Mauro Dalseno Inserito: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserito: 7 gennaio 2020 Ho trovato questo reperto archeologico al quale non ho saputo rinunciare... vorrei farmi un misuratore della corrente di bias e quindi quando serve inserirlo direttamente sui transistor finali oggetto della misura senza usare il solito tester digitale... Vorrei inscatolarlo per bene e mettere un commutatore per creare una scala di sicurezza molto più ampia (1 o 2 Amp.) da utilizzare nella fase di inserimento per non danneggiarlo in caso di anomalie. Che ne pensate dell'idea? Qualche consiglio? Interessante anche il prezzo incollato sopra, è un vero reperto da collezione, purtroppo sulla confezione non c'è la marca, non si sa da dove viene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 (modificato) 9 minuti fa, Mauro Dalseno ha scritto: non si sa da dove viene. , ne dove va ....ma chi sarà ... Ma in uso normale , cosa deve indicare a fondo scala ? Cosa indica dietro , ri , tensione ? Modificato: 7 gennaio 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 5 minuti fa, gabri-z ha scritto: Ma in uso normale , cosa deve indicare a fondo scala 11 minuti fa, Mauro Dalseno ha scritto: vorrei farmi un misuratore della corrente di bias e quindi quando serve inserirlo direttamente sui transistor fina 😀 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 7 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 3 minuti fa, gabri-z ha scritto: , ne dove va ....ma chi sarà ... Dove va si sa.... da qui non scappa più.... chi me l'ha venduto l'ha trovato in uno scantinato questo povero milliamperometro, bisogna che gli do una possibilità di vita decorosa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 7 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 (modificato) 4 minuti fa, luigi69 ha scritto: 😀 La corrente massima d'uso è di 150 mA, le misure più frequenti in genere sono di 40/50mA oppure 100mA, solo qualche caso intorno ai 10/20mA (sono correnti a vuoto) Modificato: 7 gennaio 2020 da Mauro Dalseno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Luigi , scusami l'ignoranza , ma non ho la minima idea del ambito in cui la corrente di bias '' gira '' , ed il valore 1 A o 2A li ho considerato limiti assoluti .E' una cosa se il bias si trova intorno ai 100 mA ed un'altra se va verso i 400 mA , tutti e due valori entro i limiti ipotizzati . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 (modificato) 10 minuti fa, Mauro Dalseno ha scritto: La corrente massima d'uso è di 150 mA, le misure più frequenti in genere sono di 40/50mA oppure 100mA, solo qualche caso intorno ai 10/20mA Per cui la scala originale torna come un guanto... Resta solo la protezione , in base alla tensione che presenta ai capi per fondo scala , poi decidere cosa mettere , di solito si va coi diodi antiparallelo o Zener eventualmente programmabili o simulati , dipende anche dal posto in cui viene inserito Modificato: 7 gennaio 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Perdonami gabri, non volevo prenderti in giro Si 200 calza a pennello Solo una cosa Mauro anche a me viene voglia alle volte usare quello che ritrovo in giro , solo che in giro ho talmente roba..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 7 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 17 minuti fa, luigi69 ha scritto: Si 200 calza a pennello Solo una cosa Mauro anche a me viene voglia alle volte usare quello che ritrovo in giro , solo che in giro ho talmente roba..... Sì probabilmente quello che che l'aveva acquistato aveva avuto la mia stessa idea... Luigi, noi Radioamatori vecchio stampo siamo tutti indaffarati a realizzare applicazioni con quello che troviamo in giro... è un vizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Si lo so...ma ho esagerato negli anni passati, e adesso sono in balia del disordine al massimo dei livelli Un milli è grande 5 cm....ma ad esempio un carico fittizio da 1 kw con connettori militari che non userò mai.....qualche sezione di traliccio......una direttiva sui2 metri oramai tagliata ed accordata su frequenze strane....e così via... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 (modificato) 8 minuti fa, luigi69 ha scritto: adesso sono in balia del disordine al massimo dei livelli Sta volta sei tu che non sai valutare '' massimo dei livelli '' , vedessi il mio garage che ho , per metà , liberato , ti troveresti il più ordinato del mondo ! Modificato: 7 gennaio 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 7 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Ho preparato questo stralcio di schema per far vedere dove verrebbe inserito. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2020 Che tensione serve per fine scala , o che resistenza interna ha ;devono essere scritte da qualche parte dietro se non ci sono sul panello frontale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lcucinelli Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 Buonasera Mauro ,non so se questo è quello che cercavi o ho capito male .Potresti usare questo schemino per usare il tuo amperometro anche per correnti più alte La corrente totale e la corrente di fondo scala del tuo amperometro piu la corrente che scorre sullo shunt. Quindi 2 amp di corrente sono la somma dei 200 ma che scorre sullo strumento più 1.8 amp che scorre sulla resistenza di shunt.Quando il tuo amperometro legge 200ma in realta corrisponde a 2 amp , quindi 10ma letti sono 100ma totali , in queste condizioni apri S1 e leggi la corrente totale solo tramite lo strumento . Ho riportato anche un fusibile 180/200ma da inserire per proteggere il tuo amp.in caso di corrente It superiori ai 2 amp o di corto circuito. Ti devi divertire a trovare una resistenza di precisione per lo shunt Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 Molto bello quello strumentino. 30.000£ Vi rendete conto di quanto fosse costoso praticare l'autocostruzione ?? Era una cifra non indifferente a quei tempi, ma non è passato così tanto e non è un reperto archeologico. Tutto sommato costruirsi qualcosa con le proprie mani era oltre che istruttivo anche economico. In ogni caso, lo shunt è la strada giusta per aumentare la portata, ma la base rimarrà 200mA. Va bene come soluzione se fosse parte di una qualche apparecchiatura ma volendo usarlo come strumento di misura fine a se stesso la situazione cambia. Quegli strumenti vanno protetti sia dalle sovracorrenti che dall'inversione di polarità altrimenti si scassano e a questo punto...lo shunt non è più la soluzione adatta. Prima di tutto è necessario conoscerne la resistenza interna Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 1 minuto fa, dott.cicala ha scritto: Prima di tutto è necessario conoscerne la resistenza interna Magari a te lo dice . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 Va misurata ed è semplice farlo, ma sbagliando è anche semplice guastarlo. In ogni caso le correnti di Bias si misurano il 3 Febbriao quando si mangia il panettone avanzato a Natale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 (modificato) 7 minuti fa, dott.cicala ha scritto: Va misurata ed è semplice farlo, Si ma quello strumento pare che sia fatto quando i dati importanti erano sempre riportati , per questo penso che ci siano sul retro . Modificato: 8 gennaio 2020 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 Per me è 0,3 Ohm Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 1 ora fa, dott.cicala ha scritto: In ogni caso le correnti di Bias si misurano il 3 Febbriao quando si mangia il panettone avanzato a Natale Perchè? Pensi che S. Biagio otre a proteggere dal mal di gola protegge anche dalle misure errate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 San Bias, protettore dei finali e dei milliamperometri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 8 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 Purtroppo l'amperometro è contenuto in una confezione senza più il foglio di istruzioni, gli unici dati scritti sono gli stessi del frontale dell'amperometro MOD ST-38 Range 200mA Ma pensavo eventualmente potrei inserire una resistenza in serie da 25 Ohm con una tensione di 5Vcc, in teoria sono 200mA con l'errore dovuto alla resistenza interna che eviterebbe il fondo scala... Poi andrei a leggere la tensione risultante in parallelo all'amperometro e troverei la resistenza interna utilizzando il valore letto sull'amperometro e la legge di Ohm. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 8 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2020 Generatore di corrente ,porti a fine scala , magari con uno strumento preciso in serie , cosi controlli anche la precisione ; a quel punto misuri la tensione , l'impedenza di un voltmetro elettronico non avrà ''nessun '' effetto sulla corrente . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2020 9 ore fa, Mauro Dalseno ha scritto: Ma pensavo eventualmente potrei inserire una resistenza in serie da 25 Ohm con una tensione di 5Vcc Prendi un potenziometro da 50 ohm, lo colleghi in serie allo strumento vendo cura che la resistenza sia tutta inserita, poi riduci sino a che lo strumento è a fondo scala. Spegni l'alimentatore, stacchi il miliamperometroanalogico ed inserisci un buon miliamperometro digitale così da fare il raffronto. Puoi anche, mentre fai la misura con il milliamperometro analogico, misurare la tensione ai capi del reostato. Se il voltmetro è sufficientemente preciso puoi vedere, per differenza, la cdt sullo strumento e risalire alla sua resistenza interna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Dalseno Inserita: 11 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2020 OK faremo anche questa.... Grazie a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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