QSL in ritardo

[Mauro Dalseno]

E' incredibile, oggi mi è arrivata una QSL completa di busta già indirizzata per la risposta, di un QSO che ho fatto 5 anni fa, il mittente l'ha spedita in ritardo...

 

 

[Lorenzo-53]

Oppure ha ricevuto la tua a fine gennaio e ha risposto subito il primo febbraio

[Lorenzo-53]

Oppure non ho capito come funziona, vi date una botta di radiofrequenza e poi vi spedite una cartolina con i saluti per confermare la trasmissione? con una email o una whatsappata non fate prima?

[Darlington]

13 minuti fa, Lorenzo-53 ha scritto:

con una email o una whatsappata non fate prima?

 

posso mandarti una mail dalla casa di fronte dicendo che sto a Novosibirsk, farlo con una cartolina è decisamente più complesso...

 

comunque si, il QSL è quello: contatti qualcuno molto distante via radio, e ci si scambia la cartolina come prova dell'avvenuto collegamento

Modificato: 21 febbraio 2020 da Darlington

[Lorenzo-53]

Mmmmmmm, quindi per il massimo della goduria bisognerebbe ricevere una cartolina di conferma da Monza stando a Biassono, non direttamente ma facendo tutto il giro dall'altra parte

[Darlington]

non capisco se vuoi prendere in giro, ad ogni modo il senso è: con apparecchiature amatoriali di spesa tutto sommato modesta (se raffrontate a quelle professionali che costano migliaia di euro), il mio segnale ha raggiunto questa notevole distanza, senza una infrastruttura di mezzo. Come dire, fare a Monza gli stessi tempi della McLaren con una vettura realizzata apposta e con un team di meccanici a supporto è una cosa tutto sommato normale, fare gli stessi tempi della McLaren con la 126 del nonno elaborata in casa e senza ammazzarsi invece...

[Lorenzo-53]

Ma no non ci pensare nemmeno, però sono curioso in effetti penso che durante l'attività si contattino altri radioamatori si facciano addirittura amicizie ( succedeva ai tempi con i baracchini, certo erano altre distanze e spesso ci si conosceva poi di persona ) sei li che giri per l'etere e ti capita una botta di macchia solare e arrivi in cina, non sai il cinese ma hai una serie di codici che ti permette di comunicare, il fatto è che probabilmente non si ripeterà quindi hai sì una soddisfazione personale che condividi con una cartolina ma la persona dall'altra parte resterà uno sconosciuto.

Per quanto riguarda la battuta sul giro del mondo, non si potrebbe fare agganciando vari ripetitori lungo il percorso?

[Mauro Dalseno]

Sinceramente io non spedisco cartoline QSL perchè mi è più comodo utilizzare i siti specializzati come QRZ.com oppure E-QSL, infatti quelle poche volte che me le chiedono li avviso che io utilizzo solo quei siti, eppure quel Radioamatore russo me l'ha spedita e in ritardo di 5 anni.... non avendo QSL cartacee, gli manderò una cartolina della mia città, mi spiace non rispondergli.

6 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

Ma no non ci pensare nemmeno, però sono curioso in effetti penso che durante l'attività si contattino altri radioamatori si facciano addirittura amicizie ( succedeva ai tempi con i baracchini, certo erano altre distanze e spesso ci si conosceva poi di persona ) sei li che giri per l'etere e ti capita una botta di macchia solare e arrivi in cina, non sai il cinese ma hai una serie di codici che ti permette di comunicare, il fatto è che probabilmente non si ripeterà quindi hai sì una soddisfazione personale che condividi con una cartolina ma la persona dall'altra parte resterà uno sconosciuto.

Per quanto riguarda la battuta sul giro del mondo, non si potrebbe fare agganciando vari ripetitori lungo il percorso?

Ci sono già i ripetitori che sono collegati a Internet, dall'automobile o in casa utilizzando il ripetitore in 6 mt del Monte Grappa (echolink) parlo spesso con radioamatori italiani che abitano negli Stati Uniti, in Australia e a Casablanca.

Ma come ti hanno già anticipato nei post precedenti, lo scopo è arrivare nelle zone più remote del globo in diretta utilizzando la propagazione atmosferica, il massimo della soddisfazione poi è farlo con antenne e apparecchiature autocostruite.... è una passione come un'altra....

[Lorenzo-53]

OK Mauro, grazie, non conosco benissimo l'ambiente anche se anni fa anni fa mi capitava di leggere costruire diverte e altri libricini di elettronica cercavo di capire un po come funzionava, ma era troppo complicato, non avendo allora gli smartphone usavamo i CB, era una rivoluzione, sto andando in pizzeria, troviamoci in latteria, sono arrivato dove siete finiti, di privacy neanche l'ombra ,durante le scampagnate si parlava tra di noi in macchina e con gli altri sulle altre auto, sapendo bene che chiunque poteva ascoltare, erano pochi canali e a volte ci si intasava e poi trovavi l'imbecille anonimo di turno, vabbè, basta ricordi

[Mauro Dalseno]

16 ore fa, Lorenzo-53 ha scritto:

 erano pochi canali e a volte ci si intasava e poi trovavi l'imbecille anonimo di turno, vabbè, basta ricordi

Quel tipo di imbecille esiste ancora sia nella banda CB che in quella radioamatoriale