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Lettera "C" nuovo decreto Fgas DPR 146


Walter64

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Buongiorno a tutti ... ci risiamo ho riletto vecchie discussioni in merito al titolo della discussione ma ora ...

Ieri sera ho partecipato ad una informativa della Confartigianato di zona, in merito al nuovo decreto Fgas con decorrenza 25/09/2019 ... premetto che sono in possesso di regolare patentino di abilitazione, regolare certificazione aziendale e regolare iscrizione alla camera di commercio da 6 anni. Premetto che NON è la mia attività principale ma il tutto mi è necessario per mantenere una "fetta" di mercato come artigiano manutentore di armadi frigoriferi, presso un azienda di fama nazionale, occasionalmente installo/manutengo celle frigorifere di piccole dimensione (ristoranti/negozi) ... NON mi occupo di impianti split/clima privati. Veniamo al problema: il nuovo decreto stabilisce esplicito che per lavorare, OBBLIGATORIAMENTE bisogna avere la lettera "C" !!! ovviamente non avendo mai fatto parte nel settore idraulico io no ho .

Inizialmente è stato stabilito che chiunque possa operare su impianti frigoriferi, basta conseguire patentino/ecc. nessuno ente certificatore (conseguito con RINA) ha messo l'obbligo di appartenere ad una specifica categoria o per lo meno essere dipendente di qualche pseudo-ditta per ereditare la lettera ... (sono nato artigiano, mai stato dipendente) a questo punto dopo aver speso svariate migliaia di € per: corsi, formazione, acquisto di apparecchiature e regolari tarature, sembra che io non possa più lavorare ! cosa gli dico ai clienti ? arrangiatevi ? nel frattempo questa lettera "C" come si recupera ? (francamente non me ne frega niente di idraulica fumi ecc. sono sempre stato a contatto con impianti ammoniaca, CO2 e ultimamente svariati freon ) ... ho anche pensato seriamente di dare un calcio a tutto ma grazie a Fornero (giusto o sbagliato che sia) a breve alla pensione non ci arrivo ...

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Alessio Menditto
27 minuti fa, Walter64 ha scritto:

 

Inizialmente è stato stabilito che chiunque possa operare su impianti frigoriferi, basta conseguire patentino/ecc. nessuno ente certificatore (conseguito con RINA) ha messo l'obbligo di appartenere ad una specifica categoria o per lo meno essere dipendente di qualche pseudo-ditta per ereditare la lettera

 

Veramente non è mai stato così purtroppo.

Il fatto è che la figura del Frigorista non è mai stata definita bene.

Il Patentino e la Certificazione della ditta rispondono ad una legge EUROPEA, che nulla ha a che fare con le regolamentazioni italiane.

Serve solo come autorizzazione a manipolare gas refrigerante e le macchine che lo contengono.

Per spiegare meglio, se nei frigo o nei clima NON ci fosse refrigerante ma aria pura di malga alpina, non servirebbe nè il Patentino nè la certificazione.

Peró...restano sempre in vigore le Lettere di avere a che fare ad esempio con gas in pressione, resta il fatto ad esempio che bisogna essere autorizzati ad intervenire sulla parte elettrica e via così.

Purtroppo all’Italiana si è cominciato (ma li dicevo 10 anni fa) a chiamarlo “Patentino Frigoristi” e non ci riusciamo ancora, dopo 10 anni, a levarci di torno questa denominazione falsata e fuorviante.

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è la solita buffonata dell FGas e simili ..i frigoristi di una volta non sono mai stati idraulici e le due categorie non hanno mai avuto nulla a che fare..e per fortuna

Solo il legislatore nostrano non lo sapeva

Le ditte serie di chiller etc una volta avevano centri assitenza che erano frigoristi mica idraulici e il motivo è ovvio

Questi furboni hanno associato le macchine frigorifere proprio alla categoria più sbagliata ossia quella degli idraulici e infatti i risultati si vedono da quando idraulici montano climatizzatori..cat di caldaie aggiustano climatizzatori e pompe di calore

 

Lettera C si ottiene in diversi modi..assumi qualcuno che già ce l'ha come responsabile tecnico..tipico metodo usato dalle medio grandi ditte.per dire al mio paese c'è una ditta che per decenni faceva i lampioni per i comuni poi si sono buttati nel fv e visto che ora si deve autoconsumare pure sulle pompe di calore non avevano la c ma visto che se lo possono permettere grazie ai ricarichi che hanno sempre fatto ai comuni hanno assunto un responsabile tecnico..oppure ti prendi una laurea in ingegneria architettura o fisica mi pare o vai a fare il dipendente per 4 anni

Per dire capisco la laurea in ingengeria..già quella in architettura mi pare ci azzecchi molto meno..ma così è

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Ho una figlia che studia al Politecnico ingegneria urbanistica (3 anni all'esame finale) che faccio ... aspetto ? poi l'assumo ? cerco una class-action contro il legislatore ? bah ho seri dubbi a proseguire ...

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1 ora fa, Walter64 ha scritto:

OBBLIGATORIAMENTE bisogna avere la lettera "C" !!! ovviamente non avendo mai fatto parte nel settore idraulico io no ho

vorrei vedere come fa poi un idualico alle prese con la parte elettrica <_<

1 ora fa, Walter64 ha scritto:

Premetto che NON è la mia attività principale

di cosa ti occupi

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Carpenteria metallica inox (in genere prototipi) a uso alimentare/industriale a volte corredati di impianti di refrigerazione, normalmente criogenici (CO2 e N2) a volte meccanici (R404 &c) in pratica il cliente pone la richiesta, io rispondo con progetto da (non sono io) disegnatore/perito, tutto (io) ciò che è inerente alla parte meccanica/frigorifera, a parte: (fuori) perito elettrico x schema, ditta abilitata per cablaggio e posa quadro elettrico, ditta finale per certificare il tutto, ma non ho la lettera ... salta il GIRO ... a altre persone/ditte/padri di famiglia che anche loro partecipano alla costruzione. Non c'è molto in giro ma si si sta a galla.

 

 

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Alessio Menditto

Il tuo però è un caso un po’ diverso, tu non fai manutenzione o installazione, tu “crei”, e in quel caso penso non serva tutto quello che dici, né il Patentino né le Lettere ecc ecc.

A te servono altre cose secondo me.

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esatto per chi costruisce non serve nulla...se apri una fabbrichetta di climatizzatori non ti serve nessuna lettera e neppure l'FGas...se vai a instalalre i tuoi prodotti invece si .per le laurea in ingegneria per queste nuove triennali solo alcuni corsi di studio permettono di avere la lettera C altri la A e B etc..con la specialistica invece tutte le lettere e idem con le vecchie lauree di 5 anni

 

Comunque questo fatto credo che impatti su un buon numero di frigoristi artigiani che di solito non avevano la lettera C..finiremo che ad aggiustare i frigoriferi ci andranno gli idraulici

 

Anche sto fatto delle lettere è un altra boiata nostrana..la maggior parte è tutta per passaggio perchè quando è entrata in vigore l'allora legge 46/90 a seconda della iscrizione alla camera di commercio si sono trovati la lettera in automatico poi si è tramdandata ai figli ai dipendenti etc

 

Pensa che a me mi avevano segnalato alla camera di commercio perchè a loro dire non avevo i requisiti (non avevo lavorato sotto nessuno di loro) e il bello è che sono stati fra gli altri alcuni idraulici a cui ho anche sistemato i loro guai visto che quando sono arrivati i primi split etc spesso la carica gli durava dalla sera al mattino gli idraulici sono abituati a stringere senza cognizione e sempre allora gas refrigeranti etc non erano a portata di idraulico

 

 

 

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Beh necessariamente quando comunque hai "caricato" il fluido necessario, devi essere autorizzato per lavoro/manutenzione (linea frigorifera) non è raro che durante il posizionamento delle strutture, vuoi per poca accortezza del trasportatore, per non parlare di chi porta in loco con mezzi spesso non adatti e poco idonei, debba intervenire per rimuovere i danni ...per il resto regolare patentino di saldatura e quando necessita PED ho disponibile anche ditta certificata. ma il problema sono gli extra nei periodi di magra (i cosiddetti lavori presso commercianti) serve patentino & c ... mi preoccupano. Posso risolvere in modo drastico affidando il lavoro alla ditta (un'altra) abilitata ... ma i soldi investiti in attrezzatura, tarature e corsi vari ... in questo momento hanno un solo valore: sono buttati ne cesso, senza contare che per me è quasi un hobby/passione (piuttosto che stare al bar a giocare a briscola) ...

 

 

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Alessio Menditto

Questo però vuol dire anche che chi materialmente mette gas nel circuito deve essere autorizzato a farlo.

E il circuito deve sottostare a regolamenti PED, e deve essere approvato da un certificatore PED

http://www.cpinspection.com/accreditamento-ped/

 

Tu alla fine risponderai che il circuito frigo è a norma PED, e chi caricherà o è una ditta certificata, che potresti assumere quando ti serve, o dovrai usare macchine certificate che caricano gas nei circuiti certificati.

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