hfdax Inserita: 28 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 Oggi ho rovistato per bene nei cassetti del laboratorio e ho trovato una vecchia scatoletta di zener varie misure. Manco mi ricordavo di averla ancora. L'ho portata a casa (dove ho la lente di ingrandimento ) e stasera mi metto li con calma e faccio un inventarietto. Eventualmente si può mettere più zener in serie purchè reggano entrambi la medesima corrente inversa, no?
dott.cicala Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 Se qualcosa si può rompere, si romperà....ma questo accade più spesso nei prodotti commerciali che nei miei circuiti
gabri-z Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 10 minuti fa, hfdax ha scritto: Eventualmente si può mettere più zener in serie purchè reggano entrambi la medesima corrente inversa, no? Certo , non lavoriamo sotto la NASA...
gabri-z Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 4 minuti fa, dott.cicala ha scritto: Se qualcosa si può rompere, si romperà....ma questo accade più spesso nei prodotti commerciali che nei miei circuiti Ma non parlavo del tuo circuito , è di quello di Dario che parlavo.... Uno scenario partendo dall'interruzione del LED verde mentre l'impianto è in funzione ?
gabri-z Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 In questo momento, gabri-z ha scritto: Se qualcosa si può rompere, si romperà Adesso mi sono accorto , questa è la legge fondamentale di Murpy.. Metti le virgolette dott'' , non sono tue le parole .
hfdax Inserita: 28 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 (modificato) 10 minuti fa, gabri-z ha scritto: Certo , non lavoriamo sotto la NASA... In ogni caso vada se che ci saranno due bei fusibili a proteggere entrambe le maglie (40V e 24V). Non basteranno a proteggere i transistor o il 555 in caso di corto ma a prevenire un incendio senzz'altro si.. Modificato: 28 febbraio 2020 da hfdax
gabri-z Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 8 minuti fa, hfdax ha scritto: ci saranno due bei fusibili a proteggere entrambe le maglie (40V e 24V) Mettili belli grossi, per sicurezza ! Sto scherzando , mi è andata bene oggi (non ho vinto al lotto ) , ignoratemi ..manco ho bevuto ...
dott.cicala Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 Ma perché si dovrebbe rompere il led verde?? Non è un pacco cinese da illuminotecnica. Quelli sì che dovrebbero durare tantissimo ma bruciano in pochissimo
gabri-z Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 A parte gli scherzi , usi argento puro (?) oppure uno o più sali in soluzione ?
gabri-z Inserita: 28 febbraio 2020 Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 (modificato) 8 minuti fa, dott.cicala ha scritto: Ma perché si dovrebbe rompere il led verde?? Sai a cosa mi porta pensare questo ? Portandomi qui un po di roba che avevo a casa.....tra questa c'erano tre confezioni da 600 LED verdi (una iniziata ) comperati DALLA FABBRICA direttamente , da me , nel '92 , volevo fare una grande matrice ,.......una l'ho regalata ...una è in giro ( non di certo in discarica ! ) e quella iniziata .........non lo so... Modificato: 28 febbraio 2020 da gabri-z
hfdax Inserita: 28 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2020 10 minuti fa, gabri-z ha scritto: usi argento puro (?) oppure uno o più sali in soluzione ? Per fare l'argento ionico è tassativo usare elettrodi in argento puro al 999 ‰ e acqua più pura possibile (io uso l'acqua bidistillata). Questo perchè primo, eventuali impurita presenti nell'acqua combinandosi con gli ioni d'argento in sospensione produrrebbero sali d'argento, il che è da ridurre il più possibile. Inoltre se l'argento non è puro ti ritrovi in sospensione ioni degli altri metalli in lega che a differenza di quelli d'argento possono essere tossici, senza contare gli eventuali sali di questi metalli che possono essere ancora più tossici. La soluzione deve essere prodotta in un vaso chiuso affinche le sostenze presenti nell'aria non contaminino l'acqua. Infine deve essere prodotta e conservata al buio, lontano dal calore e dai campi elettromagnetici e magnetici intensi. Per evitare che si degradi. Non è difficile da fare, solo un po laborioso. Per fare una buona concentrazione (da 5 a 10 ppm) bastano una 30na di volt (all'inizio usavo tre pile da 9V in serie). Ci vogliono circa 30-60 minuti a seconda della quantità di acqua e della dimensione degli elettrodi per fare mezzo litro. Resta comunque un prodotto fatto in casa, non propriamente un ambiente sterile, quindi con tutti gli accorgimenti di cui sopra, è adattissimo per l'uso esterno ma sconsiglierei di berlo (anche se molta gente lo fa).
hfdax Inserita: 29 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 29 febbraio 2020 (modificato) Ok. Per i 24V posso mettere in serie 2 BZX85C12 (Imax=88mA) e per i 15V ho un 1N5352B (Vz=15V Imax=315mA). Domani, pardon oggi se riesco metto insieme tutto sulla breadboard e lo provo. Curiosità: mi spiegate come funziona il moltiplicatore di VBE? In rete ho trovato quasi niente in proposito. Modificato: 29 febbraio 2020 da hfdax
hfdax Inserita: 29 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 29 febbraio 2020 (modificato) - Modificato: 29 febbraio 2020 da hfdax
hfdax Inserita: 29 febbraio 2020 Autore Segnala Inserita: 29 febbraio 2020 Ho monato il circuito nr1 del Dottore sulla breadboard con gli zener e i transistor che avevo in casa e funziona bene. Grazie a tutti di cuore.
dott.cicala Inserita: 29 febbraio 2020 Segnala Inserita: 29 febbraio 2020 Che valori hai usato per R103-R104-C105? Per un periodo di 2minuti avevo previsto 2k2-180k-470uF ma non li ho segnati a schema
hfdax Inserita: 1 marzo 2020 Autore Segnala Inserita: 1 marzo 2020 6 ore fa, dott.cicala ha scritto: Che valori hai usato per R103-R104-C105? R103=R104=820K C105=10μF T1 ≈ T2 circa 30 s Stranamente ho notato che T1 e T2 sono molto simili. Mi aspettavo molta più differenza. Meglio così.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora