Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Schema didattico 7824 con protezione al corto


Messaggi consigliati

Inserito: (modificato)

Buon pomeriggio,  allego uno schema applicativo scaricato dal data street del classico regolatore positivo serie 78

Screenshot_20200217-145942_Drive.thumb.jpg.e7a734e66f7b5bd85c27e642656778a8.jpgun commento

 

I valori dei condensatori....sono critici ?  No...

 

La resistenza r1 invece scalderà in proporzione al carico , il cui massimo sarà determinato dalle caratteristiche del Q1

 

Il calcolo della Rsc   mi fate un esempio ?  Lo scopo sarebbe un alimentatore didattico  24 v, grazie

 

Modificato: da luigi69

Inserita:

R1 è attraversata solo dalla corrente necessaria al integrato più quella di base del Q1, ma io vedo anche se potrei sbagliarmi, che il Q2 limita si la corrente nel Q1 in caso di sovraccarico, ma la fa passare al integrato. 

Inserita: (modificato)

Corrente d'uscita = Corrente richiesta dal tuo progetto.

Corrente nominale di funzionamento dell'integrato 78xx = circa 200 mA

Corrente erogata da Q1 = Corrente del tuo progetto sottratto 200 mA

Corrente che scorre in Rsc = Vbe di Q2 = 0,7 V

Applichi quindi la legge di ohm.

 

 

Modificato: da Nino1001-b
Inserita:
1 ora fa, gabri-z ha scritto:

R1 è attraversata solo dalla corrente necessaria al integrato più quella di base del Q1

Vero , quindi la dissipazione è data da una corrente minima.. in proporzione al tutto

 

21 minuti fa, Nino1001-b ha scritto:

Corrente d'uscita = Corrente richiesta dal tuo progetto.

circa 1,5 A  a scopo didattico , recupero un trafo da 40 VA, adesso controllo , vado a memoria 

 

Cioè Nino , ipotizzando 1,5 A ,   r= deltaV / I     0,7/1,5   0,46 ohm    corretto il ragionamento ?

 

come avviene la protezione al corto ?

un corto provoca una caduta eccessiva in Rsc?  variano il valore di 0,46 vario " la protezione" da max corrente ?

 

il Q1  è quello che va raffreddato ?

 

Grazie per le risposte

Inserita:
2 ore fa, gabri-z ha scritto:

R1 è attraversata solo dalla corrente necessaria al integrato più quella di base del Q1

Ho sbagliato , senza la corrente di base del Q1.

Inserita: (modificato)
1 ora fa, luigi69 ha scritto:

come avviene la protezione al corto ?

un corto provoca una caduta eccessiva in Rsc?

La caduta di tensione sulla Rsc aumenta , il Q2 comincia condurre , limitando fino ad annullare la corrente di base del Q1 il quale limita la corrente verso l'uscita ;ma il Q2 in conduzione fornirà ancora corrente al integrato . Se questo non è protetto contro il cc , (non lo conosco , dovrei guardare il data sheet ) ....fonderà  lui da solo o insieme al Q2 .

Rsc non dovrebbe soffrire in caso di cc se la protezione funziona. (Q2 - Rsc) Nel caso di Q1 in corto....fuma.

Modificato: da gabri-z
Inserita:
10 minuti fa, gabri-z ha scritto:

Se questo non è protetto contro il cc , (non lo conosco , dovrei guardare il data sheet )

Pare prevista una limitazione interna a circa 1,2A , per cui il Q2 dovrebbe essere in grado di fornire senza '' sforzi ''questa corrente per non essere a rischio nel caso di cc.

Inserita:

Grazie

 

secondo Voi quindi il calcolo che  ho fatto è corretto ?

 

23 ore fa, luigi69 ha scritto:

Cioè Nino , ipotizzando 1,5 A ,   r= deltaV / I     0,7/1,5   0,46 ohm    corretto il ragionamento ?

 

Il valore dei condensatori....non capisco...

Inserita: (modificato)
1 ora fa, luigi69 ha scritto:

 0,7/1,5   0,46 ohm    corretto il ragionamento ?

Giusto .

In base alla corrente massima che desideri , puoi scegliere il valore così calcolato .Basta che ci stai nelle caratteristiche dei transistor e circuito integrato scelti .

Devi stare attento anche alla potenza della resistenza , in questo caso , 0,47 Ohm , valore standard , dovrà dissipare più di 1 W , io sceglierei una da 2 W o più .

Quote

Il valore dei condensatori....non capisco...

Quelli non tanto , ma è bene stare vicino , sono valori standard , facilmente reperibili , ma , visto che mancano le capacità '' serie '' , vuol dire che si intende alimentare il circuito con una tensione già filtrata  , diciamo almeno 2200 - 4700 uF  dipende cosa vuoi alimentare .

 

 

Modificato: da gabri-z
Inserita:
1 ora fa, gabri-z ha scritto:

visto che mancano le capacità '' serie '' , vuol dire che si intende alimentare il circuito con una tensione già filtrata  , diciamo almeno 2200 - 4700 uF  dipende cosa vuoi alimentare .

Si esatto, ok il ragionamento    1,5 A...tirati per il collo  , cerco un 2200 e vado a nozze

 

Ok grazie 

Inserita:

Ricordati che un eventuale fusibile deve essere tipo T (ritardato), non F (rapido) questo per dare tempo ai condensatori, di notevole capacità, di caricarsi.

....e anche a dispositivo spento stai attento a non taccare i terminali dei condensatori...restano carichi per un paio di minuti....non li scaricare con la punta del giravite ma con una lampadina...ma perchè li hanno chiamati condensatori e non accumulatori (di carica)...boh!....

 

Inserita:

Ah!... e con il trasformatore che non trasforma un bel nulla ma che limita a ridurre e elevare come la mettiamo?

Inserita:
41 minuti fa, Nino1001-b ha scritto:

Ah!... e con il trasformatore che non trasforma un bel nulla ma che limita a ridurre e elevare come la mettiamo?

Se vuoi '' giocare '' , la troviamo anche qui : ''trasforma tanta tensione in tanta corrente , oppure tanta corrente in tanta tensione '' , fermo restando che nulla si perde , nulla si crea :smile:

Inserita:

Beh...qui non convinci nessuno...😁

------

All'amico ormai non manca che scegliere un ponte di diodi adeguato , fusibile e portafusibile, interruttore e contenitore  e serigrafia ed allegare  ai disegni tecnici il datasheet dei componenti nelle sue parti essenziali....gli verebbe fuori un buon lavoro scolastico, se è scolastico, oppure una sua gratificazione personale...come se fosse un progetto.

Mi chiedo se nelle scuole chiedono agli studenti simili lavoretti... non complessi ma completi... se l'insegnate sa piegare passo passo le scelte la forma mentis dello studente via via ...prende forma.

P.S. La scelta più difficile è la scelta dell'aletta di raffreddamento..

 

 

Inserita:

Grazie Nino       si è un lavoro scolastico da preparare un per un gruppo di ragazzi che stanno approfondendo alcuni argomenti di elettronica ed elettrotecnica .  Non so se faremo un contenitore con tanto di serigrafia.... vedremo , la realizzazione pratica slitta di circa un mese causa altri argomenti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...