jack.sea Inserito: 1 gennaio 2020 Segnala Share Inserito: 1 gennaio 2020 (modificato) Salve a tutti, avrei bisogno di un aiuto. Da qualche giorno o portato a casa una vecchia Smeg perfettamente funzionante, l'ho presa non per usi domestici ma per ripulire l'attrezzatura dei miei animali (metallo o plastica delicata), per cui non ho bisogno che la stessa funzioni a caldo. La soluzione ideale sarebbe a temperatura basse di 30° circa, ma anche a freddo mi andrebbe bene. Motivo per cui vi chiedo come posso modificarla per ottenere questo risultato? Io avevo pensato di agire sul termostato a 4 poli (na 65 nc 95) cercando uno con valori bassi oppure di ponticellare il contatto che esce dal n65 dove vi sono due cavi viola di cui uno va al comando del programma. Mentre se sul nc95 ci sono due cavi bianchi provenienti dalla resistenza. Attendo vostri consigli? Grazie. Modificato: 1 gennaio 2020 da jack.sea Si prega di rimuovere per involontaria doppia pubblicazione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ivan Botta Inserita: 1 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2020 Quote Io avevo pensato di agire sul termostato a 4 poli (na 65 nc 95) cercando uno con valori bassi Secondo me è una soluzione fattibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 1 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 1 gennaio 2020 4 ore fa, jack.sea ha scritto: ponticellare il contatto che esce dal na65 dove vi sono due cavi viola Io farei direttamente così. (Ecco il bello dei timer meccanici!) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack.sea Inserita: 2 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 8 ore fa, Ciccio 27 ha scritto: Io farei direttamente così. (Ecco il bello dei timer meccanici!) Ma se faccio cosi, la resistenza scalda giusto il tempo che il timer meccanico raggiunga il punto di consenso o non scalda proprio? Oppure a questo punto per essere a freddo freddo, dovrei ponticellare na65 e staccare un polo alla resistenza? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 2 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 Ci sono due posizioni del timer, in lavaggio e nell'ultimo risciaquo, nel quale questo, mentre la pompa e la resistenza lavorano, attende l'ok dal termostato NA65 per proseguire, perché quest'ultimo gli comunica che i 65° sono stati raggiunti. Quindi tu "inganni" il timer dicendogli una cosa falsa, ma lui ci crede e procede. Se dopo qualche scatto di pochi minuti è previsto che scaldi ancora (comunque a tempo), ad esempio per raggiungere circa i 70° per l'asciugatura finale non lo so, ma se vuoi il freddo "perfetto" puoi effettivamente scollegare un polo alla resistenza. Non voglio però immaginare che ricettacolo di batteri avresti col tempo: non puoi ingegnarti a crearti sul cruscotto un pulsante che abiliti anche il funzionamento normale (non toccherei allora i cavi della resistenza), in modo tale che ogni tanto puoi fare un ciclo a caldo col curalavastoviglie? Basterebbe, credo, un interruttore al ponticello-bypass del termostato... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 2 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 Così potresti anche farla intiepidire ad occhio quanto vuoi, e decidi di volta in volta quando farla proseguire senza che riscaldi ulteriormente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack.sea Inserita: 2 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 1 ora fa, Ciccio 27 ha scritto: Ci sono due posizioni del timer, in lavaggio e nell'ultimo risciaquo, nel quale questo, mentre la pompa e la resistenza lavorano, attende l'ok dal termostato NA65 per proseguire, perché quest'ultimo gli comunica che i 65° sono stati raggiunti. Quindi tu "inganni" il timer dicendogli una cosa falsa, ma lui ci crede e procede. Se dopo qualche scatto di pochi minuti è previsto che scaldi ancora (comunque a tempo), ad esempio per raggiungere circa i 70° per l'asciugatura finale non lo so, ma se vuoi il freddo "perfetto" puoi effettivamente scollegare un polo alla resistenza. Non voglio però immaginare che ricettacolo di batteri avresti col tempo: non puoi ingegnarti a crearti sul cruscotto un pulsante che abiliti anche il funzionamento normale (non toccherei allora i cavi della resistenza), in modo tale che ogni tanto puoi fare un ciclo a caldo col curalavastoviglie? Basterebbe, credo, un interruttore al ponticello-bypass del termostato... Ci avevo pensato, potrebbe bastare un interuttore tipo 0/1 da 6A? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack.sea Inserita: 2 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 1 ora fa, Ciccio 27 ha scritto: Ci sono due posizioni del timer, in lavaggio e nell'ultimo risciaquo, nel quale questo, mentre la pompa e la resistenza lavorano, attende l'ok dal termostato NA65 per proseguire, perché quest'ultimo gli comunica che i 65° sono stati raggiunti. Quindi tu "inganni" il timer dicendogli una cosa falsa, ma lui ci crede e procede. Quindi cosi se non stacco la resistenza dovrebbe comunque funzionare, ma raggiungerebbe una temperatura minore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 2 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 Intiepidirebbe, mentre comunque il timer avanza. Sui 6A non so, ma tanto non devono passare i 2000 Watt della resistenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack.sea Inserita: 2 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2020 9 ore fa, Ciccio 27 ha scritto: Ci sono due posizioni del timer, in lavaggio e nell'ultimo risciaquo, nel quale questo, mentre la pompa e la resistenza lavorano, attende l'ok dal termostato NA65 per proseguire, perché quest'ultimo gli comunica che i 65° sono stati raggiunti. Quindi tu "inganni" il timer dicendogli una cosa falsa, ma lui ci crede e procede. Se dopo qualche scatto di pochi minuti è previsto che scaldi ancora (comunque a tempo), ad esempio per raggiungere circa i 70° per l'asciugatura finale non lo so, ma se vuoi il freddo "perfetto" puoi effettivamente scollegare un polo alla resistenza. Non voglio però immaginare che ricettacolo di batteri avresti col tempo: non puoi ingegnarti a crearti sul cruscotto un pulsante che abiliti anche il funzionamento normale (non toccherei allora i cavi della resistenza), in modo tale che ogni tanto puoi fare un ciclo a caldo col curalavastoviglie? Basterebbe, credo, un interruttore al ponticello-bypass del termostato... Ok domattina faccio una prova e poi vi aggiorno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack.sea Inserita: 3 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2020 Prova fatta, funziona! La temperatura rimane bassa credo attorno ai 20/25 gradi ed il ciclo dura meno, ma i pezzi restano un po' sporchi e non asciutti. Credo cercherò un termostato più adatto alle mie esigenze tra i 40/50 gradi. A meno che non abbiate qualche altra idea da propormi, grazie! Il 2/1/2020 alle 11:08 , Ciccio 27 ha scritto: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 3 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2020 In effetti, rimarrebbe troppo tiepida. Ma non ti aspettare che asciughi a 50°. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jack.sea Inserita: 3 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2020 1 ora fa, Ciccio 27 ha scritto: In effetti, rimarrebbe troppo tiepida. Ma non ti aspettare che asciughi a 50°. Non è tanto asciugare che mi interessa, quanto sgrassare, faccio qualche altra prova cosi (bypass) cambiando detergente per vedere i risultati. Sono attrezzature per uso zootecnico, non domestico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 3 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2020 Oggi ci sono gel che lavorano, a detta loro, già a 40°... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Houseworks expert Inserita: 4 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 4 gennaio 2020 (modificato) I 40 gradi dovresti fare in modo di raggiungerli, altrimenti laverebbe comunque troppo male. Ed è giustissimo anche quello che ti ha detto Ciccio, alcuni lavaggi vanno fatti a temperature di almeno 60 gradi, altrimenti le colonie di muffe, batteri e funghi saranno terribili per odore e potenziale infezione per gli animali. Se dovessi decidere di lavare a freddo (cosa che non ti consiglio), fai ogni 2/3cicli un ciclo con varechina. Modificato: 4 gennaio 2020 da Houseworks expert Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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