soluzione alternativa ad antenne wifi nei reparti

[Arsenicothed]

Buongiorno a tutti, ho un problema in azienda, stiamo acquistando un software che verrà installato su di un server interno, che permette ai responsabili di reparto di trasmette al server (tramite un app su tablet) dei dati da lettura di QR code, premetto Sapevamo a priori che le zone dei reparti non  sono tutte coperte da wifi, ma dato che le app lavorano anche offline e poi ritrasmettono quando trovano la rete, pensavo che non ci fossero problemi, ora nel momento in cui dovessimo decidere di estendere il segnale negli uffici dei responsabili di reparto (in produzione), l'IT mi dice che per 9 uffici bisogna spendere 8000 € di antenne,  in aggiunta 2 wlan controller, oltre a cavi e manodopera, in pratica una cifra enorme, da profano la mia domanda è: servono così tante cose che possono mettere in seria discussione l'installazione di questo importante software oppure si può risolvere con situazione più economiche? io da profano in materia pensavo che fosse sufficiente collegare tipo un d-link wifi alla Ethernet che c'è in ogni ufficio dove vi è un singolo computer, ed al limite mettere in wifi il computer di quell'ufficio per evitare di aggiungere nodi. Può essere fattibile oppure è impossibile. GRAZIE INFINITE per eventuali consigli.

 

[albertagort]

io prenderei un access point come quelli della tplink (TL WA901ND,costeranno 20 euro l uno)), e lo colleghi come dici tu a una presa ethernet. Se avete ip sufiicienti in azienda, non vedo problemi. Questi trasformano l ethernet in wifi.

Ma sicuramente se ti hanno detto che bisogna spendere ottomila euro di antenne, avranno i loro moitivi (forse).

Le antenne (3 in tutto su un capannone da 7000 metri quadrati con diverse sezioni e muri) le uso anche io. Il prezzo sarà sulle 150 l una.

Modificato: 2 febbraio 2020 da albertagort

[Darlington]

3 ore fa, albertagort ha scritto:

Ma sicuramente se ti hanno detto che bisogna spendere ottomila euro di antenne, avranno i loro moitivi

 

8000€ per 9 uffici, più altra attrezzatura, più cavi, più manodopera... o sono antenne in platino tempestate di rubini, o gli uffici hanno ciascuno la dimensione del campo di Holly e Benji, o il "buon motivo" è il fornitore da foraggiare... così a naso... non è il mio campo ma mi sembra abbastanza esagerato

Modificato: 2 febbraio 2020 da Darlington

[Marco Mondin]

Dipende sempre da tante cose!
Prima di tutto penso intendessero VLAN (Virtual local area network) e non WLAN o magari intendevano quello distribuendo più SSID!

Gli access point professionali, a differenza di quelli da abitazione ufficio sono molto diversi! Prima di tutto hanno il supporto appunto per le VLAN, poi hanno elettronica di qualità più alta che ne permette una maggiore affidabilità in ambienti non propriamente domestici. Sono quasi tutti multi SSID e permettono da un singolo dispositivo di propagare più VLAN con svariati privilegi.
Un singolo access point può costare anche 300€!

La configurazione di una VLAN per uso industriale non si fa in 2 minuti ci vuole del lavoro, le regole di firewalling devono essere ben pianificate ed organizzate una lacuna a differenza di un BUG che ferma una macchina o rompe le scatole e viene a galla, sovente potrebbe pregiudicare la sicurezza di un intero stabilimento. La pianificazione e la realizzazione possono costare giornate di lavoro.
Le persone che fanno questo lavoro, non possono regalare le ore, in quanto devono tenersi costantemente aggiornate, pagare per ottenere certificazioni, accollarsi i rischi di quello che fanno etc...

Detto questo 8000€ potrebbero essere tanto o poco! Dipende dal contesto locale!

Se è il contesto della piccola azienda artigiana da 2 dipendenti magari è troppo, se si tratta di industria e decine di dipendenti magari no! Le cose si strutturano in modo diverso per vari motivi.

In epoca di IoT, questo poi è più vero che mai!

Modificato: 3 febbraio 2020 da Marco Mondin

[albertagort]

se lo scopo è quello di far comunicare dei lettori di barcode con un gestionale già esistente, cosa che succede abitualmente dove lavoro io, si tratta proprio di connettere dei tablet o dispositivi android alla rete aziendale. Non vedo il motivo di creare Vlan. Le antenne unifi che usiamo noi vengono tra i 100 e i 150 euro. E ripeto, 3 in un capannone di 7000 mq.

Poi ovvio, se si vogliono spendere 8000 euro si possono spendere, le motivazioni tecniche si trovano facilmente e anche difficilmente contestabili da chi non se ne intende.

[Marco Mondin]

Beh! Io ho 4 VLAN in un ufficio dove siamo in 2! Divido pesantemente i vari servizi (Diversi server server con docker e svariati containers) ed ho 2 DMZ per la gestione delle VPN locali una layer 2 verso un VPS remoto su cui ho i servizi in backup ed una layer 3. Tutti i dispositivi IoT sono isolati dalla LAN dove colleghiamo i nostri PC e separati dalle VPN!
In una rete aziendale non separare le VLAN o le LAN fisiche e permettere a tutti accesso a tutto non è saggio.

Modificato: 3 febbraio 2020 da Marco Mondin

[Microchip1967]

Concordo.

Prima di tutto in campo industriale i dispositivi devono essere robusti ed affidabili, nonche avere l'eventuale grado di protezione richiesto nel reparto

Poi la suddivisione in Vlan è fondamentale per evitare che il primo dipendente con un cellulare android riesca ad entrare sulla rete e combinare casini (ho vistio dei server andare giu' perchè il cellulare aveva lo stesso indirizzo ip del server....)

Poi l'impianto va anche progettato e certificato.

Mi è capitato di fare una rete per una casa di riposo in cui i tablet si collegano al gestionale....

Vòlan separata, controllo accesso sia tramite password e mac address, SSID nascosto, alimentazione POE e il tutto sotto ups

Hanno poi richiesto una rete per gli ospiti... Vlan separata, ssid separato, limitazione velocità massima, log degli accessi

Access point zyxel, router principale per la gestione un draytech