio/verde… ma vorrei essere anche conforme alle eventuali leggi burocratiche. per questo ho chiesto in giro , e non trovando nessun intralcio per sicurezza anche qui Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walnut Inserita: 30 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 30 dicembre 2019 ciao Zabel, ma l'impianto è gia' installato? dove in Italia? se l'impianto è allaciato alla rete "ENEL" allora non è in isola! , e quindi segue tutta l'iter burocratico inerente gli allacci secondo CEI 0-21, e installazione DM 37/08. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zabel Inserita: 30 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 30 dicembre 2019 ciao Grazie per la risposta anche se mi ha tagliato le gambe…. prima di eseguire ho preso informazioni a destra e sinistra e sembrava non ci fossero problemi visto che non avevo optato per scambio sul posto.. anche il venditore mi aveva rassicurato che al limite sarebbe stato solo sufficiente avvisare in comune con una "scia" con disegnino e foto.. Si. impianto eseguito da me in Lombardia come privato 3/4 mesi fa e funzionante . Esiste la possibilita' che io come privato possa sistemare la cosa o devo per forza chiamare un esperto del settore per appunto sbrigare le pratiche burocratiche da te citate ? grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zabel Inserita: 30 dicembre 2019 Autore Segnala Share Inserita: 30 dicembre 2019 p.s. io ho partita iva e sono installatore antenne tv satellite.. potrei rilasciare io un certificato di conformita? l'inverter all'acquisto Edison 5 kw ibrido SENZA cei 0-21 ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walnut Inserita: 31 dicembre 2019 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2019 (modificato) per rilasciare la DiCo per gli impianti fotovoltaici devi avere l'abilitazione alla camera di Commenrcio alla lettera A , impianti elettrici. Impianti di antenne credo siano associati ad un altra lettera, forse la lettera B. La richiesta autorizzativa comunale, è una procedura che avresti dovto fare prima di installare l'impianto, non dopo, non a caso si chiama "richiesta autorizzativa". Vai all'ufficio tecnico del tuo comune e parla col responsabile, ti dirà lui cosa fare. Per la parte relativa all'impianto fotovoltaico valuta che oltre a non essere in regola, in quanto sei allaciato ad una rete pubblica senza aver seguito l'iter autorizzativo richiesto dalla normativa, il tuo impianto immette energia in rete e questa energia potrebbe essere contabilizzata anzichè come energia in uscita, come energia in prelievo. In pratica se l'impianto fotovoltaico produce energia e la manda in rete, il contatore la legge come energia prelevata dalla rete , e la paghi in bolletta. Questo pechè durante la fase di avviamento impianto (cosa che a quanto ho capito da te non è stat fatta), il distributore modifica il contatore di fatturazione in modo che rilevi anche l'energia che esce verso la rete. Modificato: 31 dicembre 2019 da walnut Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zabel Inserita: 1 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2020 grazie per la risposta il mio inverter mi hanno assicurato NON emette nessun tipo di energia in rete infatti dopo l'attivazione , e una parte di autoproduzione le 2 bolllette enel arrivate sono passate da 800 kwh a 600 kwh circa seguiro' il consiglio e tornero' al comune, anche se l'ho gia' fatto ed il tecnico mi era sembrato un po' impreparato e non ha saputo chiarirmi bene la pratica burocratica visto che non avevo scambio sul posto. per questo ho chiesto qui. Grazie mille per le info Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
trady Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 L'impianto fotovoltaico tuo piccolino dall' aprile 2018 rientra nell'edilizia libera al comune non devi chiedere nulla ,nessuna autorizzazione .A meno che non sia nel centro storico ecc allora vige le regole del tuo comune . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walnut Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Scusa Tredy ma "edilizia libera" significa che devi fare comunque la dichiarazione di inizio lavori al comune, il quale non deve rilasciare nessuna autorizzazione. Se l'iter di allaccio è stato svolto con pratica semplificata, la comunicazione viene fatta direttamente dal distributore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
trady Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Si certo al limite la dichiarazione preventiva ,ma ripeto non servono ne autorizzazioni ne permessi al comuneu .Piuttosto se si è in condominio si comunica all'amministratore che si intende installare il fotovoltaico anche a quest'ultimo serve solo comunicarlo non serve autorizzazione neanche da parte sua e addirittura puoi farlo anche se tutti i condomini non vogliono ,ovviamente impianto a norma e a tue spese senza arrecare danni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 (modificato) il discorso e' che comunque se il contatore non e' bidirezionale bidirezionale l'energia immessa in rete viene contabilizzata come consumata. ora dovrai trovare qualcuno che ti certifica l'impianto e fare le richieste all'ente distributore. per affermare che non immetti energia come e' collegato l'inverter all'impianto? se e' in parallelo e' inevitabile l'immissione in rete Modificato: 7 gennaio 2020 da ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
walnut Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 9 ore fa, ivano65 ha scritto: se e' in parallelo e' inevitabile l'immissione in rete Non con i nuovi inverter ibridi,i quali hanno un toroide montato sulla linea subito dopo il contatore di fatturazione che rileva il flusso energetico, e modula la produzione fotovoltaica in modo da non immettere in rete. Si usano solitamente su impianti con accumulo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zabel Inserita: 8 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 ringrazio tutti per le gentili risposte ora ho le idee un po' piu' chiare e sono un po' piu' tranquillo anche se ho eseguito il lavoro senza dichiarazione preventiva al comune , perche' mi era stato detto che era possibile farlo, a patto che non fosse eseguito nel centro storico , appunto che necessita magari di autorizzazioni varie ecc.. faro' in salto in comune per vedere se possibile rimediare la cosa o il da farsi Grazie mille Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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