Francesco Marchiani Inserito: 15 febbraio 2020 Segnala Inserito: 15 febbraio 2020 Così è fatto l'impianto: contatore ENEL in nicchia su muretta di recinzione, nel vano c'è anche differenziale 300mA a protezione della linea 2x6mmq interrata che entra. Nel quadro principale ho differenziale 30mA abbinato a a magnetotermico 16A, da qui si dirama linea 4mmq per cucina dove c'è suo quadretto con 4 magnetotermici da 16A o 10A a seconda dell'uso, linea da 2,5mmq per taverna dove c'è il suo quadretto 16A e 10A (prese e luce); nel quadro principale ci sono poi i 2 magnetotermici da 16A per le prese delle altre zone (fili tutti del 2,5) e 10A per l'illuminazione. L'impianto è del 1997 , ma credo sia ancora a norma. Ora visto che l'allaccio è 3,3 KW succede che se mia moglie accende 2 elettrodomestici energivori salta subito il magnetotermico generale, d'altronde sa che l'impianto non li regge , ma una volta al mese capita. Stavo perciò valutando se: sostituire il magnetotermico generale con uno da 20A per sfruttare maggiormente lo sforamento concesso da Enel o addirittura eliminare questo magnetormico, visto che in uscita poi tutto è protetto da altri oppure ancora lasciarlo da 16A ma usarlo solo per forza motrice togliendo l'aggancio della leva che fa scattare anche il differenziale (così se scatta non resto al buio) Oppure lascio tutto così perchè se scattasse la protezione del contatore Enel mi tocca uscire in strada. Accetto consigli grazie
irudoid Inserita: 15 febbraio 2020 Segnala Inserita: 15 febbraio 2020 Io sostituirei il magnetotermico generale da 16 con uno di uguale taglia ma nuovo.
Elettroplc Inserita: 15 febbraio 2020 Segnala Inserita: 15 febbraio 2020 Ci fai una foto al quadro... Non ho capito molto. Un C16A tiene fino o scatta a 24A.
del_user_233069 Inserita: 15 febbraio 2020 Segnala Inserita: 15 febbraio 2020 1 hour ago, Francesco Marchiani said: Nel quadro principale ho differenziale 30mA abbinato a a magnetotermico 16A, da qui si dirama linea 4mmq per cucina dove c'è suo quadretto con 4 magnetotermici da 16A o 10A a seconda dell'uso, linea da 2,5mmq per taverna dove c'è il suo quadretto 16A e 10A (prese e luce); nel quadro principale ci sono poi i 2 magnetotermici da 16A per le prese delle altre zone (fili tutti del 2,5) e 10A per l'illuminazione. L'impianto è del 1997 , ma credo sia ancora a norma. Ora visto che l'allaccio è 3,3 KW succede che se mia moglie accende 2 elettrodomestici energivori salta subito il magnetotermico generale, d'altronde sa che l'impianto non li regge , ma una volta al mese capita. Stavo perciò valutando se: sostituire il magnetotermico generale con uno da 20A per sfruttare maggiormente lo sforamento concesso da Enel o addirittura eliminare questo magnetormico, visto che in uscita poi tutto è protetto da altri oppure ancora lasciarlo da 16A ma usarlo solo per forza motrice togliendo l'aggancio della leva che fa scattare anche il differenziale (così se scatta non resto al buio) Oppure lascio tutto così perchè se scattasse la protezione del contatore Enel mi tocca uscire in strada. Accetto consigli grazie Se ho capito bene il generale dell' abitazione è un MTD 16A id0.03A e sotto di esso vi sono collegati gli altri quadri secondari/MT giusto? Se cosi puoi sostituire il MTD alla base del montante con uno da MT c40 ( se il montante è costituito da cavo 2x6 con guaina e non vi sono masse il differenziale non è necessario). Dopo di che puoi sostituire il generale del tuo centralino con un MTD da 25A 0.03 (verifica la sezione dei cavallotti tra il generale e gli altri mt a valle di esso) e magari aggiungerei un rele gestione carichi.
Elettroplc Inserita: 15 febbraio 2020 Segnala Inserita: 15 febbraio 2020 Probabilmente scatta la parte differenziale..
del_user_233069 Inserita: 15 febbraio 2020 Segnala Inserita: 15 febbraio 2020 41 minutes ago, Elettroplc said: Probabilmente scatta la parte differenziale.. Lui dice che scatta quando la moglie attacca un paio di elettrodomestici con assorbimento notevole. Se fosse una dispersione il problema credo che si verificherebbe più frequentemente.
hfdax Inserita: 16 febbraio 2020 Segnala Inserita: 16 febbraio 2020 (modificato) 15 ore fa, Francesco Marchiani ha scritto: credo sia ancora a norma Non deve esserlo, nel senso che se era a norma quando è stato fatto è tutt'ora in regola. Non vi è alcun obbligo di renderlo conforme alle norme attuali che non sono esattamente le stesse in vigore nel 1997. 13 ore fa, desperado74 ha scritto: puoi sostituire il MTD alla base del montante con uno da MT c40 ( se il montante è costituito da cavo 2x6 con guaina e non vi sono masse il differenziale non è necessario). Dopo di che puoi sostituire il generale del tuo centralino con un MTD da 25A 0.03 Ottiimo consiglio. tanto più che Francesco nel post di apertura, parla di differenziale a protezione del montante, non di magnetotermico differenziale e benchè il differenziale non sia necessario in assenza di masse il magnetotermico lo è sempre. Modificato: 16 febbraio 2020 da hfdax
DavideDaSerra Inserita: 16 febbraio 2020 Segnala Inserita: 16 febbraio 2020 Io metterei un generale da C32A nel vano subito dopo il contatore (protezione da CC del montante e che dalla descrizione sembra mancare) Un altro C32 o un sezionatore come generale del quadro in casa (al posto dell' differenziale attuale) Poi dividerei sotto due differenziali: uno classe A da almeno 32A sotto cui mettere tutti gli elettrodomestici e uno classe AC da 10A da sostituire all'attuale MT dell'illuminazione. Il quadro della cucina lo farei con un C25 come generale (la linea è da 4mm) In questo modo potresti richiedere, in sicurezza, fino a 6kW e avresti comunque le linee protette. Oppure potresti fare quello che ho fatto io a casa (ho un quadro unico e non avevo voglia di rifare le linee): ho sostituito il MTD generale da 16A con un 25A e ho chiesto l'aumento a 4kW lasciando invariati i MT a protezione delle linee. Questo è il momento buono per chiedere l'aumento: i costi fissi sono abbassati: 1 kW costa 55€ (prima costava69) i 25 euro di "quota distributore" sono stati temporaneamente rimossi Adesso riusciamo tranquillamente ad avere lavatrice e lavastoviglie accese insieme e, coi lavaggi a bassa temperatura, regge con anche l'asciugatrice. Ma questo perchè lavastoviglie e lavatrice sono sotto un C16 e l'asciugatrice è sotto un altro. La fattura mensile è aumentata di 1,77€, il resto è rimasto invariato
Giulio Ohm Inserita: 16 febbraio 2020 Segnala Inserita: 16 febbraio 2020 2 ore fa, DavideDaSerra ha scritto: protezione delle linee. Questo è il momento buono per chiedere l'aumento: i costi fissi sono abbassati: Pensavo che le agevolazioni fossero scadute, sono state porrogate ?
Francesco Marchiani Inserita: 17 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 17 febbraio 2020 Ok grazie a tutti, mettero' un MTD25 come generale e valuterò anche l'aumento di potenza a 4KW
hfdax Inserita: 17 febbraio 2020 Segnala Inserita: 17 febbraio 2020 33 minuti fa, Francesco Marchiani ha scritto: Ok grazie a tutti, mettero' un MTD25 come generale e valuterò anche l'aumento di potenza a 4KW Bada che il differenziale sotto il contatore sia di tipo selettivo. Altrimenti rischi che intervenga al posto di quello del quadro con tutto il disagio di dover andare fino al contatore per riarmare anche se il guasto si è verificato in casa.
DavideDaSerra Inserita: 17 febbraio 2020 Segnala Inserita: 17 febbraio 2020 On 2/16/2020 at 2:23 PM, Giulio Ohm said: Pensavo che le agevolazioni fossero scadute, sono state porrogate ? Sì, fino al 2023 se non sbaglio.
del_user_233069 Inserita: 17 febbraio 2020 Segnala Inserita: 17 febbraio 2020 3 hours ago, hfdax said: Bada che il differenziale sotto il contatore sia di tipo selettivo. Giusta precisazione Altrimenti rischierebbe di dover uscire col pigiama sotto un acquazzone
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