stabilizzare tensione di un alimentatore

[tonino1984]

Buongiorno, spero sia la sezione giusta in cui porre il mio quesito.in caso contrario me ne  scuso. Vi spiego brevemente cosa vorrei fare: stabilizzare la tensione uscente da un alimentatore con carica batteria tampone portandola da 13,8v dc a 12v cc per alimentare un router e per garantirne il funzionamento per massimo un'ora in assenza di tensione di rete.Ho a disposizione un alimentatore con carica tampone, che eroga 13,8v e 4ah di corrente. Vorrei collegare l'uscita ad un router che necessita di una tensione di 12v e 2ah massimo di corrente. L'alimentatore ha un trimmer per regolare la tensione di uscita, ma abbassando la tensione, agendo sullo stesso, si abbassa anche la tensione ai morsetti che vanno alla batteria in carica tampone. Ho pensato perciò a interporre, tra alimentatore e router uno stabilizzatore che mi dia  12v stabili. Ho pensato ad un convertitore dc step up down, ma ho dei  dubbi nel tenerlo costantemente alimentato. Mi potete dire se  la mia  soluzione può essere valida o proporre un'alternativa? Ho visto in vendita degli stabilizzatori 12v su ebay di fattura cinese. Sono affidabili?grazie mille a tutti.

[patatino59]

Il trimmer va regolato per mantenere la batteria a 13,8 volt, altrimenti non si carica.

Da 13,8 a 12 non c'è bisogno di stabilizzare il router, già internamente stabilizzato.

Se proprio vuoi abbassare un po la tensione del router mettigli in serie tre o quattro diodi 1N4007.

Modificato: 16 febbraio 2020 da patatino59

[tonino1984]

Bene. Nel dubbio, metterò i diodi allora.grazie mille!

[del_user_281384]

Buongiorno,

non è molto chiaro il post, un alimentatore non eroga 4 ah ma semmai 4 A, allo stesso modo un router non consuma 2 ah ma semmai 2 A.

Gli Ah (Ampere ora) sono utilizzati per indicare la quantità di energia disponibile in una batteria. Ad esempio una batteria completamente carica con capacità di 2Ah può erogare 2 A per un ora prima di essere scarica.

Detto questo, sembra tantino che il router possa consumare 24W ovvero con la tensioen di 12V e 2A.

Per stabilizzare l'uscita a 12 V, se il consumo è inferiore a 1,5 A si può anche utilizzare un regolatore di tensione quale un LM317, con una opportuna aletta di raffreddamento.

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Modificato: 16 febbraio 2020 da Livio Orsini
link a sito personale; non ammesso

[gabri-z]

48 minuti fa, Ridiculouslab ha scritto:

1,5 A si può anche utilizzare un regolatore di tensione quale un LM317

Se lo sapesse fare non domandava qui , sono state indicate le vie più facili proprio per questo.

[del_user_281384]

Chiedo scusa per aver messo un link non ammesso. Devo aver letto con poca attenzione il regolamento.

Per quanto riguarda la soluzione non vedo nulla di piu semplice del lm317 oltre a quella proposta di usare qualche diodo in serie. D altronde siamo nella sezione elettronica...

Modificato: 16 febbraio 2020 da Ridiculouslab

[gabri-z]

54 minuti fa, Ridiculouslab ha scritto:

Per quanto riguarda la soluzione non vedo nulla di piu semplice del lm317 oltre a quella proposta di usare qualche diodo in serie.

Dove la trova la tensione che cadrà sul 317 se lui ha soltanto 13,8 V ?

[del_user_281384]

 

1 ora fa, gabri-z ha scritto:

Dove la trova la tensione che cadrà sul 317 se lui ha soltanto 13,8 V ?

Si, assolutamente hai ragione,

la tensione di uscita con 1,5 A si porterebbe a 13,8-2,25v ( a circa 25°C) ovvero 11,5 volt circa.

 

Non è detto che non sia sufficiente per alimentare il router....

 

 

Bisogna però dire che anche la soluzione "semplice" di diodi 1n4007 in serie, con 2A non sarebbe idonea visto che 1N4007 sopporta al max 1A, per cui almeno ci vorrebbero dei diodi con maggiore portata.

 

Non è inoltre detto che la tensione di 13,8 volt non sia idonea al router, come già detto nel post di patatino59, e questa forse è la soluzione migliore.

 

Il tutto dipende dal reale assorbimento del router e dalle caratteristiche dello stesso.

 

 

Modificato: 16 febbraio 2020 da Ridiculouslab

[gabri-z]

32 minuti fa, Ridiculouslab ha scritto:

Bisogna però dire che anche la soluzione "semplice" di diodi 1n4007 in serie, con 2A non sarebbe idonea visto che 1N4007 sopporta al max 1A,

Ma che razza di router avrà , certamente la corrente è quella segnata sul vecchio alimentatore , che comunque raramente è vera.

 

P.S. Sono andato a vedere il mio vecchio (buono ma cambiato con la nuova rete ) ed in realtà richiede 12 V 1,5 A , e ci credo , potevi fare la frittata sopra...(mai avuto problemi in dieci anni , mai scollegato dalla presa , ma scottava )

Modificato: 16 febbraio 2020 da gabri-z

[del_user_281384]

Ah, una stufa!

 

 

 

[tonino1984]

Intendevo dire solo A (ampere), non ampere ora. Comunque, io ho semplicemente fatto riferimento alla corrente indicata sull' alimentatore del router (un technicolor fornito da tim). La scelta di utilizzare l'alimentatore suddetto, deriva dal fatto che  mi consentirebbe una continuità di alimentazione in assenza di tensione di rete, evitando il riavvio del router. Un sistema alternativo l'ho già a disposizione, attraverso un relè che commuta dall'alimentazione proveniente dall'alimentatore del router ad un'altra alimentazione proveniente da una batteria in carica tampone, stabilizzata da un modulo step up down. Il relè non è sempre eccitato, ma si eccita soltanto quando un contatto NC di un contattore 220v si apre, utilizzando un circuito con un transistor. Questo sistema però ha la pecca di avere quell'istante della commutazione del relè che causa il riavvio. Nulla di grave, ma se riuscissi ad evitarlo sarebbe meglio.inoltre, il modulo step up down non posso tenerlo h24 sotto tensione perché si danneggerebbe. Tale informazione mi è stata fornita dal distributore del modulo.

Modificato: 16 febbraio 2020 da tonino1984
correzione