Vai al contenuto
PLC Forum


Quando avete rifatto l'impianto elettrico avete dovuto prendere un'altra casa ?


Messaggi consigliati

Inserito:

Buonasera amici e perdonate il fastidio. Volevo chiedervi gentilmente se quando avete rifatto l'impianto elettrico avete preso in affitto un'altra casa ? E in che periodo del mese avete scelto  tra estate e inverno ? Vi spiego perché nel 2025 dovrò rifare tutto l'impianto elettrico perché presenta quei cavi vecchi con il rame rigido. Inoltre bisogna rispettarli i colori sia per fase,neutro e terra giusto ? L'aiuto me lo darà sempre mio zio.


Maurizio Colombi
Inserita:

Se non fai opere murarie e riutilizzi le tubazioni esistenti non c'è bisogno di andare fuori di casa, generalmente si impiegano pochi giorni (dipende dall'estensione dell'appartamento) ed un artigiano esperto ti permetterà di continuare ad utilizzare in parte l'impianto esistente.

Se invece prevedi di fare nuove tracce e cambiare completamente anche le tubazioni e le cassette, credo che sia difficile convivere con polvere, rumore e operai che girano per casa.

Inserita:

Grazie per i suoi consigli. Per quanto riguarda i colori dei cavi bisogna sempre rispettarli ?

Inserita: (modificato)

No, io ero piccolo all'epoca, ma ricordo che a fare l'impianto per l'appartamento in cui abitavo (80m^2) avevano impiegato circa una giornata.

Per il discorso colori gli obblighi credo siano due:

> blu (e azzurro) solo per il neutro

> giallo/verde solo per la terra

 

Il resto è libero

 

Modificato: da DavideDaSerra
Inserita:
5 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto:

No, io ero piccolo all'epoca, ma ricordo che a fare l'impianto per l'appartamento in cui abitavo (80m^2) avevano impiegato circa una giornata.

Per il discorso colori gli obblighi credo siano due:

> blu (e azzurro) solo per il neutro

> giallo/verde solo per la terra

 

Il resto è libero

 

Grazie. E per quanto riguarda il fatto che dovrò mettere 2 magnetotermici oltre al salvavita uno per le prese da 16a e uno per le luci da 10a i ponticelli si possono anche evitare ?

Inserita:

Se l'impianto lo rifai devi mettere (almeno) 2 differenziali, io quindi metterei un MT come generale (C25 se hai il montante da 4mm^2, C32 se il montante è da 6mm^2) e due MTD un C16 A per la linea forza e un C10 AC per la linea luce.

 

Ricorda anche che se il contatore dista oltre 3 metri (in cavo) dal quadro principale devi anche mettere un MT subito a valle del contatore (uguale al generale quadro) con potere di interruzione da 6kA o più

 

Inserita:
5 minuti fa, DavideDaSerra ha scritto:

Se l'impianto lo rifai devi mettere (almeno) 2 differenziali, io quindi metterei un MT come generale (C25 se hai il montante da 4mm^2, C32 se il montante è da 6mm^2) e due MTD un C16 A per la linea forza e un C10 AC per la linea luce.

 

Ricorda anche che se il contatore dista oltre 3 metri (in cavo) dal quadro principale devi anche mettere un MT subito a valle del contatore (uguale al generale quadro) con potere di interruzione da 6kA o più

 

Si, e per quanto riguarda il contatore si trova giù nella cantina dove ci sono anche gli altri. Per il fatto dei kA ne ho 3,3. I cavi che provengono sempre dallo stesso contatore hanno il rame rigido.

Inserita: (modificato)

i kA sono il potere di interruzione dell'interruttore, nel tuo caso dovresti installare un interruttore da almeno 6kA subito dopo il contatore enel (il contatore enel non è, più, da considerare una protezione, quindi la protezione va aggiunta). 

 

6kA indicano la corrente "di corto circuito" che l'interruttore può sopportare, non il carico massimo (il consumo massimo) che può sostenere. I 3,3kW che dici tu sono il carico massimo (equivalente a circa 15A).

 

I cavi che arrivano al contatore sarebbero comunque da valutare (possibilmente sostituire) con nuovi da 6mm^2, ma se l'isolamento e la sezione sono adeguati si potrebbe valutare di tenerli.

 

Posta qui il diametro del cavo (solo del centro in rame).

 

Il mio consiglio è comunque di chiamare un elettricista qualificato e valutare il da farsi.

 

Il problema, in linea di massima, non è il rame rigido ma lo stato dell'isolamento, la probabile assenza della terra e la sezione dei cavi dei singoli circuiti.

Modificato: da DavideDaSerra
Inserita:

Ciao Manuel55,

scusa se mi permetto e va beh che "prevenire è meglio che curare", ma:

2 ore fa, Manuel55 ha scritto:

...........Vi spiego perché nel 2025 dovrò rifare tutto l'impianto elettrico................

da qui a 5 anni a questa parte le norme fanno in tempo anche a cambiare, per carità, ognuno è libero di fare ciò che crede, ma come mai ti preoccupi ora???

Comunque i suggerimenti degli altri sono corretti.

Maurizio Colombi
Inserita:
2 ore fa, DavideDaSerra ha scritto:

Se l'impianto lo rifai devi mettere (almeno) 2 differenziali,

Se ne hai la possibilità, se è possibile, se... se...

Ricordiamo che si tratta di un nuovo impianto senza opere murarie...

Inserita:

Manuel, non me ne volere e perdona la schiettezza, ma dalle domande che poni, mi pare di capire che sei totalmente a digiuno di info tecniche, essendo che parliamo di un impianto elettrico completo, che comprende anche la certificazione obbligatoria, non varrebbe la pena affidarsi a dei professionisti del settore?

Inserita:
50 minuti fa, Ivan Botta ha scritto:

Manuel, non me ne volere e perdona la schiettezza, ma dalle domande che poni, mi pare di capire che sei totalmente a digiuno di info tecniche, essendo che parliamo di un impianto elettrico completo, che comprende anche la certificazione obbligatoria, non varrebbe la pena affidarsi a dei professionisti del settore?

Su questo hai perfettamente ragione sull'affidarsi a dei professionisti. Ho conosciuto anche un bravissimo elettricista qualificato e mi sono scordato di chiedergli se potrà aiutarmi.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...