Interpolazione assi pt2

[Ghisla]

Buongiorno,

Grazie ai vostri consigli sono riuscito ad interpolare gli assi in modo corretto, ma mi serve ancora un piccolo consiglio.

Alcuni degli assi che vanno con il master in certi casi per un ciclo si devono fermare mentre comunque il master gira, come è possibile realizzare questo?

ho utilizzato i blocchi camin e interpolate cam.

 

 

 

[pigroplc]

ci sarà pure una funzione cam_out oppure gear_out oppure cambiare un parametro dell'aggancio in camma ed effettua lo sgancio

[Ghisla]

Non riesco a trovare niente. Lo sgancio e il riaggancio deve essere fatto mentre il master continua a ruotare. 

[pigroplc]

1 ora fa, Ghisla ha scritto:

Lo sgancio e il riaggancio deve essere fatto mentre il master continua a ruotare. 

allora basta che gli dai un altro comando motion tipo arresta asse oppure comando di velocità uguale a zero e si sgancia

 

[Ghisla]

ok perfetto, e poi per riagganciarlo nella posizione corretta?

Grazie

[step-80]

Quote

ok perfetto, e poi per riagganciarlo nella posizione corretta?

 

Ciao, io solitamente per fare ciò che chiedi non sgancio l'asse, semplicemente gli carico un nuovo profilo di camma che sarà a profilo piatto quindi niente movimento. 

In questo modo non devi sganciare nulla , visto che la camma solitamente viene presa in considerazione quando il master passa per il punto 0°...ti basterà caricare le 2 camme (di lavoro e di riposo) al momento giusto et voilà. 

 

Solo che io uso Mitsubishi..per Siemens non so se funzioni allo stesso modo.

[Ghisla]

Questa potrebbe essere una soluzione, vediamo se qualche esporto di siemens mi conferma che questa procedura si può fare oppure ha un'altra soluzione

Grazie

[step-80]

Se hai uno o piu assi che per uno o piu cicli macchina non devono muoversi, secondo me questa è la soluzione ideale. A suo tempo lo avevo imparato da un tecnico Mitsubishi al corso che feci. Ti evita la rottura di lavorare agganciando/sganciando l'asse o, peggio ancora , di lavorare con le clutch(cosa che evito come la peste quando possibile). L'asse rimane sempre sincrono al master ma non si muove. Semplice ed efficace.

Comunque puoi sempre fare una prova...ci sarà un parametro in ingresso al blocco dove vuole ricevere il numero di camma che hai precedentemente disegnato giusto? Fai una prova e cambia numero al volo: dovrebbe cambiare profilo quando il master passa per il punto 0°.

 

Certo che se poi devi sganciarlo 'a caso' e riagganciarlo in fase..questo è tutto un altro discorso. 

[Ghisla]

No semplicemente ho un'asse che dosa della polvere in un pezzo, quando un pezzo scarto raggiunge quella stazione l'asse deve rimanere fermo. Ovviamente all'arrivo del prossimo pezzo se è buono deve dosare.

All'ingresso del mio blocco non passo il numero di camma ma passo l'oggetto tecnologico camma, che avrà quindi un profilo disegnato precedentemente.

Posso provare ad usare due blocchetti, uno esclude l'altro.

[step-80]

Perfetto: a seconda del risultato del test effettuato in precedenza (pezzo buono oppure no) passi la camma appropriata.

 

Apro una piccola parentesi, visto che ho una discreta esperienza in merito ed hai nominato un dosaggio.

Fra tutti i movimenti che possono essere eseguiti in Camma, il Dosaggio è quello che meno si presta a tale sistema secondo me. Una dosata secondo la mia esperienza ha bisogno di una velocità precisa che mal si sposa con una dipendenza da un master.

Mi spiego meglio.

Se ho visto che la quantità esatta di polvere (ancora peggio la polvere, visto che si ha a che fare col tempo di volo) viene dosata con l'asse alla velocità 'x', molto meglio secondo me staccare quell'asse dal master e fargli fare la dosata come semplice posizionamento. La velocità ovvio dovrà essere tarata per la peggiore delle ipotesi di velocità del master,quindi dovrà essere tale da terminare il posizionamento in un tempo minore di 1 ciclo macchina con il master che viaggia alla massima velocità possibile.

Il posizionamento si fa partire su semplice confronto sui gradi master (es dosaggio parte a 120,0236 gradi,quando sono sicuro che il pezzo è in posizione) e in questo modo qualunque sia la velocità macchina sono sempre sicuro che la quantità dosata sarà ripetitiva. 

Questo sistema ti evita un po delle grane tipiche di gestire un asse in camma, tipo se vuoi provare un dosaggio manualmente a macchina ferma col sistema a camme devi lavorare con un altro asse virtuale..col posizionamento ti basta alzare un bit in parallelo .

 

Ovvio che tutte ste pippe hanno senso se la velocità del master viene variata spesso( vuoi perchè un giorno alla macchina mettono tizio che ha 90 anni ed i suoi riflessi, altro giorno mettono Caio che ne ha 20 e ne ha ancora meno..) perchè se la velocità del master non viene mai toccata allora la camma rimane una buona scelta.

Modificato: 24 gennaio 2020 da step-80

[Ghisla]

La macchina ha 2 velocità fisse. 1° lenta 2° veloce.

La scelta di legare il dosaggio al master è data dal fatto che il dosaggio non ha un ciclo solamente avanti ed indietro, ma deve andare da 0 a 40mm, da 40mm va a 38, da 38 va a 40, e da 40 va a 0mm. da 0 va a 2 mm da 2 va a 0, da 0 va a 40, tutto in un ciclo di 0,55sec

Questo per muovere la polvere e fare in modo che non si stagni.

Quindi disegnando un profilo di camma pensavo di cavarmela meglio. Cosa dici?

[step-80]

Ma la polvere come la dosi? Coclea?

Parli di mm ma se fosse una coclea sarebbe corretto parlare di gradi, o giri . 

 

Comunque per effettuare tutti quei movimenti in 550 ms ci vuole una camma per forza..a preoccuparmi sono però le accelerazioni a cui sarebbe sottoposto l'asse

Modificato: 24 gennaio 2020 da step-80

[Ghisla]

L'asse andando avanti fa cadere la polvere, il tutto è gestito meccanicamente. Per quanto riguarda le accelerazioni non ci sono problemi perché l'azienda che mi ha commissionato il lavoro ha già fatto fare un'applicazione identica ad un'altra azienda in passato.