filiberto ducati Inserito: 23 gennaio 2020 Segnala Share Inserito: 23 gennaio 2020 Buon Giorno, sottopongo un quesito che mi ha fatto riflettere. In un locale unico che ospita 2 attività commerciali distinte, quindi 2 utenze elettriche separate, è stato necessario realizzare un impianto antincendio . quindi: a) come si gestiscono gli sganci di emergenza su 2 impianti elettrici ognuno dotato di proprio contatore energia posto all'interno della struttura, p sul muro esterno confinante con la strada? b) Linea ordinaria e prioritaria per l'alimentazione della centralina di pompaggio antincendio, quindi da quadro generale ( che sta presso il punto di consegna dell'energia) a quadro pompa di compenso, e da punto di consegna energia a quadro pompa di spinta, e poi, interconnessione da quadro pompa a centralina remota da posizionare in luogo presidiato, a carico di chi sono ? ovvero chi redigerà la DICO ? Impresa elettrica con lettera B o impresa che realizza l'antincendio con lettera G? vi ringrazio per le risposte che vorrete darmi. spero di esser stato chiaro Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 23 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2020 Per darti la risposta si dovrebbe vedere la documentazione relativa al CPI Per quanto riguarda gli sganci, dovresti prima precisare cosa intendi per impianto antincendio (naspi, idranti, splinkler, ecct) Occhio al locale pompe antincendio in quanto la normativa in vigore da Febbraio 2019 è molto esplicita riguardo alle caratteristiche e dimensioni L'impianto elettrico fino al locale motopompa nonchè i circuiti di sgancio sono a carico dell'impresa con lettera B Occhio che l'alimentazione deve essere resistente all'incendio, protetta da solo corto-circuito e presa a monte del generale.L'illuminazione di sicurezza deve riguardare anche il percorso fino alla motopompa n.b. in genere il posizionamento dei pulsanti di sgancio è concordato con i VV.FF all'atto della verifica preliminare della prevenzione incendi. La posizione piu' idonea è all'ingresso dei soccorsi o nei pressi dell'ingresso principale delle strutture.Non è da escludere che sia richiesto il posizionamento nei pressi dell'attacco principale della motopompa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
filiberto ducati Inserita: 23 gennaio 2020 Autore Segnala Share Inserita: 23 gennaio 2020 OK, grazie. Non c'è locale perchè le pompe sono sul tetto, l'allaccio VVFF è in strada fronte locale , e nella documentazione CPI non c'è alcun riferimento all'elettrico e sganci. Se l'elettrico è a carico della ditta con lettera B, a carico di chi è il collegamento del quadro pompa antincendio e il suo sinottico da posizionare in zona presidiata? Poi l'alimentazione va protetta anche contro i contatti diretti con Idn 500 mA, portata maggiorata e sezione del cavo di conseguenza ecc,ecc. Cavo resistente o entro compartimento REi. Però ripeto, ho 2 utenze enel per capirci una a destra e una a sinistra, Come si può fare lo sgancio di entrambe ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Microchip1967 Inserita: 24 gennaio 2020 Segnala Share Inserita: 24 gennaio 2020 18 ore fa, filiberto ducati ha scritto: e nella documentazione CPI non c'è alcun riferimento all'elettrico e sganc non è assolutamente possibile. 18 ore fa, filiberto ducati ha scritto: l'alimentazione va protetta anche contro i contatti diretti con Idn 500 mA La linea pompa va protetta solo da cortocircuito Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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